L'evoluzione dei supporti audio dal '73 al 2013.

Da Silver Black Mar 9 Apr 2013 - 1:51

In 40 secondi l'evoluzione dal 1973 al 2013 delle quote di mercato dei supporti audio secondo le statistiche della RIAA.

http://www.digitalmusicnews.com/permalink/2013/20130404forty

Da andzoff Mar 9 Apr 2013 - 7:00

Molto interessante. Oki

Da flovato Mar 9 Apr 2013 - 7:24

andzoff ha scritto:Molto interessante.

Interessantissimo.
Sono entrato nella materia grigia Very Happy

8% di Streaming.

Scommetto che entro 5 anni supereremo il 25 %.

Da Cella Mar 9 Apr 2013 - 10:33

Lo streaming, tralasciando la qualità penosa di Spotify che non fa onore alle tue orecchie, ti costa in banda e in movimento il prezzo da pagare sarà ancora troppo alto per parecchi anni.

Inoltre il possesso si paga una volta sola, lo streaming si paga meno ma si paga ad ogni ascolto, e dunque è difficile immaginare il punto di equilibrio tra i due modelli.

Se arrivi al modello francese in cui i grandi generatori di traffico pagano una tassa che concorre a finanziare lo sviluppo delle infrastrutture delle telco, il giorno in cui lo streaming sarà prevalente nell'audio arriverà più tardi che per il video.

Da Soligo60 Mar 9 Apr 2013 - 10:43

christian.celona ha scritto:Lo streaming, tralasciando la qualità penosa di Spotify che non fa onore alle tue orecchie, ti costa in banda e in movimento il prezzo da pagare sarà ancora troppo alto per parecchi anni..

Finalmente qualcuno lo scrive in modo chiaro!
Chissà Fabio come sarà felice!

Da Cella Mar 9 Apr 2013 - 14:41

Il risultato che prevedo si basa sul fatto che tendiamo a sentire molte più volte un disco o un brano che ci piace, mentre raramente (bambini esclusi) rivediamo a breve distanza di tempo lo stesso film.

Da flovato Mar 9 Apr 2013 - 16:40

Soligo60 ha scritto:
christian.celona ha scritto:Lo streaming, tralasciando la qualità penosa di Spotify che non fa onore alle tue orecchie, ti costa in banda e in movimento il prezzo da pagare sarà ancora troppo alto per parecchi anni..
Finalmente qualcuno lo scrive in modo chiaro!
Chissà Fabio come sarà felice!

Credo che se facessi una capatina a casa mia ti ricrederesti.

E' ovvio che ci sono delle differenze tra un brando HD locale riprodotto con Pure Music ed un 320 riprodotto da Spotify.

Quello che conta però è la gradevolezza complessiva.
Spotify è più grossolano ma meno fastidioso rispetto ad altre fonti streaming.

A casa mia il risultato è accettabile.
La vita è tutta un compromesso. Devo scegliere tra una audiografia limitata di buona qualità o una audiografia illimitata di discreta qualità.

E' una vita che sono audiofilo, stavolta cambio. Very Happy

Da Cella Mar 9 Apr 2013 - 16:51

Il prossimo fine settimana sarà l'unico in cui sarò a casa in tutto il mese (anche perché son fresco di ferie), dunque potrei tentare un salto.

In tutta onestà la qualità di Spotify non è paragonabile neppure a quella di un MP3 a 160Kbps VBR codificato con LAME. Un po' poco per i giorni nostri e per l'investimento che sosteniamo in genere.

Secondo me si tratta di un ottimo strumento, fra i tanti, per valutare un disco prima di acquistarlo.

Tranquillamente con quello che paghi ti prendi un disco al mese e lo tieni per sempre.

Mi avessero dato un streaming audio in AAC a 256Kbps ben realizzato mi avrebbero tentato, ma così no, io ascolto la classica a il jazz e sono generi inascoltabili con Spotify.

La differenza è troppa pure rispetto al CD compresso e se ne avrò la possibilità ti metterò davanti alle differenze tutt'altro che marginali.

Da flovato Mar 9 Apr 2013 - 16:59

christian.celona ha scritto:Il prossimo fine settimana sarà l'unico in cui sarò a casa in tutto il mese (anche perché son fresco di ferie), dunque potrei tentare un salto.

Vieni e ti ricrederai. Wink

Da Soligo60 Mar 9 Apr 2013 - 17:03

Lo portiamo da Bepi?

Da flovato Mar 9 Apr 2013 - 17:16

Soligo60 ha scritto:Lo portiamo da Bepi?

Allora torna redento di sicuro. Laughing

Da Cella Mar 9 Apr 2013 - 17:29

Per la serie dopo un gelato artigianale alla grappa tutto suona meglio?

Da flovato Mar 9 Apr 2013 - 17:31

christian.celona ha scritto:Per la serie dopo un gelato artigianale alla grappa tutto suona meglio?

Puoi contarci. Wink

Da Soligo60 Mar 9 Apr 2013 - 17:57

A Christian, basta all'odore di Grappa e ti scambia un Muse per un Mark Levinson afro

Da Silver Black Mar 9 Apr 2013 - 18:27

Io odio abbastanza lo streaming: se un disco mi piace voglio che sia mio e voglio poterlo ascoltare anche quando non c'è, non va o non voglio internet attivo. Quindi se proprio non il CD, almeno il download (ma attualmente preferisco sempre il CD, da cui poi mi estraggo io le tracce audio in qualità lossless).

Da Cella Mar 9 Apr 2013 - 18:37

Pure io e non è una questione di grappa. Non ho particolari affezioni ai formati HD, anche perché difficilmente trovo venditori con i dischi che cerco. Ma i dischi che amo li voglio comprare, con Spotify e simili mi concedo il lusso di ascolti preliminari all'acquisto e in molti casi mi sono stati utili a non comprare dischi che dopo l'ascolto ho ritenuto di scarso valore, come l'ultimo della Krall, forse quello con la copertina più invitante, ma con il contenuto musicale meno interessante al mio palato.