Innamorato.... del 2024

Innamorato.

Del nuovo pre Conrad Johnson PV10AL ?
Del nuono DAC Metrum Acoustic Octave ?

No... del 2024.

Ho staccato il 2050 e ho collegato il 2024 alimentato a batteria.

Da non credere, il livello di piacevolezza, il dettaglio, l'armonia, la spazialità, la collocazione degli strumenti.
Due fatti estremamente significativi per il mio modo di ascoltare musica, i primo, lascio andare la musica in modo casuale e non skippo mai al brano sucessivo, il secondo lascio suonare il brano dall'inizio alla fine, cosa che non faccio quasi mai.

Tutto questo con un 2024:

Pagato 17 euro spedito.
Con il potenziometro ciofeca settato a ore tre.
Senza nessuna modifica tipo cambio condensatori.
Liscio made in China.

Il 2024 é immortale, con tutti i limiti che posso riconoscergli, poca dinamica, bassi un po lunghi, difficoltà nel pilotaggio, malgrado tutto questo regala emozioni, emozioni a palate.

Ovviamente il merito é di tutta la catena, Il 2024 é uno degli elementi che la compongono in questo nuovo setup.
Grazie al forum e a Yulian in particolare il tutto é semplicemente schizzato in una nuova dimensione d'ascolto nel mio caso assolutamente sconosciuta.

La sera non vedo l'ora di ascoltare musica in un crescendo di piacere.

Bentornato, figliol prodigo! Sei perdonato.
Adesso scanno un ampli da giostraio, pardon, un vitello grasso e facciamo festa.

Siete dei sordi incompetenti!!!!

Mi aggiungo anch'io all'elenco di quelli con le fette di salame alle orecchie.

Per la musica che ascolto, il TA2024 è difficile da cambiare.

Così, per la cronaca, io invece sono in piena deriva in allontanamento dal Tripath.
Ma sono cicli magari, si va, si torna, intanto il Trends lo tengo. Non si sa mai.

Vella ha scritto:Ma sono cicli magari, si va, si torna, intanto il Trends lo tengo. Non si sa mai.

Scelta saggia (visto anche la scarsità del capitale immobilizzato ). Anch'io ho sempre nel cassetto i miei 2 t-amp stramodificati (biamp) ... e li rimarranno.

Vella ha scritto:Così, per la cronaca, io invece sono in piena deriva in allontanamento dal Tripath.
Ma sono cicli magari, si va, si torna, intanto il Trends lo tengo. Non si sa mai.

C'è una sola soluzione visto il prezzo... possedere più di un amplificatore.

Adesso il nuovo preamplificatore mi offre nuove possibilità di utilizzo quindi un bel 2050 non me lo toglie nessuno, infatti è in arrivo.

Quello che mi ha stupido è appunto il downgrade, anch'io pensavo ormai di aver lasciato alle spalle i piccoli per dedicarmi a nuove avventure ma quando lo rimetti al suo posto....

Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.
Prima o poi troveremo un chip che unisca queste doti ad una buona riserva di watt, nel frattempo un 2024 o anche due o tre è meglio averli sempre pronti.

flovato ha scritto:
Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.

..e usare due ampli? il 2024 per i medioalti e per il woofer un ampli più mucoloso?

Alessandro LXIV ha scritto:

flovato ha scritto:
Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.

..e usare due ampli? il 2024 per i medioalti e per il woofer un ampli più mucoloso?

Soluzione ottima ...a patto di smontare il cross over e fare una biamplificazione attiva con tanto di crossover attivo ....che a proposito ...Florin ne vende uno e, avendolo sentito, funziona in modo eccelso rispetto al prezzo.

..e usare due ampli? il 2024 per i medioalti e per il woofer un ampli più mucoloso?

dovrei modificare le mie cassa slave.

robertor ha scritto:dovrei modificare le mie cassa slave.

Non so se vale la pena... sono soluzioni piuttosto complesse che ti vincolano troppo.

I miei esperimenti in biamplificazione non mi hanno mai soddisfatto in pieno, basti pensare alla difficoltà di trovare il perfetto livello di pressione sonora tra le due sezioni.

Con questo non voglio dire che il risultato, alla fine, dopo un duro lavoro non sia buono è che bisogna veramente impegnarsi tanto nella messa a punto.

flovato ha scritto:

robertor ha scritto:dovrei modificare le mie cassa slave.

Non so se vale la pena... sono soluzioni piuttosto complesse che ti vincolano troppo.

I miei esperimenti in biamplificazione non mi hanno mai soddisfatto in pieno, basti pensare alla difficoltà di trovare il perfetto livello di pressione sonora tra le due sezioni.

Con questo non voglio dire che il risultato, alla fine, dopo un duro lavoro non sia buono è che bisogna veramente impegnarsi tanto nella messa a punto.

Quindi non c'è verso di far quadrare il cerchio o 2024 con le sue qualità o dinamica e punch.

Alessandro LXIV ha scritto:

flovato ha scritto:
Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.

..e usare due ampli? il 2024 per i medioalti e per il woofer un ampli più mucoloso?

Ma anche di più
La mia intenzione sarebbe provare tre TA2024 per diffusore (in configurazione line array). Non so quanto tempo mi ci vorrà e se riuscirò mai a tirarci fuori qualcosa di buono, ma se il risultato sarà ascoltabile, qualcosina in dinamica si dovrebbe recuperare...

flovato ha scritto:
Quello che mi ha stupido

Se lo dici tu che ti ha "stupido"...

flovato ha scritto:
Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.

E' questo il punto, paradossalmente: troppo dettaglio. Cosa che non ho neanche quando sento musica dal vivo. Mi sembra che la saliva, le dita sulle corde, il cane di Waters rendano inverosimile l'ascolto. E tutto questo per me fa inciampare il fluire, il PRAT della musica. Troppo analitico, nel senso di scomposizione di un uttto nelle sue parti per comprendere meglio; poi però, nel saco della musica, l'istantanea ricostruzione del tutto è difficile, macchinosa. Mi perdo l'attimo e la relazione con quello che viene dopo e con auello che viene prima.
Infatti l'equilibrio tra musicalità (dinamica) e dettaglio è un obiettivo difficile, e il più delle volte costoso. Secondo me i T rappresentano un ascolto, passatemi il termine, tendente all'audiofilo, all'analitico, centrato sul particolare, su un aspetto per volta (il soundstage, il timbro, la dinamica eccetera), che alla fine fatico a ricomporre nell'emozione complessiva.

Come al solito farnetico, e magari tra due mesi cambio idea.

flovato ha scritto:Quello che mi ha stupido è appunto il downgrade, anch'io pensavo ormai di aver lasciato alle spalle i piccoli per dedicarmi a nuove avventure ma quando lo rimetti al suo posto....

Welcome back!
Io sono curioso di sentirne altri, ma il 2024 non ha ancora finito di regalare soddisfazioni, pur con tutti i limiti attuali della mia catena! E anzi, la curiosità di sentire altri chip/ampli è pari a quella di sentire altre implementazioni del 2024.. chissà che non ci sia qualcosa di più equilibrato della fenicetta, ma con lo stesso dettaglio!

flovato ha scritto:
Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.
Prima o poi troveremo un chip che unisca queste doti ad una buona riserva di watt, nel frattempo un 2024 o anche due o tre è meglio averli sempre pronti.

Io ci spero.. però nel frattempo 2024 e via!

flovato ha scritto:
Quello che mi ha stupido

Se lo dici tu che ti ha "stupido"...

flovato ha scritto:
Senti che manca dinamica, senti che fatica ma contemporaneamente hai un dettaglio incredibile.

E' questo il punto, paradossalmente: troppo dettaglio. Cosa che non ho neanche quando sento musica dal vivo. Mi sembra che la saliva, le dita sulle corde, il cane di Waters rendano inverosimile l'ascolto. E tutto questo per me fa inciampare il fluire, il PRAT della musica. Troppo analitico, nel senso di scomposizione di un uttto nelle sue parti per comprendere meglio; poi però, nel saco della musica, l'istantanea ricostruzione del tutto è difficile, macchinosa. Mi perdo l'attimo e la relazione con quello che viene dopo e con auello che viene prima.
Infatti l'equilibrio tra musicalità (dinamica) e dettaglio è un obiettivo difficile, e il più delle volte costoso. Secondo me i T rappresentano un ascolto, passatemi il termine, tendente all'audiofilo, all'analitico, centrato sul particolare, su un aspetto per volta (il soundstage, il timbro, la dinamica eccetera), che alla fine fatico a ricomporre nell'emozione complessiva.

Come al solito farnetico, e magari tra due mesi cambio idea.

Provate ad utilizzare questo (con qualche modifica allo stadio di uscita) come crossover con i TA2024...
Behringer DCX2496

Alessandro LXIV ha scritto:

flovato ha scritto:

robertor ha scritto:dovrei modificare le mie cassa slave.

Non so se vale la pena... sono soluzioni piuttosto complesse che ti vincolano troppo.

I miei esperimenti in biamplificazione non mi hanno mai soddisfatto in pieno, basti pensare alla difficoltà di trovare il perfetto livello di pressione sonora tra le due sezioni.

Con questo non voglio dire che il risultato, alla fine, dopo un duro lavoro non sia buono è che bisogna veramente impegnarsi tanto nella messa a punto.

Quindi non c'è verso di far quadrare il cerchio o 2024 con le sue qualità o dinamica e punch.

Certo che c'è !!!!! ....biamplificazione attiva .... la messa a punto è meno difficile di quel che dice Fabio

Nel sistema JBL ad alta efficienza di un mio amico la sezione bassi è pilotata da un poderoso stato solido tradizionale e nella sezione alti il TA2024 ha sostituito un bel monotriodo

Stentor ha scritto:
Certo che c'è !!!!! ....biamplificazione attiva .... la messa a punto è meno difficile di quel che dice Fabio

Mi riferisco proprio a quella che citi, la difficoltà nel mio caso è stata di regolare i potenziometri dei due ampli.
Quello che mi ha stupito è che se ad esempio aumenti la sezione bassi perché vuoi maggior basso non ottieni lo stesso risultato di un filtro.

Il risultato dello sbilanciamento non è come si può credere un carico di quella frequenza ma uno sbilanciamento complessivo del suono che non si raccorda più, molto molto fastidioso.

Ovvio con un crossover il discorso cambia.

A quel punto lasci i volumi uguali e ti metti a cercare i benefici di tutti quei cavi, ampli e casini che hai fatto... benefici... quasi nulla.

Con questo non dico che altri più bravi nella realizzazione non siano riusciti nella magia, io rimango dell'opinione che se il tuo ampli non ti soddisfa... meglio un ampli nuovo.

@Vella: Se ci metti un pre a valvole vedrai che tutto il dettaglio che dici viene ammorbidito.

pallapippo ha scritto:

Vella ha scritto:Ma sono cicli magari, si va, si torna, intanto il Trends lo tengo. Non si sa mai.

Scelta saggia (visto anche la scarsità del capitale immobilizzato ). Anch'io ho sempre nel cassetto i miei 2 t-amp stramodificati (biamp) ... e li rimarranno.

Rileggendo, mi sono reso conto che ho espresso in modo equivoco il concetto . "... e li rimarranno" (nel cassetto) non è detto nel senso negativo, ma nel senso che intendo lasciarli lì per un eventuale nuovo, futuro utilizzo.

flovato ha scritto:@Vella: Se ci metti un pre a valvole vedrai che tutto il dettaglio che dici viene ammorbidito.

Confermo eccome!

flovato ha scritto:
@Vella: Se ci metti un pre a valvole vedrai che tutto il dettaglio che dici viene ammorbidito.

Può essere, ma la questione mi sa che non finisce lì (coll'ammorbidente!!!).
La dinamica e il timing, e l'attacco...mah
Ovviamente mi industrio per provare.

Vella ha scritto:

flovato ha scritto:
@Vella: Se ci metti un pre a valvole vedrai che tutto il dettaglio che dici viene ammorbidito.

Può essere, ma la questione mi sa che non finisce lì (coll'ammorbidente!!!).
La dinamica e il timing, e l'attacco...mah
Ovviamente mi industrio per provare.

Petta, petta, petta guarda che i difetti che vai citando li condivido, fino a li arriva, è per questo che bisogna avere anche altri ampli.

Qui stiamo discutendo di cifre ridicole, 50 euro o magari 200 per un buon 2050, quanto bisogna spendere per avere la somma dei due ?

Te lo dico subito, 3000 - 4000 euro e ti prendi lo Spectrum Musician, 600 watt.
Preferisci i NuForce ? Non siamo distanti.
Oppure cerchi un buon usato e forse se sei fortunato entro i 1000 trovi qualcosa di veramente buono.

flovato ha scritto:
Qui stiamo discutendo di cifre ridicole, 50 euro o magari 200 per un buon 2050, quanto bisogna spendere per avere la somma dei due ?

Te lo dico subito, 3000 - 4000 euro e ti prendi lo Spectrum Musician, 600 watt.
Preferisci i NuForce ? Non siamo distanti.
Oppure cerchi un buon usato e forse se sei fortunato entro i 1000 trovi qualcosa di veramente buono.

ci sono anche i super ampli classe D della TACT http://www.tactaudio.com/, quelli c'hanno di tutto, crossover, dsp, correction room, super efficienti, dicono che suonino da paura, e siamo sempre sui 3000-4000 dollari. Circamenoquasi, dipende il prodotto. Il pre mini 2.2 ad esempio sta sui 2400 dollari.

Come usato, c'è molta roba però per 1000 euro passerei NUOVO dal giostraio POWERSOFT, che probabilmente suona pure in modo raffinato.

Detto questo, io per adesso mi diverto con l'av receiver yamaha che specie usando il suo dac non mi fa rimpiangere il 2024. Specie dopo avere resuscitato e sistemato le ESB con un woofer nuovo, diffusori molto rilassanti, anche se un po' nasali, però che scena da paura, ottimi per la classica.
L'unico modo per rimpiangere veramente il 2024 è quando lo collego al pre accuphase, a volumi contenuti tutto scorre karasciò come aveva predetto il buon drugo Eraclito.

Poi passano dalle mie parti Talete e Locke, stacco il TA2024, collego il P260... e rifacendo il percorso al contrario dico, "ma perché ho perso tempo con l'av receiver con il suo dac disgraziato, ed il ta2024, le ESB, quando posso sentire tutto questo?

Poi mi ricordo, perché non volevo dare tutti i miei risparmi alla ENEL DISTRIBUZIONE.

flovato ha scritto:Innamorato.
[...]
Il 2024 é immortale, con tutti i limiti che posso riconoscergli, poca dinamica, bassi un po lunghi, difficoltà nel pilotaggio, malgrado tutto questo regala emozioni, emozioni a palate.

Ma sei pazzo?!! Ma lo sai che stai ascoltando con un "ampli da citofono", "un ampli da b..co del c..o", un "insulto per qualsiasi costruttore di amplificatore hifi degno di rispetto"?!

N.B.: sono tutte citazioni coltissime di un simpatico utente di Facebook che si definisce "uno che ne sa" e non perde tempo di denigrare i T-Amp a suon di parolacce e volgarità, spesso auto-citandosi e auto-rispondendosi...