DREAM THEATER - A Dramatic Turn Of Events (Nuovo album)!

Il 13 settembre esce il nuovo album dei dream theater orfani di MIKE PORTNOY!

ahhhhhhhhhhhhhhhhhh preordine al voloooooo

Caro Lorenzo, sei indietro...ordinato lunedì pomeriggio

Diciamo prenotato, dai!

che btjunkie sia con me

jankovic ha scritto:che btjunkie sia con me

ogni tantu niescili i picciuli!

Lorenzo, abbi pietà, ma spero che il disco sia migliore della copertina

ho ascoltato il primo singolo estratto ON THE BACKS OF ANGELS e non è male,molto meglio dell'ultimo album Black clouds and silver linings.
purtroppo si sente che alla batteria non c'è più il grande. certo Mancini non è l'ultimo arrivato, ma non è Portnoy.

la registrazione nel complesso è discreta, la batteria è come appannata e più "Pulita" rispetto alla tradizione, ma anche più anonima.... permane il viruosismo del guru alle tastiere, la chitarra di petrucci (che dai primi secondi del brano sembra promettere moolto bene) non si fa notare più di tanto, per non parlare del basso di Myung.



un solo brano è troppo poco per capirci qualcosa, ma sembra meno deludente del precedente album (IMHO un fiasco).

cucicu ha scritto:ho ascoltato il primo singolo estratto ON THE BACKS OF ANGELS e non è male,molto meglio dell'ultimo album Black clouds and silver linings.
purtroppo si sente che alla batteria non c'è più il grande. certo Mancini non è l'ultimo arrivato, ma non è Portnoy.

la registrazione nel complesso è discreta, la batteria è come appannata e più "Pulita" rispetto alla tradizione, ma anche più anonima.... permane il viruosismo del guru alle tastiere, la chitarra di petrucci (che dai primi secondi del brano sembra promettere moolto bene) non si fa notare più di tanto, per non parlare del basso di Myung.



un solo brano è troppo poco per capirci qualcosa, ma sembra meno deludente del precedente album (IMHO un fiasco).

Ragazzi, qualc'uno l'ha ascoltato ?

questo " OCEANA "- DEREK SHERINIAN secondo me supererà e di gran lunga il prossimo dei DT..sono pronto a scommettere

lo ascolterò tutto più tardi durante l'oretta di jogging

cucicu ha scritto:lo ascolterò tutto più tardi durante l'oretta di jogging

santorrent!

jankovic ha scritto:

cucicu ha scritto:lo ascolterò tutto più tardi durante l'oretta di jogging

santorrent!

cucicu ha scritto:

jankovic ha scritto:

cucicu ha scritto:lo ascolterò tutto più tardi durante l'oretta di jogging

santorrent!

aspè ca mu scaricu!

jankovic ha scritto:

cucicu ha scritto:

jankovic ha scritto:

cucicu ha scritto:lo ascolterò tutto più tardi durante l'oretta di jogging

santorrent!

aspè ca mu scaricu!

'nchia grezzissimo

Siete volgavi e scuvvili!

DACCLOR65 ha scritto:Siete volgavi e scuvvili!

Lovè, S.U.P.

cucicu ha scritto:

DACCLOR65 ha scritto:Siete volgavi e scuvvili!

Lovè, S.U.P.

interessante blog:
bunalti dot com

cucicu ha scritto:ho ascoltato il primo singolo estratto ON THE BACKS OF ANGELS e non è male,molto meglio dell'ultimo album Black clouds and silver linings.
purtroppo si sente che alla batteria non c'è più il grande. certo Mancini non è l'ultimo arrivato, ma non è Portnoy.

la registrazione nel complesso è discreta, la batteria è come appannata e più "Pulita" rispetto alla tradizione, ma anche più anonima.... permane il viruosismo del guru alle tastiere, la chitarra di petrucci (che dai primi secondi del brano sembra promettere moolto bene) non si fa notare più di tanto, per non parlare del basso di Myung.



un solo brano è troppo poco per capirci qualcosa, ma sembra meno deludente del precedente album (IMHO un fiasco).

ma Mancini non allena il Manchester City ???

Ah, ok, parli di Amantino Mancini, il Brasiliano ex romanista ... ma suona anche la batteria ???

Ragazzi, ho ascoltato il disco più volte e devo dire che la prima volta non mi ha fatto impazzire, ma al secondo o terzo ascolto si inizia a capire qualcosa. Alcune scelte possono inizialmente non piacere ma poi quando ad esempio nella seconda traccia esplode la 7 corde del buon Petrucci, anche il fan più scettico non può che commuoversi anzi proprio la seconda traccia è tra le più belle dell'album IMHO

Va sottolineato che questo album è un pò sulla falsa riga di Scenes from a Memory per quanto riguarda alcune scelte propriamente stilistiche e un pò su quella di Octavarium per alcune scelte melodiche. Ciononostante l'ho trovato godibilissimo, pur senza alcuna pretesa.

Anche se alcuni elementi "ricordano" precedenti lavori , il risultato non è un mix, una scopiazzatura di lavori precedenti, cioè non sa di già sentito (per fortuna) , ma piuttosto quello che ne esce fuori è un'evoluzione che converge ad un livello più alto...il lavoro non è assolutamente banale, tutto ruota sempre intorno alle scelte di chi compone, che vuoi o non vuoi tendono a mantenere sempre una stessa impronta di base. E quella si sente e non mi è dispiaciuta...voglio dire che ascoltandolo alla cieca si capisce subito che a suonare sono i Dream Theater

Un'altro elemento a favore è che Mangini non vuole prendere il posto di Portnoy, perchè non tenta mai di emularlo ma ha un sound tutto suo (un pelo più raffinato e meno graffiante), anche l'equalizzazione della batteria è più curata e il rullante in particolare non ha più quel suono da coperchio del secchio di ducotone (passatemi il paragone, che volete abito in campagna ). Alla batteria c'è un eccellente musicista, semplice ma virtuoso...in pratica non fa lo sborone ma al contempo ti fa capire che ha i maroni sotto...

in conclusione sono contento che non sia venuta fuori una cosa inascoltabile come ia mio avviso l'ultimo Silver lighting....(non ricordo manco il titolo che mi stava sulle pxxxe pure quello ) che mi costringeva (cosa mai successa con i DT ) a passare avanti di traccia più e più volte.

che dire, ascoltatelo e fate sapere che ne pensate! a me è piaciuto molto!

un saluto

sono quasi completamente d'accordo con cucicu
secondo me il mitico Mangini è molto meno pasticcione di Portnoy (dopo un pò che lo ascolto mi stufa).
ha un tiro maggiore ed è "metrico" e lineare
lo preferisco...forse perchè adoro gli album degli Extreme in cui suonava
comunque secondo me anche negli album più cagosi dei DT qualcosa da salvare lo trovi sempre...poi logicamente non ci si può aspettare che tutti siano come Image and words, Awake o Six degrees and inner turbolence.
consigliato assolutamente
io do un bel 7 come voto

Luca brh ha scritto:sono quasi completamente d'accordo con cucicu
secondo me il mitico Mangini è molto meno pasticcione di Portnoy (dopo un pò che lo ascolto mi stufa).
ha un tiro maggiore ed è "metrico" e lineare
lo preferisco...forse perchè adoro gli album degli Extreme in cui suonava
comunque secondo me anche negli album più cagosi dei DT qualcosa da salvare lo trovi sempre...poi logicamente non ci si può aspettare che tutti siano come Image and words, Awake o Six degrees and inner turbolence.
consigliato assolutamente
io do un bel 7 come voto

io non volevo dirlo quantomeno per rispetto che preferivo il nuovo batterista al vecchio, ma purtroppo è così
è triste, io ci sono cresciuto con Portnoy, mi mancherà il suo essere pazzoide, il suo sputare sul palco mentre suona (e per tutta risposta Petrucci aveva rivestito i suoi Mesa Boogie con una cosa tipo plexiglass trasparente mi sembra si veda nel video di scenes of a memory, e io e i miei amici ci chiedevamo a cosa potesse servire, "migliorerà il suono" dicevamo, e invece era solo per proteggere gli ampli dagli sputi del buon vecchio mike.... ) ....


certo è vero, non aspettatevi che sia un Images & words 2 o la continuazione di Awake perchè non è così, ma è godibilissimo.

Non vedo l'ora che mi arrivi il cd

DACCLOR65 ha scritto:Non vedo l'ora che mi arrivi il cd

ah già è uscito?

sono ancora alla fase embrionale degli ascolti ed e' presto per un giudizio definitivo...ottimo magnini, gran lavoro e grandissima precisione...questo a mio primo parere e' l album di petrucci ,tutto ruota sui suoi virtuosismi..non riesco a trovarlo un lavoro "fresco" comunque...e la brie, che gia' tolleravo quanto un fascista alla mia tavola da tutti gli album post awake, qui lo trovo pure fuori forma...ripeto sono agli inizi degli ascolti ed e' presto per giudicare...adesso Lorenzo si incazza

cucicu ha scritto:

Luca brh ha scritto:sono quasi completamente d'accordo con cucicu
secondo me il mitico Mangini è molto meno pasticcione di Portnoy (dopo un pò che lo ascolto mi stufa).
ha un tiro maggiore ed è "metrico" e lineare
lo preferisco...forse perchè adoro gli album degli Extreme in cui suonava
comunque secondo me anche negli album più cagosi dei DT qualcosa da salvare lo trovi sempre...poi logicamente non ci si può aspettare che tutti siano come Image and words, Awake o Six degrees and inner turbolence.
consigliato assolutamente
io do un bel 7 come voto

io non volevo dirlo quantomeno per rispetto che preferivo il nuovo batterista al vecchio, ma purtroppo è così
è triste, io ci sono cresciuto con Portnoy, mi mancherà il suo essere pazzoide, il suo sputare sul palco mentre suona (e per tutta risposta Petrucci aveva rivestito i suoi Mesa Boogie con una cosa tipo plexiglass trasparente mi sembra si veda nel video di scenes of a memory, e io e i miei amici ci chiedevamo a cosa potesse servire, "migliorerà il suono" dicevamo, e invece era solo per proteggere gli ampli dagli sputi del buon vecchio mike.... ) ....


certo è vero, non aspettatevi che sia un Images & words 2 o la continuazione di Awake perchè non è così, ma è godibilissimo.