un cinesino estremamente ben suonante

luca72c ha scritto:Un aggiornamento sul DAC dual AK4399 di Minishow.
Da quando l'ho acquistato ho avuto poco tempo per ascoltare musica, così avevo trascurato un elemento abbastanza importante: il rodaggio (anche perchè Minishow mi aveva detto di averlo rodato già 24 ore lui). In effetti adesso che ha raggiunto una cinquantina di ore devo dire che il suono si è modificato un bel po', in meglio naturalmente!
Le medie si sono arricchite con una tonalità più dolce e musicale, senza togliere nulla alla definizione, perdendosi così una certa "secchezza" iniziale (che infatti sembrava strana per un AKM). Già era un ottimo DAC prima, ora si è un po' avvicinato alla Xonar ma senza le "sbavature" e "impastature" della Asus - davvero notevole!
Ma la cosa che più mi ha stupito è il miglioramento conseguito alla sostituzione del cavo USB. Pensavo che l'impatto di un cavo del genere, per segnale digitale, fosse un po' una "fissa da audiofili". Siccome però in effetti il cavo che usavo era proprio una sòla (un vecchio cavo da stampante di circa 10 anni fa, di quelli da 1 euro) ho pensato di provare comunque a costruirmi un cavo ad Y secondo le indicazioni di Pierpabass su Diyaudio, con un cavo Canare L-2T2S, un cavo di alimentazione anonimo schermato 2x0,75mm e connettori con contatti dorati. E' stata una penata (viste le dimensioni ridottissime dei connettori rispetto ai cavi), ma il risultato mi ha lasciato a bocca aperta, nonostante l'assenza di rodaggio! Il suono è migliorato in maniera molto avvertibile, ancora più musicale e dettagliato, soprattutto in alto, con una timbrica più naturale e la perdita di ogni asperità sonora (che era probabilmente frutto di interpolazioni dei chip DAC). La fatica di ascolto, prima un po' più alta rispetto alla Xonar modificata (che è il mio riferimento come fatica di ascolto nulla), è crollata di brutto.
Voglio proprio vedere come suonerà dopo una ventina di ore...
Morale: le impressioni postate finora sul mio DAC erano addirittura riduttive (per colpa di un cavo USB del cavolo)!!! Ora sembra davvero un DAC da 1000€!
Prossimo passo: i Burson. Mi sono arrivati oggi dalla Francia, ma prima di installarli voglio stabilizzare bene il suono con qualche altra decina di ore di rodaggio, così da poter valutare il cambiamento con più precisione.

luca72c ha scritto:Veramente mi stavo attrezzando per modificare un piccolo htpc mini-itx che ho in casa per la riproduzione tramite Daphile o Jplay con macchina dedicata, solo che devo cambiare alcuni pezzi e per ora sto aspettando che me li procuri mio fratello dagli States...
Comunque questo udoo mi sembra una macchina interessante. Potresti spiegarmi molto velocemente come funziona e come si implementa/interfaccia nell'impianto?

Pier ha scritto:
Io nella mia nubbietà pensavo che l'xmos fosse alimentata dall'alimentatore del dac e non da USB. Il cavo USB con cosa lo alimenti? Mi puoi postare il link di di Diyaudio? Tanks

Massimo ha scritto:

luca72c ha scritto:Veramente mi stavo attrezzando per modificare un piccolo htpc mini-itx che ho in casa per la riproduzione tramite Daphile o Jplay con macchina dedicata, solo che devo cambiare alcuni pezzi e per ora sto aspettando che me li procuri mio fratello dagli States...
Comunque questo udoo mi sembra una macchina interessante. Potresti spiegarmi molto velocemente come funziona e come si implementa/interfaccia nell'impianto?

Tramite window installi su una microsd Volumio e la metti sull udoo.
Fai partire udoo con Volumio inserendo la microsd ed a quel punto puoi utilizzare qualsiasi browser per collegarti all interfaccia grafica di volumio per gestire la libreria musicale che puoi controllare sia appunto con un web browser sia con applicativi ipod o ipad come mpod o mpad, sia in android con mpdroid o similari, un po come daphile con orange.
La differenza molto netta a mio avviso sta nella qualita' di roproduzione ottenibile tramite udoo + lineare, ma anche udoo con alimentatore di serie e' gia' molto migliore di daphile.
Ciao

Massimo ha scritto:
Tramite window installi su una microsd Volumio e la metti sull udoo.
Fai partire udoo con Volumio inserendo la microsd ed a quel punto puoi utilizzare qualsiasi browser per collegarti all interfaccia grafica di volumio per gestire la libreria musicale che puoi controllare sia appunto con un web browser sia con applicativi ipod o ipad come mpod o mpad, sia in android con mpdroid o similari, un po come daphile con orange.
La differenza molto netta a mio avviso sta nella qualita' di roproduzione ottenibile tramite udoo + lineare, ma anche udoo con alimentatore di serie e' gia' molto migliore di daphile.
Ciao

luca72c ha scritto:

Scusami, mi potresti indicare la configurazione hardware necessaria e un link valido per l'acquisto della macchina e degli accessori (sul sito pare quasi tutto esaurito)?

luca72c ha scritto:

Pier ha scritto:
Io nella mia nubbietà pensavo che l'xmos fosse alimentata dall'alimentatore del dac e non da USB. Il cavo USB con cosa lo alimenti? Mi puoi postare il link di di Diyaudio? Tanks

Alcuni DAC alimentano l'interfaccia USB internamente, ma non è il caso di questo: l'interfaccia è alimentata dalla USB stessa.
Il link è questo: http://www.diyaudio.it/content/149-DIY-Cavo-USB-HI-END
però io non ho usato il cavo Mogami nà il coassiale di alimentazione, ma un Canare L-2T2S e un cavo schermato a due conduttori, come consigliato in questa discussione: https://www.tforumhifi.com/t39714p15-cavi-usb-by-pierbass-porca-paletta-grrrr?highlight=pierbass .
Sennò puoi comprare il cavo direttamente da Pierpa, ti assicuro che i cavi che fa, considerati il costo dei componenti, la cura che ci mette e lo sbattimento per assemblarli, sono regalati!!!

Pier ha scritto:
..e con cosa lo alimenti?

luca72c ha scritto:

Pier ha scritto:
..e con cosa lo alimenti?

L'alimentazione viene trasmessa da una presa USB del PC tramite il cavo USB, mentre i dati provengono da un'altra presa USB del PC. I due cavi sono separati e si ricongiungono solo al connettore finale: così dati e alimentazione non percorrano lo stesso cavo, perchè il cavo dati non ha l'alimentazione collegata e quello alimentazione non ha i dati collegati. Si tratta appunto di un cavo ad Y.
Un'altra possibilità - ma per ora non mi è sembrato valesse la pena - è usare un lineare esterno a 5V e farlo entrare, sempre a Y, nel connettore USB finale.

Massimo ha scritto:Almeno da me con udoo gia' alimentato in lineare con mael modifica maurarte, usare un cavo ad y ,  sia esso alimentato batteria che in corrente non apporta benefici, ed ho provato sia questa conf sul dac che su hardisk usb, anzi è una sensazione forse, ma mi par di preferire il tutto attaccato all udoo che e' alimentato in lineare.
Siamo un poco OT :-)
P.S. Ho provato sia con cavi miei che con un cavo ad y preso dai Pierbass che reputo una persona gentile ed onestissima.

luigigi ha scritto:
Ciao Massimo... non so se fosse una risposta alla mia...  ma comunque e rileggendo . visto che mi sembra di essermi espresso male, chiedevo a Luca se usare un cavo a Y inserendo entrambi i cavi nello stesso PC (cosa che io per vari motivi peraltro sto facendo...) abbia miglioramenti rispetto a non usare nessun cavo...

Aguirre63 ha scritto:Sì, ero già arrivato a questa pagina, ma non sembra la causa sia il sistema criptato, piuttosto la verifica digitale della firma.
Per ora non sono riuscito a disabilitarla... uso un tablet  acer iconia w700 con Windows 8.1

Sì con hiface ho selezionato l'uscita spdif ma non funge... oltretutto vedo sullo schermino LCD impostato 48k !!!!
con il piccolo fiio D03K, foobar funziona alla grande... bah

luca72c ha scritto:Io uso W7, mi sono fatto mandare da Minishow il link al driver specifico Weiliang, che ho installato senza alcun problema con la guida allegata. Vanno installati anche i drivers di Foobar (compresi nel pacchetto).
Il link è questo: http://diyhifishop.com/XMOS_DRIVER.rar
N.B. Per la spdif bisogna selezionare sul DAC l'ingresso spdif tramite il bottone "down".