T-Forum, la vera HiFi alla portata di tutti
Benvenuto nel T-Forum!
Connettiti in modo da farti riconoscere come membro affezionato, oppure registrati così potrai partecipare attivamente alle discussioni.

Unisciti al forum, è facile e veloce

T-Forum, la vera HiFi alla portata di tutti
Benvenuto nel T-Forum!
Connettiti in modo da farti riconoscere come membro affezionato, oppure registrati così potrai partecipare attivamente alle discussioni.
T-Forum, la vera HiFi alla portata di tutti
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

3 partecipanti

Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da mauz Ven 25 Gen 2013 - 13:06


Keith Richards, Life
Feltrinelli, pag.477

"Subito dopo Exile, arrivò tanta nuova tecnologia che perfino il fonico più intelligente del mondo non sapeva cosa stesse succedendo. Com'è che ai tempi di Denmark Street riuscivo a ottenere un bel suono di batteria con un solo microfono, e adesso con quindici microfoni viene fuori un suono di batteria che sembra qualcuno che caga su un tetto di latta? Tutti si sono fatti prendere la mano dalla tecnologia, e adesso, lentamente, stanno tornando a riva. Nella musica classica, stanno registrando da capo tutto quello che avevano registrato in digitale negli anni ottanta e novanta, perché la qualità non è nemmeno paragonabile. Io ho sempre avuto la sensazione di combattere contro la tecnologia, che la tecnologia non aiutasse per niente. Ecco perché ci metteva tanto tempo a fare le cose. Fraboni ci è passato, è passato attraverso quella mentalità per cui se non mettevi quindici microfoni per la batteria non sapevi cosa stavi facendo. Poi il bassista veniva isolato, così tutti si trovavano in questi cubicoli o piccionaie. Stai suonando in questa stanza enorme e non ne utilizzi neanche un po'. Questa idea di separazione è l'antitesi del Rock'n'roll, che consiste in un gruppo di persone in una stanza che creano un suono e si limitano a catturarlo. Si tratta del suono che producono insieme, non separati. Queste stronzate mistiche sulla stereofonia e l'hi-tech e il dolby vanno totalmente contro la sostanza di quello che la musica dovrebbe essere."
ecco, io sono molto d'accordo col brillante guitarrista e, almeno filosoficamente se non per quello che ho ascoltato, ho molta stima della progettazione audio minimalista.
mi chiedo se però ciò sia vero per tutti i generi musicali. io che son cresciuto a comprarmi un ellepì a settimana spendendoci tutta la paghetta in un colpo solo, ho sviluppato e mantenuto dei gusti musicali verso i suoni prodotti da strumenti elettroacustici. e quindi, magari, qualcosa tipo la riproduzione di musica ottenuta con strumentazione interamente digitale mi sfugge.
è che anche nella musica elettronica prediligo quella minimalista, che su di un impianto minimalista trovo suoni benissimo anche lei.
credo quindi che chi ascolta musica forte molto testosteronica abbia idee differenti a riguardo Mmm
mauz
mauz
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 24.01.10
Numero di messaggi : 3404
Località : collina
Provincia : (BI)
Impianto :
NVA a30px
ION Obelisk 100
Royd Merlin
Raspberry PI 4
Topping E30
SONY CDP338ESD
SONY XDR F1HD

Raspberry PI 3B+
Allo DigiOne
Topping E30
Topping L30 II
HiFiMan Deva Pro
SoundMAGIC HP1000

Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da Vella Ven 25 Gen 2013 - 14:45

Solo per iniziare la discussione, la questione è stata affrontata l'anno scorso da un editoriale di Stereophile, in cui si definiva la maniera moderna di registare in studio una "deflavourizing machine" (da un film di Woody Allen, in cui diceva che sua madre quando cucinava era come se passasse tutto in una deflavourizing machine e il cibo non sapeva di niente).
Oggi non solo in studio di registtra una traccia per volta, ma tutto viene passato in ProTool, e magari basso e batteria sono registrati a Londra, la chitarra a Los Angeles e il tutto mixato e masterizzato a New York.
Cetena di montaggio.
Eppoi ci stupiamo se gli albun dei Rolling Stones o del Bob Dylan del caso, registtrati 30 anni fa continuano a vendere e a entusiasmare!!
Vella
Vella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 29.12.10
Numero di messaggi : 3992
Località : Milano
Occupazione/Hobby : finanza/tra un pò scrivo un romanzo
Impianto :
Spoiler:


Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da mobydick Ven 25 Gen 2013 - 15:17

Vella ha scritto:
Eppoi ci stupiamo se gli albun dei Rolling Stones o del Bob Dylan del caso, registtrati 30 anni fa continuano a vendere e a entusiasmare!!

CHI si stupisce ??? Laughing Laughing Laughing Wink

mobydick
mobydick
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 16.11.11
Numero di messaggi : 500
Località : Roma
Provincia : nero
Occupazione/Hobby : in attesa della pensione-moto, foto, musica !
Impianto : mai soddisfatto

Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da Vella Ven 25 Gen 2013 - 15:35

mobydick ha scritto:
Vella ha scritto:
Eppoi ci stupiamo se gli albun dei Rolling Stones o del Bob Dylan del caso, registtrati 30 anni fa continuano a vendere e a entusiasmare!!

CHI si stupisce ??? Laughing Laughing Laughing Wink


Hai ragione, mica tanti si stupiscono.
Era per dire che il motivo della longevità commerciale di quei dischi è lagata anche (se non soprattutto) a una certa atmosfera, energia che trasuda da quei dischi, energia che non si crea se non suonando più o meno dal vivo, insieme, nello stesso momento, gurdandosi in faccia. E sbagliando, con performance piene di imprecisioni, sbavature; vita.
Vella
Vella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 29.12.10
Numero di messaggi : 3992
Località : Milano
Occupazione/Hobby : finanza/tra un pò scrivo un romanzo
Impianto :
Spoiler:


Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da mobydick Ven 25 Gen 2013 - 16:59

Vella ha scritto:
Hai ragione, mica tanti si stupiscono.
Era per dire che il motivo della longevità commerciale di quei dischi è lagata anche (se non soprattutto) a una certa atmosfera, energia che trasuda da quei dischi, energia che non si crea se non suonando più o meno dal vivo, insieme, nello stesso momento, gurdandosi in faccia. E sbagliando, con performance piene di imprecisioni, sbavature; vita.

si, ma secondo me non è nemmeno solo quello il problema.
è proprio il tipo di suono che è diverso, più "vivo" meno freddo, più coinvolgente, più "live" si ma non inteso come imprecisione ma come spirito di esecuzione.
uno come zappa era capace di provare lo stesso brano fino allo sfinimento, suo e degli altri musicisti, finio a che secondo lui non era perfetto. Eppure tutte le sue incisioni del periodo d'oro suonano stupendamende vive e vere.

mobydick
mobydick
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 16.11.11
Numero di messaggi : 500
Località : Roma
Provincia : nero
Occupazione/Hobby : in attesa della pensione-moto, foto, musica !
Impianto : mai soddisfatto

Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da Vella Ven 25 Gen 2013 - 17:06

Si ma Zappa è pur sempre un'eccezione.
E poi non veniva mai come un brano prootoolizzato, esatto al click per ogni traccia, e in più prendendo un pezzo di un take, un pezzo di un altro e uniti assieme
Il suono più "vivo" era perchè suonato "dal vivo"
Vella
Vella
Membro classe argento
Membro classe argento

Data d'iscrizione : 29.12.10
Numero di messaggi : 3992
Località : Milano
Occupazione/Hobby : finanza/tra un pò scrivo un romanzo
Impianto :
Spoiler:


Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da mobydick Ven 25 Gen 2013 - 17:12

assolutamente ! Smile
stiamo dicendo la stessa cosa Wink

mobydick
mobydick
Membro di riguardo
Membro di riguardo

Data d'iscrizione : 16.11.11
Numero di messaggi : 500
Località : Roma
Provincia : nero
Occupazione/Hobby : in attesa della pensione-moto, foto, musica !
Impianto : mai soddisfatto

Torna in alto Andare in basso

Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali Empty Re: Keith Richards: sulla qualità delle registrazioni musicali

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.