Rotel RA-212 un vecchietto di 30 anni :)

Alessio80 ha scritto:Eccovi le foto.

Scusate il ritardo ma non ho internet a casa(spero mi arrivi presto la adsl)
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Aspetto i vostri suggerimenti.

Io ho pensato intanto di sostituire tutti i cablaggi di segnale e potenza perche mi sembrano molto molto molto economici

Grazie ancora.

Alessio

Ciao,
io lo lascerei così com'è , cambierei solo il minimo indispensabile per farlo funzionare correttamente.
Però prima di metterci le mani dentro lascialo suonare qualche giorno, magari i condensatori si riprendono.

Dal basso della mia ignoranza elettronica quoto in pieno sonic63, non ha senso , anche secondo me, stravolgere amplificatori vintage, rimetterli in funzione si, ma senza stravolgerne nè la circuitazione nè la componentistica, neanche quando si tratta di pezzi non proprio pregiatissimi. Credo che gli oggetti che ci arrivano dal (recente) passato vadano conservati il più possibile intonsi.
Conservo ancora il mio primo ampli (un rotel RA712), ogni tanto lo accendo, giusto per mantenere in vita gli elettrolitici, non è un granchè come suono, ma non cambierò nulla, finchè non si rompe qualcosa

Avete ragione, è un oggetto con i suoi anni ed è bello che resti così!

Però, visto che ha un suono che a me piace parecchio e che per ora ho solo lui e un Pioneer 441(suona bene ma non come il Rotel), volevo tiraci fuori il meglio ovviamente
senza stravolgere nulla, intervenendo sulle cose più basilari come cavi e condensatori.

Il mio intervento principale è comunque quello di sistemare il problema sull'alimentazione.

Resto in attesa di qualche anima pia che mi suggerisca degli ottimi condensatori(a buon prezzo ovviamente )per rimpiazzare quelli originali.

Grazie ancora.

Alessio.

Essendo un condensatore di livellamento, secondo me è inutile comprare un condensatore costoso, ne basta uno nuovo da 3300uF / 50V che rispetti la stessa piedinatura dell'originale.

dico una cosa impopolare lo so,ma sono un fautore della sostituzione a tappeto degli elettrolitici,superiori a una certa età (stile strage degli innocenti) non credo siano componenti esoterici è roba comune (attenzione pero' nella sostituzione alla polarità).Annotati i valori di capacità e tensione cerca compatibilmente alla produzione attuale di avvicinarti il piu' possibile ai valori di targa nel dubbio stai sopra con la tensione.
Te la caverai con pochi euro parti da quelli di Bypass e mano a mano che li cambi provi
e acquisti i successivi solo se nn sei soddisfatto,cosi nn stravolgi la macchina piu di tanto e nn butti via soldini,impiegherai piu' tempo ma sei relativamente tranquillo.
Io ero uno che pensava che i cavi di alimentazione da 220v NON cambiassero qlc nel funzionamento di un ampli ma mi sono dovuto ricredere,tecnicamente mi sono dato la spiegazione (che mi fa dormire tranquillo) che un cavo robusto di sezione(1,5/2,5mm) fornisca nel tempo una corrente piu stabile e che portare nel case (senza collegarla al telaio ma lasciandolo appesa e BEN isolata all'ingresso) la terra dell'impianto faccia da schermo alle EMI.Quindi se trovi un buon cavo plastico con queste caratteristiche da 1,5/2 mt e sei veramente capace di saldare (con la 220 v non si scherza) sostituirei anche il cavo di alimentazione rispettando pero' i vecchi percorsi del cavo all'interno dell'ampli magari usando fascette autostringenti per assicurarlo,ma ste cose sono da fare SOLO SE HAI FAMIGLIARITA' CON QUESTE LAVORAZIONI, PER MOTIVI DI SICUREZZA

Grazie a tutti delle risposte. Esperienza con tensioni pericolose ne ho un po, 10 anni fa avevo costruito su progetto tnt il
finale di "potenza" chiamato Insulto.

Comunque mi manca ancora un dato e cioè un paio di buoni marchi di condensatori elettrolitici.
Visto il valore affettivo e la discreta qualità del piccolo Rotel vorrei sistemarlo per bene e perché no, migliorarlo.
Anche se dovessi spendere 50 euro di condensatori per me sono spesi bene

Grazie ancora.

Alessio

Alessio80 ha scritto:Grazie a tutti delle risposte. Esperienza con tensioni pericolose ne ho un po, 10 anni fa avevo costruito su progetto tnt il
finale di "potenza" chiamato Insulto.

Comunque mi manca ancora un dato e cioè un paio di buoni marchi di condensatori elettrolitici.
Visto il valore affettivo e la discreta qualità del piccolo Rotel vorrei sistemarlo per bene e perché no, migliorarlo.
Anche se dovessi spendere 50 euro di condensatori per me sono spesi bene

Grazie ancora.

Alessio

Ad esempio potresti guardare nel catalogo ELNA, Nichicon, Vishay...etc.... per aver la garanzia che non sono tarocconi e consegne relativamente rapide guarda su rscomponents

In alternativa rivolgiti a Audiokit e fatti consigliare da Mauro .... sono molto bravi, componenti solo originali e anche onesti con i prezzi

Grazie Stentor era la risposta che cercavo

Alessio80 ha scritto:Grazie Stentor era la risposta che cercavo

Di niente ....tienici aggiornati su come procedono i lavori

Un restauro di queste app. è sempre interessante dicci gli sviluppi...soprattutto sul problema condensatori marchi e risultati...

Come già hanno detto precedentemente altri utenti autorevoli, anche io consiglio la sostituzione "soft" limitata ai soli condensatori con altri di maggior pregio soprattutto dove passa il segnale, con componenti MKV o MKT e sui vari stadi di alimentazione.
Però ormai è passato più di un mese..... ci sono novità?

bye