Bias kt 120

Le analisi di Maurizio sono come sempre impeccabili, conosce le valvole come pochi e meglio di crede di sapere o dice di sapere, fidatevi di quello che dice.


Per Zio Bruno, il PCB è solo questione di praticità, ma se tu sei in grado di realizzare un buon filare, ordinato e funzionale, nulla in contrario, ne convieni però che i meno esperti saranno un tantino assistiti con il PCB visto che sono in gioco tensioni che potrebbero far male.

antonio61 ha scritto:Le analisi di Maurizio sono come sempre impeccabili, conosce le valvole come pochi e meglio di crede di sapere o dice di sapere, fidatevi di quello che dice.


Per Zio Bruno, il PCB è solo questione di praticità, ma se tu sei in grado di realizzare un buon filare, ordinato e funzionale, nulla in contrario, ne convieni però che i meno esperti saranno un tantino assistiti con il PCB visto che sono in gioco tensioni che potrebbero far male.

questo e' poco ma sicuro che ne convengo .con la pcb sia meglio ed piu pratico il lavoro e' piu' facilitato ,ci mancherebbe , ma la mia scelta di esecuzione filare e' subordinata alle modifiche che vorrei fare . e come mi hai fatto giustamente notare che farle con una pcb gia fatta e' un pochino complicato se non addiritura da rifare :lol:ecco che ho optato per il filare .ti prego senza la ben che minima polemica :lol:anzi ancora complimenti per il lavoro eseguito.
ps. nei miei finali ...tutti e' difficile che uso dei pcb ,ma spsso e volentieri li facio filari

ideafolle ha scritto:

valvolas ha scritto:

nun te preocupa che come ho finito me metto cosi... a casa mia

Zio chi sono le due bionde alte 2mt che si intravedono nella foto?

le due brasilere chemi ha portato francobast e che stavano inzieme ha nelzon pas mo sono qui in visita di cortesia

tranquillo ci mancherebbe, apprezzo ogni buon consiglio e/o miglioramento chissà magari quando finisco i PCB in mio possesso e dovrò farli rifare aggiungerò  qualche piccola miglioria che si può ancora fare, 

bel posto nella foto!!!!

antonio61 ha scritto:tranquillo ci mancherebbe, apprezzo ogni buon consiglio e/o miglioramento chissà magari quando finisco i PCB in mio possesso e dovrò farli rifare aggiungerò  qualche piccola miglioria che si può ancora fare, 

bel posto nella foto!!!!

tutte le eventuali modifiche fino ad adsso che penzo di fare ,oviamente andranno pianificate con l'ausilio di maurizio ,che come tu stesso hai detto .. chi meglio di lui
ps e' casa mia

Mau è un Maestro,sà veramente il fatto suo

Albert^ONE ha scritto:Mau è un Maestro,sà veramente il fatto suo

questi trafo di uscita sarebbero adatti al progetto?
http://annunci.ebay.it/annunci/audio-tv-e-video/perugia-annunci-castiglione-del-lago/trasformatori-di-uscita-audio/35267927

Perchè andare su prodotti che non si conoscono, puoi acquistare tranquillamente

http://www.atcelectronix.com/index.php?main_page=product_info&cPath=27&products_id=69
li paghi anche meno sono collaudati e sappiamo come vengono realizzati.

e comunque puoi contattare direttamente il Sig. Ernesto e ti fa i trasformatori come ti occorrono

antonio61 ha scritto:Perchè andare su prodotti che non si conoscono, puoi acquistare tranquillamente

http://www.atcelectronix.com/index.php?main_page=product_info&cPath=27&products_id=69
li paghi anche meno sono collaudati e sappiamo come vengono realizzati.

e comunque puoi contattare direttamente il Sig. Ernesto e ti fa i trasformatori come ti occorrono

Non la conoscevo.. ma i prezzi se sono quelli esposti sono veramente abbordabili, la qualita?

Vai tranquillo. la qualità è ottima, e come vedi i prezzi sono ONESTI. 

io li uso da parecchio e non ho avuto nessun problema anche su quelli fatti su misura.

Tornando alla PCB chi lo vuole realizzare ed è capace di usare circad gli posso fornire il file per farsi il lucido e stamparsi da solo la basetta ma se volete vi posso dare il PCB già fatto, con l'autorizzazione dell'amministratore del forum, e OVVIAMENTE i ringraziamenti a MAURIZIO "MAU749"

antonio61 ha scritto:Tornando alla PCB chi lo vuole realizzare ed è capace di usare circad gli posso fornire il file per farsi il lucido e stamparsi da solo la basetta ma se volete vi posso dare il PCB già fatto, con l'autorizzazione dell'amministratore del forum, e OVVIAMENTE i ringraziamenti a MAURIZIO "MAU749"

anto' ottima iniziativa ed sopratutto sara utile per chi si vorra inplementare in questa realizazione , facilitando il tutto. e non mi sembra poco!  ma io non potro usufruirne   come gia detto per problemi di inplementazione di montagio ,che mi sono ... creato da solo
tanto per cambiare cio non toglie che mi sara molto utile la guida di maurizio
ed la sua pazienza ..... che io con le varvolorum ....... va be' ve lo spiego unaltra volta
va'

Ciao a tutti,
stavo cercando le dimensioni dei TU per questo progetto, ma sembra che non ci sia la pagina delle specifiche.. qualcuno sa dove trovarla? Vorrei provare la disposizione su un talaietto..

mau749 ha scritto:Uno dei parametri da rispettare per i tubi e non solo è la massima dissipazione consentita: questa dissipazione (in watt) è data dal prodotto della caduta di tensione fra anodo e catodo del tubo moltiplicata per la corrente a riposo.

Ciao. Non ho bagaglio scolastico elettronico, ma mi diverte costruirmi le cose. Così ho realizzato un triodo SE sulla base di un vecchio progetto di F.Chiappetta di tanti anni fa. Mi è riuscito bene: ha funzionato subito e suona gradevolmente, meglio di un pp inglese che ho dal 1980. L'ampli utilizza la KT88 connessa ovviamente a triodo, ad uscita catodica. Ma ha un problema: si mangia le valvole finali. Da quanto leggo nei testi su cui cerco di acculturarmi, e che trovo confermato nella succitata prima risposta di Mau, credo questo avvenga perchè il tubo lavora al limite della sua capacità di dissipazione. Ovvero, con una tensione anodo-catodo di 300V e un bias di 130mA, al limite dei 40W delle specifiche per la KT88. Inoltre l'aumento della tensione di rete (vi siete accorti che Enel porta ora nelle nostre case anche quasi 240V? Immagino di si) ha portato l'ampli a presentare alla valvola quasi 320V, superando la soglia fatidica della massima dissipazione e sfiammeggiando la valvola in meno di 1 anno.
Ho pensato quindi di sostituirla con la KT120, che con i suoi 60W di dissipazione dovrebbe lavorare in regime di sicurezza, anche regolando la tensione (cosa che mi sarebbe utile) anodo-catodo a 340V. Il bias è fisso e posto a 130mA nominali.
Ancora, essendo possibile variare la tensione anodo-catodo in sede di taratura, conviene applicare una tensione tale per cui la potenza dissipata dalle due valvole finali sia identica, in ragione delle piccole differenze tra le correnti di bias legate alla tolleranza dei componenti costituenti il circuito del bias stesso, o la cosa è ininfluente all'ascolto? 125mA contro 135mA sui due canali.
Gradirei un commento tecnico, se possibile, per capire e anche per confrontarmi con un amico molto esperto (col quale però ho purtroppo contatti non assidui) che invece sostiene che l'ampli spremerebbe anche la KT120 e che mi proporrà suppongo di rivedere il circuito per riportare la tensione della valvola sotto i 300V, in ambito di sicurezza.
Grazie anche solo per l'attenzione.

TRIPLALLOSCADERE ha scritto:

mau749 ha scritto:Uno dei parametri da rispettare per i tubi e non solo è la massima dissipazione consentita: questa dissipazione (in watt) è data dal prodotto della caduta di tensione fra anodo e catodo del tubo moltiplicata per la corrente a riposo.

Ciao. Non ho bagaglio scolastico elettronico, ma mi diverte costruirmi le cose. Così ho realizzato un triodo SE sulla base di un vecchio progetto di F.Chiappetta di tanti anni fa. Mi è riuscito bene: ha funzionato subito e suona gradevolmente, meglio di un pp inglese che ho dal 1980. L'ampli utilizza la KT88 connessa ovviamente a triodo, ad uscita catodica. Ma ha un problema: si mangia le valvole finali. Da quanto leggo nei testi su cui cerco di acculturarmi, e che trovo confermato nella succitata prima risposta di Mau, credo questo avvenga perchè il tubo lavora al limite della sua capacità di dissipazione. Ovvero, con una tensione anodo-catodo di 300V e un bias di 130mA, al limite dei 40W delle specifiche per la KT88. Inoltre l'aumento della tensione di rete (vi siete accorti che Enel porta ora nelle nostre case anche quasi 240V? Immagino di si) ha portato l'ampli a presentare alla valvola quasi 320V, superando la soglia fatidica della massima dissipazione e sfiammeggiando la valvola in meno di 1 anno.
Ho pensato quindi di sostituirla con la KT120, che con i suoi 60W di dissipazione dovrebbe lavorare in regime di sicurezza, anche regolando la tensione (cosa che mi sarebbe utile) anodo-catodo a 340V. Il bias è fisso e posto a 130mA nominali.
Ancora, essendo possibile variare la tensione anodo-catodo in sede di taratura, conviene applicare una tensione tale per cui la potenza dissipata dalle due valvole finali sia identica, in ragione delle piccole differenze tra le correnti di bias legate alla tolleranza dei componenti costituenti il circuito del bias stesso, o la cosa è ininfluente all'ascolto? 125mA contro 135mA sui due canali.
Gradirei un commento tecnico, se possibile, per capire e anche per confrontarmi con un amico molto esperto (col quale però ho purtroppo contatti non assidui) che invece sostiene che l'ampli spremerebbe anche la KT120 e che mi proporrà suppongo di rivedere il circuito per riportare la tensione della valvola sotto i 300V, in ambito di sicurezza.
Grazie anche solo per l'attenzione.

Ciao, se il tuo amico ti ha detto che, con molta probabilità spremeresti anche le KT120 è perchè conosce lo schema elettrico evidentemente?.
Se vuoi una mano a capire qualche cosa dovresti postarlo per capire almeno come è polarizzata la KT, non si possono fare due conti al buio.
Perchè vuoi aggirare l'ostacolo?
L'ENEL da contratto ti da una tolleranza che non ricordo con precisione quant'è, ma che non dovrebbe crearti problemi altrimenti tutti i valvolari avrebbero problemi, non credi?. postaci lo schema e vedremo cosa si può fare.

Gentile Antonio, non è che voglio aggirare l'ostacolo: far lavorare all'estremo della dissipazione la valvola certamente la porta al rapido esaurimento, quello che mi è successo con una coppia di Tesla (magnifiche, col vetro rosso), poi con una coppia di Sovtek. Ora mi si pone la questione: ancora una coppia di KT88 da far lavorare comunque duramente e rimaneggiare il circuito per riportare la tensione anodo-catodo a quanto in origine, o optare per una coppia di KT120 che, senza toccare il circuito, possono tranquillamente fare il loro lavoro...
Col mio amico abbiamo trattato la cosa superficialmente, senza dati in mano. Credo avessimo pensato che la corrente a 130mA fosso la massima consentita per tutte le KT, cosa non vera. Dovremo approfondire. Intanto cerco di capirci qualcosa in più in termini generali.

La tensione di rete è normata dalla Comunità Europea e dalle CEI a 230V sicuramente, più la tolleranza, che non ricordo, forse dell'8%. Secondo me, con la crisi e gli autoproduttori in agguato, la tensione di rete può arrivare anche a quasi 250V. Se vuoi fotografo lo strumento attaccato alla presa di casa mia e lo posto...
Credo che gli ampli che fanno lavorare i tubi in zone 'tranquille' non abbiano problemi, ma nel mio caso...

Non ho allegato lo schema dell'ampli perchè non è di mia proprietà, non so come ci si comporta in questi casi...

Ti ringrazio per la risposta che spero avrà un seguito.
Ciao

Mi dispiace ma non credo di poterti aiutare se non posseggo almeno uno schema per ragionarci sopra, darti soluzioni così giusto per... è ancora peggio, non credo che il tuo amplificatore sia stato progettato per lavorare in condizioni limite, conoscendo la provenienza.

Ciao. Lo schema forse lo posso mettere, oramai ha 20 anni e nessuno vuole lucrarci sopra...
Massimo rispetto per il progettista, ma le specifiche di taratura parlano da sole: 130mA di bias e 300V di tensione anodo-katodo: ovvero 39W di dissipazione, se non ho capito male le regole. La KT88 ne dissipa 40...
Ecco perchè mi sono agganciato al tread sulla KT120. Credevo di aver individuato la soluzione alla spremuta di tubi...
Comunque ecco lo schema. R7 regola la Vak sulla KT88 (ma la tensione rimane più alta dei 300V previsti: 320V e 340 V rispettivamente sui due canali) e il circuito temp chiude in pratica la V1dc sul primario del TU dopo 45 secondi dall'accensione. I 4 transistor formano il circuito di controllo del bias.

TRIPLALLOSCADERE ha scritto:Ciao. Lo schema forse lo posso mettere, oramai ha 20 anni e nessuno vuole lucrarci sopra...
Massimo rispetto per il progettista, ma le specifiche di taratura parlano da sole: 130mA di bias e 300V di tensione anodo-katodo: ovvero 39W di dissipazione, se non ho capito male le regole. La KT88 ne dissipa 40...
Ecco perchè mi sono agganciato al tread sulla KT120. Credevo di aver individuato la soluzione alla spremuta di tubi...
Comunque ecco lo schema. R7 regola la Vak sulla KT88 (ma la tensione rimane più alta dei 300V previsti: 320V e 340 V rispettivamente sui due canali) e il circuito temp chiude in pratica la V1dc sul primario del TU dopo 45 secondi dall'accensione. I 4 transistor formano il circuito di controllo del bias.

Da quello che vedo il circuito è un Loftin White e quindi le tensioni in gioco sono molto alte, niente condensatore di accoppiamento e di conseguenza BIAS tirato, è il prezzo che devi pagare per ascoltare un po di musica senza condensatori, anche se personalmente non avrei usato la EF86.
Puoi fare due misure di tensione ?

Si, certo, grazie