Ho visto la luce !

In realtà non ancora, perchè sto ancora decidendo per gli acquisti!
Però mi chiedo: chi ha visto la luce da quali tenebre proveniva ?
Dico questo, non per scetticismo, visto che non ho ancora avuto il piacere di sentire con le mie orecchie il miracolo in questione, ovvero un t-amp, lo dico per capire se chi come me, abituato ad ascoltare musica su lp e cd, quando si fa sul serio, e "liquida" quando si è di fretta o si stanno scegliendo album che possano interessare o meno, possa realmente vederla questa luce !
Come dire che chi ha sempre mangiato cipolle, se assaggia un arrosto...
Senza peccare di presuntuosità, credo di essere abituato all'arrosto, ma vorrei assaggiare il filetto!

allora non prendere nessun classe D/T o cose del genere .

Per favore spiegati meglio, devo capire.

Visto che sei così fortunato continua con il tuo arrosto che io mi tengo il mio filetto in classe T

mi spiego meglio: per alcuni utenti del forum, questo forum, il filetto e' rappresentato dal Classe D/T(vedi famiglia tripath). per me non e' cosi': se vuoi gustarti un filetto ben cotto non andare in quella direzione.

non so indicarti quale altra direzione potresti prendere perche' sono stato mandato in ferie parecchie volte dai magister dopo che avevo espresso le mie opinioni.

vonnorman ha scritto:
Come dire che chi ha sempre mangiato cipolle,
se assaggia un arrosto...
Senza peccare di presuntuosità, credo di essere abituato
all'arrosto, ma vorrei assaggiare il filetto!

Ma l'arrosto in cosa consiste essenzialmente?

Che sul T-forum Roberto si radunano a maggioranza gli appassionati della classe T mi pare ovvio...poi ognuno può esprimete la propria opinione.
Con un Trends Audio per me spendi poco e raggiungi vette altissime. Ovvio che per essere tale le elettroniche di contorno devono essere al top e qui di economico c'è molto meno.

Io ho provato e possiedo praticamente di tutto, da un ottimo impianto vintage (ottimo per me naturalmente) che non venderei mai, ad un impianto moderno basato su un integrato Mcintosh. Eppure i miei gioielli in classe T riescono a darmi soddisfazioni alla pari degli altri impianti con spese irrisorie
Oltretutto la prova costa solo poche centinaia di euro che uno può facilmente recuperare rivendendo a parità di prezzo dell'acquisto (se comprato usato) l'ampli in questione: se son rose fioriranno

Imho naturalmente

vonnorman ha scritto:..non ho ancora avuto il piacere di sentire con le mie orecchie il miracolo in questione..

Non capisco il senso delle tue affermazioni.

Mi hanno detto che fare l'amore è bello però non l'ho ancora fatto.
Potrebbe non piacerti.
Potresti essere "frigido" ai T amp.
I gusti sia in argomento sesso che in alta fedeltà sono vari.

Personalmente mi piace sia la "F" che la "T".

Prova, se poi non ti piace non ti preoccupare c'è la A la A/B la D etc. etc...

Per arrosto considero ascoltare musica il più nitidamente possibile, con i giusti bassi medi e alti, unita ad una ricerca di possibili migliorie volte alla qualità del suono, escludendo quindi compattoni da quattro soldi, auricolari vari ecc. Voglio dire: il mio orecchio percepisce la differenza di un mp3 a 320 rispetto ad un aiff, quindi non posso accontentarmi, anche se qualche volta ho invidiato chi ha sensibilità inferiori e non ha necessità di spendere cifre esorbitanti.

Mi sa che farò la fine di Robertor !!!

vonnorman ha scritto:Voglio dire: il mio orecchio percepisce la differenza di un mp3
a 320 rispetto ad un aiff, quindi non posso accontentarmi, anche se qualche volta
ho invidiato chi ha sensibilità inferiori e non ha necessità di spendere cifre esorbitanti.

Attualmente cosa usi per ascoltare musica?

Ma cosa ti costa provare,invece di manifestare subito scetticismo,senza averlo sentito, poi potrai vedere la luce,e sara luce ecologica a basso consumo, o potrai non vedere niente, ma nessuno si arrabbiera per questo,almeno finche non pretenderai di convincere gli altri che la luce stia da un altra parte, resta però il fatto che se ne può discutere tranquillamente. P.S. nella vita mi è capitato diverse volte di cambiare idea, per fortuna

vonnorman ha scritto:Per arrosto considero ascoltare musica il più nitidamente possibile, con i giusti bassi medi e alti, unita ad una ricerca di possibili migliorie volte alla qualità del suono, escludendo quindi compattoni da quattro soldi, auricolari vari ecc. Voglio dire: il mio orecchio percepisce la differenza di un mp3 a 320 rispetto ad un aiff, quindi non posso accontentarmi, anche se qualche volta ho invidiato chi ha sensibilità inferiori e non ha necessità di spendere cifre esorbitanti.

Beh direi che un buon ampli in classe D dovrebbe fare per te (T e D sono sempre la stessa cosa è): sono tra gli ampli più nitidi econtrollati che io abbia mai provato.
Di sicuro ti sconsiglio le paccottaglie vintage ma anche quelli ben suonante che filosoficamente come suono siamo distanti dai tuoi gusti. Nella classe D che ne sono da poche decine di euro a bel oltre 10.000 euro ..... dipende solo da quanti soldi hai da spendere e da quale risultato vuoi ottenere!

Non dimenticare che per avere prestazioni assolute poi devi spendere molto di più in diffusori e sorgente: se per te vale la pena lanciati alla ricerca della tua madonna

vonnorman ha scritto:In realtà non ancora, perchè sto ancora decidendo per gli acquisti!
Però mi chiedo: chi ha visto la luce da quali tenebre proveniva ?
Dico questo, non per scetticismo, visto che non ho ancora avuto il piacere di sentire con le mie orecchie il miracolo in questione, ovvero un t-amp, lo dico per capire se chi come me, abituato ad ascoltare musica su lp e cd, quando si fa sul serio, e "liquida" quando si è di fretta o si stanno scegliendo album che possano interessare o meno, possa realmente vederla questa luce !
Come dire che chi ha sempre mangiato cipolle, se assaggia un arrosto...
Senza peccare di presuntuosità, credo di essere abituato all'arrosto, ma vorrei assaggiare il filetto!

Provare costa quanto una serata con cinema e pizza.
Io una prova la farei, anche perchè 'amplificatore y' mi dice poco...
Fai un pò tu.
E te lo dice uno che, considerando i costi tutto sommato esigui, ha sperimentatato in lungo ed in largo la classe T, salvo poi preferire (e non di poco) amplificazioni più tradizionali.
Però è stato divertente e non mi sento affatto di negare la qualifica hifi ai chippettini, pur con i loro limiti.

Saluti

Cele

Più che con l'amplificazione, credo tu possa vedere "la luce" con i diffusori.
L'ampli è importante, si......ma la vera differenza la fanno i diffusori. passare da un sistema di ascolto standard (con i classici trasduttori a cono/cupola) ad un sistema ad alta efficienza (con caricamenti a tromba), ad un pannello elettrostatico, ad un isodinamico......questo si può far cambiare davvero il tuo approccio all'ascolto.

Devi prima farti le ossa però, andare ad ascoltare in negozio e da amici appassionati sennò non puoi sapere quale direzione prendere.....e nessuno sa cosa è meglio per te, per i tuoi gusti.

Personalmente apprezzo gli ampli in classe T/D ma non li ho scelti perchè non si abbinano al mio modo di ascoltare

Stentor ha scritto:Visto che sei così fortunato continua con il tuo arrosto che io mi tengo il mio filetto in classe T

:-)

T-bone steak... il filetto in classe T ;-)

Ciao, io sono uno degli "illuminati" più recenti e ti dico la mia opinione in merito, ossia ti spiego in che senso ho visto la luce. Vanno fatte alcune premesse: i t-amp quali ta2020 e ta2024 hanno poca potenza (altri come il ta2022, tk2050 e il mostro ta3020 ne hanno molta di più ma hanno anche costi maggiori) e dunque imho vanno abbinati con casse facilmente pilotabili e di efficienza di almeno 90db. Per la mia esperienza di ascolto tra gli ampli da me ascoltati (e qui devo specificare che ho ascoltato fin'ora solo ampli in classe ab con costi fino ai 1200€ e non oltre, di marche quali Denon, Marantz, Rotel sia pre+ finali che integrati) il mio sa36 ta2024 è quello con la gamma alta più naturale e con la migliore "separazione" tra gli strumenti. Per quanto riguarda la gamma bassa ha i suoi limiti, ossia non riesce a dare il corpo che danno altre amplificazioni ma, facendo una commutazione diretta tra il 2024 e un Audio Analogue integrato ibrido cioè sezione pre a valvole e finale a stato solido dal costo di 1200€, la mia scelta va al 2024 perchè la raffinatezza e la naturalezza che ha sugli alti sopperiscono, imho, a una certa "latitanza" in basso. Un altro aspetto che io reputo positivo ma che per altri può essere negativo è il fatto che con il mio 2024 ogni registrazione suona in modo diverso e soprattutto si apprezzano quelle ben fatte ma si notano molto anche quelle male incise, ossia porta molto in evidenza anche i limiti di alcune incisioni che con altre amplificazioni non avevo notato. Alla fine della fiera io ti consiglio di provare un ta2024 se ti piace il dettaglio o un ta2020 se vuoi maggior calore tra quelli in vendita sulla baia intorno ai 30€/40€ spediti. Se vedi la luce tanto di guadagnato, se non la vedi te li rivendi qui sul mercatino oppure hai buttato solo 30/40€... che ti costa? Ciao.

Heilà!!! E che cos'è tutto questo elogio della "carne" Qui rischiamo che qualche vegetariano si incacchi! E poi un T-forumer il filetto la fiorentina la tagliata se le deve proprio scordare... qua si va' de pajata, coda alla vaccinara, coratella frattaglie varie... insomma cose povere ma che opportunamente cucinate
Scherzi a parte, ce lo siamo detti più volte, qui non è una questione di qualità "assoluta" quanto di un vecchio e noto problema di Q/P! In pratica i piccoli ampli T/D ci hanno offerto negli ultimi anni prestazioni che potremmo definire a ragione HI-FI ad un prezzo che prima poteva essere associato ad una...radiolina mangianastri!
C'è di meglio: sicuramente si!!! Ma questo meglio prescinde dalla classe di amplificazione, ma dal progetto complessivo, realizzazione e corretto inserimento nella catena di riproduzione e corretto inserimento nell'ambiente di ascolto.
Insomma la "qualità" assoluta oggi come sempre si paga! Una buona qualità per entrare nel "corretto modo di fruire la musica" è disponibile, e sapete a cosa mi riferisco.

Ragioni di lavoro del sabato e domenica non mi permettono di commentare gli ultimi messaggi arrivati, che comunque apprezzo, considerando che evidentemente, da alcuni utenti, ma non tutti, sono stato frainteso e di conseguenza attaccato !
Saluti e a presto.

vonnorman ha scritto:..considerando che evidentemente, da alcuni utenti, ma non tutti, sono stato frainteso e di conseguenza attaccato !

Non te la prendere, spesso si scherza, vatti a rileggere altri 3D e vedrai che non sei il primo ad essere stato "attaccato".

Sei entrato un poco deciso e alcuni (compreso il sottoscritto) ti hanno risposto a tono.

Ricordati un paio di occhiali per la luce, potresti accecarti.

io la metterei cosi': potrestirimanere stupefatto per quanto puo' esprimere un Ta2024 base o tweakkato tipo la sure electronics, e' quello poi che succede a tutti al primo approccio/ascolto.

certo e' che da tanto per i costi quindi ha un rapporto costo/prestazioni elevato.

poi.........beh, i gusti sono gusti.


stupefatto ma non accecato.

Ho un impianto vintage ma ho potuto sentire un Trends grazie agli amici del forum.

La sensazione è indubbiamente positiva, ma molto dipende dagli altri componenti, soprattutto i diffusori.

I miei ESB del 74, suonano bene con l'HK dello stesso anno, ma non sono il complemento ideale per un Tripath, a mio parere.

Mauro

Rieccomi!
Libero (purtroppo) da impegni di lavoro, che non mi avevano dato il tempo di continuare la chiacchierata.
Bene, filetti a parte (e comunque a me piace al sangue!), inizio con la descrizione del mio attuale impianto, di cui metà vintage:

Ampli valvolare Synthesis Ensemble 30+30
Pre Phono a Valvole Project Tube Box II
Piatto Micro Seiki DD20
CD player Sony CDP 101
Diffusori Namco NSX700

Fermo restando la qualità del lettore cd (riconosco che è più un pezzo da museo che da ascolto), sono abbastanza soddisfatto della qualità del suono, in particolare dei diffusori. Notare che questi ultimi non hanno specifiche di db o altro a parte la dicitura 110 watt max e confrontati qualche tempo fa con dei diffusori Totem Mite 87 db, prezzo di due anni fa oscillante intorno ai 700-800 euro, questi ultimi sono ritornati al negozio che me li aveva dati in prova.
Questi i dati per bonghittu che mi chiedeva cosa usavo.

Ora, la mia necessità è quella di creare un impianto exnovo a basso costo in un altro locale e, ridete tutti quanti, sto utilizzando i seguenti componenti:
Logitech z-2300
lettore dvx united 6066
ipod nano 5 gen.
PowerBook G4
hd esterni collegati di cui un wd che mi da problemi in ascolto
nessun dock o cavo dock - nessun dac - nessun ampli - nessun cavo di segnale o potenza particolari

E' ovvio che non si possono fare le nozze con i fichi secchi !!!
Ora, scoperta la possibilità di vedere la luce (non facciamo più commenti, grazie!), sto tentando di scegliere la miglior componentistica con il male minore, ovvero la spesa.
Ad esempio:
Ampli: SA36 compreso di alimentatore visto a € 47 compreso spese spediz.
Diffusori: Monitor Audio BR1 €211 Sito Fnac compreso spese spediz.
Dac:v-Dac sul mercatino € 190 circa compreso spese spediz.
Sarei successivamente orientato a predisporre una sorgente per musica liquida da circa 200-300 giga (anche qui gradirei consigli in merito)
In definitiva vorrei dare priorità all'acquisto di ampli e diffusori utilizzando le sorgenti attuali, temporeggiando eventualmente anche sul Dac e successivamente passare al resto.
Attendo i vostri pareri, saluti.
P.s. Aggiungo il mio scarso interesse nei diffusori da scaffale come appunto le BR1, che peraltro non ho ancora ascoltato: credo che non possano competere con dei diffusori da pavimento a causa dello scarso litraggio, salvo aggiungere un eventuale sub. Sono però obbligato a tale scelta per ragioni di spazio.

vonnorman ha scritto:
Questi i dati per bonghittu che mi chiedeva cosa usavo.

Conosco solo il lettore CD ma se il resto è di livello simile
valuterei soluzioni più drastiche. La moda del vintage e la
scarsa diffusione dei tuoi componenti potrebbero essere
d'aiuto alla causa

vonnorman ha scritto:Sono però obbligato a tale scelta per ragioni di spazio.

Il posizionamento e le sorgenti non credo
rendano giustificata una spesa elevata.
Meglio riservare il grosso del budget all'impianto
principale.

L'impianto principale non è da toccare ! (Nel bene e nel male) è solo un riferimento per non scendere al di sotto della qualità del suono a cui sono abituato; se poi la qualità la superiamo, ben venga !!!
Sottolineo che l'impianto exnovo è in un'altra abitazione.