Semplificare un ampli valvolare,si può?
5 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Ecco lo schema elettrico di quello che cercavo:
http://members.home.nl/triode.dick/tekeningen/se807.gif
Però mi sà che lavora anche questo in controfase!
http://members.home.nl/triode.dick/tekeningen/se807.gif
Però mi sà che lavora anche questo in controfase!
Albert^ONE- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 23.10.10
Numero di messaggi : 6417
Località : Lanciano(ch) Abruzzo
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Albert^ONE ha scritto:Ecco lo schema elettrico di quello che cercavo:
http://members.home.nl/triode.dick/tekeningen/se807.gif
Però mi sà che lavora anche questo in controfase!
No è un single ended
Potresti togliere la prima valvola ma va ricalcolata la controreazione.
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Come faccio a calcolarla?
Albert^ONE- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 23.10.10
Numero di messaggi : 6417
Località : Lanciano(ch) Abruzzo
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
La quantità di controreazione si calcola a secondo del trasformatore di uscita e delle caratteristiche delle valvole utilizzate.Albert^ONE ha scritto:Come faccio a calcolarla?
La cosa migliore è calcolarla per tentativi con un minimo di strumenti.
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
C'è qualche formula per calcolarla? magari avvicinandosi +o- ai valori e poi magari regolarsi con l'oscilloscopio
Albert^ONE- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 23.10.10
Numero di messaggi : 6417
Località : Lanciano(ch) Abruzzo
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:Albert^ONE ha scritto:http://www.dhtrob.com/schemas/afbeeldingen/807pp.gif
Togliere la sezione pre con le ECC82 e lasciare solo lo stadio finale con le 807 che dite?
Ne avevo trovato uno simile ancora + minimale,ma non riesco a trovarlo! ma ho la bozza su pezzo di carta
Potete consigliarmi un software semplice per fare schemi elettrici,grazie!
No, perche' devi pilotare le due finali in controfase, dato che lavorano in push-pull, e la valvola ECC82 fa proprio quello.
Per il software FIDOcad, e' gratis s ci fai anche gli stampati e le valvole.
Però ci sono ampli push pull senza sfasatore. Cioè sono le due finali a formare uno sfasatore... di potenza. Una delle due ha la griglia connessa al segnale e l'altra invece a massa... Per esempio questo: http://www.ampbooks.com/home/amp-technology/6L6-phase-inverter/
Oppure cercate: long tailed phase inverter. Invertitore di fase a coda lunga Ci troverete sia gli stadi di segnale che quelli di potenza.
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:Certo che si puo', io ho usato il finale con singola PL504 (mono) per collegarlo all'uscita dal mio portatile per sentire musica.
Basta che il segnale che dai in ingresso alla valvola sia gia' preamplificato.
Questo e' il minimale piu' minimo possibile (e non funziona nemmeno male ):
Il trafo e' un comune trasformatore di alimentazione da 220/24V 30VA
La potenza di uscita dell'ampli e' di 0,3 W RMS.
Se al posto del trafo di uscita usi una cuffia da 600 ohm va bene lo stesso.
Super ultra minimalismo puro. Con solo 27 volt di anodica ci riscaldi pure il filamento... SPETTACOLARE... Che valvola meravigliosa... Ma la fai funzionare così? Con il catodo a massa? Non c'ha bisogno di un po' di polarizzazione? Tanto ha il riscaldamento indiretto, quindi si può sollevare il catodo (pin 3) da massa di qualche volt, no? Basta una resistenza.
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
PHIL MASNAGH ha scritto:pilovis ha scritto:Certo che si puo', io ho usato il finale con singola PL504 (mono) per collegarlo all'uscita dal mio portatile per sentire musica.
Basta che il segnale che dai in ingresso alla valvola sia gia' preamplificato.
Questo e' il minimale piu' minimo possibile (e non funziona nemmeno male ):
Il trafo e' un comune trasformatore di alimentazione da 220/24V 30VA
La potenza di uscita dell'ampli e' di 0,3 W RMS.
Se al posto del trafo di uscita usi una cuffia da 600 ohm va bene lo stesso.
Super ultra minimalismo puro. Con solo 27 volt di anodica ci riscaldi pure il filamento... SPETTACOLARE... Che valvola meravigliosa... Ma la fai funzionare così? Con il catodo a massa? Non c'ha bisogno di un po' di polarizzazione? Tanto ha il riscaldamento indiretto, quindi si può sollevare il catodo (pin 3) da massa di qualche volt, no? Basta una resistenza.
Hai ragione, basta una 22 ohm, ma ho verificato che anche cosi' funziona e non ci sono differenze nell'ascolto.
Occhio solo a filtrare bene la tensione di alimentazione perche' altrimenti si sente il ronzio dell'alternata nelle casse.
La tensione di alimentazione puo' essere anche solo 24V senza differenze di ascolto (qualche milliwatt in meno).
Provate a farlo e collegarci in ingresso l'uscita audio del PC, rimarrete stupiti.
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:PHIL MASNAGH ha scritto:pilovis ha scritto:Certo che si puo', io ho usato il finale con singola PL504 (mono) per collegarlo all'uscita dal mio portatile per sentire musica.
Basta che il segnale che dai in ingresso alla valvola sia gia' preamplificato.
Questo e' il minimale piu' minimo possibile (e non funziona nemmeno male ):
Il trafo e' un comune trasformatore di alimentazione da 220/24V 30VA
La potenza di uscita dell'ampli e' di 0,3 W RMS.
Se al posto del trafo di uscita usi una cuffia da 600 ohm va bene lo stesso.
Super ultra minimalismo puro. Con solo 27 volt di anodica ci riscaldi pure il filamento... SPETTACOLARE... Che valvola meravigliosa... Ma la fai funzionare così? Con il catodo a massa? Non c'ha bisogno di un po' di polarizzazione? Tanto ha il riscaldamento indiretto, quindi si può sollevare il catodo (pin 3) da massa di qualche volt, no? Basta una resistenza.
Hai ragione, basta una 22 ohm, ma ho verificato che anche cosi' funziona e non ci sono differenze nell'ascolto.
Occhio solo a filtrare bene la tensione di alimentazione perche' altrimenti si sente il ronzio dell'alternata nelle casse.
La tensione di alimentazione puo' essere anche solo 24V senza differenze di ascolto (qualche milliwatt in meno).
Provate a farlo e collegarci in ingresso l'uscita audio del PC, rimarrete stupiti.
Ci ho pensato questa notte: così è collegato a pentodo, ma se la griglia 2 la colleghi all'anodo ottieni uno pseudo triodo. Se poi il catodo invece di collegarlo a massa lo mandi ad un capo del secondario del trasformatore d'uscita, e l'altro capo lo metti a massa, potresti ottenere tre piccioni con una favola, e senza aggiungere componenti:
1) La resistenza in continua del secondario ti serve da polarizzazione.
2) La corrente continua che scorre nel secondario potrebbe controbilanciare in parte la saturazione introdotta dalla continua che scorre nel primario.
3) La reazione introdotta dal segnale audio in uscita rimandato sul catodo potrebbe migliorare la resa timbrica.
Naturalmente è da provare, e soprattutto è da provare quale dei due capi del secondario mandare a massa e quale al catodo. L'altoparlante avrebbe un lieve offset a causa della corrente continua che attraverserà la sua bobina mobile. Ma non credo si distruggerà per questo.
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Bei suggerimenti, ci provo e ti faccio sapere
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
PHIL MASNAGH ha scritto:
Però ci sono ampli push pull senza sfasatore. Cioè sono le due finali a formare uno sfasatore... di potenza. Una delle due ha la griglia connessa al segnale e l'altra invece a massa... Per esempio questo: http://www.ampbooks.com/home/amp-technology/6L6-phase-inverter/
Oppure cercate: long tailed phase inverter. Invertitore di fase a coda lunga Ci troverete sia gli stadi di segnale che quelli di potenza.
Salve a tutti da un nuovo arrivato su questo forum.
A proposito di semplificazioni e a completamento di quanto già detto un sistema che funziona, nei push pull, è il cosiddetto SIPP, Self Inverted Push Pull, che evita il classico stadio sfasatore delegandone il compito direttamente alle finali collegate con uno schema molto simile al differenziale.
Tutto nasce da qui:
http://diyaudioprojects.com/Technical/Papers/Compact-Hi-Fi-Power-Amplifier/
e sempre sullo stesso sito si possono trovare diversi schemi utilizzanti tubi diversi.
Io ne ho costruito una versione molto "personale" e un po' più complessa (CCS a BJT sui catodi al posto dell'LM317, stabilizzatori a gas per le griglie schermo ed il driver, ecc.) con le EL84 e vi confesso che i suoi 4.5W (scarsi) competono quasi alla pari con i due grossi mono con le 300B che costituiscono l'amplificazione principale del mio sistema.
Se qualcuno è interessato posso postare schema e foto.
Un saluto a tutti
Maurizio
mau749- Moderatore di sezione
- Data d'iscrizione : 08.01.12
Numero di messaggi : 987
Località : ROCCASECCA (FR)
Provincia : tendenzialmente ottimista
Occupazione/Hobby : ingegnere progettista strutturale/musica e fotografia
Impianto : dual mono SE 300B, dual mono PP 6B4G, dual mono PP EL34, fullrange Fostex Fe126 backhorn e tanto altro...
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
mau749 ha scritto:PHIL MASNAGH ha scritto:
Però ci sono ampli push pull senza sfasatore. Cioè sono le due finali a formare uno sfasatore... di potenza. Una delle due ha la griglia connessa al segnale e l'altra invece a massa... Per esempio questo: http://www.ampbooks.com/home/amp-technology/6L6-phase-inverter/
Oppure cercate: long tailed phase inverter. Invertitore di fase a coda lunga Ci troverete sia gli stadi di segnale che quelli di potenza.
Salve a tutti da un nuovo arrivato su questo forum.
A proposito di semplificazioni e a completamento di quanto già detto un sistema che funziona, nei push pull, è il cosiddetto SIPP, Self Inverted Push Pull, che evita il classico stadio sfasatore delegandone il compito direttamente alle finali collegate con uno schema molto simile al differenziale.
Tutto nasce da qui:
http://diyaudioprojects.com/Technical/Papers/Compact-Hi-Fi-Power-Amplifier/
e sempre sullo stesso sito si possono trovare diversi schemi utilizzanti tubi diversi.
Io ne ho costruito una versione molto "personale" e un po' più complessa (CCS a BJT sui catodi al posto dell'LM317, stabilizzatori a gas per le griglie schermo ed il driver, ecc.) con le EL84 e vi confesso che i suoi 4.5W (scarsi) competono quasi alla pari con i due grossi mono con le 300B che costituiscono l'amplificazione principale del mio sistema.
Se qualcuno è interessato posso postare schema e foto.
Un saluto a tutti
Maurizio
MA CERTOOOOOOOOO....!!! MA CHE DOMANDE FAI...???? Mi è sempre piaciuta l'idea di push-pullare in automatico, risparmiando uno stadio con tutti i suoi annessi e connessi: semplificazione e pulizia.
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
PHIL MASNAGH ha scritto:pilovis ha scritto:PHIL MASNAGH ha scritto:pilovis ha scritto:Certo che si puo', io ho usato il finale con singola PL504 (mono) per collegarlo all'uscita dal mio portatile per sentire musica.
Basta che il segnale che dai in ingresso alla valvola sia gia' preamplificato.
Questo e' il minimale piu' minimo possibile (e non funziona nemmeno male ):
Il trafo e' un comune trasformatore di alimentazione da 220/24V 30VA
La potenza di uscita dell'ampli e' di 0,3 W RMS.
Se al posto del trafo di uscita usi una cuffia da 600 ohm va bene lo stesso.
Super ultra minimalismo puro. Con solo 27 volt di anodica ci riscaldi pure il filamento... SPETTACOLARE... Che valvola meravigliosa... Ma la fai funzionare così? Con il catodo a massa? Non c'ha bisogno di un po' di polarizzazione? Tanto ha il riscaldamento indiretto, quindi si può sollevare il catodo (pin 3) da massa di qualche volt, no? Basta una resistenza.
Hai ragione, basta una 22 ohm, ma ho verificato che anche cosi' funziona e non ci sono differenze nell'ascolto.
Occhio solo a filtrare bene la tensione di alimentazione perche' altrimenti si sente il ronzio dell'alternata nelle casse.
La tensione di alimentazione puo' essere anche solo 24V senza differenze di ascolto (qualche milliwatt in meno).
Provate a farlo e collegarci in ingresso l'uscita audio del PC, rimarrete stupiti.
Ci ho pensato questa notte: così è collegato a pentodo, ma se la griglia 2 la colleghi all'anodo ottieni uno pseudo triodo. Se poi il catodo invece di collegarlo a massa lo mandi ad un capo del secondario del trasformatore d'uscita, e l'altro capo lo metti a massa, potresti ottenere tre piccioni con una favola, e senza aggiungere componenti:
1) La resistenza in continua del secondario ti serve da polarizzazione.
2) La corrente continua che scorre nel secondario potrebbe controbilanciare in parte la saturazione introdotta dalla continua che scorre nel primario.
3) La reazione introdotta dal segnale audio in uscita rimandato sul catodo potrebbe migliorare la resa timbrica.
Naturalmente è da provare, e soprattutto è da provare quale dei due capi del secondario mandare a massa e quale al catodo. L'altoparlante avrebbe un lieve offset a causa della corrente continua che attraverserà la sua bobina mobile. Ma non credo si distruggerà per questo.
Ecco come suona:
Scusate il cross posting, ma qui si parla di come suona la PL504.
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
fra qualche ota ti posto la differenza con le modificge da te suggerite
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Allora, ho fatto la prima modifica collegando la PL504 a triodo con la griglia 2 direttamente collegata all'anodo.
La potenza di uscita all'incirca si dimezza, ma migliora la resa sonora, credo abbia un po' piu' di resa ai bassi e probabilmente ancora meno distorsione
Ora prcedo con le altre modifiche e ti faccio sapere.
La tensione anodica resta sempre 35Vcc, sicuramente a 50V andra' meglio ancora.
La potenza di uscita all'incirca si dimezza, ma migliora la resa sonora, credo abbia un po' piu' di resa ai bassi e probabilmente ancora meno distorsione
Ora prcedo con le altre modifiche e ti faccio sapere.
La tensione anodica resta sempre 35Vcc, sicuramente a 50V andra' meglio ancora.
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:Allora, ho fatto la prima modifica collegando la PL504 a triodo con la griglia 2 direttamente collegata all'anodo.
La potenza di uscita all'incirca si dimezza, ma migliora la resa sonora, credo abbia un po' piu' di resa ai bassi e probabilmente ancora meno distorsione
Ora prcedo con le altre modifiche e ti faccio sapere.
La tensione anodica resta sempre 35Vcc, sicuramente a 50V andra' meglio ancora.
E sì, il triodo spinge meno... però magari con più grazia...
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Ho provato ora la configurazione a triodo con aggiunta la retroazione sul catodo del pre ECC82 e devo dire che il risultato e' molto buono, suono piu' morbido e maggiore resa ai bassi ma con minore potenza in uscita (non credo superi 200 mW).
Cosi' e' ottimo per essere usato come amplificatore per cuffie (con o senza trasformatore di uscita).
Cosi' e' ottimo per essere usato come amplificatore per cuffie (con o senza trasformatore di uscita).
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:Ho provato ora la configurazione a triodo con aggiunta la retroazione sul catodo del pre ECC82 e devo dire che il risultato e' molto buono, suono piu' morbido e maggiore resa ai bassi ma con minore potenza in uscita (non credo superi 200 mW).
Cosi' e' ottimo per essere usato come amplificatore per cuffie (con o senza trasformatore di uscita).
Retroazione sul catodo delle ECC82? Forse stai parlando del tuo tre-valvole? E che tipo di retroazione hai usato? Dovresti provare la retroazione con la configurazione a pentodo, non a triodo.
Così mantieni un po' di birra ma addolcisci l'emissione. Il triodo dovrebbe essere già dolce di suo. Ma in ogni caso con 35V. di anodica non è che puoi aspettarti molti watt.
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Si, parlo del mio schema che ho usato per fare le prove sulla PL504.
Ho fatto un bel po' di prove e alla fine ecco i risultati a 35 Vcc:
la migliore configurazione in assoluto, come volume sonoro di uscita, come fedelta' e come distorsione percepibile, e' senz'altro quella a pentodo con retroazione sul catodo della ECC82, ma senza il condensatore catodico di bypass della stessa.
Direi che e' spettacolare il risultato , tenuto anche conto che siamo a 35V di anodica e abbiamo un trafo normale in uscita
La configurazione intermedia e' quella a triodo con retroazione, ma e' un po' piatta come resa sonora e il volume sonoro e' piu' basso.
La configurazione a triodo senza retroazione (sempre senza condensatore di bypass catodico sulla ECC82) e' buona come resa audio ma troppo bassa di volume con 35V di anodica.
La configurazione a pentodo senza retroazione e con bypass catodico sul pre, e' quella che spara di piu', ma con il volume al massimo distorce un po'.
Ho fatto un bel po' di prove e alla fine ecco i risultati a 35 Vcc:
la migliore configurazione in assoluto, come volume sonoro di uscita, come fedelta' e come distorsione percepibile, e' senz'altro quella a pentodo con retroazione sul catodo della ECC82, ma senza il condensatore catodico di bypass della stessa.
Direi che e' spettacolare il risultato , tenuto anche conto che siamo a 35V di anodica e abbiamo un trafo normale in uscita
La configurazione intermedia e' quella a triodo con retroazione, ma e' un po' piatta come resa sonora e il volume sonoro e' piu' basso.
La configurazione a triodo senza retroazione (sempre senza condensatore di bypass catodico sulla ECC82) e' buona come resa audio ma troppo bassa di volume con 35V di anodica.
La configurazione a pentodo senza retroazione e con bypass catodico sul pre, e' quella che spara di piu', ma con il volume al massimo distorce un po'.
Ultima modifica di pilovis il Mer 25 Gen 2012 - 17:21 - modificato 2 volte.
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Giusto per chiudere la serie di prove ho verificato anche il circuito a 50Vcc e ho notato che si comporta differentemente rispetto all'alimentazione a 35V.
La configurazione migliore e' sicuramente quella originale a pentodo senza controreazione e con condensatore di bypass catodico sul pre.
La configurazione a triodo senza controreazione abbassa troppo la potenza di uscita e, a giudizio delle mie orecchie, appiattisce drasticamente la banda audio.
La configurazione a pentodo con retroazione, analogamente abbassa il volume e anch'essa appiattisce la banda, ma un po' meno rispetto alla configurazione a triodo.
La configurazione migliore e' sicuramente quella originale a pentodo senza controreazione e con condensatore di bypass catodico sul pre.
La configurazione a triodo senza controreazione abbassa troppo la potenza di uscita e, a giudizio delle mie orecchie, appiattisce drasticamente la banda audio.
La configurazione a pentodo con retroazione, analogamente abbassa il volume e anch'essa appiattisce la banda, ma un po' meno rispetto alla configurazione a triodo.
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:Giusto per chiudere la serie di prove ho verificato anche il circuito a 50Vcc e ho notato che si comporta differentemente rispetto all'alimentazione a 35V.
La configurazione migliore e' sicuramente quella originale a pentodo senza controreazione e con condensatore di bypass catodico sul pre.
La configurazione a triodo senza controreazione abbassa troppo la potenza di uscita e, a giudizio delle mie orecchie, appiattisce drasticamente la banda audio.
La configurazione a pentodo con retroazione, analogamente abbassa il volume e anch'essa appiattisce la banda, ma un po' meno rispetto alla configurazione a triodo.
Bene. La controreazione dipende da com'è fatta: per esempio da dove hai prelevato il segnale di ritorno, e poi la quantità. Nella configurazione a pentodo occhio a non superare la corrente max ammessa dalla griglia 2. Vedi datasheet. Probabilmente a 50 volt non la superi, altrimenti resistenza limitatrice in serie. Il condensatore di by-pass catodico può essere anche bello grande. Più è grande più migliorano i bassi (non aspettarti miracoli...). Però qui siamo su un'altra discussione e io non ricordo bene lo schema del trivalvole (si faceva anche un po' fatica a leggere bene, era un po' poco contrastato. Se potessi ripubblicarlo)...
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Questo invece e' lo schema modificato per 24Vcc di alimentazione con controreazione, che e' quello che da i risultati migliori a questa tensione:
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
pilovis ha scritto:Questo invece e' lo schema modificato per 24Vcc di alimentazione con controreazione, che e' quello che da i risultati migliori a questa tensione:
In genere puoi variare un po' la timbrica variando un po' il valore delle resistenze di catodo. Specialmente dei driver. Io preferisco valori più grandi, danno un suono più morbido. I condensatori di by-pass dovrebbero avere una reattanza a 20Hz pari ad un centesimo della resistenza di catodo cui sono abbinati (secondo B.Aloia). Se non ho sbagliato calcoli: abbinato ai 39 Ohm ci dovresti mettere 20.408 microfarad (ventimila). Secondo alcuni in questo stesso forum i condensatori a film da usare lungo la linea del segnale dovrebbero avere la maggior tensione di lavoro possibile, perché sono più veloci (volt/microsecondo). Quindi anche 1600 V lavoro: senza esagerare con la spesa però... Alla fin fine non sono segnali radio... Puoi provare anche a modificare la resistenza di controreazione, e anche a bypassarla con un condensatore in parallelo... Se poi il secondo condensatore di livellamento, quello a valle di L1, lo metti 5 volte più grande di quello davanti a L1 (oppure quello davanti lo metti 5 volte più piccolo di quello dietro L1) ottieni due costanti di tempo diverse che possono evitare l'insorgere di risonanze.
Però, accidenti, lo schema è un po' evanescente.... riesco al leggerlo a malapena...
PHIL MASNAGH- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 14.01.12
Numero di messaggi : 986
Località : Novara
Impianto : Roba vecchia
Re: Semplificare un ampli valvolare,si può?
Cliccaci sopra e ti si apre a pagina intera
pilovis- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 28.12.11
Numero di messaggi : 547
Località : Nizza Monferrato
Provincia : Valvolare
Occupazione/Hobby : System Administrator (Windows, Linux, Unix, Mac OSx)
Impianto : Valvolare classe A utralineare con 2 x 807 (Zaerix Ldt. London anno 1970) e 2 x 6G6G pentodi audio (National Union Mil. USA anno 1944) come driver, 1 x 5X4 (RCA anno 1953) raddrizzatrice. Progetto personale
Valvolare classe A utralineare con 2 x 6L6G (Fivre ano 1956) finali e 1 x 6N2P (USSR mil. anno 1990) driver, progetto personale.
Valvolare classe A con 2 x PL504 e 2 x ECC82 driver (cathode follower), progetto personale.
Valvolare classe A pseudotriodo con 2 x ECL86, progetto personale.
In costruzione:
Push-Pull mono 10W per chitarra con 2 x PL504 e 2 x 6N2P drivers
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Primo ampli valvolare - pre o ampli per Phono
» ampli valvolare con 2a3
» Ampli valvolare?
» consiglio ampli valvolare
» Il mio nuovo ampli valvolare
» ampli valvolare con 2a3
» Ampli valvolare?
» consiglio ampli valvolare
» Il mio nuovo ampli valvolare
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 20:05 Da arthur dent
» Regalo giradischi per mia moglie
Oggi alle 19:22 Da giucam61
» GIRADISCHI RETROLIFE FUNZIONA MA NON SI SENTE
Oggi alle 18:00 Da giucam61
» Impiantino da pezzi recuperati - Wharfdale Alientek Onkyo consigli
Oggi alle 16:55 Da Marco Ravich
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Oggi alle 11:59 Da rinorho
» I bar in cui si ascolta la musica come si deve
Ieri alle 22:45 Da handros
» Diffusori amplificati piccoli
Ieri alle 22:42 Da handros
» Vorrei cambiare impianto, budget 3000 euro
Ieri alle 21:38 Da Fabietto68+
» Info su Dac+Amp portatile sotto i 200€ - Cuffie in possesso: Sennheiser MOMENTUM 4 Wireless
Ieri alle 19:08 Da giucam61
» Problema collegamento registratori OTARI
Ieri alle 18:27 Da Carlito
» TD 160 MOTORE
Mar 19 Nov 2024 - 19:12 Da morgana90
» Quale giradischi vintage?
Mar 19 Nov 2024 - 9:19 Da Quaiozi!
» Perché un DAC esterno non funziona con un uscita SACD da un Marantz
Mar 19 Nov 2024 - 8:53 Da Marco Ravich
» (RG) QED Reference Optical Quartz da 0.6m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:44 Da Darios8
» (RG) Audioquest Chicago RCA da 1m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:41 Da Darios8
» (RG) Audioquest King Cobra RCA da 0.5m - 80€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:39 Da Darios8
» (RG) Vendo NAD C 538 - 230€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:38 Da Darios8
» (RG) Vendo Teac UD-301 - 250€ + SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:37 Da Darios8
» diffusori monitor audio platinum 100 3g
Lun 18 Nov 2024 - 15:22 Da fritznet
» RME Multiface 2 + scheda PCIe 380€
Lun 18 Nov 2024 - 14:43 Da fritznet
» The lamb lise down on broadway
Lun 18 Nov 2024 - 12:09 Da Quaiozi!
» problema autoradio fiat punto grande con sub della casa madre
Lun 18 Nov 2024 - 9:13 Da amineruu
» Pioneer N50A lettore di rete
Dom 17 Nov 2024 - 12:32 Da mauretto
» Biamplificazione con subwoofer mono
Dom 17 Nov 2024 - 9:40 Da Zio
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab 16 Nov 2024 - 18:43 Da arthur dent
» RME RPM vendesi
Sab 16 Nov 2024 - 16:55 Da fritznet
» thorens td 145 mkII help
Ven 15 Nov 2024 - 10:24 Da philball1959
» Che musica ascoltate in questo momento?
Gio 14 Nov 2024 - 15:41 Da ste-65
» Rotti puntali copricasse
Gio 14 Nov 2024 - 12:47 Da jenw84
» Curiosando su AliExpress mi sono imbattuto........
Mer 13 Nov 2024 - 13:28 Da Marco Ravich