Brian Auger

Da Tfan Lun 11 Mag 2009 - 22:52

... a volte ci sono artisti di cui non si sente mai parlare, che non sono mainstream, sia pure d'essay... ma ragazzi! Razz

Brian Auger è uno di questi, ne ho sentito parlare per la prima volta qualche settimana fa alla radio (il programma di Mixo, su radio capital, dalle 14 alle 17, straconsigliato, magari ne parlo in un altro post).
Questo ragazzone è sulla breccia dal 1965, è un organista, anzi un hammond-ista, forse il migliore.
Pioniere dell'acid jazz, quello veramente acido, nato negli anni 70 insieme a quel grande calderone musicale di cui oggi continuiamo ad attingere quotidianamente.

vi consiglio un disco su tutti: BRIAN AUGER & THE OBLIVION EXPRESS, SECOND WIND, 1972. Attualissimo, vibrante, rude ma raffinato, se mi avessero detto che è di un paio d'anni fa ci avrei creduto come un fesso,

Se vi piace il jazz/rock/funky questo disco fa per voi.
intanto beccatevi questa:

Da Ivan Mar 12 Mag 2009 - 12:15

Diciamo che quando l'ho visto dal vivo ho pianto....

Da Tigre Della Tazmania Mar 12 Mag 2009 - 12:46

Ciao,
Brian Auger è senza dubbio un grandissimo musicista (nella sua accezione genuina, a mio parere si fa di norma un uso improprio di tale "titolo"), probabilmente, sì, il migliore hammondista (che strumento portentoso è l'organo Hammond!) se non includiamo nella "competizione" i jazzisti "puri" (Jimmy Smith, Larry Young, Big John Patton, Baby Face Willette, Jack McDuff...). Oltre al già citato album (dall'impronta più Funky/Fusion), consiglio vivamente soprattutto "Definitely What!..." e "Open" (Funky Pop/Soul Jazz), quest'ultimo con l'aggiunta della splendida voce di Julie Driscoll (ambedue del 1968). Ce ne sarebbero comunque altri da menzionare...
Saluti a go-go,
Grrr...

P.S. Mi piacciono poco le suddivisioni per categoria, le ho riportate giusto per dare un'idea del "genere", in realtà non si può fare altro se non ascoltare, soprattutto quando c'è di mezzo un mix di tipologie musicali differenti...

Da Abulafia Mar 12 Mag 2009 - 12:53

Ivan ha scritto:Diciamo che quando l'ho visto dal vivo ho pianto....

Pensa a me che l'ho visto assieme a Billy Cobham e Frank Gambale (per 5 euro compreso panino con la porchetta...).
Pianti di commozione e lacrime da coccodrillo postprandiale allo stesso momento Crying or Very sad

Da Ivan Mar 12 Mag 2009 - 13:09

Abulafia ha scritto:
Ivan ha scritto:Diciamo che quando l'ho visto dal vivo ho pianto....

Pensa a me che l'ho visto assieme a Billy Cobham e Frank Gambale (per 5 euro compreso panino con la porchetta...).
Pianti di commozione e lacrime da coccodrillo postprandiale allo stesso momento

A una cosa del genere non avrei mai retto... Goodbye

Da Tfan Mar 12 Mag 2009 - 13:25

Tigre Della Tazmania ha scritto:

P.S. Mi piacciono poco le suddivisioni per categoria, le ho riportate giusto per dare un'idea del "genere", in realtà non si può fare altro se non ascoltare, soprattutto quando c'è di mezzo un mix di tipologie musicali differenti...

sono d'accordissimo con te, anche perchè certa musica in qualunque forma la cataloghi non riesci mai a definirla veramente, anzi è più facile mortificarla..

certo che la sua musica è veramente poco catalogabile!

Da bonzozz Ven 29 Mag 2009 - 20:26

Cavolo anche a me piacerebbe vederlo dal vivo ... è davvero un grande.
Comunque questa estate dovrei andare a vedere Medeski Martin & Wood, suoneranno a Firenze (Fiesole) a luglio !!!!

Da Abulafia Ven 29 Mag 2009 - 20:53

bonzozz ha scritto:Cavolo anche a me piacerebbe vederlo dal vivo ... è davvero un grande.
Comunque questa estate dovrei andare a vedere Medeski Martin & Wood, suoneranno a Firenze (Fiesole) a luglio !!!!

Se tutto va bene io ho Dave Weckl a qualche km di distanza...
E la Derek Trucks Band dietro casa