Nuovi diffusori per near field

Effettivamente no, ma comunque non avrebbe molto senso, non intendo cambiare anche ampli per far contenti i diffusori, sia le mission che le arbour con il piccolo trends andavano a meraviglia, e poi in rete ho trovato molti commenti positivi di gente che usa le JB3 con il trends.

Non è un problema di ambiente infelice, perchè le mission fanno un lavoro eccellente, ma anche le piccole Onkyo al confronto sono godibilissime, e che avevo sottovalutato perchè usavo il mio impianto principale come riferimento

Forse i fullrange, o quanto meno questi fullrange, non sono adatti alle mie orecchie?

Allora ho chiamato mia moglie, che non capisce un H di hifi, ma ha un ottimo orecchio musicale, le ho chiesto di sedersi e darmi un giudizio su questo nuovo acquisto; come faccio partire il brano lei inizia a fare di no con la testa, e dopo 10 secondi si alza dalla sedia con una smorfia di disgusto e mi fa "ma che roba è questa? è fastidioso!!"

Ha confermato le mie impressioni, medi sparati in faccia, squillanti e fastidiosi e alti opachi, soundstage piatto

Forse sono incappato in un paio di esemplari sfortunati, perchè qui non si parla di sfumature, vi giuro che sembrava di ascoltare due citofoni !!!

Quindi ho ricollegato i miei bookshelf 2 vie, ho ripetuto la prova e mia moglie ha esclamato "ecco, ma è tutta un altra roba proprio"....

I JB3 sono già imballati, per fortuna playstereo ha la clausola di 30 giorni di prova

P.S.

scusa la mia ignoranza, ma cosa significa "MP" ?

superrobin ha scritto:scusa la mia ignoranza, ma cosa significa "MP" ?

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Gente, devo fare le mie scuse a Mr John Blue

Mi secca ammetterlo ma stavolta ho preso proprio una "sonora" cantonata

Quando ho estratto le JB3 dall'imballo, ho stortato il naso alla vista di quei piedini di gomma, e prima di iniziare le prove di ascolto ho immediatamente applicato 3 belle punte in ottone

Negativo !!!

Forse sono troppo leggere e con certe frequenze le punte iniziano a vibrare sulla superficie dello stand, non lo so, sta di fatto che questi giocattolini con le punte in ottone suonano come citofoni

Ieri sera ho provato a riascoltarle appoggiate sui loro piedini in gomma e tutto è andato a posto

Ora suonano come si deve

Riescono ad apportare un miglioramento sostanziale rispetto ai miei 2 vie?

Non mi pare, nonostante tutti gli altri parametri ora siano soddisfacenti, permane quella sensazione di gamma alta ovattata, evidentemente il mio orecchio sente la mancanza di un bel tweeter

Peccato, speravo che questi 2 gioiellini potessero fare il miracolo sulla mia scrivania, quindi, considerato anche il prezzo non indifferente, mi toccherà mandarle indietro

Le John Blue sono stare restituire al mittente.

Sempre alla ricerca di un valido upgrade ai miei mini bookshelf, mi sono imbattuto in questi

http://www.krksys.com/krk-studio-monitor-speakers/r6.html[url]

Sembrano avere le carte giuste, e quei bordi ben arrotondati dovrebbero garantire un eccellente controllo delle diffrazioni, un problema che sembra essere sempre sottostimato dalla maggior parte dei costruttori, e che risulta molto più severo in condizioni di near field

Eh, un tipico diffusore monitor...
Non lo conosco. Chissà se qualcuno tra i nostri "professional" l'ha sentito.
Certo è che come peso e dimensioni (e prezzo ) è un'altra cosa rispetto al JB3.

no petchè, come prezzo sono simili

resta da vedere se pilotate dal trends riescono a esprimersi bene

quei coni in fibra aramidica mi sembrano tosti, danno l'idea di poter picchiare duro ma in quanto a precisione e delicatezza non saprei...

Hai ragione. Avevo letto il prezzo di questi diffusori, ma è per pezzi singoli, non in coppia come per le P2031P della Behringer.

Da Thomann 166 cad. Euro + SS (rispetto ai 379 di JB3)
http://www.thomann.de/it/krk_r6_rokit_g2.htm



7 Kg, 31.1 x 22.5 x 26.6 cm.
87 dB di sensibilità.

La sensibilità è identica a quella dei miei attuali, e non è un problema perchè con il potenziometro a ore 9 ho già il volume di ascolto ottimale senza quindi affaticare il piccolo trends

Tra l'altro, ho fatto una scoperta interessante con i miei diffusori, che poi sono questi



Il problema più fastidioso era la presenza di una risonanza intorno ai 110Hz causata dall'ambiente di ascolto, che finiva per coprire tutto il resto; è bastato tappare i reflex che la risonanza si è attenuata drasticamente, e contemporaneamente ora scendono bene fino a 30Hz (provati con tone generator)

In effetti io ho sempre preferito il suono dei diffusori chiusi, il bass reflex ha spesso quell'effetto loudness che non mi piace, prediligo un suono più asciutto e preciso, senza considerare che oltretutto un bass reflex al di sotto della sua frequenza di accordo ha una caduta pressoche verticale, mentre la cassa chiusa è molto più lineare

Le Behringer non mi piacciono per via dei 2 sbocchi verticali accanto al tweeter che finiscono per creare diffrazione, le KRK sembrano invece proprio progettate con quel criterio in mente, peccato che non riesco a trovare molte opinioni

Ciao!
Se posso esserti di aiuto esprimo qualche idea personale che forse ti potrebbe aiutare. Sto cercando anch'io una coppia di diffusori da scrivania, che per forza di cose "cantino" a dovere a distanza ravvicinata. Ho letto tutta la discussione e come non mi era mai successo prima sembra quasi che siamo la stessa persona.   
Perchè? Abbiamo gli stessi problemi ma anche uguali intenzioni: scrivania a ridosso di muri di fronte e a sinistra, ricerca di un diffusore near field che suoni bene, interesse per Indiana Line Musa 105 e Diva... ora viene il bello, ho già avuto una coppia di KRK ed esattamente le VXT8. Come suonavano? Molto bene, difficilmente ho avuto modo di ascoltare una coppia di monitor così musicali ma li ho venduti perchè la scena a distanza ravvicinata era poco credibile. Il suono in generale era poco naturale a causa sempre della distanza ravvicinata, nonostante, ripeto, si tratti di due monitor dalle qualità eccellenti; ma vanno posizionati ad una certa distanza dal punto di ascolto, anche perchè il basso di quel woofer si propaga ben oltre il metro e mezzo a cui ero posizionato...
Ora, anch'io sarei orientato per le Musa 105. In passato ho avuto le 505 nell'impianto principale. Ho amato la linearità e naturalezza del loro tweeter e le 105 potrebbero essere la giusta soluzione da scrivania. Non conosco le Diva e spero di poter fare un ascolto e un paragone tra i due. A dire la verità ho anche un'altra idea: costruire un clone Rogers seguendo un progetto ben riuscito reperibile su un noto sito di "audiocostruzioni".   Le Rogers sono in sospensione pneumatica, quindi rogne di posizionamento non dovrebbero averne e si guadagna un basso più dettagliato. A completamento della gamma bassa si potrebbe sempre aggiungere un sub in un secondo momento.

Ho appena chiamato il rivenditore di zona. Le Diva non sono disponibili quindi niente confronto.

Il problema non siete voi, sono i diffusori reflex !!!   

Io pure quasi non li sopporto... infatti uso le Canton (che sarebbero hifi) come monitors nearfield !

Già! Hai la serie Chrono 501 in cassa chiusa? Come vanno?

Ciao gente, devo dirvi che ho risolto il problema con una soluzione che inizialmente non avrei mai neanche sospettato: un bel diffusore open baffle autocostruito basato su un fullrange fostex da 3" più un woofer da 8 tagliato a 150Hz per dare il giusto peso alla gamma bassa.

Tra tutto quello che ho ascoltato su questa scrivania niente gli si avvicina, un suono così naturale, chiaro, pulito privo di rigonfiamenti e risonanze



Chi fosse interessato può trovare una breve descrizione del mio progetto qui http://www.diyaudio.com/forums/planars-exotics/251310-open-baffle-nautilus-fibonacci-solution-edge-diffraction.html