Convertire gli SACD in un formato Lossless

Come di consueto, aprirò il thread con una breve storia (un pò romanzata visto che i dettagli precisi non si conoscono) circa l'evoluzione del formato SACD per poi andare a descrivere i dettagli del processo della conversione... buona lettura!

La Storia

Spoiler:

Il fine di questa guida

Questa guida a prova di niubbo ha lo scopo di fornire le conoscenze (ma NON gli strumenti) necessarie per la conversione dei file DSD in un formato Lossless (FLAC, Apple Lossless, WAV e via dicendo) a partire da una immagine ISO.
Questo vuol dire che la guida non coprirà tutta la parte precedente riguardante l'uso della Playstation 3 per rippare gli SACD in quanto non sono in possesso di una PS3 fat.
Il processo comunque, per chi dispone della sopracitata PS3, sembrerebbe abbastanza semplice e si trovano diverse guide su internet molto esaustive: google è vostro amico.

1. Estrarre e decriptare i file da una immagine ISO

Il primo ovvio passo è quello di reperire una immagine ISO di un SACD.
Una volta ottenuta, avrete bisogno di un programma chiamato Scarletbook.
Curiosità: "scarletbook" è il nome del formato usato dagli SACD laddove quello dei CD è "redbook"... indovinate il nome del formato dei bluray
Il programma sopracitato è opensource e liberamente scaricabile ma non fornisco per ora il link perchè non sono sicuro al 100% della sua legalità, dovrò informarmi prima.
Una semplice ricerca su google ad ogni modo dovrebbe risolvere il problema.

Scarletbook è un programma che funziona da riga di comando ma i programmatori sono stati abbastanza gentili da fornirci anche dei file batch dove possiamo trascinarci sopra i file ISO e loro penseranno a tutto.

Il primo passo dopo aver scaricato lo zip (o il rar a seconda dei casi) è scompattarlo, vi ritroverete una cartella con questi file:



Il secondo passo sarà fare doppio click per far partire il file batch "ClickMeBeforeFirstRunOrAfterPathChange.bat", che registrerà nel sistema la libreria per decodificare i file DSD.

Successivamente, trascinate l'immagine ISO del vostro SACD sul file batch "Extract DST Stereo Files.bat": si aprirà una shell dove vedrete il progresso della estrazione/conversione.

Qualora il file batch facesse cilecca, questo è il metodo manuale per convertire il file ISO:

Premete "Tasto Windows" + "R"
Nella finestrella che vi si aprirà scrivete "cmd" (senza virgolette) e premete Invio: vi si aprirà una shell di windows.
Navigate fino alla cartella dove avete salvato e scompattato Scarletbook mediante il comando "cd" (Esempio: "cd Desktop" per entrare nella cartella Desktop).
Inserite il comando "scarletbook.exe -c -i"percorso/del/file.iso" (ovviamente sostituite percorso/del/file.iso con l'attuale percorso di dove è situata la vostra immagine ISO)
Inizierà il processo, lasciate lavorare finchè non vi verrà ridata la riga di comando.

Finito il processo vi ritroverete una cartella con dentro tanti bei file .dff che sono i file in formato DSD decriptati e pronti per essere convertiti in PCM, quindi FLAC o WAV o AIFF o Apple Lossless... quello che volete.

2. Convertire i file DSD in PCM

...e qua son dolori, vedremo perchè.
Il programma che io uso (e che andrebbe usato) per fare una conversione mantenendo il risultato il più fedele all'originale è Saracon della Weiss, un prodotto che costa parecchio ma come sempre Google è vostro amico e chi cerca trova.
Mentre Scarletbook esiste solo per Windows, Saracon è disponibile sia per Win che per Mac.
Io vi mostrerò l'interfaccia Mac che dovrebbe essere comunque uguale a quella per winzozz.
Tralasciando tutto il processo di installazione, una volta pronto e fatto partire vi si presenterà così:



Selezionate (ovviamente) "DSD to PCM" e cliccate su "Edit", vi si aprirà una nuova finestra:



Analizziamo la finestra:
Nel grande quadratone bianco andranno a finire i file DSD da convertire, per aggiungerli basta cliccare sul pulsante "Add Files" situato sotto al quadratone bianco a destra: vi si aprirà una finestra di Explorer/Finder (a seconda dell'OS) dove potrete selezionare i file da convertire.

E ora andiamo in basso a sinistra, nel riquadro "PCM Output" e qua son dolori...

Faccio un brevissimo excursus teorico:

Sappiamo che i file DSD sono campionati a 2822,4 Khz a 1 bit, noi dobbiamo convertire questo in un formato leggibile almeno a 16 bit per i nostri DAC possibilmente senza perdere informazioni.
Vediamo un pò quindi dividendo per 16 cosa otteniamo... 2822,4/16 = 176,4 Khz, 16 bit.
Un formato un pò strano che solo alcuni DAC potranno leggere e con una word length parecchio corta... subottimale.
Proviamo a 24 bit: 2822,4/24 = 117,6, 24 bit.
Pessimo, non penso esista un DAC in grado di leggere questo formato.
Proviamo a 32 bit: 2822,4/32 = 88,2 Khz, 32 bit.
Ohhhh... a parte i 32 bit che sono appannaggio solo di pochi DAC questa sembrerebbe la soluzione ideale.
Ma quanta differenza potrà mai esserci tra un file ad esempio 88,2 Khz 24 bit e lo stesso a 32?
Ho condotto dei test con diversi membri della comunità e queste differenze vanno da "minime, quasi impercettibili" a "nonesistenti".
Diciamo che l'importante è riuscire sempre ad avere un numero intero dividendo per due, quindi:

2822,4/2 = 1411,2 Khz
1411,2/2 = 705,6 Khz
705,6/2 = 352,8 Khz
352,8/2 = 176,4 Khz
176,4/2 = 88,2 Khz
88,2/2 = 44,1 Khz (redbook)

Questi, matematicamente parlando, sono i valori che vorremmo usare idealmente.
Ma, alla resa dei conti, se io invece mi faccio un bel 96/24 c'è così tanta differenza da un 88.2/24 o un 88.2/32?
La risposta è no, abbiamo fatto dei test e anche qua le differenze sono praticamente impercettibili.
Rimane comunque il fatto che, se possibile, queste sono le frequenze da usare in ordine dalla più desiderabile alla "meno", DAC permettendo:

1 - 88.2 Khz 32 bit
2 - 88.2 Khz 24 bit
3 - 96 Khz 24 bit
4 - tutto il resto.

Ah e non provate a fare la conversione a un formato ideale e poi l'upsampling o downsampling: il risultato è pessimo, fate quante meno conversioni possibili.

Tornando alla nostra finestra, analizziamo le opzioni a nostra disposizione:

Format - il formato in output: ci sono tante opzioni possibili ma per evitare magagne vi consiglio di lasciare "Microsoft Wave (wav)" e poi fare la conversione nel formato che preferite.

Number Format - il "bittaggio". Scegliete quello che preferite ma mi raccomando solo i "Fixed Point".

Dither - Il motivo per il quale si usa Saracon: è l'unico programma che vi consente di non applicare questo filtro e quindi di avere un risultato il più possibile vicino all'originale. Va messo su "Off (Truncate)".

Sample Rate - La frequenza di campionamento, scegliete in base al vostro DAC o il formato che vi eravate prefissati di usare.

Gain dB - Il formato DSD è di standard 6 dB più basso rispetto al formato PCM, questo vuol dire che per ascoltarlo agli stessi livelli di un CD dovete alzare più il volume o convertire il file con un maggiore guadagno.
Personalmente preferisco lasciare il guadagno a zero perchè aumentare il guadagno potrebbe portare a un'alterazione del suono originale, tanto abbiamo tutti più o meno amplificatori belli potenti e una bella girata di volume non ha mai fatto male a nessuno... siete comunque invitati a sperimentare.
Personalmente lo metto sempre a 0.

Batch mode - non ci interessa, lasciatelo così.

Andiamo ora ad analizzare il riquadro a destra:

Destination Folder - Cliccando su "Browse" possiamo scegliere la cartella dove verranno messi i file convertiti.

Postfix - serve ad "appendere" una stringa alla fine del file per contrassegnarlo come convertito. A meno che non vi dia fastidio, lasciatelo così.

Finalmente premete "OK" e verrete riportati alla finestrella precedente e nel riquadro a destra premete il tasto "Convert" per iniziare il processo di conversione.

COMPLIMENTI, AVETE ORA I FILE WAV RIPRODUCIBILI SUL VOSTRO COMPUTER!

Da questo punto in poi potete convertire i file WAV con gli strumenti che preferite per metterli ad esempio in FLAC e risparmiare un pò di spazio.


AGGIORNAMENTO (11/01/2013)

Esiste un altro programma che è GRATUITO e liberamente scaricabile ed è AudioGate della KORG, esiste sia per Mac che per Win.
L'unica "fregatura", se vogliamo, è che per usarlo bisogna o avere un DAC della KORG oppure un account Twitter sul quale verranno spammate le notifiche di quello che fate col programma. Vi consiglio caldamente di creare un account twitter fasullo, tanto ci si mette 10 secondi. Nota: potete anche mandare tweet vuoti senza scriverci niente

Tralasciando il processo di installazione e di attivazione che è abbastanza diretto e semplice, passiamo subito all'interfaccia (versione Mac, quella per Win dovrebbe comunque essere identica):



Per aggiungere i file da convertire potete o trascinarceli sopra o usare il tasto "ADD" che trovate a metà interfaccia a sinistra, accanto a "REMOVE", "COMBINE" e "CH LINK".

Una volta aggiunti dovete fare doppio click sul piccolo riquadro verdognolo accanto a "GAIN" (lo trovate a destra del riquadro con la lista dei file) e impostarlo a "-6" (senza le virgolette) perchè AudioGate ha il pessimo viziaccio di aggiungere automaticamente i 6 dB di guadagno per compensare la differenza di volume tra DSD e PCM.
Assicuratevi inoltre che "DC CUT" sia impostato su "OFF".

Finalmente siamo (quasi) pronti per fare la conversione, quindi cliccate su "EXPORT" in basso a destra e vi si aprirà quest'altra finestra:



Analizziamo i vari campi:

Source - Potete scegliere se convertire tutte le tracce che avete importato (All Songs) oppure solo quelle selezionate tra quelle importate (Selected Songs)

Destination - La cartella dove verranno salvati i file convertiti

File Format - Al contrario di Saracon, AudioGate ci consente di scegliere tra una vastissima lista di formati, lossless e non. Scegliete quello che più vi aggrada.

Sample Rate - La frequenza di campionamento, fate riferimento a quanto scritto sopra.

Bit Depth - Il "bittaggio", come sopra.

A questo punto assicuratevi che nel riquadro "Option" le opzioni siano impostate come segue:

Normalize: Off
Dither: None

Se già sono così siete a cavallo, se no, cliccate su "Edit" (in basso a destra) e impostatele come sopra.

A questo punto cliccate "OK" e vi verrà richiesto di fare un Tweet, voi potete anche mandare un tweet vuoto quindi basta che cliccate "Tweet" e partirà la conversione.

Alcune considerazioni

A seconda della potenza del vostro computer, la conversione di un SACD impiegherà dai 15 minuti a un'ora abbondante.
E' anche vero che i processi sono automatizzati e non dovete seguirli, ma è comunque un bell'impegno.
Vale effettivamente la pena?
La risposta, come sempre è: DIPENDE.

Da cosa dipende?
Da tanti fattori.

Il primo è il SACD stesso.
La registrazione è di qualità? O hanno semplicemente fatto una registrazione che si sente più forte, ulteriormente compressa e hanno compensato mettendola in alta definizione?
Non sempre l'SACD è superiore alla sua controparte CD, quindi informatevi bene.

Il secondo è il vostro impianto (anche uditivo).
Avete un impianto che vi consente di apprezzare formati ad alta risoluzione? O state con le cinesate che pur arrivando magari a 192 Khz 24 bit vi fanno sentire i contenuti in HD come se fossero MP3?
Siete voi in primis a riuscire a distinguere una traccia in HD da una di un CD?

Se le risposte sono si e avete tra le mani un SACD di buona qualità allora posso mettere la mano sul fuoco e dirvi che la differenza c'è e si sente, eccome se si sente... la lunga attesa verrà ampiamente ripagata.

...e con questo passo e chiudo, è la prima versione di questa guida, probabilmente andando avanti scoprirò anche grazie a voi lacune che mi porteranno a modificarla e/o completarla quindi rimanete sintonizzati per eventuali aggiornamenti!

Una ulteriore nota: tutto quello che c'è in questa guida è frutto della mia esperienza e di calcoli teorici.
Siete FORTEMENTE incoraggiati a sperimentare e postare le vostre impressioni al fine di migliorare questa guida.

F.A.Q. (Frequently Asked Questions)

Aiuto, il file batch per la conversione non funziona, dice che non trova il file .iso!

Spesso e volentieri si ha la pessima idea di mettere alle iso dei nomi lunghissimi tipo
"Gran Concerto di Fallolandia diretto dal maestro StoGranQuarzo accompagnato da Irritonio Cercopizze e la partecipazione di Mazumbo e Godzilla.iso"
Oltre a essere fuori specifiche per il 90% dei sistemi operativi, nomi di questo genere creano non pochi grattacapi agli script automatizzati, pertanto se avete problemi rinominate il file in qualcosa di semplice, corto e senza spazi tipo "sacd.iso".
Se ancora non funziona provate a spostare il file nella stessa cartella di Scarletbook e, alla peggio, andate col metodo manuale.

Ma perchè smazzarmi con tutto 'sto procedimento quando poi posso fare tutto con foobar e il plugin per SACD?

Il motivo è abbastanza semplice, ed è che l'encoder di foobar deve usare qualche trucchetto per riuscire a decriptare e convertire al volo la ISO,
non a caso cercando in vari forum c'è gente che si lamenta della qualità del risultato.

Tra Saracon ed AudioGate che differenza c'è? Qual è il migliore?

La differenza sta nell'algoritmo di conversione visto che analizzando lo spettro di frequenza dello stesso file DSD convertito con entrambi risultano diversi.
Non ho avuto modo di fare paragoni, siete invitati a sperimentare e riferire le vostre scoperte su quale dei due a vostra discrezione suona meglio o peggio.
A occhio e croce mi viene da dire che Saracon fa un lavoro più pulito perchè rispetta il guadagno iniziale del file DSD, invece con AudioGate bisogna impostarlo a -6 per compensare il guadagno che lui mette automaticamente ma sono solo speculazioni.
Provate!


Versioni
28/8/2012 : Ver. 0.1 - Prima versione!
28/8/2012 : Ver. 0.2 - Aggiunta la sezione F.A.Q.

Grande Luca.... è quello che mi avevi spiegato a suo tempo, quando mi meritai l'appello di pipistrello col famoso (per noi) file upsamplato dei Genesis...

Per i moderatori: - Questa guida andrebbe messa in evidenza!

Quindi volendo cimentarsi in una prova quale sacd dei Genesis (giusto per fare un nome a caso) consigliate?
Cerchiamo di essere più altruisti: qualche altro SACD che valga la pena convertire?
PS Grazie per la guida donluca: stasera si gioca

Per convertire l iso...uso questo mio bat..

http://www.mediafire.com/?d6yu2t1x1p85gci


Basta copiare l iso del sacd all interno della cartella dsd o dst...e lanciare il file .bat..

Ps..
Per vedere se l iso è dsd o è compressa in dst...apritela con foobar...

https://i.imgur.com/IWZ71.png

http://sourceforge.net/projects/sacddecoder/

Il programma linkato mi sembra Scarletbook sotto mentite spoglie dove gli hanno semplicemente integrato la libreria per decriptare i file

Faccio una sezione "Alternative" dove posto il programma che hai linkato

Argh, mi sono scordato che dopo tot tempo non posso più modificare i post

Non è che i moderatori possono mettere la possibilità di tenere i post modificabili?

Visto l'ottimo tutorial di donluca , l'ho promosso in area Tutorials, come merita.
Ancora complimenti!

pierpabass ha scritto:Cerchiamo di essere più altruisti: qualche altro SACD che valga la pena convertire?
PS Grazie per la guida donluca: stasera si gioca

Selling England
Trespass
Foxtrot
Tutti i Mercury Living Presence di musica classica, in particolare lo schiaccianoci, roba da pelle d'oca.
Tutti quelli di Peter Gabriel.
Strange Beautiful Music di Joe Satriani, una goduria.

donluca ha scritto:

pierpabass ha scritto:Cerchiamo di essere più altruisti: qualche altro SACD che valga la pena convertire?
PS Grazie per la guida donluca: stasera si gioca

Selling England
Trespass
Foxtrot
Tutti i Mercury Living Presence di musica classica, in particolare lo schiaccianoci, roba da pelle d'oca.
Tutti quelli di Peter Gabriel.
Strange Beautiful Music di Joe Satriani, una goduria.

Sei entrato nella compilation

Quale onore!

Saracon ha impiegato 23 minuti per Foxtrot

Come l'hai campionato?

Facci sapere come si sente!

Anzi, forse sarebbe quasi da aprire un thread apposito visto che questo in teoria è solo per il tutorial...

Che ne dite, apriamo un thread di discussione sugli SACD e i nostri vari esperimenti?

Ho detto una stupidaggine: 25 minuti erano per Supper's ready
Comunque, sul come si sente.... dico solo che mi sta venendo la voglia di un bel Rickenbacker

buona sera "tisici" amici, come va la tosse?
tanto per ...sapere.... avete notizie sull'esistenza di sacd degli yes?
mi piacerebbe tanto trovare RELAYER.....

Il mio spacciatore di fiducia mi informa che l'unico SACD degli Yes in giro è "Fragile"

EDIT: del quale però esiste anche il DVD-Audio, quindi consiglio fortemente quest'ultimo rispetto all'SACD.
Ricordate sempre: tra SACD e DVD-Audio vince sempre e solo il DVD-Audio perchè deve subire una conversione in meno ed è già modulato in PCM.

Mi sento di consigliare anche l'SACD White Trash Beautiful di Everlast... devo dire che anche se un pelino compresso gode di ottima dinamica e si sente parecchio bene.
E il basso scende, eccome se scende!!