mini hi fi con diffusori a eccitazione tattile piu' sub woofer

come da titolo vorrei sperimentare gli eccitator tattili per produrre il suono
cercando sul forum non ho trovato notizie in merito .

per l'amplificatore avrei pensato ad un tpa 3116 D2 in modo da avere anche un uscita sub
per gli eccitatori sarei orientato verso i dayton DAEX32P-4


da ricerche in giro ho visto che i pannelli di xps, se opportunamente trattati , svolgono molto bene il compito di trasduttori .


qualcuno ha esperienze in merito ?

Si, guarda qui
https://www.tforumhifi.com/t10159-nxt

E poi continua qui
https://www.tforumhifi.com/t24284-nxt

Cerca sul sito NXT sono diverse pagine piene di info e link.
Certo che con il titolo che hai dato al3d altro che ot verrebbero fuori!!!

Se non erro quei Dayon hanno una Fs di circa 400Hz.
Più che un SUB servirebbe un'unità bassi.
Non ho esperienza con questi aggeggi, ho solo sentito i Monacor BR-50 usati come bass shaker sotto le poltrone di una sala cinema autocostruita.
L'effetto era coinvolgente per un film di azione.

Urca ! Non avevo cercato quello che dovevo cercare. Grazie.
Pensate ché il 3116 riesca a far vibrare sufficientemente i trasduttori?

Ci sono i dayton DAEX32U-4 Ultra che sembra scendono più in basso... Ma al momento non sono disponibili

Ho letto le 55 pagine delle 2 discussioni..
Ma vedo che sono 2 anni che i progetti si sono arenati.... Ma in questo periodo la tecnologia? I materiali?
Ho notato che i trasduttori hanno aumentato la potenza nominale dai 15/25w di anni addietro ai 40w e più degli ultimi in commercio,mentre per i materiali non saprei se c'è ne sono di più performanti.

tamerlano ha scritto:Ho letto le 55 pagine delle 2 discussioni..  
Ma vedo che sono 2 anni che i progetti si sono arenati.... Ma in questo periodo la tecnologia?  I materiali?  
Ho notato che i trasduttori hanno aumentato la potenza nominale dai 15/25w di anni addietro ai  40w e più degli ultimi in commercio,mentre per i materiali non saprei se c'è ne sono di più performanti.  

per materiali intendi quelli da usare accoppiati agli exciter immagino.

il fatto è che ci sono diversi ostacoli, il più grosso è che la propagazione del suono a partire da DML è parecchio complessa, diciamo che essendo un campo relativamente nuovo (la modalità di propagazione) è poco "divulgato" , quindi o ci si accontenta di sperimentare a casaccio, oppure si dovrà aspettare che inizino a crcolare softwares appositi gratuiti...

spero di non averti smontato l'entusiasmo, il divertimento nello sperimentare posizionamenti,materiali e modalità diverse è assicurato, cavarci fuori qualcosa di utilizzabile per ascoltare musica in modo soddisfacente implica diversi gradi di complessità, ingombri, waf,etc etc

altro piccolo problema, il distributore che pareva iniziasse a vendere un nutrito catalogo di exciter qui in italia si è volatilizzato, credo abbia avuto problemi la ditta, perchè con quel nome non si trova più

il TPA3116 è un bel chip, intelligente, affidabile, eroga una trentina di watt su 8 ohm, se non ricordo male, senza tirargli il collo, diciamo che il fatto che sia sufficiente o meno dipende da n fattori, visto che come avrai letto, la sensibilità finale dipende parecchio dal materiale a cui viene accoppiato l'exciter

su audiocircle la discussione continua, anche se lentamente, purtroppo zygadr, colui che ha iniziato lì il thread, e che ha veramente dato una bella spinta alla sperimentazione in ambito DIY sugli exciters, non c'è più, è scomparso un paio di anni fa, ne diede notizia il figlio mi sembra.

qualcuno ci ha lavorato parecchio sull'argomento, chissà come suonano questi?

https://www.novasonar.de/en?gclid=CJ6W4JjX49ECFWwq0wodxwsCKQ

Grazie fritznet
Concordo sul fatto che basarsi su dati prettamente empirici e soggettivi non aiuta di certo la diffusione di questi trasduttori , relegati, secondo me a torto, ad un mercato di nicchia e ad applicazioni specifiche tipo "soundwall" che creano a chi li ascolta un effetto "wow" ma di fatto, tranne in pochi casi, la qualità sonora e acustica è fine a se stessa in quanto questi "diffusori di frontiera" hanno una letteratura scientifica molto limitata.

tamerlano ha scritto:Grazie fritznet
Concordo sul fatto che basarsi su dati prettamente empirici e soggettivi non aiuta di certo la diffusione di questi trasduttori , relegati, secondo me  a torto, ad un mercato di nicchia e ad applicazioni specifiche tipo  "soundwall"  che creano a chi li ascolta un effetto "wow"  ma di fatto, tranne in pochi casi, la qualità sonora e acustica è fine a se stessa in quanto questi "diffusori di frontiera" hanno una letteratura scientifica molto limitata.  

qualcosa c'è, non so se sono rimasti i links, ma c'erano un paper presentato all'AES e un paio di brevetti con dettagli

se non li trovi (almeno il paper su DML) fammelo sapere che vedo se riesco a recuperarlo localmente o altrove.

fra l'altro ho notato che su RS components sono riapparsi gli exciters e anche i due AP BMR, anche se non si chiamano più Hiwave, ma Tectonic elements, i prodotti sono assolutamente gli stessi, stesso datasheet

se ti lanci in esperimenti faccelo sapere, il Tino non frequenta più, ma sportyerre si, io ho sperimentato molto molto meno, e solo con i monacor, ma l'argomento suscita ancora la mia curiosità

Grazie ancora fritznet per il supporto.
Ho visto il sito novasonar e i prezzi... Decisamente poco abbordabili, almeno per il mio portafoglio.
La voglia di fare c'è, il tempo un po' meno purtroppo.
Visto che qualche anno fa ci fu un notevole interesse verso questo tipo di trasduttori, magari si potrebbe riprendere il discorso in modo più ampio e coinvolgere anche nuovi utenti che, sicuramente, porteranno nuove idee e soluzioni e di conseguenza lo sviluppo sarà molto più veloce.
Comunque sono dell'idea, purtroppo, che la parte delle basse frequenze dovrà essere affidata a soluzioni "tradizionali"
Comunque fritznet, se per te non è un problema, potresti linkare qui le pagine che reputi interessanti riguardo questa tecnologia.

http://cdn2.hubspot.net/hub/449794/file-2229909706-pdf/Radiation-Mechanisms.pdf?t=1485563753176


Qualcosina nel sito di tectonic c'è liberamente disponibile, appena ho tempo provo a fare una ricerca meno superficiale, non col telefono che sclero

https://books.google.it/books?id=pAOFt1znYr8C&lpg=PA215&ots=3S3clvBLMU&dq=dml+loudspeaker&pg=PA218&redir_esc=y&hl=it#v=onepage&q=dml%20loudspeaker&f=false


http://www.freepatentsonline.com/EP1322135.pdf

https://www.google.com/patents/US20030081799?hl=it#v=onepage&q=&f=false

http://www.audioroundtable.com/misc/nflawp.pdf

alcuni links utili, spero.

purtroppo alcune cose linkate all'epoca sono state rimosse, forse per infrazioni del copyright o altri motivi.

l'ultimo è uno studio sui line array, che lo stesso autore postò nel thread, utile e interessante a prescindere

in rete ho trovato questa gif animata sulla differenza tra un diffusore convenzionale ed un NXT .


fonte http://simeoncanada.com/technology/omnipanel-speaker/

dove si vede, come all'aumentare della frequenza , il diffusore convenzionale diventa direzionale , mentre l' nxt  riesce ad avere un apertura sonora molto piu' ampia anche sulle frequenze medio-alte
da qualche parte avevo letto che un nxt riesce a coprire un area di 6/8 mq

per l'ampli ho individuato questo 4.1 co il tpa 3116 da 50x4 + sub da 100 watt
https://www.yuan-jing.com/41-Channels
con volumi separati ed alti e bassi regolabili in modo da "accordare" i diffusori sia in potenza che in timbrica

l'idea sarebbe quella di usare un sub che incrocia con gli NXT intorno ai 120-150 hz , mentre usare 2 canali dell'ampli per pilotare 2 nxt come full range e gli altri 2 canali con altri 2 nxt tagliati per lavorare sopra i 4 khz in modo da rafforzare le frequenze medio alte ed avere , in teoria , una risposta piu' piatta possibile .

buio assoluto sui materiali e le dimensioni da utilizzare .

consigli ? suggerimenti ?

I materiali più usati sono il polistirene o poliuretano estrusi ( non espansi), il cartone ondulato variamente trattato ( impregnato con gommalacca, o resine viniliche o acriliche), pannelli di compensato ( trattati, nervati o meno, etc), pannelli di balsa...

Il tutto sospeso, oppure flottante, con cornice, senza...

Volendo manca il nomex ( potrei ricordare male ma le podium usano il nomex sospeso su un foglio di mylar), poiché non è facile procurarselo, e fogli in vetroresina o fibra di carbonio...Insomma a partire dal p osizionamento fino alla scelta dei materiali la scelta è ampissima


P.s. dimenticavo, il puffo audiofilo ( sportyerre) mi sembra abbia usato con soddisfazione il polipropilene...

Si, confermo, tra l'altro ho abbandonato lo sviluppo ma non la tecnologia, i due pannelloni sono ancora in funzione nell'impianto secondario abbinati ad un subwoofer Canton PlusC e pilotati da un Tamp (non ricordo se è il 2020 o il 2024).
Ci sono diverse criticità, sensibilità, linearità e soprattutto risonanze indesiderate.
Non solo la scelta del materiale è fondamentale ma anche la forma e la sua sospensione (o fissaggio).

Ho in testa un'altra applicazione ma è presto per scriverne, devo trovare il tempo per lavorarci.

Grazie sportyerre per l'intervento.
Ti sarei grato se potessi darmi qualche dritta su materiale per il pannello tipo materiale, dimensioni e spessore, tipo di fissaggio e tutto quello che ritieni utile per accelerare il progetto è non incappare in errori o vicoli ciechi che magari, con la tua esperienza hai già incontrato.

Per quanto riguarda l'ampli sopra indicato e la modalità di utilizzo,  ritieni che possa andare bene?

Sono orientato nel prendere  4 trasduttori Dayton ed ho trovato anche l'importatore  per l'Europa
https://www.soundimports.eu/en/daex32u-4-ultra-32mm-exciter-40w-4-ohm.html

2 trasduttori per canale sono sufficienti per avere  una resa acustica accettabile?

tamerlano ha scritto:Grazie sportyerre per l'intervento.
Ti sarei grato se potessi darmi qualche dritta su materiale per il pannello tipo materiale, dimensioni e spessore, tipo di fissaggio e tutto quello che ritieni utile per accelerare il progetto è non incappare in errori o vicoli ciechi che magari, con la tua esperienza hai già incontrato.

Per quanto riguarda l'ampli sopra indicato e la modalità di utilizzo,  ritieni che possa andare bene?

Sono orientato nel prendere  4 trasduttori Dayton ed ho trovato anche l'importatore  per l'Europa
https://www.soundimports.eu/en/daex32u-4-ultra-32mm-exciter-40w-4-ohm.html

2 trasduttori per canale sono sufficienti per avere  una resa acustica accettabile?

Come scriveva Friz, ho usato due fogli di polipropilene, spessore ridotto, circa 1mm, circa 60X40 cm.
Ho usato un solo trasduttore perché sono convinto che più di uno per pannello possono creare interferenze imprevedibili (ma io sono un convinto sostenitore del full range, quindi pienamente criticabile).
Posizione decentrata, ho usato il rapporto aureo (magari ci escono pure motivi mistici ) ed ho fissato il il foglio su un telaio in legno tramite occhielli rivettato e filo sintetico cercando di curvarne leggermente la superficie; questo evita che il foglio risuoni sulla sua frequenza tipica (o forse l'ho semplicemente spostata fuori dalla banda udibile.
Il risultato è una coppia di pannelloni che suonano bene senza grosso impatto ma abbastanza lineari ma senza bassi profondi, diciamo che arrivano a 100-120Hz e poi crollano.
Abbinati al sub Canton Plus C che avevo i casa si allineano perfettamente come sensibilità, non mi sembra quindi un cattivo risultato.
Usando il passa alto del sub si può "pompare" fino a volumi discreti, ma il limite nella mia configurazione è il 2020 (o 2024, ma cambia poco) che è un po' anemico quando si tratta di tirare fuori i muscoli, ma evidentemente non è un carico difficile.
La cosa più strana di questa tecnologia è la scarsa influenza della posizione rispetto al muro di fondo, cambia poco anche se posizionati a pochi cm dalla parete; "palcoscenico" (quanto mi irrita questo termine) ampio, ampissimo, quasi etereo, ma scarsa focalizzazione.

Divertiti e tienici informati sullo sviluppo, magari continuando sul 3D precedente così non ci perdiamo le esperienze

per i trasduttori :

ho letto da qualche parte che :

raddoppiando il numero dei trasduttori si ha un aumento della sensibilità di 3 decibel

quindi con 2 trasduttori avrei il raddoppio della "pressione sonora " (altro termine non mi viene ...

ho individuato anche questo exciter
https://www.soundimports.eu/en/daex25x4-4.html

che in teoria dovrebbe avere una rispota piu' veloce per via delle minori masse in movimento e quindi adatto , secondo me , per riprodurre meglio le alte frequenze , opportunamente tagliato ,e ad andare a rinforzarle proprio dove l'exciter full range inizia a cedere .
di seguito riporto il grafico delle impedenze di un exciter simile al Dayton Audio DAEX32U-4 Ultra



grafico impedenza

tamerlano ha scritto:
quindi con 2 trasduttori avrei il raddoppio della "pressione sonora " (altro termine non mi viene ...

Certo, sempre considerando che l'energia non si crea e non si distrugge.
Ma già è un casino addomesticarne uno...
Io inizierei con uno per canale, poi sei sempre in tempo ad aggiungerne un'altro
Quel dispositivo in particolare, l'ho trovato proprio ieri on line, sono in realtà quattro attaccati insieme, e poi c'è il fissaggio adesivo che non mi convince per la durata su tutti i materiali: considera che quando è in uso sbatacchia mica poco.
Per le masse invece, non è proprio come hai scritto, non è il magnete che si deve muovere ma il pannello a cui è attaccata la bobina, a massa "sospesa" è l'equivalente di un martello che picchia sul pannello, non è detto che alleggerendolo suoni di più, anzi.
E' difficile prendere confidenza con gli NXT se non si cancella tutto che che abbiamo in testa sugli altoparlanti tradizionali.

Nel dubbio ho acquistato proprio ora 4 Exciter ultra. Ne erano rimasti 6 in tutto...
Concordo in pieno per il discorso di non poter applicare le nozioni degli altoparlanti tradizionali.
Per il discorso poliptopilene : hai usato lastre alveolari o compatte ?

tamerlano ha scritto:Nel dubbio ho acquistato proprio ora 4 Exciter ultra.  Ne erano rimasti 6 in tutto...
Concordo in pieno per il discorso di non poter applicare le nozioni degli altoparlanti tradizionali.
Per il discorso poliptopilene : hai usato lastre alveolari o compatte ?  

Compatto, l'ho trovato in fogli di dimensioni e colori diversi da Brico, occhio che c'è anche quello espanso e lo mischiano negli stessi contenitori.

Questo:



Non questo:



..e neanche quello espanso, quasi morbido al tatto

Parlo da ignorante...  Materiali come il vetro oppure l'acciaio inox sarebbero da scartare?
Meglio roba più leggera?

Zio ha scritto:Parlo da ignorante...  Materiali come il vetro oppure l'acciaio inox sarebbero da scartare?
Meglio roba più leggera?

più che il peso, pare che il vetro non suoni molto bene, e i metalli nemmeno, credo per un rapporto rigidità/peso sfavorevole, e perchè tendono (via il vetro che il metallo) ad avere risonanze con Q elevato e che ricade in banda udibile, presumo

lette le esperienze altrui, non ci ho perso tempo, mi sono fidato


mi è rimasta la curiosità del nomex sospeso su mylar, al di là dei nomoni, tecnicamente una volta che uno si è procurato il nomex di spessore giusto ad un costo ragionevole, non credo sia difficlissimo appenderlo su un foglio di mylar dentro una cornice, se arrivo alla pensione, con tanto tempo libero, mi toglierò questa curiosità

e di questo cosa ne pensate?
https://www.amazon.it/gp/aw/d/B00CWEJJ9K/ref=mp_s_a_1_fkmr0_1?__mk_it_IT=ÅMÅZÕÑ&qid=1486099791&sr=8-1-fkmr0&pi=AC_SX236_SY340_FMwebp_QL65&keywords=dayton+sound+exciter

meglio il DAEX32U-4 Ultra segnalato prima?