problema vinile nuovo

Albers ha scritto:

fritznet ha scritto:... Io ad esempio l'ho scritto almeno quindici volte che ascolto ancora gli LP perchè mi piacciono le copertine grandi, coi titoli grandi...


e poi il cd non lo vedo girare, l'hard disk neanche, e non posso nemmeno cambiargli l'olio.

quindi... per estetica, si insomma, ti lasci irretire dall'aspetto! beh, è un parametro rispettabile che ha una sua dignità.
Io invece amo ascoltare gli lp perchè statisticamente sento che suonino meglio della corrispondente versione digitale, di quasi tutti i dischi della mia collezione ho entrambe le versioni. Il fatto che essi siano stati concepiti da un genitore 'digitale', sinceramente non mi può fregar di meno, come dire, al cuor non si comanda e... nemmeno alle orecchie. Sono un sentimentalpragmatico e se battezzo più gradevole il suono di un lp, quello è. Trovo stucchevole quì dentro il rimuginar su tecniche di produzione, stampaggi, minchiate varie da wiki, da ricerchetta sul web o da esperti di qualità, riconosco, come il Neri; penso lascino il tempo che trovano ai fini del pregevole responso nella stanza di ciascuno di noi 'umani'; lì conta ciò che ascoltiamo, poco, molto poco, il manufatto in sè,  la 'catena di montaggio',eccetera.

enrico massa ha scritto:@Albers
@Mauro
Sarebbe intrigante se l'avessero «a sorriso»,cosí per capirci




 

@Fritz
Noi discaroli neri subiamo la malía della fetta di vinile e la malía si sa è irrazionale.Non sempre un LP è meglio del suo omologo CD o file hd,ciononostante lo preferiamo anche contro il dato oggettivo di una migliore qualitá sonora(imho pochi casi,ma tant'è...)È come essere attratti da una donna(ma perché si va a parare sempre lí? Magari io  lo faccio di rado...      )non bella ma che ha comunque uno/due tratti che attirano:il sorriso  due tette che ti riempono gli occhi    il modo di muoversi.Cosí è il vinile,magari non perfetto ma dotato di quel particolare,di quella distorsione armonica(come le grandi tette,vera distorsione armonica  )che te lo fanno preferire alla fredda precisione di un CD o di un file ben registrati.

enrico massa ha scritto:Valter, non ho capito lo schiacciasassi 

valterneri ha scritto:

enrico massa ha scritto:Valter, non ho capito lo schiacciasassi 

è una domanda che mi mette in crisi
come in crisi mi hanno messo la risposta di Albers e quella di Fritznet

questo è il mio ultimo messaggio prima del suicidio
perché ho già scartato i pattini
e questa notte salirò sulla discesa della LIDL

l'ultima volta, ed erano le 4 di notte,
mi hanno fermato i carabinieri
e mi hanno detto:
- Valterrrrr !!!! -
quindi ci vado alle 5.


Ah,
che terribili cinque della notte 
Eran le cinque a tutti gli orologi!
Eran le cinque 
n ombra della notte!

fritznet ha scritto:

Albers ha scritto:

quindi... per estetica, si insomma, ti lasci irretire dall'aspetto! beh, è un parametro rispettabile che ha una sua dignità.
Io invece amo ascoltare gli lp perchè statisticamente sento che suonino meglio della corrispondente versione digitale, di quasi tutti i dischi della mia collezione ho entrambe le versioni. Il fatto che essi siano stati concepiti da un genitore 'digitale', sinceramente non mi può fregar di meno, come dire, al cuor non si comanda e... nemmeno alle orecchie. Sono un sentimentalpragmatico e se battezzo più gradevole il suono di un lp, quello è. Trovo stucchevole quì dentro il rimuginar su tecniche di produzione, stampaggi, minchiate varie da wiki, da ricerchetta sul web o da esperti di qualità, riconosco, come il Neri; penso lascino il tempo che trovano ai fini del pregevole responso nella stanza di ciascuno di noi 'umani'; lì conta ciò che ascoltiamo, poco, molto poco, il manufatto in sè,  la 'catena di montaggio',eccetera.

Amedeo in sostanza scherzavo, ma non del tutto, come sempre.
Non ho mai amato i cd, ho iniziato a comprarli ad inizio anni '90, sconfortato dalla qualità delle stampe del periodo, e anche dal fatto che parevano, gli LP, davvero abbandonati dall'industria musicale.

Ovviamente ho continuato ad ascoltare anche gli LP (una sosta dal 2002 al 2009, trasloco e giradischi imballato per sette anni   ), ma le nuove uscite le ho quasi sempre comprate in cd, per praticità e costo, ho più cd che LP, ma perfino nella mia catena escy-level quasi sempre hanno un suono che mi piace di più, non ho mai approfondito più di tanto, a parole il perchè.

Le copertine grandi mi piacciono, i jewel case ogni tanto mi viene voglia di frantumarli, così, per sport.

Insomma gli LP li considero i "miei dischi", ognuno di loro ha una storia, i cd sono articoli di mercato, non un solo cd che mi ricordi qualcosa, non ricordo nemmeno con sicurezza quale è stato il primo che ho acquistato.


Poi però  principalmente ascolto musica, anche e spesso con quel che capita, portatile, radio, ho perfino un lettore mp3 (in disuso, anche se legge i flac, perchle cuffie mi stufano), penso, come molti se non tutti qui dentro, di avere un discreto orecchio, ma di sapermene all'occorrenza anche fregare   

dark25.mc ha scritto:come sono le stampe olandesi? 

fritznet ha scritto:
Valter, un parere:

Oggi mi è arrivato da Dong Feng DIng Chuo un tubo ø 12mm per 500 in titanio (robaccia Ti2), che ci faccio?



Voglio dire, meglio un unipivot con i filler Parker scarichi, o uno a cuscinetto coi cuscinetti degli HD?  

O un clone Schroder?

quest'ultimo c'è troppo da lavorare mi sa...

valterneri ha scritto:

fritznet ha scritto:Verrà una cosa lunga, mi sa...

valterneri ha scritto:

E quindi cos'è una musica ferma in un istante?
Una pressione costante?

dark25.mc ha scritto:quindi se procedo con Knosti e acqua distillata alla fine per il risciacquo dovrei risolvere?