Battaglia tra diffusori con woofer enorme (Cerwin Vega SL-15/XLS-215 vs Magnat Transpuls 1500)

ivan39 ha scritto:
Le CV hanno come impostazione,un emissione di tipo loudness ovvero basso e alti in evidenza e medio un pò chiuso e arretrato(serie XLS),le magnat non le conosco

Grazie mille! Già questo è un consiglio prezioso!

Silver Black ha scritto:

ivan39 ha scritto:
Le CV hanno come impostazione,un emissione di tipo loudness ovvero basso e alti in evidenza e medio un pò chiuso e arretrato(serie XLS),le magnat non le conosco

Grazie mille! Già questo è un consiglio prezioso!

Ma si può rimediare....hè....

ivan39 ha scritto:
Ma si può rimediare....hè....

Che intendi? Con un equalizzatore?

Silver Black ha scritto:

ivan39 ha scritto:
Ma si può rimediare....hè....

Che intendi? Con un equalizzatore?

Con un equalizzazione in ambiente mirata e soprattutto coerente

ivan39 ha scritto:Con un equalizzazione in ambiente mirata e soprattutto coerente

Troppo sbattimento per i miei gusti!

Silver Black ha scritto:

ivan39 ha scritto:Con un equalizzazione in ambiente mirata e soprattutto coerente

Troppo sbattimento per i miei gusti!

Un vero peccato....si potrebbero raggiungere risultati sonici notevoli con diffusori di questo tipo...vabè

ivan39 ha scritto:

Silver Black ha scritto:

ivan39 ha scritto:Con un equalizzazione in ambiente mirata e soprattutto coerente

Troppo sbattimento per i miei gusti!

Un vero peccato....si potrebbero raggiungere risultati sonici notevoli con diffusori di questo tipo...vabè

Del tipo che se me li prendo me li godo così (se dopo averli ascoltati decido che valgono la pena e i soldi richiesti, ovviamente). Equalizzando se non si sa bene quello che si fa si rischia di fare più danni che altro.

Silver Black ha scritto:Del tipo che se me li prendo me li godo così (se dopo averli ascoltati decido che valgono la pena e i soldi richiesti, ovviamente). Equalizzando se non si sa bene quello che si fa si rischia di fare più danni che altro.

Sono anche io dell'idea che proprio diffusori di questo tipo e cubatura siano i più adatti per essere spremuti con una buona gestione ambientale via software, per avere tanto e (magari!) bene.

Magari attendendo un buon usato a 600eurozzi!  



H.

una equalizzazione coerente bisogna saperla fare...ho provato via software e ho solo fatto casino. Mi mancano le basi.

Alternativa: Klipsch heresy (o analoghe) + SUB .... alta e media brillante e Live e il woofer da 12 aria ne sposta anche se non scende molto; per quello un bel SUB veloce che fa vibrare il plesso solare.

handros ha scritto:

Silver Black ha scritto:Del tipo che se me li prendo me li godo così (se dopo averli ascoltati decido che valgono la pena e i soldi richiesti, ovviamente). Equalizzando se non si sa bene quello che si fa si rischia di fare più danni che altro.

Sono anche io dell'idea che proprio diffusori di questo tipo e cubatura siano i più adatti per essere spremuti con una buona gestione ambientale via software, per avere tanto e (magari!) bene.

Magari attendendo un buon usato a 600eurozzi!  



H.

Condivido in pieno,questo tipo di diffusori riescono a dare il meglio di se con una correzione acustica mirata oppure con una meticolosa posizione in ambiente.Le mie CV sballate e messe li non danno neanche il 10% del reale potenziale a disposizione

Penso di averti letto già da qualche altra parte ... dove hai raccontato della equalizzazione delle CV... può essere ?

Pinve ha scritto:Penso di averti letto già da qualche altra parte ... dove hai raccontato della equalizzazione  delle CV... può essere ?

Boooo....forse,qualcosa in merito ho scritto

Pinve ha scritto:una equalizzazione coerente bisogna saperla fare...ho provato via software e ho solo fatto casino. Mi mancano le basi.

Per i neofiti esistono soluzioni "guidate" che - sebbene NON rendano al massimo - danno comunque risultati decenti...
...ho provato personalmente sia il Sonarworks Reference 4 che l'IK Multimedia ARC 3 e devo dire che il primo ha dato risultati accettabili (ma non perfetti, a detta di @ivan39).
Chiaramente serve un microfono di misura calibrato.

Marco Ravich ha scritto:

Pinve ha scritto:una equalizzazione coerente bisogna saperla fare...ho provato via software e ho solo fatto casino. Mi mancano le basi.

Per i neofiti esistono soluzioni "guidate" che - sebbene NON rendano al massimo - danno comunque risultati decenti...
...ho provato personalmente sia il Sonarworks Reference 4 che l'IK Multimedia ARC 3 e devo dire che il primo ha dato risultati accettabili (ma non perfetti, a detta di @ivan39).
Chiaramente serve un microfono di misura calibrato.

I software elencati sono decisamente più user friendy rispetto ad esempio REW e possono anche dare risultati accettabili sotto certi aspetti.Vero è però che con un software di acquisizione tipo REW si può spulciare a fondo la situazione in ambiente in cui ci si trova.I parametri da valutare sono molteplici e la calibrazione dell'impulso può essere affinata parecchio.Tutto questo si riflette in una valutazione chiara e abbastanza accurata della propria situazione "acustica" e avendo una base del genere si può tranquillamente affinare tramite un software di integrazione DRC.Stesso discorso anche qui,vari software di correzione sono più semplici e intuitivi rispetto ad esempio a DRC Interface ma quest'ultimo ti permette una regolazione manuale e accurata che riesce a tirare fuori veramente il massimo dal proprio setup....saluti

Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

Silver Black ha scritto:Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

Sono d'accordo con te

Silver Black ha scritto:Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

Sempre un microfono di misura ci vuole...

Silver Black ha scritto:Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

L'ideale sarebbe quello di combinare le due cose,trattamento passivo per controllare dei parametri e trattamento attivo per affinare ulteriormente la risposta.Certo è che pensare di affidare il tutto alla correzione software (SOLO) posizionando un impianto alla meno peggio e in una stanza vuota...non ha senso

nerone ha scritto:

Silver Black ha scritto:Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

Sono d'accordo con te

Anche perchè una correzione attiva tipo DRC va anche a correggere la fase in eccesso della risposta,ripristinando,dove possibile,la fase corretta.Il trattamento passivo questo non lo può fare...

Marco Ravich ha scritto:

Silver Black ha scritto:Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

Sempre un microfono di misura ci vuole...

Esatto Marco....

ivan39 ha scritto:

Silver Black ha scritto:Resto dell'idea che sia meglio curare l'ambiente piuttosto che tentare un'equalizzazione (sia software che hardware).

L'ideale sarebbe quello di combinare le due cose,trattamento passivo per controllare dei parametri e trattamento attivo per affinare ulteriormente la risposta.Certo è che pensare di affidare il tutto alla correzione software (SOLO) posizionando un impianto alla meno peggio e in una stanza vuota...non ha senso

Questo sarebbe senza dubbio l'ideale.

Ciao a tutti!
Mi sono imbattuto in questa discussione perche´ sono anche io alla ricerca di casse con woofer dai 10/12" in su...Purtroppo sono costretto a dover cambiare le mie AR 312 HO a causa di un difetto irriparabile dovuto all'eta'.
I medio bassi e il tweeter sono "immersi" in un pannello di un materiale spugnoso anti vibrazioni che, dopo piu' di 20 anni, e' completamente marcito e non esiste ricambio (la AR ha chiuso pochi anni dopo l'uscita di quella serie che fu la penultima prodotta).
Sono innamorato di queste casse, e fosse per me non la avrei mai cambiate per nessun'altra marca/modello. Ricordo che all'epoca ascoltai diverse marche ma nessuna mi impressiono' come quelle.
Sono delle torri dalle dimensioni importanti, con 2 driver per medio bassi da 5 e 1/4" e un tweeter a cupola da 1" montati sul frontale, e un woofer da 12" montato lateralmente, soluzione secondo me davvero geniale per poter avere un woofer di grandi dimensioni e un ingombro frontale contenuto.
E' da piu' di un anno che sto cercando dei diffusori simili, sia come dimensioni che come prestazioni, ma non ho trovato nulla nemmeno che mi facesse venir voglia di muovermi per fare delle prove di ascolto con il mio amplificatore e cd. Tutte le marche al giorno d'oggi fanno diffusori con woofer di piccole dimensioni, montandone anche 2 o 3 sul frontale ma purtroppo questa soluzione a me non piace proprio; oltretutto per scendere a certe frequeze, quasi tutte le case, propongono un sub amplificato da abbinare alle loro torri...no, a me piace il classico woofer grande, che scende a 30hz o anche sotto...
Da quando ho cominciato la mia ricerca solo, un paio di marche/modelli hanno attirato la mia attenzione, le Cerwin Vega SL-15 e le XLS 215 (delle quali ho potuto leggere alcuni pareri in diversi forum) e 3 modelli della Definitive Technology, BP9080-x, BP9060 e Demand D17; questi ultimi tre modelli li sto realmente prendendo in considerazione per trovare il valido sostituto per le mie amate AR.
Non e' che per caso qualcuno di voi conosce queste Definitive Technology?
Ah, ma poi per quale motivo praticamente nessuna marca produce piu' casse con woofer grandi ma propongono sub attivi per completare le loro configurazioni??
Dimenticavo, ascolto principalmente metal e rap.

Grazie a tutti e un saluto!

h...s://xxx.definitivetechnology.com/collections/home-audio/bp9000-series
h...s://xxx.definitivetechnology.com/products/demand-d17

Antwan Rockamora ha scritto:
Da quando ho cominciato la mia ricerca solo, un paio di marche/modelli hanno attirato la mia attenzione, le Cerwin Vega SL-15 e le XLS 215 (delle quali ho potuto leggere alcuni pareri in diversi forum) e 3 modelli della Definitive Technology, BP9080-x, BP9060 e Demand D17; questi ultimi tre modelli li sto realmente prendendo in considerazione per trovare il valido sostituto per le mie amate AR.

Che hai letto a riguardo delle CW, visto che interesserebbero molto anche a me? Pregi/difetti?

Silver Black ha scritto:

Antwan Rockamora ha scritto:
Da quando ho cominciato la mia ricerca solo, un paio di marche/modelli hanno attirato la mia attenzione, le Cerwin Vega SL-15 e le XLS 215 (delle quali ho potuto leggere alcuni pareri in diversi forum) e 3 modelli della Definitive Technology, BP9080-x, BP9060 e Demand D17; questi ultimi tre modelli li sto realmente prendendo in considerazione per trovare il valido sostituto per le mie amate AR.

Che hai letto a riguardo delle CW, visto che interesserebbero molto anche a me? Pregi/difetti?

Mi ricordo di un ragazzo, diceva che nonostante avessero la nomina delle casse buone solo per fare casino, le aveva ascoltate e le erano piaciute talmente tanto che alla fine le aveva comprate, si' insomma ne era rimasto piacevolmente sorpreso e cmq sottolineava che come rapporto qualita'/prezzo erano imbattibili. Era una discussione su qualche forum che ho letto tipo piu' di un anno fa...e mi ricordo diversi utenti audiofili, di quelli che usano gli aggettivi piu' stravaganti e improponibili per spiegare i loro "viaggi auricolari", fare i soliti commenti della serie "...roba da giostrai..." "...ah, ti sei fatto la disco in casa..." ecc ecc...Pregi/difettti non ricordo, cmq ne parlava molto bene. Per quello che mi riguarda la prima cosa che valuto e' l'estetica, nel senso che delle casse o un amplificatore che non mi piacciono, non vado nemmeno ad ascoltarli perche' non mi va di mettermi in casa qualcosa che non mi piace, ma questo e' qualcosa di soggettivo...Il mio parere e' sempre "se ti piace e sulla carta le caratteristiche ti sembrano andare bene per i tuoi gusti, vai ad ascoltare, altrimenti passa oltre..."