DAC per impianto HiFi
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Re: DAC per impianto HiFi
federico666 ha scritto:root ha scritto:federico666 ha scritto:
Si anche per me sarà così, in un futuro non molto lontano (spero)...dove la musica in formato nativo verrà direttamente trasmessa attraverso il nervo acustico con dei sensori biologici, come verrebbe recepita se fossimo direttamente in sala durante l'evento, visto che alla fine è tutta una questione di elaborazione del cervello
Ma per ora gli artifici digitali sono troppo limitati/la risposta acustica dei vari ambienti troppo varia per dare risultati soddisfacenti su tutta la gamma di frequenze ed in qualsiasi posizione nella stanza dell'ascoltatore...per cui mi va bene l'impianto "classico"
Si effettivamente le correzioni ambientali attuali da quanto ho letto hanno delle forti limitazioni, purtroppo non le ho mai sperimentate e quindi non so giudicare quanto possano essere già effettive, mi interesserebbe sperimentarle, in particolare la "Dirac". Una correzione ambientale "del futuro" dovrebbe inevitabilmente fare un "tracking" delle orecchie dell'ascoltatore per adattare la correzione alla sua posizione, in particolare per le frequenze alte dove basta muoversi di un paio di centimetri che cambia tutto. Aspettiamo fiduciosi l'evoluzione della tecnica !
Scusate,ma state commentando sul sentito dire,Dirac è stato il miglioramento più evidente a casa mia (altro che cavi o dac pinco pallino),ad un caro amico sono bastati 30 secondi per convincersi a prendere un pre con trattamento ambientale digitale che agisca su tutte le sorgenti,analogiche comprese.
Un dac inserito in un amplificatore,nel caso dovesse diventare obsoleto,si può tranquillamente non utilizzarlo e prenderne uno esterno, anche in futuro si avrà l'imbarazzo della scelta da pochi euro a nmila,a secondo del proprio portafoglio,il bluetooth non lo considero una sorgente HiFi di qualità tale da essere importante per una scelta tra vari apparecchi.
giucam61- Membro classe diamante
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Re: DAC per impianto HiFi
Io non commento sul sentito dire, ho avuto modo di provare il Dirac in un ambiente attrezzato di un rivenditore HiFi che conosco da tanti anni e niente da dire, sicuramente notevole...ma non mi interessa preferisco comunque un buon sistema stereo, forse perché il mio mi soddisfa pienamente e non devo risolvere problemi particolari
Ma non giudico perché i miei gusti sono diversi per cui va bene Dirac per chi gli piace
Sul discorso DAC integrato sono naturalmente d'accordo, nel caso se ne prende uno esterno
Ma non giudico perché i miei gusti sono diversi per cui va bene Dirac per chi gli piace
Sul discorso DAC integrato sono naturalmente d'accordo, nel caso se ne prende uno esterno
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Dipende da come è implementato l'apparecchio... non semplificherei troppo.
Se il dac non viene più usato ma rimane acceso allora diventa un elemento inutile che assorbe e sicuramente influisce negativamente.
E così lo stesso per tutte le altre elettroniche (equalizzatori, drc, toni, bt, etc. etc.) che l'all-in-one si porta dietro.
Se la politica deve essere "meno c'è, meglio suona" allora è inutile portarsi la zavorra di n schede che inevitabilmente introducono disturbi.
Se il dac non viene più usato ma rimane acceso allora diventa un elemento inutile che assorbe e sicuramente influisce negativamente.
E così lo stesso per tutte le altre elettroniche (equalizzatori, drc, toni, bt, etc. etc.) che l'all-in-one si porta dietro.
Se la politica deve essere "meno c'è, meglio suona" allora è inutile portarsi la zavorra di n schede che inevitabilmente introducono disturbi.
Firace- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
[quote="giucam61"]@idro "poi non a caso mi sono scelto un Rotel."
Più precisamente quale?[/quote]
Ho preso un Rotel A11 tribute + CD CD11 tribute (quelli progettati da Ken Ishikawa prima di morire).
Ho fatto la mattata (almeno per le mie tasche) quando sono entrato in un negozio di strumenti musicali, dopo tanto tempo, di un mio amico per vedere un po di batterie elettroniche e invece ho scoperto che recentemente avevo messo anche la parte hifi ... e c'erano queste due macchine che avevo una mezza idea di comprare ma non subito e in ogni caso non insieme .... bé dopo due giorni sono tornato al negozio dicendo se me li metteva da parte, pensando che a questo mondo si campa una volta sola e l'età avanza.
In ogni caso ho fatto bene, li ho pagati entrambi 1000 euro in totale, di lì a poco sarebbero aumentati entrambi perché mi disse che audiogamma (l'importatore italiano) lo ha cazziato dicendo che vendeva questi prodotti a un prezzo troppo basso
Venendo agli ultimi discorsi cosa dire, la riproduzione fedele nel campo dell'elettronica è molto difficile, ti ci puoi solo avvicinare, sono molti, troppi, i fattori in gioco.
Per questo motivo deve essere considerato un hobby, senza ammalarsi e svuotarsi le tasche: una collezione di francobolli dello stato italiano, per un lavoratore medio, è impossibile da completare, a meno che non sei il "sultano del Brunei", deve essere un hobby per molti.
Le armoniche di un colpo di rullante, come fai a sapere che quelle che senti a casa sono le stesse percepite dal microfono in sala di registrazione? A casa ti ci puoi avvicinare molto, per dire, con un lettore CD di 50.000 euro, ti avvicini con uno da 5.000, ti avvicini "onestamente" con uno da 500 (come il mio Rotel).
Sempre il mio zio di cui sopra, parlando di un altro argomento di elettronica, quello dei televisori, quando dovevo scegliere un nuovo TV di fronte alle mie domande su luminosità, contrasto ecc. ecc. mi rispose: "ma tanto, come puoi sapere se il verde di un campo da calcio che vedi dal vivo, ha esattamente la stessa tonalità del verde che vedi nella tua TV"?
Più precisamente quale?[/quote]
Ho preso un Rotel A11 tribute + CD CD11 tribute (quelli progettati da Ken Ishikawa prima di morire).
Ho fatto la mattata (almeno per le mie tasche) quando sono entrato in un negozio di strumenti musicali, dopo tanto tempo, di un mio amico per vedere un po di batterie elettroniche e invece ho scoperto che recentemente avevo messo anche la parte hifi ... e c'erano queste due macchine che avevo una mezza idea di comprare ma non subito e in ogni caso non insieme .... bé dopo due giorni sono tornato al negozio dicendo se me li metteva da parte, pensando che a questo mondo si campa una volta sola e l'età avanza.
In ogni caso ho fatto bene, li ho pagati entrambi 1000 euro in totale, di lì a poco sarebbero aumentati entrambi perché mi disse che audiogamma (l'importatore italiano) lo ha cazziato dicendo che vendeva questi prodotti a un prezzo troppo basso
Venendo agli ultimi discorsi cosa dire, la riproduzione fedele nel campo dell'elettronica è molto difficile, ti ci puoi solo avvicinare, sono molti, troppi, i fattori in gioco.
Per questo motivo deve essere considerato un hobby, senza ammalarsi e svuotarsi le tasche: una collezione di francobolli dello stato italiano, per un lavoratore medio, è impossibile da completare, a meno che non sei il "sultano del Brunei", deve essere un hobby per molti.
Le armoniche di un colpo di rullante, come fai a sapere che quelle che senti a casa sono le stesse percepite dal microfono in sala di registrazione? A casa ti ci puoi avvicinare molto, per dire, con un lettore CD di 50.000 euro, ti avvicini con uno da 5.000, ti avvicini "onestamente" con uno da 500 (come il mio Rotel).
Sempre il mio zio di cui sopra, parlando di un altro argomento di elettronica, quello dei televisori, quando dovevo scegliere un nuovo TV di fronte alle mie domande su luminosità, contrasto ecc. ecc. mi rispose: "ma tanto, come puoi sapere se il verde di un campo da calcio che vedi dal vivo, ha esattamente la stessa tonalità del verde che vedi nella tua TV"?
idro- Interessato
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Re: DAC per impianto HiFi
Nel senso, ognuno di noi deve scegliere secondo i propri gusti, per cui rimango dell'idea che ho espresso prima: no equalizzatore, meno artifici a valle (perché credo che siano stati già fatti a monte dal tecnico del suono insieme agli artisti che hanno inciso), e via.
E' chiaro comunque che separando i compiti, come si diceva all'inizio, ovvero aumentando gli elementi della catena, rischi il degrado del segnale elettrico che contiene il suono ogni volta che quest'ultimo attraversa l'elemento stesso, e quindi devi puntare, se si vogliono alte pretese, alla bontà degli elementi stessi della catena.
E' chiaro comunque che separando i compiti, come si diceva all'inizio, ovvero aumentando gli elementi della catena, rischi il degrado del segnale elettrico che contiene il suono ogni volta che quest'ultimo attraversa l'elemento stesso, e quindi devi puntare, se si vogliono alte pretese, alla bontà degli elementi stessi della catena.
idro- Interessato
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Re: DAC per impianto HiFi
Si idro, il discorso è molto semplice...bisogna trovare il percorso più breve che unisce due punti, il file sorgente ed il trasduttore (diffusori)
Si mettono sul tavolo le sorgenti che si devono gestire e ci si mette in mezzo meno roba possibile per arrivare nel miglior modo possibile alle casse
Se la resa finale non ci soddisfa, perchè l'ambiente è riverberante, perchè mancano i bassi, perchè gli alti sono troppo avanti/presenti, etcetc si agisce sul problema fisicamente
Non è per fare esempi, ma io come vedi ho le sorgenti digitali (PC Windows 10 come Media Center con uscita Toslink + TV LCD con uscita SPDIF coax + Server Daphile in USB) collegate direttamente al DAC, dove esco e passo per un controllo volume passivo motorizzato e poi direttamente ai finali, niente di più
E' un punto di arrivo, di certo non è stato un "bòna la prima"!
Per trovare il giusto equilibrio del medio/alto sul medio/basso ho dovuto fare diverse prove sul filtro, attenuazioni varie, fino ad arrivare al giusto equilibrio senza dover utilizzare ausili e controlli elettronici
Ma poi ognuno ha i suoi gusti/orecchio
Io nel tempo ho conosciuto persone che sentivano il proprio impianto HiFi pagato fior di soldoni con alcune gamme di frequenza esaltate, come i bassissimi per esempio, sub tenuti a livelli dove c'erano i bassi anche quando non dovevano esserci...per cui la resa finale è sicuramente legata alla qualità del singolo componente, ma anche alla fondamentale messa a punto in ambiente
Altrimenti è come avere un bel motore Alfa Romeo GTV scarburato, le potenzialità ci sono ma non escono
Si mettono sul tavolo le sorgenti che si devono gestire e ci si mette in mezzo meno roba possibile per arrivare nel miglior modo possibile alle casse
Se la resa finale non ci soddisfa, perchè l'ambiente è riverberante, perchè mancano i bassi, perchè gli alti sono troppo avanti/presenti, etcetc si agisce sul problema fisicamente
Non è per fare esempi, ma io come vedi ho le sorgenti digitali (PC Windows 10 come Media Center con uscita Toslink + TV LCD con uscita SPDIF coax + Server Daphile in USB) collegate direttamente al DAC, dove esco e passo per un controllo volume passivo motorizzato e poi direttamente ai finali, niente di più
E' un punto di arrivo, di certo non è stato un "bòna la prima"!
Per trovare il giusto equilibrio del medio/alto sul medio/basso ho dovuto fare diverse prove sul filtro, attenuazioni varie, fino ad arrivare al giusto equilibrio senza dover utilizzare ausili e controlli elettronici
Ma poi ognuno ha i suoi gusti/orecchio
Io nel tempo ho conosciuto persone che sentivano il proprio impianto HiFi pagato fior di soldoni con alcune gamme di frequenza esaltate, come i bassissimi per esempio, sub tenuti a livelli dove c'erano i bassi anche quando non dovevano esserci...per cui la resa finale è sicuramente legata alla qualità del singolo componente, ma anche alla fondamentale messa a punto in ambiente
Altrimenti è come avere un bel motore Alfa Romeo GTV scarburato, le potenzialità ci sono ma non escono
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
@idro il Rotel A11 ha ingresso phono,controlli di tono e,se non sbaglio, anche bluetooth,non proprio minimal... ..per fortuna.
Più che un un all in one (come del resto il mio Nad) questo è un ampli/dac/streamer... https://www.stereophile.com/content/boulder-866-integrated-amplifier ...non credo che separando le 3 cose si possa fare di meglio.. .. peccato per il prezzo
Più che un un all in one (come del resto il mio Nad) questo è un ampli/dac/streamer... https://www.stereophile.com/content/boulder-866-integrated-amplifier ...non credo che separando le 3 cose si possa fare di meglio.. .. peccato per il prezzo
giucam61- Membro classe diamante
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Re: DAC per impianto HiFi
Con 13000 dollari si può fare tanto.
Bello è bello.. ma onestamente penso che sia il contrario.. se hai un budget limitato conviene prendere una macchina completa ma se cominci a salire su queste cifre le opportunità per mettere su una gran bella catena audio sono tante..
Bello è bello.. ma onestamente penso che sia il contrario.. se hai un budget limitato conviene prendere una macchina completa ma se cominci a salire su queste cifre le opportunità per mettere su una gran bella catena audio sono tante..
Firace- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Firace ha scritto:Con 13000 dollari si può fare tanto.
Bello è bello.. ma onestamente penso che sia il contrario.. se hai un budget limitato conviene prendere una macchina completa ma se cominci a salire su queste cifre le opportunità per mettere su una gran bella catena audio sono tante..
Si Firace, tutto giusto...il problema è che certe scelte non sempre vengono fatte con la testa, specialmente quando hai 13K Euro da spendere per uno streamer come questo
Se applichiamo la logica questo apparecchio rimarrebbe sullo scaffale a vita, ma se avessi disponibilità senza problemi me lo comprerei, anche perchè è un oggetto esteticamente bellissimo che va sicuramente benissimo, ci giocherei per un po' e poi magari lo darei via per prendere un nuovo modello, magari lo stesso MKII
Come negare il fascino degli All In One, specialmente se ben riusciti, ma come sempre va messo tutto sulla bilancia, specialmente quando andiamo su prezzi importanti
Su cifre del genere è comunque matematico, parlo per me, fare speculazioni per mettere su un sistema "discreto"...se poi vogliamo lasciare a casa la parte "romantica" della nostra passione con 13K euro ci fai una catena completa dalla sorgente fino ai diffusori con i controcog....ni, sistema definitivo dove poi devi solo preoccuparti, si fa per dire, di goderti la tua musica preferita riprodotta ad altissimi livelli
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Ho messo il Boulder come provocazione,un ottimo impianto lo fai anche con meno di 13.000€..
Dovendo mettere insieme uno streamer,un dac (se non presente nello streamer),un pre phono e un pre quanto si verrebbe a spendere sul nuovo?
Dovendo mettere insieme uno streamer,un dac (se non presente nello streamer),un pre phono e un pre quanto si verrebbe a spendere sul nuovo?
giucam61- Membro classe diamante
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Re: DAC per impianto HiFi
OK giucam, vedo che siamo allineati
Per mettere su un impianto come da te indicato credo non sia semplice, immediato...per quello che sono i miei gusti e visto che non ho più il piatto giradischi io non mi muoverei dal server Daphile (è troppo comodo gestire la libreria seduti dal divano con qualsiasi terminale connesso alla rete WiFi locale) connesso ad un Topping D70s, che a mio giudizio è un riferimento, oltre al fatto che avendo ingresso I2S diretto mi "attizza" troppo provare ad entrare diretto con questa interfaccia nativa e bypassare pure l'USB...te pare poco??
Poi sceglierei un finale di classe, onestamente al momento non saprei, ed un bel paio di diffusori (ma in questo caso li avrei già, di certo le DU386 sono inamovibili!!)
Facendo un calcolo spicciolo abbiamo sui 600 euro per il D70s, diciamo sui 100 euro per il server Daphile...e sui 4-5K euro per finali e diffusori, dove il 70-80% del budget sarebbe per i diffusori, quindi per me con 6K euro avrei l'impianto definitivo
Tutto ciò che va oltre a mio giudizio è effimero, sarebbero vantaggi e differenze qualitative difficilmente valutabili, legate anche a pregiudizi personali di brand e costo, per cui non mi interessano
Non metterei un pre, lo farei fare al DAC la selezione sorgenti, dove troverei poi avendo il piatto un buon pre phono che esca con un buon segnale da 1,5-2V RMS in modo da farlo gestire da un selettore DAC/Phono ed un volume passivo prima dei finali
Per mettere su un impianto come da te indicato credo non sia semplice, immediato...per quello che sono i miei gusti e visto che non ho più il piatto giradischi io non mi muoverei dal server Daphile (è troppo comodo gestire la libreria seduti dal divano con qualsiasi terminale connesso alla rete WiFi locale) connesso ad un Topping D70s, che a mio giudizio è un riferimento, oltre al fatto che avendo ingresso I2S diretto mi "attizza" troppo provare ad entrare diretto con questa interfaccia nativa e bypassare pure l'USB...te pare poco??
Poi sceglierei un finale di classe, onestamente al momento non saprei, ed un bel paio di diffusori (ma in questo caso li avrei già, di certo le DU386 sono inamovibili!!)
Facendo un calcolo spicciolo abbiamo sui 600 euro per il D70s, diciamo sui 100 euro per il server Daphile...e sui 4-5K euro per finali e diffusori, dove il 70-80% del budget sarebbe per i diffusori, quindi per me con 6K euro avrei l'impianto definitivo
Tutto ciò che va oltre a mio giudizio è effimero, sarebbero vantaggi e differenze qualitative difficilmente valutabili, legate anche a pregiudizi personali di brand e costo, per cui non mi interessano
Non metterei un pre, lo farei fare al DAC la selezione sorgenti, dove troverei poi avendo il piatto un buon pre phono che esca con un buon segnale da 1,5-2V RMS in modo da farlo gestire da un selettore DAC/Phono ed un volume passivo prima dei finali
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
A poco più di un mese sono sempre più orientato all'acquisto del topping E30.
In ogni caso, cosa mi consigliate di mettere a monte del DAC?
Considerando che vorrei utilizzare un Windows10 con foobar2000, sono indeciso se puntare a un mini pc fanless oppure ad una board tipo lattepanda.
Per il monitor non ci sono problemi perché lo collegherei all'hdmi del televisore.
In ogni caso, cosa mi consigliate di mettere a monte del DAC?
Considerando che vorrei utilizzare un Windows10 con foobar2000, sono indeciso se puntare a un mini pc fanless oppure ad una board tipo lattepanda.
Per il monitor non ci sono problemi perché lo collegherei all'hdmi del televisore.
idro- Interessato
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Re: DAC per impianto HiFi
idro ha scritto:A poco più di un mese sono sempre più orientato all'acquisto del topping E30.
In ogni caso, cosa mi consigliate di mettere a monte del DAC?
Considerando che vorrei utilizzare un Windows10 con foobar2000, sono indeciso se puntare a un mini pc fanless oppure ad una board tipo lattepanda.
Per il monitor non ci sono problemi perché lo collegherei all'hdmi del televisore.
OK ma perchè Windows 10 e Foobar? Prendi un mini PC come questo che ho io da quasi 2 anni
https://www.quantelectronic.de/Computer/ThinClient/HP-Thin-Client-T610-AMD-G-T56N--165GHz-2GB-2GB-IDE-Flash-ohne-Betriebssystem-i186_48821.htm
Con la spedizione arrivi a 25 Euro
Ha una Flash memory da 2Gb a bordo, giusti giusti per installarci Daphile fisso...ed hai un player definitivo con 4 spicci, e di qualità, che gestisci comodamente da PC, Tablet o Smartphone in casa tramite navigatore WEB
Ci colleghi l'E30 ed hai un sistemino veramente difficile da battere, senza spendere molti soldini in più
Per il volume poi dipende da cosa ci metti dopo come finale, se possibile eviterei di utilizzare il volume dell'E30, quindi come PRE, ma lo utilizzerei come DAC puro con uscita fissa
Il PC tienilo per vederci i films...
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Perché reputo foobar2000 migliore secondo il mio modesto parere, l'ho sempre usato e mi ci sono sempre trovato bene.
Poi con la darkOne skin modificata da me in alcune parti del codice me lo sono costruito come piaceva a me.
Mi piacciono anche le cose da smanettoni piuttosto che un qualcosa già bello che pronto.
Ripeto, questo rimane sempre il mio modesto parere.
Ritornando all'alta fedeltà, lo collegherei a valle con un rotel a11 tribute e l'idea è proprio quella di usare il topping come dac e basta.
Invece per l'alimentatore... Conviene usare un topping p50 o è sufficiente un alimentatore di uno smartphone secondo voi?
Poi con la darkOne skin modificata da me in alcune parti del codice me lo sono costruito come piaceva a me.
Mi piacciono anche le cose da smanettoni piuttosto che un qualcosa già bello che pronto.
Ripeto, questo rimane sempre il mio modesto parere.
Ritornando all'alta fedeltà, lo collegherei a valle con un rotel a11 tribute e l'idea è proprio quella di usare il topping come dac e basta.
Invece per l'alimentatore... Conviene usare un topping p50 o è sufficiente un alimentatore di uno smartphone secondo voi?
idro- Interessato
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Re: DAC per impianto HiFi
Ok, la mia esperienza con gli alimentatori è molto limitata, anche perchè sul test di Audiosciencereview era proprio specificato che l'E30 è molto poco sensibile ai diversi alimentatori...per cui uso un buon ali 5V di uno smartphone molto costoso, bello grosso che eroga 3A... ogni tanto ci penso a provare con un lineare, ma poi mi dimentico visto che va benissimo!!
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Sul mio E30 dopo 2 prove ho scelto il lineare, si sente meglioroot ha scritto:Ok, la mia esperienza con gli alimentatori è molto limitata, anche perchè sul test di Audiosciencereview era proprio specificato che l'E30 è molto poco sensibile ai diversi alimentatori...per cui uso un buon ali 5V di uno smartphone molto costoso, bello grosso che eroga 3A... ogni tanto ci penso a provare con un lineare, ma poi mi dimentico visto che va benissimo!!
nerone- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
nerone ha scritto:Sul mio E30 dopo 2 prove ho scelto il lineare, si sente meglioroot ha scritto:Ok, la mia esperienza con gli alimentatori è molto limitata, anche perchè sul test di Audiosciencereview era proprio specificato che l'E30 è molto poco sensibile ai diversi alimentatori...per cui uso un buon ali 5V di uno smartphone molto costoso, bello grosso che eroga 3A... ogni tanto ci penso a provare con un lineare, ma poi mi dimentico visto che va benissimo!!
E daiiii insomma mi tocca provarlo 'sto lineare...
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Hai preso il suo, cioè il p50, altrimenti quale hai? Magari è più economico, perché il p50 costa quanto un altro E30.
idro- Interessato
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Re: DAC per impianto HiFi
Non è che l'alimentazione lineare fa suonare meglio.. è quella switching che in alcuni casi fa peggio buttando schifezze nella rete elettrica sia verso il DAC che nella direzione opposta verso tutte le altre componenti.
Firace- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
idro ha scritto:Hai preso il suo, cioè il p50, altrimenti quale hai? Magari è più economico, perché il p50 costa quanto un altro E30.
https://www.tforumhifi.com/t57560-alimentatore-lineare-serve-davvero
C'è una prova con tre alimentatori..
Comunque il p50 l'ho provato con il d50 e oggettivamente va bene ma costicchia
Firace- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
OK capisco i vari pareri, ma anche leggendo le prove con i vari alimentatori switching sarò forse stato fortunato, ma il mio E30 rimane freddo/ambiente dopo ore e ore, il rumore è assente anche avvicinando l'orecchio al driver a compressione delle Tannoy...magari proverò un lineare se e quando avrò tempo ma non credo possa dare tutto stò giovamento
root- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Ho usato l'alimentatore di un Samsung e del Chromecast Video, quest'ultimo è risultato migliore, devo dire che con il lineare migliora sulle voci, con nessuno dei tre ho avuto problemi di rumori.
Proprio perché il Topping E30 è fatto bene l'ho alimentato con un lineare ( non proprio a basso rumore) Microset IP512
Proprio perché il Topping E30 è fatto bene l'ho alimentato con un lineare ( non proprio a basso rumore) Microset IP512
nerone- Membro classe argento
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Re: DAC per impianto HiFi
Ciao,
ogni tanto, soprattutto quando ancora sono nel pieno dell'indecisione, ritorno su vecchi post aperti nei vari forum (anche di mesi) e me li rileggo per vedere se mi è sfuggito qualcosa nei commenti degli altri utenti.
Su questa affermazione di root che quoto:
Non mi sono soffermato a sufficienza. Solo per dire che si, non pretendo chissà che, il thin client che hai postato e che anche tu hai da due anni va benissimo, dovrei vedere se le specifiche sono sufficienti per windows 10 e foobar2000 (continuo imperterrito a preferire questa accoppiata ai vari Daphile o Volumio); forse sarebbe meglio almeno un 4GB di RAM e un po più di spazio come HDD.
Tu comunque ti trovi bene?
Invece forse ho deciso sul DAC: leggendo che negli ultimi Topping E30 prodotti sono stati usati altri opamp (pare che sia andata a fuoco in Cina la fabbrica e hanno dovuto ripiegare su altra componentistica), non tanto ottimi come quelli usati nei primi esemplari, sono sempre più propenso verso il D50S, sperando non abbia subito la stessa cosa dell'E30.
Ma che si diceva a proposito delle versioni "S"? Anche qui qualcosa che non andava c'era o mi sbaglio?
E sono anche più convinto di affiancarli, più in la, il suo alimentatore P50 (il Natale ci fa tutti più buoni )
ogni tanto, soprattutto quando ancora sono nel pieno dell'indecisione, ritorno su vecchi post aperti nei vari forum (anche di mesi) e me li rileggo per vedere se mi è sfuggito qualcosa nei commenti degli altri utenti.
Su questa affermazione di root che quoto:
root ha scritto:Prendi un mini PC come questo che ho io da quasi 2 anni
https://www.quantelectronic.de/Computer/ThinClient/HP-Thin-Client-T610-AMD-G-T56N--165GHz-2GB-2GB-IDE-Flash-ohne-Betriebssystem-i186_48821.htm
Con la spedizione arrivi a 25 Euro
Non mi sono soffermato a sufficienza. Solo per dire che si, non pretendo chissà che, il thin client che hai postato e che anche tu hai da due anni va benissimo, dovrei vedere se le specifiche sono sufficienti per windows 10 e foobar2000 (continuo imperterrito a preferire questa accoppiata ai vari Daphile o Volumio); forse sarebbe meglio almeno un 4GB di RAM e un po più di spazio come HDD.
Tu comunque ti trovi bene?
Invece forse ho deciso sul DAC: leggendo che negli ultimi Topping E30 prodotti sono stati usati altri opamp (pare che sia andata a fuoco in Cina la fabbrica e hanno dovuto ripiegare su altra componentistica), non tanto ottimi come quelli usati nei primi esemplari, sono sempre più propenso verso il D50S, sperando non abbia subito la stessa cosa dell'E30.
Ma che si diceva a proposito delle versioni "S"? Anche qui qualcosa che non andava c'era o mi sbaglio?
E sono anche più convinto di affiancarli, più in la, il suo alimentatore P50 (il Natale ci fa tutti più buoni )
idro- Interessato
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Re: DAC per impianto HiFi
idro ha scritto:Ciao,
ogni tanto, soprattutto quando ancora sono nel pieno dell'indecisione, ritorno su vecchi post aperti nei vari forum (anche di mesi) e me li rileggo per vedere se mi è sfuggito qualcosa nei commenti degli altri utenti.
Su questa affermazione di root che quoto:root ha scritto:Prendi un mini PC come questo che ho io da quasi 2 anni
https://www.quantelectronic.de/Computer/ThinClient/HP-Thin-Client-T610-AMD-G-T56N--165GHz-2GB-2GB-IDE-Flash-ohne-Betriebssystem-i186_48821.htm
Con la spedizione arrivi a 25 Euro
Non mi sono soffermato a sufficienza. Solo per dire che si, non pretendo chissà che, il thin client che hai postato e che anche tu hai da due anni va benissimo, dovrei vedere se le specifiche sono sufficienti per windows 10 e foobar2000 (continuo imperterrito a preferire questa accoppiata ai vari Daphile o Volumio); forse sarebbe meglio almeno un 4GB di RAM e un po più di spazio come HDD.
Tu comunque ti trovi bene?
Invece forse ho deciso sul DAC: leggendo che negli ultimi Topping E30 prodotti sono stati usati altri opamp (pare che sia andata a fuoco in Cina la fabbrica e hanno dovuto ripiegare su altra componentistica), non tanto ottimi come quelli usati nei primi esemplari, sono sempre più propenso verso il D50S, sperando non abbia subito la stessa cosa dell'E30.
Ma che si diceva a proposito delle versioni "S"? Anche qui qualcosa che non andava c'era o mi sbaglio?
E sono anche più convinto di affiancarli, più in la, il suo alimentatore P50 (il Natale ci fa tutti più buoni )
OK idro...se ti devo dire la mia non tornerei a windows e foobar neanche sotto minaccia
Avere l'interfaccia remota su Smartphone o PC è per me troppo comodo, non esiste null'altro, poi avere sotto un server Linux ottimizzato per leggere in bit-perfect non ha paragoni per me, Windows lo uso per Office e Acrobat...la musica ha uno solo nome, Daphile
Il Topping D50s monta i Sabre, non gli AK, per me vai tranquillo su prodotto ottimo e universamente riconosciuto
root- Membro classe argento
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