Amplificatore quantistico
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Amplificatore quantistico
http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Hi-Fi_quantistico/1345997
Hi-Fi quantistico
La realizzazione di un "amplificatore perfetto", in grado di aumentare un segnale ma non il disturbo originario, rappresenta un importante passo verso il computer quantistico
Un "amplificatore perfetto", in grado di aumentare un segnale ma non il disturbo originario e senza aggiungere alcun rumore è stato messo a punto da ricercatori dell'Istituto nazionale di ottica del CNR di Firenze (Ino-Cnr) e dell'Università ceca di Olomouc. La descrizione del prototipo, che apparentemente'viola' le regole della meccanica quantistica, facendo un altro passo in avanti verso la possibilità di realizzare un computer quantistico, è apparsa in un articolo pubblicato on line su Nature Photonics.
"Disporre di un 'amplificatore perfetto' permetterebbe di realizzare comunicazioni quantistiche sicure su larga scala, vicine al 'sogno' di un computer quantistico", spiega Marco Bellini dell'Ino-Cnr, che ha sperimentato il prototipo in collaborazione con Alessandro Zavatta e Jaromir Fiurasek. "Il nostro amplificatore di segnali luminosi sembra 'violare' le regole della meccanica quantistica, quadruplicando l'intensità di un debole impulso luminoso senza aumentarne il disturbo originario né introdurre alcun rumore aggiuntivo. Il risultato è basato su tecniche da noi messe a punto di aggiunta e sottrazione controllata di singoli fotoni, le 'particelle' fondamentali e indivisibili da cui è costituita la luce".
"Se si alza il volume di una trasmissione disturbata, si amplifica anche il rumore e quindi il segnale rimane della stessa qualità", ricorda il ricercatore. "Anche se normalmente non ce ne accorgiamo, anzi, tutte le volte che amplifichiamo un segnale, aggiungiamo inevitabilmente una piccola frazione di rumore, 'sporcandolo'. Sebbene un buon impianto Hi-Fi riesca a diffondere segnali di uscita molto fedeli rispetto ai segnali originali in ingresso, c'è una parte di rumore addizionale inevitabile anche in un sistema ad alta fedeltà ideale. Tale rumore è legato a leggi fisiche fondamentali, ma è comunque così piccolo da risultare normalmente del tutto trascurabile".
Le cose cambiano però quando i segnali da amplificare sono estremamente deboli e il disturbo causato dall'amplificazione li rende quindi praticamente inutilizzabili. "È, per esempio, il caso degli schemi di comunicazione intrinsecamente sicuri basati sulla cosiddetta crittografia quantistica", prosegue Bellini. "In tale situazione l'effetto è utilissimo in quanto ogni tentativo di intercettazione e copia del messaggio produce un rumore aggiuntivo tale da essere immediatamente scoperto. In molti altri casi, però, l'impossibilità di amplificare fedelmente un segnale costituisce una grave limitazione, per esempio della sua distanza di trasmissione prima che l'attenuazione lo renda troppo debole."
Poiché però le leggi della meccanica quantistica sono inflessibili, il "trucco" consiste nell'ottenere tale perfezione soltanto in una piccola percentuale dei tentativi. "Anche se la cosa non sembrerebbe poi troppo vantaggiosa, in realtà quest'amplificazione ideale, anche se in un numero limitato di casi, ha grandi prospettive", conclude il ricercatore. "Utilizzando tale sistema si potranno effettuare nuovi tipi di misure ultrasensibili, realizzare ripetitori quantistici per ricostruire i più deboli impulsi delle reti di comunicazione e amplificare il cosiddetto entanglement, la particolare forma di correlazione tra particelle distanti che Einstein non riusciva ad accettare ma che è invece alla base dei concetti più avanzati di computer quantistico". (gg)
Hi-Fi quantistico
La realizzazione di un "amplificatore perfetto", in grado di aumentare un segnale ma non il disturbo originario, rappresenta un importante passo verso il computer quantistico
Un "amplificatore perfetto", in grado di aumentare un segnale ma non il disturbo originario e senza aggiungere alcun rumore è stato messo a punto da ricercatori dell'Istituto nazionale di ottica del CNR di Firenze (Ino-Cnr) e dell'Università ceca di Olomouc. La descrizione del prototipo, che apparentemente'viola' le regole della meccanica quantistica, facendo un altro passo in avanti verso la possibilità di realizzare un computer quantistico, è apparsa in un articolo pubblicato on line su Nature Photonics.
"Disporre di un 'amplificatore perfetto' permetterebbe di realizzare comunicazioni quantistiche sicure su larga scala, vicine al 'sogno' di un computer quantistico", spiega Marco Bellini dell'Ino-Cnr, che ha sperimentato il prototipo in collaborazione con Alessandro Zavatta e Jaromir Fiurasek. "Il nostro amplificatore di segnali luminosi sembra 'violare' le regole della meccanica quantistica, quadruplicando l'intensità di un debole impulso luminoso senza aumentarne il disturbo originario né introdurre alcun rumore aggiuntivo. Il risultato è basato su tecniche da noi messe a punto di aggiunta e sottrazione controllata di singoli fotoni, le 'particelle' fondamentali e indivisibili da cui è costituita la luce".
"Se si alza il volume di una trasmissione disturbata, si amplifica anche il rumore e quindi il segnale rimane della stessa qualità", ricorda il ricercatore. "Anche se normalmente non ce ne accorgiamo, anzi, tutte le volte che amplifichiamo un segnale, aggiungiamo inevitabilmente una piccola frazione di rumore, 'sporcandolo'. Sebbene un buon impianto Hi-Fi riesca a diffondere segnali di uscita molto fedeli rispetto ai segnali originali in ingresso, c'è una parte di rumore addizionale inevitabile anche in un sistema ad alta fedeltà ideale. Tale rumore è legato a leggi fisiche fondamentali, ma è comunque così piccolo da risultare normalmente del tutto trascurabile".
Le cose cambiano però quando i segnali da amplificare sono estremamente deboli e il disturbo causato dall'amplificazione li rende quindi praticamente inutilizzabili. "È, per esempio, il caso degli schemi di comunicazione intrinsecamente sicuri basati sulla cosiddetta crittografia quantistica", prosegue Bellini. "In tale situazione l'effetto è utilissimo in quanto ogni tentativo di intercettazione e copia del messaggio produce un rumore aggiuntivo tale da essere immediatamente scoperto. In molti altri casi, però, l'impossibilità di amplificare fedelmente un segnale costituisce una grave limitazione, per esempio della sua distanza di trasmissione prima che l'attenuazione lo renda troppo debole."
Poiché però le leggi della meccanica quantistica sono inflessibili, il "trucco" consiste nell'ottenere tale perfezione soltanto in una piccola percentuale dei tentativi. "Anche se la cosa non sembrerebbe poi troppo vantaggiosa, in realtà quest'amplificazione ideale, anche se in un numero limitato di casi, ha grandi prospettive", conclude il ricercatore. "Utilizzando tale sistema si potranno effettuare nuovi tipi di misure ultrasensibili, realizzare ripetitori quantistici per ricostruire i più deboli impulsi delle reti di comunicazione e amplificare il cosiddetto entanglement, la particolare forma di correlazione tra particelle distanti che Einstein non riusciva ad accettare ma che è invece alla base dei concetti più avanzati di computer quantistico". (gg)
maxym77- Appassionato
- Data d'iscrizione : 11.05.10
Numero di messaggi : 463
Località : Palermo, 21 anni... poi Anagni - Frosinone
Occupazione/Hobby : Informatica, Musica
Impianto : DVD Sony DVP NS-38 - DIR9001 + PCM1793 + OPA2134 MINI DAC - PreFet MKII - Dune - Ciare H04.1
e grazie a Maurizio!!
Re: Amplificatore quantistico
BaroneRosso ha postato ieri la stessa notizia
comunque,mio al Day-1
comunque,mio al Day-1
tino84- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 27.11.09
Numero di messaggi : 3534
Località : Gorizia
Impianto : (non specificato)
Re: Amplificatore quantistico
La classe Q
Patrick- Musicista/Fonico
- Data d'iscrizione : 04.03.10
Numero di messaggi : 6121
Località : Iperuranio
Provincia : Disforico
Occupazione/Hobby : Musicista-Insegnante di Chitarra Moderna-Tecnico Audio-Arrangiatore
Impianto :- Spoiler:
PC
Onkyo A-9355
Tannoy Precision 8
Cuffie, cuffie, cuffie
Cavi di Potenza:Kiss Key Foo See Gold Limited Edition.
Cavi di segnale:Kiss Puck U See Platinum - Kim EI Fire.
Re: Amplificatore quantistico
Mi ricorda qualcosa........................................
Verbal72- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 03.05.10
Numero di messaggi : 995
Località : Everywhere
Provincia : Positivo
Occupazione/Hobby : Modellista CAD/CAM
Impianto : Thin Client Voyage Mpd - HiFimeDIY Sabre USB DAC-Dac Destroyer - Cambridge Audio 340A SE - Wharfedale Diamond 8.2
Re: Amplificatore quantistico
Scusate la battuta: c'entreranno gli ingegneri italiani di grande esperienza che conosciamo?
thema2000ie- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.06.09
Numero di messaggi : 5002
Località : Via dei Matti, n.0
Impianto : Sì
Argomenti simili
» Cambio impianto ma dubbi tra Amplificatore classico o Amplificatore con Streamer
» Amplificatore dedicato vs amplificatore integrato per diffusori
» Amplificatore rotto - Consigli per nuovo amplificatore
» Amplificatore con DAC?
» Amplificatore
» Amplificatore dedicato vs amplificatore integrato per diffusori
» Amplificatore rotto - Consigli per nuovo amplificatore
» Amplificatore con DAC?
» Amplificatore
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ieri alle 23:15 Da Darios8
» Regalo giradischi per mia moglie
Ieri alle 21:58 Da Fabiolydia
» thorens td 145 mkII help
Ieri alle 19:05 Da morgana90
» Pioneer N50A lettore di rete
Ieri alle 15:37 Da Spoons965
» Curiosando su AliExpress mi sono imbattuto........
Ieri alle 13:28 Da Marco Ravich
» Consiglio amplificatore integrato per Polk Audio XT15
Ieri alle 10:28 Da Luke73
» Quale giradischi vintage?
Ieri alle 9:54 Da giucam61
» B&W 685 S2 il tweeter di una cassa non funziona
Mar 12 Nov 2024 - 23:35 Da lello64
» Braccio Thorens TP16 - Posizione corretta del magnete toroidale dell'antiskating
Mar 12 Nov 2024 - 23:01 Da Fabix
» TD 160 MOTORE
Mar 12 Nov 2024 - 7:50 Da saltonm73
» Problema audio tv
Mar 12 Nov 2024 - 0:37 Da lello64
» (AR) M2Tech HiFace Two Interfaccia USB-S/PDIF
Lun 11 Nov 2024 - 18:48 Da settore 7-g
» Denafrips ARES 15TH R2R DAC ... qualcuno l'ha provato ????
Lun 11 Nov 2024 - 15:32 Da Maur.hifi
» lenco l 75
Lun 11 Nov 2024 - 12:00 Da philball1959
» È morto Quincy Jones, il leggendario musicista e produttore aveva 91 anni
Lun 11 Nov 2024 - 8:51 Da Chardonnay
» Sostituzione testina Thorne TD 166
Ven 8 Nov 2024 - 17:57 Da Matt1989
» lenco l 75
Gio 7 Nov 2024 - 18:53 Da Quaiozi!
» Klipsch La Scala AL-3 crossover originali
Gio 7 Nov 2024 - 7:39 Da audiophile.1963
» Amplificatore Audiodesign AG6 per chitarra acustica.
Mer 6 Nov 2024 - 6:21 Da Skywalker_64
» Streaming - Qualità Radio online
Mar 5 Nov 2024 - 22:29 Da novembrino
» consiglio acquisto impianto usato CAV AUDIO
Mar 5 Nov 2024 - 1:09 Da Sasasalvo
» Che musica ascoltate in questo momento?
Lun 4 Nov 2024 - 18:35 Da mauretto
» Il peggior componente che abbiamo mai acquistato
Lun 4 Nov 2024 - 17:11 Da arthur dent
» Quale ampli per sostituire Rega Brio r
Lun 4 Nov 2024 - 8:31 Da Marco Ravich
» KEF R3 META
Sab 2 Nov 2024 - 22:28 Da ste-65
» jbl Radiance 121 VX
Sab 2 Nov 2024 - 21:21 Da nino_cento
» Fosco Marain, Stefano Bollani e Massimo Altomare - Gnòsi delle Fànfole (2007)
Sab 2 Nov 2024 - 16:47 Da mauz
» Nuovo Eversolo DMP A-10
Gio 31 Ott 2024 - 10:23 Da giucam61
» Switch - Preamp
Mer 30 Ott 2024 - 22:15 Da Federico01
» sl pg460a non legge piu i cd .. e altri quesiti.
Mer 30 Ott 2024 - 11:25 Da fileo