Philips decreta la morte del SACD

Il Super Audio CD, lanciato da Philips e Sony 10 anni fa sparisce dalla nuova gamma di blu-ray e di lettori dell'azienda: non interessa più a nessuno



http://www.dday.it/redazione/3117/Philips-decreta-la-morte-del-SACD.html

La trovo comunque una mossa scorretta visto che molti hanno acquistato supporti SACD.

E' come se un lettore BluRay non supportasse più i DVD....

Sono proprio dei Bastard Inside

addendum ...fonte tnt mailing list ...

schwantz34 ha scritto:addendum ...fonte tnt mailing list ...

Cercando informazioni sul Super Audio CD l'ho inserito in Google News ed è il PRIMO link.
Quindi direi che la fonte è DDay.it.

Silver Black ha scritto:

schwantz34 ha scritto:addendum ...fonte tnt mailing list ...

Cercando informazioni sul Super Audio CD l'ho inserito in Google News ed è il PRIMO link.
Quindi direi che la fonte è DDay.it.

tu da dove l'hai letta ? ...

bah... mi fregarono col lettore cd video, poi col dcc, il minidisc ed infine con sto maledetto sacd.
Un lettore sacd audio che nella sua vita ha visto appena una decina di dischi.
non ho parole. L'idea poteva brillare visto che esistevano i supporti ibridi cd sacd, bastava spingere l'industria col vendere tutti cd fatti in quel modo.

schwantz34 ha scritto:

Silver Black ha scritto:

schwantz34 ha scritto:addendum ...fonte tnt mailing list ...

Cercando informazioni sul Super Audio CD l'ho inserito in Google News ed è il PRIMO link.
Quindi direi che la fonte è DDay.it.

tu da dove l'hai letta ? ...

DDay.it, la fonte la metto sempre: il link che vedi nel primo messaggio.

Tornando sull'argomento è un vero peccato che abbiano pensionato il SACD, si vede che era poco remunerativo. Gli audiofili che comprano SACD è probabillmente un sottoinsieme troppo di nicchia degli acquirenti... Peccato, ho un paio di SACD e la qualità si sente, non in modo così eclatante ma si sente.
Era bello sapere che c'era un formato a maggior risoluzione per chi è attento anche alla qualità della musica riprodotta e della registrazione, almeno per i SACD (leggi losslesswar, che spero che per i SACD non sussistesse.).

Comunque tutto ciò ormai è acqua passata, inutile pensarci... RIP.

si ...vabbè...

Philips molla ma altri tipo Oppo, Denon e qualche altro che non ricordo invece spingono, addirittura con macchine che leggono sia SACD che DVD Audio o anche files da DVD.
The future is unwritten....

Tra l'altro, nel 1982 davano per morti anche i dischi in vinile ...


...29 anni dopo esiste ancora gente che mette sul piatto 45,33,78 giri per ascoltare musica ...

Silver Black ha scritto:
Tornando sull'argomento è un vero peccato che abbiano pensionato il SACD, si vede che era poco remunerativo. Gli audiofili che comprano SACD è probabillmente un sottoinsieme troppo di nicchia degli acquirenti... Peccato, ho un paio di SACD e la qualità si sente, non in modo così eclatante ma si sente.
Era bello sapere che c'era un formato a maggior risoluzione per chi è attento anche alla qualità della musica riprodotta e della registrazione, almeno per i SACD (leggi losslesswar, che spero che per i SACD non sussistesse.).

Comunque tutto ciò ormai è acqua passata, inutile pensarci... RIP.

E a che serve tenerlo in vita quando ci sono i blu-ray che fanno le stesse cose e meglio.
Alla fine si rischiava solo di materne alto il prezzo dei lettori per un formato che nessuno usava.

[direi .... chi se ne frega]

adicenter ha scritto:Philips molla ma altri tipo Oppo, Denon e qualche altro che non ricordo invece spingono, addirittura con macchine che leggono sia SACD che DVD Audio o anche files da DVD.

Meno male!

Barone Rosso ha scritto:E a che serve tenerlo in vita quando ci sono i blu-ray che fanno le stesse cose e meglio.
Alla fine si rischiava solo di materne alto il prezzo dei lettori per un formato che nessuno usava.

[direi .... chi se ne frega]

Beh se hai duemila SACD e ti si rompe il lettore un po' ti girano se non riesci a trovarne un altro sul mercato... Non tanto per il lettore, ma perchè non potrai più ascoltare la tua musica.

Forse a 'sto punto è molto meglio la musica liquida: se un formato cambia si converte il vecchio file nel nuovo formato e il gioco è fatto...

L'importante è che non muoia la musica.

Silver Black ha scritto:Beh se hai duemila SACD e ti si rompe il lettore un po' ti girano se non riesci a trovarne un altro sul mercato... Non tanto per il lettore, ma perchè non potrai più ascoltare la tua musica.

Il succo del discorso è proprio quello.... e non penso gli costi chissà che lasciare la possibilità di lettura dei SACD visto che ormai i lettori leggono qualsiasi cosa

Silver Black ha scritto:
Beh se hai duemila SACD e ti si rompe il lettore un po' ti girano se non riesci a trovarne un altro sul mercato... Non tanto per il lettore, ma perchè non potrai più ascoltare la tua musica.

Forse a 'sto punto è molto meglio la musica liquida: se un formato cambia si converte il vecchio file nel nuovo formato e il gioco è fatto...

Dubito che girino collezioni di 2000 SACD. Tieni presente che si tratta di un formato che è stato bellamente ignorato da pubblico e case discografiche.

Si tratta di porre fine ad un formato che di fatto non è neppure nato .... [rip]

Il succo del discorso è proprio quello.... e non penso gli costi chissà che lasciare la possibilità di lettura dei SACD visto che ormai i lettori leggono qualsiasi cosa

Il laser dei blu ray non è in grado di leggere i dischi tipo DVD / CD ecc... quindi il problema tecnico o di costo potrebbe esistere.

Barone Rosso ha scritto:
Il laser dei blu ray non è in grado di leggere i dischi tipo DVD / CD ecc... quindi il problema tecnico o di costo potrebbe esistere.

Ma i BR leggono ancora DVD e CD.... per cui....

ToriAmos ha scritto:L'idea poteva brillare visto che esistevano i supporti ibridi cd sacd, bastava spingere l'industria col vendere tutti cd fatti in quel modo.

la fregatura è che qualsiasi idea tecnologica può brillare di suo, ma per farlo deve avere anche un adeguato supporto "politico"..
ci sono state battaglie tra marchi/comitati, combattute sia con alleanze commerciali, che con precise manovre di mercato, che sui tavoli degli enti di standardizzazione, e i sostenitori del SACD hanno perso sui fronti principali...
va da sè che, in queste lotte, la qualità tecnica dello standard e i benefici per gli utilizzatori non siano le prime voci valutate..

Silver Black ha scritto:
Forse a 'sto punto è molto meglio la musica liquida: se un formato cambia si converte il vecchio file nel nuovo formato e il gioco è fatto...

c'è un "forse" di troppo in questa frase!

schwantz34 ha scritto:Tra l'altro, nel 1982 davano per morti anche i dischi in vinile ...


...29 anni dopo esiste ancora gente che mette sul piatto 45,33,78 giri per ascoltare musica ...

io per esempio … ho parecchi neri 78 rpm e non ti nascondo che ogni tanto metto su qualche ‘voce del padrone’ ‘columbia’ ‘odeon’ ‘imperial’ … è operazione molto utile per svelenire, decomprimere, tornare un po’ con i piedi per terra, insomma uscire per un attimo da questa ‘bolla’ hihendista - sofistico/tecnicista nella quale rischiamo di affogare

per dovere di precisione vorrei dire all’amico schwantz34 che non credo si possa ripetere ciò che è avvenuto col vinile rispetto alle sorgenti digitali tuttora allo stato dell’arte , queste infatti non hanno mai superato in qualità, in nessuna delle forme attualmente conosciute, quella analogica dei dischi neri , converrai che tornare indietro ad una tecnologìa che non possieda le qualità di riproduzione audio di quella che si abbandona sarebbe tafazziano, a dir poco!

fin quando non si riuscirà a tirar fuori una nuova modalità di riproduzione audio, diciamo hifi, che fornisca una sorgente in grado di superare in qualità quella, anacronistica quanto si vuole, ma ancora in grado di farci sentire quel quarto di fronte acustico che immancabilmente manca nella riproduzione digitale, dovremo tenere sempre in ordine il nostro vecchio scomodo ma sempre caro giradischi

am.

Albers ha scritto:

schwantz34 ha scritto:Tra l'altro, nel 1982 davano per morti anche i dischi in vinile ...


...29 anni dopo esiste ancora gente che mette sul piatto 45,33,78 giri per ascoltare musica ...

io per esempio … ho parecchi neri 78 rpm e non ti nascondo che ogni tanto metto su qualche ‘voce del padrone’ ‘columbia’ ‘odeon’ ‘imperial’ … è operazione molto utile per svelenire, decomprimere, tornare un po’ con i piedi per terra, insomma uscire per un attimo da questa ‘bolla’ hihendista - sofistico/tecnicista nella quale rischiamo di affogare

per dovere di precisione vorrei dire all’amico schwantz34 che non credo si possa ripetere ciò che è avvenuto col vinile rispetto alle sorgenti digitali tuttora allo stato dell’arte , queste infatti non hanno mai superato in qualità, in nessuna delle forme attualmente conosciute, quella analogica dei dischi neri , converrai che tornare indietro ad una tecnologìa che non possieda le qualità di riproduzione audio di quella che si abbandona sarebbe tafazziano, a dir poco!

fin quando non si riuscirà a tirar fuori una nuova modalità di riproduzione audio, diciamo hifi, che fornisca una sorgente in grado di superare in qualità quella, anacronistica quanto si vuole, ma ancora in grado di farci sentire quel quarto di fronte acustico che immancabilmente manca nella riproduzione digitale, dovremo tenere sempre in ordine il nostro vecchio scomodo ma sempre caro giradischi

am.

Sottoscrivo pienamente! Ed aggiungo, in questa "fregatura circolare": Vinile, lo sostituisco col il CD che si sente peggio e costa più del doppio, ricerco il successore digitale del CD ottenendo dei formati che non convincono e non sfondano sul mercato e costano ancora di più, ritorniamo tutti al vinile ma... a più del prezzo raddoppiato dei CD! Ad averci rimesso, come al solito siamo stati noi appassionati e fruitori di musica!

Ciao Mauro

emmeci ha scritto: ... in questa "fregatura circolare": Vinile, lo sostituisco col il CD che si sente peggio e costa più del doppio, ricerco il successore digitale ...

mauro, la storia si ripete, c'é poco da fare ... e il bello di tutto questo è che noi, come i capponi di renzo, ci farfugliamo contro nei forum !!

am.

Albers ha scritto:per dovere di precisione vorrei dire all’amico schwantz34 che non credo si possa ripetere ciò che è avvenuto col vinile rispetto alle sorgenti digitali tuttora allo stato dell’arte , queste infatti non hanno mai superato in qualità, in nessuna delle forme attualmente conosciute, quella analogica dei dischi neri ,

Eh sì, come no, basta esserne convinti fermamente e allora sì che tutti i vinili suonano meglio di tutti i CD.
Però bisogna crederci davvero, se no non funziona.

Silver Black ha scritto: Eh sì, come no, basta esserne convinti fermamente e allora sì che tutti i vinili suonano meglio di tutti i CD.
Però bisogna crederci davvero, se no non funziona.

infatti, io lo é ... guarda, per sgombrare il campo da fastidiosi equivoci,

tutto quanto da me dichiarato corrisponde al mio modo di veder la cosa ed è scevro da qualsivoglia mia intenzione di offendere alcuno nelle sue più profonde convinzioni di carattere tecnologico, fideistico, politico, filosofico, etc etc

am.

Albers ha scritto:infatti, io lo é ... guarda, per sgombrare il campo da fastidiosi equivoci,

tutto quanto da me dichiarato corrisponde al mio modo di veder la cosa ed è scevro da qualsivoglia mia intenzione di offendere alcuno nelle sue più profonde convinzioni di carattere tecnologico, fideistico, politico, filosofico, etc etc

am.

Tutto questo è lodevole da parte tua, ma è anche scontato per una persona civile che scriva in un forum seguendone le regole.
Dal canto mio, non sono d'accordo con la tua opinione di eleggere il vinile a miglior sistema di riproduzione sul CD o sui file lossless, anche questo lo esprimo senza offendere nessuno.

Albers ha scritto:

Silver Black ha scritto: Eh sì, come no, basta esserne convinti fermamente e allora sì che tutti i vinili suonano meglio di tutti i CD.
Però bisogna crederci davvero, se no non funziona.

infatti, io lo é ... guarda, per sgombrare il campo da fastidiosi equivoci,

tutto quanto da me dichiarato corrisponde al mio modo di veder la cosa ed è scevro da qualsivoglia mia intenzione di offendere alcuno nelle sue più profonde convinzioni di carattere tecnologico, fideistico, politico, filosofico, etc etc

am.

Anche da parte mia, ovviamente, non c'è nessuna convinzione preconcetta, nessun rispetto di ferree dottrine vinilistiche e nussuna volonta di prevaricare il giudizi diversi dal mio! Mi sembra di aver già testimoniato casi, a mio modestissimo giudizio si intende, dove comunque il CD suonava decisamente meglio del vinile. E guarda caso, e qui mi ricomincia il rodimento da "fregatura circolare" si trattava di incisioni recenti ed il sospetto è quello che il "nero vinile" al momento sia un derivato, molto meno accurato di quello che targhette certificanti "pesi massimi" e "tecniche sopraffine" ci vogliano far credere, del CD stesso! Ma il vinile adesso fa' fico, è molto cool e quindi te lo paghi tre volte tanto!
Complicatissimo è anche avere due "linee" analogica/digitale comparabili come qualità, le varianti in gioco sono tantissime e l'unico punto fisso è quello che va' dal finale alle casse, il resto è tutto da vedere!
In casa più di qualche titolo in doppio formato CD/Vinile, quando ci scapperà un "caffè" con qualche altro utente del forum, sarà mia cura sottoporlo alla "tortura" del doppio ascolto, magari è la mia psiche e le mie povere vetuste orecchie che non funzionano a dovere...

Mauro

nd1967 ha scritto:

Barone Rosso ha scritto:
Il laser dei blu ray non è in grado di leggere i dischi tipo DVD / CD ecc... quindi il problema tecnico o di costo potrebbe esistere.

Ma i BR leggono ancora DVD e CD.... per cui....

Giusto.
Ma c'è il problema del doppio laser uno rosso e l'altro blu. Quindi per i produttori di lettori più in fretta si elimina il vecchio meglio è ....