CAVO USB

ma davvero dobbiamo sopportare il mulo che discute con uno dei suoi alias? e intervenire anche? ma lasciatelo parlare da solo... vedrete che si stancherà....

lello64 ha scritto:ma davvero dobbiamo sopportare il mulo che discute con uno dei suoi alias? e intervenire anche? ma lasciatelo parlare da solo... vedrete che si stancherà....

  

Ormai vedo muli ovunque...  

Mulo ha scritto:Comunque spero sia uno scherzo

In questo forum di "assurdità per sottrazione", tu mi commetteresti l'assurdità diamentralmente opposta.


Ciao

Se non hai provato i cavi usb da 1500-euro non sai niente di cavi, giusto l'orticello dei cavi economici, dove ci sono più che altro solo ciofeche..... 

Mulo ha scritto:I cavi USB "suonano" come tutti gli altri cavi audio, in particolare colorano (letteralmente) il suono cambiandone il timbro (ogni cavo in un diverso modo). Questo non lo spiegate certo con i bit (mentre con il jitter - e altri tecnicismi - si possono spiegare i cambiamenti nella dinamica, scena sonora, risoluzione). Non c'è nessun motivo al mondo per non prenderli sul serio... bisogna essere dei deficienti a non provare neppure come può suonare l' USB con un cavo non da stampante.


Ciao

Quanto affermi è vero in parte. Mi spiego: Tra i cavi hifi, le differenze di timbrica ( e non solo) è vero esistono eccome. Tutto ciò è da ricercarsi soprattutto nei materiali usati per costruire i cavi. Ogni materiale ha una diversa conducibilità, e al di la che questa possa essere più o meno elevata, il bello della storia è che ha la facoltà di cambiare il suono. Van Den Hul, usa Carbonio. Analysis Plus faceva cavi in oro. De Antoni fa cavi in alluminio. HiDiamond usa dei multiconduttori compresa la grafite, ecc.ecc....

Se invece ti affacci nel mondo Professionale, e ad esempio hai l'opportunità di ascoltare 5/6 cavi di segnale (come è capitato a me...) potrai sorprenderti nel constatare che le differenze all'ascolto sono difficilmente percettibili e/o a volte quasi nulle.

scusate la domanda, io di cavi non ne capisco una mazza , come di molte altre cose .

io ascolto i file dal mio pc , collegato wifi all' x10 , cosa mi sto' perdendo non utilizzando un cavo ?

ho provato a collegarlo ethernet ma non mi sembrava di sentire differenze , ormai le mie orecchie sono vecchie ma credo che se ci siano differenze le sentirei .......forse.

l'unica differenza è che se lo uso wifi ho in giro un cavo in meno . gioia della consorte

valterneri ha scritto:

Che i cavetti siano buoni e ben costruiti è necessario,
che siano anche un poco impreziositi è divertente e piacevole,
comprarli da 5 a 40 euro è giusto,
comprarli da 100 a 200 euro è da malati di insicurezza,
comprarli oltre 200, e vedo ben oltre i 200, è inevitabilmente immorale.

questa la rubo!

PER VALTERNERI:

"non c'è alcuna minima possibilità di distinguerli tra loro "...... Prova a sentire un cavo in carbonio ed uno in argento all'interno della medesima catena. Noterai delle differenze monumentali tra di loro.

"nessuna possibilità fisica che quello economico possa suonar peggio e soprattutto nessuna possibilità che quello migliore possa suonar meglio". Diciamo che suonano sicuramente DIFFERENTI. Ed è solo questo il nocciolo della questione.....e non è un discorso di lana caprina, attenzione.

"comprarli da 5 a 40 euro è giusto, comprarli da 100 a 200 euro è da malati di insicurezza, comprarli oltre 200, e vedo ben oltre i 200, è inevitabilmente immorale". Non credo esista un breviario dal titolo -Vedemecum del giusto rapporto qualità/moralità nell'acquisto di un cavo-. Più semplicemente......ognuno di noi persegue una tipologia di suono all'interno della sua personale catena. Che dette sfumature si possano ottenere con l'innesto di cavi da 10 euro o da 1000 euro, diventa solo una scelta alla quale far fronte a seconda della personale disponibilità economica. In un mondo farcito di ipocrisia, credo sia fuorviante rapportare il fattore AMORALITA' al semplice acquisto di un cavo hifi.

Ossequi.

natale55 ha scritto:..gioia della consorte

La qual cosa non ha prezzo!    

ok ma che impianto hai? che interfaccia usi?
R

LupinIII ha scritto:PER VALTERNERI:

"non c'è alcuna minima possibilità di distinguerli tra loro "...... Prova a sentire un cavo in carbonio ed uno in argento all'interno della medesima catena. Noterai delle differenze monumentali tra di loro.

"nessuna possibilità fisica che quello economico possa suonar peggio e soprattutto nessuna possibilità che quello migliore possa suonar meglio". Diciamo che suonano sicuramente DIFFERENTI. Ed è solo questo il nocciolo della questione.....e non è un discorso di lana caprina, attenzione.

"comprarli da 5 a 40 euro è giusto, comprarli da 100 a 200 euro è da malati di insicurezza, comprarli oltre 200, e vedo ben oltre i 200, è inevitabilmente immorale". Non credo esista un breviario dal titolo -Vedemecum del giusto rapporto qualità/moralità nell'acquisto di un cavo-. Più semplicemente......ognuno di noi persegue una tipologia di suono all'interno della sua personale catena. Che dette sfumature si possano ottenere con l'innesto di cavi da 10 euro o da 1000 euro, diventa solo una scelta alla quale far fronte a seconda della personale disponibilità economica. In un mondo farcito di ipocrisia, credo sia fuorviante rapportare il fattore AMORALITA' al semplice acquisto di un cavo hifi.

Ossequi.

PER LUPIN III

LupinIII ha scritto:semplicemente......ognuno di noi persegue una tipologia di suono all'interno della sua personale catena. Che dette sfumature ...

Spero solo che tu non stia utilizzando un suo disco per fare le comparative tra cavi.
Sarebbe imbarazzante.
Quasi immorale.

robertopisa ha scritto:ok ma che impianto hai? che interfaccia usi?

Nel mio impianto domestico non c'è traccia di bit digitale
né un solo transistore.

natale55 ha scritto:scusate la domanda, io di cavi non ne capisco una mazza , come di molte altre cose .

io ascolto i file dal mio pc , collegato wifi all' x10 , cosa mi sto' perdendo non utilizzando un cavo ?

ho provato a collegarlo ethernet ma non mi sembrava di sentire differenze , ormai le mie orecchie sono vecchie ma credo che se ci siano differenze le sentirei .......forse.

l'unica differenza è che se lo uso wifi ho in giro un cavo in meno . gioia della consorte

alla mia domanda sul collegamento wi.fi. nessuno ha esperienza diretta? incomincio a pensare che sia un collegamento non corretto, ma, se come voi mi insegante , qualsiasi cavo nel bene o nel male colora il messaggio musicale , non avendo cavo di collegamento , tutto dovrebbe essere migliore? uhmmm temo di averla detta grossa!            

PER ROBERTOPISA:

Sto provando pre e finale Soulution, Dac Playback Design, Avalon Eidolon, senza lettore cd. Direttamente collegato al PC. Tutto cablato Acrolink e Cruiser (Ex Cableless).

valterneri ha scritto:

robertopisa ha scritto:ok ma che impianto hai? che interfaccia usi?

Nel mio impianto domestico non c'è traccia di bit digitale
né un solo transistore.

   

Valter passi per i bit, ma neanche un transistore da te non me l'aspettavo...




  



ma ora capisco perchè non senti le monumentali differenze tra un cavo al carbonio e uno all'argento, tutto si spiega  

LupinIII ha scritto:

Mulo ha scritto:I cavi USB "suonano" come tutti gli altri cavi audio, in particolare colorano (letteralmente) il suono cambiandone il timbro (ogni cavo in un diverso modo). Questo non lo spiegate certo con i bit (mentre con il jitter - e altri tecnicismi - si possono spiegare i cambiamenti nella dinamica, scena sonora, risoluzione). Non c'è nessun motivo al mondo per non prenderli sul serio... bisogna essere dei deficienti a non provare neppure come può suonare l' USB con un cavo non da stampante.


Ciao

Quanto affermi è vero in parte. Mi spiego: Tra i cavi hifi, le differenze di timbrica ( e non solo) è vero esistono eccome. Tutto ciò è da ricercarsi soprattutto nei materiali usati per costruire i cavi. Ogni materiale ha una diversa conducibilità, e al di la che questa possa essere più o meno elevata, il bello della storia è che ha la facoltà di cambiare il suono. Van Den Hul, usa Carbonio. Analysis Plus faceva cavi in oro. De Antoni fa cavi in alluminio. HiDiamond usa dei multiconduttori compresa la grafite, ecc.ecc....

Tutto ben noto

Se invece ti affacci nel mondo Professionale, e ad esempio hai l'opportunità di ascoltare 5/6 cavi di segnale (come è capitato a me...) potrai sorprenderti nel constatare che le differenze all'ascolto sono difficilmente percettibili e/o a volte quasi nulle.

Non mi sorprendo. Anche (o soprattutto) perchè nel professionale non si cerca questa o quella timbrica, come spesso si fa (cioè fanno i costruttori) nell' hi-fi "amatoriale".


Ciao

niko35 ha scritto:

Mulo ha scritto:Comunque spero sia uno scherzo

In questo forum di "assurdità per sottrazione", tu mi commetteresti l'assurdità diamentralmente opposta.


Ciao

Se non hai provato i cavi usb da 1500-euro non sai niente di cavi, giusto l'orticello dei cavi economici, dove ci sono più che altro solo ciofeche..... 

Domanda: ci sei o ci fai?


Ciao

Comunque, natale55, voler comprare un cavo USB da 1000-1500 euro suona davvero un po' ridicolo. Sono io il primo a dirlo: sarà perchè io mi trovo benissimo con cavi che costano 50€ o al massimo 100€... Anche perchè sono un fautore della virtù della medietà aristotelica. Gli estremi opposti sono similmente mediocri e poco virtuosi...


Ciao

Ahhhhhhhh ora ricordo chi seiiii!! Sei quello che ha le AE1 Classic che avevo anch'io ma MkII. Scusa ma fatico un po' a 'registrare' gli username (è già tanto se ricordo il mio LOL).


Ciao

valterneri ha scritto:
paragonando un cavetto normale, ben costruito, non difettoso e di qualunque marca,
ad un qualunque altro USB di qualunque costo e modo d'essere,
non c'è alcuna minima possibilità di distinguerli tra loro,
nessuna possibilità fisica che quello economico possa suonar peggio
e soprattutto
nessuna possibilità che quello migliore possa suonar meglio.

L' undicesimo comandamento. La verità preconfezionata per tutti noi poveri eretici materialisti che crediamo solo alle Orecchie Nostre.  

valterneri ha scritto:

paragonando un cavetto normale, ben costruito, non difettoso e di qualunque marca,
ad un qualunque altro USB di qualunque costo e modo d'essere,
non c'è alcuna minima possibilità di distinguerli tra loro,
nessuna possibilità fisica che quello economico possa suonar peggio
e soprattutto
nessuna possibilità che quello migliore possa suonar meglio.

Oltre le parole, a mio parere ci sono le VERIFICHE: Non bisogna fossilizzarsi nel classico teorema "Suona meglio - Suona peggio". Ripeto: Suona DIFFERENTE. Che poi possa piacere o non piacere è discorso diverso, e molto. Basta provare un cavo di segnale in rame e un cavo di segnale in alluminio. La timbrica è DIVERSA. La possibilità FISICA che essi suonino in modo diverso, risiede (ad esempio) FISICAMENTE nel fatto che rame e alluminio.....e si potrebbe continuare hanno un diverso fattore di conducibilità della corrente.

PER MULO ".... AE1 Classic che avevo anch'io ma MkII...". Ricordi male. Mai avuto AE1 Classic. Forse mi confondi.

Mulo ha scritto:Scusa ma fatico un po' a 'registrare' gli username (è già tanto se ricordo il mio LOL).

e lo credo... comunque se ti limitassi ad usarne uno sarebbe più semplice .....

pura follia

potowatax ha scritto:pura follia

No, è psicologia inversa, dopo aver letto di cavi da 1500€, quello a 150€ non ti sembra un affarone?  

oh, costa un decimo, certo, non "suona" come quello da 1500€, ma ci si può accontantare, dai
    


Pensa che prima c'era anche uno che spiegava i cavi (teoria e pratica) a Valter    

Un pò come i pensionati del catasto o della banca che vanno intorno ai cantieri edili e spiegano al malcapitato di turno (ingegnere, geometra, capomastro o muratore che sia) che i cassèri non vanno bene, che l'impasto del calcestruzzo è magro, che la soletta è troppo sottile, che i ferri da gettata sono di scarsa qualità, che il progetto non va bene...    

Mulo ha scritto:Comunque, natale55, voler comprare un cavo USB da 1000-1500 euro suona davvero un po' ridicolo. Sono io il primo a dirlo: sarà perchè io mi trovo benissimo con cavi che costano 50€ o al massimo 100€... Anche perchè sono un fautore della virtù della medietà aristotelica. Gli estremi opposti sono similmente mediocri e poco virtuosi...


Ciao

Non solo Aristotele ma anche il poeta latino Tito Lucrezio Caro,seguace di Epicuro,raccomandava moderazione nella ricerca e nella pratica del piacere audiofilo.Egli,nel suo pamphlet mensile «Libri de auribus» trad:Audiorewiew,sostiene la superiorità morale dei cavi di cotone rispetto a quelli di lino, piú pregiati ma molto piú costosi (letteralmente «immenso ac immorali sumptu»),e ne esalta le prestazioni di buona qualità rispetto al prezzo («pretium/virtus ratio»).Bisogna considerare anche la durezza delle casse del tempo,le Epicure,che sembra suonassero molto bene con cavi di cotone egiziano piuttosto che di lino di Cipro. Diceva Lucrezio che i finali di potenza Vitus e Plinius,tutti in travertino e betulla,fossero gli unici per cui valesse la pena di dotarsi di cavi di lino.

Mulo ha scritto:Comunque, natale55, voler comprare un cavo USB da 1000-1500 euro suona davvero un po' ridicolo. Sono io il primo a dirlo: sarà perchè io mi trovo benissimo con cavi che costano 50€ o al massimo 100€... Anche perchè sono un fautore della virtù della medietà aristotelica. Gli estremi opposti sono similmente mediocri e poco virtuosi...


Ciao

mai nemmeno sosgnato lontanamente di comperare un cavo usb da 1500 euro , io sono quello che non ha il cavo e uso solo collegamento wifi . e mi chiedevo solo se è un vantaggio oppure no. ma mai spenderei cosi' tanti soldi x cavi e cavetti , che secondo si tende sempre ad esagerare . io sono quello delle ae1 classic e le ho ancora