41Hz AMP6?

cari tutti,
sono nuovo di qui e mi presento con questo post, primissimo, spero, di una lunga serie.
non possiedo ancora un classe-t, ma dopo qualche settimana di dubbi (sono partito dall'idea del TA 10.1 o di un fenice 20, per poi tuffarmi nei kit diy), questa mattina ho ordinato due kit (uno per me e uno per il cugino che ne sa molto più di me con il saldatore, e monterà tutto ) da 41Hz per l'AMP6. ditemi che ho fatto bene!
ora, come sempre quando investo due lire in qualche cosa, ho un po' di dubbi:
ci sono modifiche rilevanti da fare (a parte l'aggiunta di un pot)? andrà bene per le mie INDIANA LINE TH-380 (http://www.indianaline.it/prodotti.php?cn=arc&action=detail&brand=&product=371&category=118)? per moltiplicare gli ingressi acquisto il pre passivo della TCC?
nel frattempo, mi metto alla ricerca di un case dignitoso (ho visto il thread, sembra l'araba fenice) e la manopolina del volume (per la quale sono ben accetti consigli su dove acquistare!)
appena sarà pronto, non mancherò di riportare le mie impressioni!

ingemar ha scritto:... questa mattina ho ordinato due kit (uno per me e uno per il cugino che ne sa molto più di me con il saldatore, e monterà tutto ) da 41Hz per l'AMP6. ditemi che ho fatto bene!
ora, come sempre quando investo due lire in qualche cosa, ho un po' di dubbi:
ci sono modifiche rilevanti da fare (a parte l'aggiunta di un pot)? andrà bene per le mie INDIANA LINE TH-380 (http://www.indianaline.it/prodotti.php?cn=arc&action=detail&brand=&product=371&category=118)? per moltiplicare gli ingressi acquisto il pre passivo della TCC?
nel frattempo, mi metto alla ricerca di un case dignitoso (ho visto il thread, sembra l'araba fenice) e la manopolina del volume (per la quale sono ben accetti consigli su dove acquistare!)
appena sarà pronto, non mancherò di riportare le mie impressioni!

Benvenuto e... magnifica scelta! Ho due Charlize 2 che montano, guarda caso, il TA2020 e sono molto contento di come suonano.
Le TH380 hanno un'efficienza dichiarata di 92 dB. Sono Ok!
Se non hai bisogno di un ingresso fono, puoi risparmiarti il TCC TC-754 e comprare il più semplice e pratico TCC TC-716.
Come contenitori per le Fenice 20 e una Charlize io ho usato in passato dei Teko in plastica con frontalino e retro in alluminio (13x5x14 cm, 10 Euro). La seconda Charlize è più che dignitosamente vestita con un HIFI2000 (10x10x4 cm, 7,50 Euro), completamente in metallo.
Tutto dipende dai tuoi gusti estetici più o meno esigenti

posseduto fino ad un incauto errore di"scollegamento"(nello stacca e attacca per comparare diversi ampli me lo sono dimenticato acceso, le uscite di un canale si sono toccate e vai con la fumata..).
Facile da costruire e le indicazioni del manuale sono chiare: da sostituire principalmente gli elettrolitici (c14, c15) in serie sull'ingresso con i soliti polipropilene o cartaolio ecc..(valori da 2,2uf a 3,3uf pena attenuazione dei bassi se troppo basso o pop up se troppo alto il valore del condensatore) attenzione che lo spazio sula basetta è ridotto e probabilmente ti converrà ponticellare in c14 e c15 inserendo il condensatore all'ingresso del segnale sulla basetta (j5).
Se hai il basic anche le induttanze non sono il massimo (io non avevo fatto in tempo a cambiarle..).
Rimarrai stupito da quanto possa suonare forte una schedina grande come un pacchetto di sigarette e quanto possa suonare bene.
Ultimo consiglio: se hai il basic che non prevede il led utilizza un interruttore doppio polo per la funzione sleep (accenderlo e spegnerlo insomma lasciandolo in tensione ) e sul secondo polo fai passare la corrente per il led.

no, non ho preso il basic, ma la versione standard...
per quanto riguarda i condensatori in ingresso, qui si consiglia 4.7 μF...è troppo?
ma, caliber, esattamente che errore hai fatto per bruciare l'amp?
fortunatamente il mio giradischi (un project debut I con Speed Box) ha già il suo stadio phono, quindi l'ideale è proprio l'economicissimo 716 (che pare piuttosto dignitoso...)
non vedo l'ora che arrivi. tra l'altro pagato stamattina e spedito oggi pomeriggio. efficienza sconvolgente, devo dire.

sul basic sono 3,3uf, stai sul valore del progetto e non avrai problemi di certo.
ho bruciato il mio scollegandolo dai diffusori e facendo toccare per un nano secondo il + col - di un canale

Io ti consiglierei l'alimentazione a batteria fin da subito senza neppure spendere per un trafo.
Sul manuale c'è scritto come modificare il progetto il tal senso.

Se vuoi una protezione dall'inversione di polarità ti consiglierei un interruttore automatico a relè, e non usare il raddrizzatore (è solo un problema di qualità audio )!

I condensatori di ingresso li monti esternamente mettendo i soliti polipropilene da 0.6 .... 2.2 uF anche 4.7 uF vanno bene.

Sulla PCB fai queste modifiche:
Metti un ponte (corto circuito) su c14 e c15 e i due condensatori li monti sul cavetto fra la presa RCA e l'ingresso del amp6.
Non montare del tutto c24 e c23.
Come bypass sul c1819 metti un grosso polipropilene da 4.7 uF oltre a quello già presente (c7).

Benvenuto e buon divertimento...

Smanetton ha scritto:
Benvenuto e... magnifica scelta! Ho due Charlize 2 che montano, guarda caso, il TA2020 e sono molto contento di come suonano.
Le TH380 hanno un'efficienza dichiarata di 92 dB. Sono Ok!
Se non hai bisogno di un ingresso fono, puoi risparmiarti il TCC TC-754 e comprare il più semplice e pratico TCC TC-716.
Come contenitori per le Fenice 20 e una Charlize io ho usato in passato dei Teko in plastica con frontalino e retro in alluminio (13x5x14 cm, 10 Euro). La seconda Charlize è più che dignitosamente vestita con un HIFI2000 (10x10x4 cm, 7,50 Euro), completamente in metallo.
Tutto dipende dai tuoi gusti estetici più o meno esigenti

Ciao Smanetton,
quale ampli preferisci tra Charlize a Fenice 2020? In cosa, a tuo avviso, si differenziano in termini prestazionali?
Ciao
m.

maurizio3929 ha scritto:...Quale ampli preferisci tra Charlize a Fenice 2020? In cosa, a tuo avviso, si differenziano in termini prestazionali?

Caro Maurizio,
nel thread Charlize 2, una cotta duratura ho riportato la mia assoluta preferenza per la Charlize: bassi ben presenti e concreti e ascolto non affaticante. L'assenza di condensatori in ingresso, componenti di qualità, condensatori da 2000 uF sull'alimentazione e induttanze in aria fanno la differenza.
I watt in più del TA2020 non li percepisco granché, in termini di emissione sonora, perché credo che la Fenice 20 abbia un guadagno maggiore. Ma credo che non guastino per la dinamica... In effetti Fenice va in clipping "prima" di Charlize.
In ogni caso, per il suo favorevolissimo rapporto prezzo/prestazioni, la Fenice 20 rimane la mia scheda preferita per gli scatolotti da assemblare per gli amici.
I chip Tripath, secondo me, - e in special modo il TA2024 - hanno ancora molto da esprimere (vedi la realizzazione Sutra). Non mi stupirei se qualche appassionato progettista saltasse fuori prima o poi con qualche nuova proposta in merito.
D'altra parte, i Guru del T-forum ci dimostrano che non c'è limite al miglioramento delle prestazioni di questi ragnetti.

Smanetton ha scritto:

maurizio3929 ha scritto:...Quale ampli preferisci tra Charlize a Fenice 2020? In cosa, a tuo avviso, si differenziano in termini prestazionali?

Caro Maurizio,
nel thread Charlize 2, una cotta duratura ho riportato la mia assoluta preferenza per la Charlize: bassi ben presenti e concreti e ascolto non affaticante. L'assenza di condensatori in ingresso, componenti di qualità, condensatori da 2000 uF sull'alimentazione e induttanze in aria fanno la differenza.

E no! i condensatori di ingresso non si possono togliere devono per forza esserci!
Per il resto vorrei vedere un confronto diretto.

Poi sull'amp6 ci sono le bobine toroidali che hanno molti vantaggi rispetto alle bobine cilindriche.

La qualità dei componenti è ottima in entrambi i casi.

Smanetton ha scritto:

maurizio3929 ha scritto:...Quale ampli preferisci tra Charlize a Fenice 2020? In cosa, a tuo avviso, si differenziano in termini prestazionali?

Caro Maurizio,
nel thread Charlize 2, una cotta duratura ho riportato la mia assoluta preferenza per la Charlize: bassi ben presenti e concreti e ascolto non affaticante. L'assenza di condensatori in ingresso, componenti di qualità, condensatori da 2000 uF sull'alimentazione e induttanze in aria fanno la differenza.
I watt in più del TA2020 non li percepisco granché, in termini di emissione sonora, perché credo che la Fenice 20 abbia un guadagno maggiore. Ma credo che non guastino per la dinamica... In effetti Fenice va in clipping "prima" di Charlize.
In ogni caso, per il suo favorevolissimo rapporto prezzo/prestazioni, la Fenice 20 rimane la mia scheda preferita per gli scatolotti da assemblare per gli amici.
I chip Tripath, secondo me, - e in special modo il TA2024 - hanno ancora molto da esprimere (vedi la realizzazione Sutra). Non mi stupirei se qualche appassionato progettista saltasse fuori prima o poi con qualche nuova proposta in merito.
D'altra parte, i Guru del T-forum ci dimostrano che non c'è limite al miglioramento delle prestazioni di questi ragnetti.

Grazie per la "risegnalazione del 3D"

Barone Rosso ha scritto:

E no! i condensatori di ingresso non si possono togliere devono per forza esserci!
Per il resto vorrei vedere un confronto diretto.

Si possono togliere.
http://diyparadise.com/web/index.php?option=com_content&task=view&id=21&Itemid=1
estratto dal sito dyparadise costruttore della charlize:
No input coupling capacitor
Save your precious moolah! Some time after we sent Charlize to TNT Audio, we then upgraded the input capacitor from Elna Cerafines to Non-Polarized Black Gates. But now, eliminating this cap improves the sound even further! Less component in your signal path leaves you closer to your music.
[*sob*sob* yeo is going to lose out on mundorf cap sales. but hey, see what lengths we go for your sonics?]

caliber ha scritto:

Barone Rosso ha scritto:

E no! i condensatori di ingresso non si possono togliere devono per forza esserci!
Per il resto vorrei vedere un confronto diretto.

Si possono togliere.
http://diyparadise.com/web/index.php?option=com_content&task=view&id=21&Itemid=1
estratto dal sito dyparadise costruttore della charlize:
No input coupling capacitor
Save your precious moolah! Some time after we sent Charlize to TNT Audio, we then upgraded the input capacitor from Elna Cerafines to Non-Polarized Black Gates. But now, eliminating this cap improves the sound even further! Less component in your signal path leaves you closer to your music.
[*sob*sob* yeo is going to lose out on mundorf cap sales. but hey, see what lengths we go for your sonics?]

Assolutamente NO!
Fa molta attenzione a quello che dicono.

Il ta2020 genera una tensione continua da 2.4v quindi dei condensatori ci vogliono per forza di cose.
http://www.kafka.elektroda.eu/pdf/tripath/TA2020.pdf

Quelli del charlize semplicemente speculano sul fatto che tutte le fonti hanno dei condensatori di uscita e che quindi la protezione del circuito è garantita da questi, ed in questo modo evitano il raddoppio dei condensatori sul percorso di segnale.

amici,
grazie per i consigli.
ma qualcuno sa come suona questo amp6 senza le modifiche? dite che potrei accontentarmi così con il kit come arriva?
a leggere in giro forse mi sto un po' pentendo di non aver preso un fenice20, che aveva la comodità di arrivare già montato e inscatolato...

ingemar ha scritto:amici,
grazie per i consigli.
ma qualcuno sa come suona questo amp6 senza le modifiche? dite che potrei accontentarmi così con il kit come arriva?
a leggere in giro forse mi sto un po' pentendo di non aver preso un fenice20, che aveva la comodità di arrivare già montato e inscatolato...

Suona bene
Mettigli un buon trasformatore toroidale e il gioco è fatto.

Ma a batteria è meglio

la batteria per ora mi spaventa un po', conoscendo la mia pigrizia.
poi, se non sbaglio, nel kit del AMP6 c'è pure l'alimentazione, vero? di toroidali dovremmo averne un po' a disposizione avanzati da qualche parte, mi dicono, quindi incrocio le dita!
non vedo davvero l'ora!

ingemar ha scritto:la batteria per ora mi spaventa un po', conoscendo la mia pigrizia.
poi, se non sbaglio, nel kit del AMP6 c'è pure l'alimentazione, vero? di toroidali dovremmo averne un po' a disposizione avanzati da qualche parte, mi dicono, quindi incrocio le dita!
non vedo davvero l'ora!

C'è un raddrizzatore e stabilizzatore, devi solo avere un toroidale con secondario da 12 ..14v (da 20 ... 40 VA dovrebbe bastare) e collegarlo.

questa sera abbiamo cominciato a montare il primo dei due AMP6. per ora nessun problema (i diodi smd sono grossi, per nulla complicato), anche se lo stesso cugino "esperto" lo riteneva un pelo più semplice.
il vero problema è stato avvolgere il rame intorno ai 4 toroidi: le istruzioni dicono di fare 39 spire, ma con il rame in dotazione (4x75cm) non sono riuscito a fare meglio di 37 spire, con tutto l'impegno e perdendo l'uso delle mani
cambia qualcosa? temo di sì, ma non so proprio come si possa fare meglio, francamente. fosse per me comprerei 4 toroidi già avvolti!

ingemar ha scritto:questa sera abbiamo cominciato a montare il primo dei due AMP6. per ora nessun problema (i diodi smd sono grossi, per nulla complicato), anche se lo stesso cugino "esperto" lo riteneva un pelo più semplice.
il vero problema è stato avvolgere il rame intorno ai 4 toroidi: le istruzioni dicono di fare 39 spire, ma con il rame in dotazione (4x75cm) non sono riuscito a fare meglio di 37 spire, con tutto l'impegno e perdendo l'uso delle mani
cambia qualcosa? temo di sì, ma non so proprio come si possa fare meglio, francamente. fosse per me comprerei 4 toroidi già avvolti!

Complimenti! Provo una certa invidia per chi è in grado di saldare gli SMD. Per me è una cosa sovrumana ed esoterica
Per quanto riguarda gli avvolgimenti sui toroidi, Florin mi ha detto che ha avuto lo stesso problema nella realizzazione del suo Truepath. Ha dovuto con santa pazienza riprovare più volte per stringere al massimo le spire. Alla fine c'è riuscito e ha raggiunto il valore nominale richiesto.
Prova a metterti in contatto con lui e fatti raccontare come ci è riuscito... Ha pure l'induttanzimetro, autocostruito, nella sua scatola di attrezzi...
37 spire su 39 significa più del 5% di valore di induttanza in meno... Magari a orecchio non si percepisce nulla, ma resterebbe sempre un dubbio.
Qual è l'esperienza dei nostri Guru?

Smanetton ha scritto:

ingemar ha scritto:questa sera abbiamo cominciato a montare il primo dei due AMP6. per ora nessun problema (i diodi smd sono grossi, per nulla complicato), anche se lo stesso cugino "esperto" lo riteneva un pelo più semplice.
il vero problema è stato avvolgere il rame intorno ai 4 toroidi: le istruzioni dicono di fare 39 spire, ma con il rame in dotazione (4x75cm) non sono riuscito a fare meglio di 37 spire, con tutto l'impegno e perdendo l'uso delle mani
cambia qualcosa? temo di sì, ma non so proprio come si possa fare meglio, francamente. fosse per me comprerei 4 toroidi già avvolti!

Complimenti! Provo una certa invidia per chi è in grado di saldare gli SMD. Per me è una cosa sovrumana ed esoterica
Per quanto riguarda gli avvolgimenti sui toroidi, Florin mi ha detto che ha avuto lo stesso problema nella realizzazione del suo Truepath. Ha dovuto con santa pazienza riprovare più volte per stringere al massimo le spire. Alla fine c'è riuscito e ha raggiunto il valore nominale richiesto.
Prova a metterti in contatto con lui e fatti raccontare come ci è riuscito... Ha pure l'induzzanzimetro, autocostruito, nella sua scatola di attrezzi...
37 spire su 39 significa più del 5% di valore di induttanza in meno... Magari a orecchio non si percepisce nulla, ma resterebbe sempre un dubbio.
Qual è l'esperienza dei nostri Guru?

Sulle spire non cambia nulla, non preoccuparti.

Smanetton ha scritto:

ingemar ha scritto:questa sera abbiamo cominciato a montare il primo dei due AMP6. per ora nessun problema (i diodi smd sono grossi, per nulla complicato), anche se lo stesso cugino "esperto" lo riteneva un pelo più semplice.
il vero problema è stato avvolgere il rame intorno ai 4 toroidi: le istruzioni dicono di fare 39 spire, ma con il rame in dotazione (4x75cm) non sono riuscito a fare meglio di 37 spire, con tutto l'impegno e perdendo l'uso delle mani
cambia qualcosa? temo di sì, ma non so proprio come si possa fare meglio, francamente. fosse per me comprerei 4 toroidi già avvolti!

Complimenti! Provo una certa invidia per chi è in grado di saldare gli SMD. Per me è una cosa sovrumana ed esoterica
Per quanto riguarda gli avvolgimenti sui toroidi, Florin mi ha detto che ha avuto lo stesso problema nella realizzazione del suo Truepath. Ha dovuto con santa pazienza riprovare più volte per stringere al massimo le spire. Alla fine c'è riuscito e ha raggiunto il valore nominale richiesto.
Prova a metterti in contatto con lui e fatti raccontare come ci è riuscito... Ha pure l'induttanzimetro, autocostruito, nella sua scatola di attrezzi...
37 spire su 39 significa più del 5% di valore di induttanza in meno... Magari a orecchio non si percepisce nulla, ma resterebbe sempre un dubbio.
Qual è l'esperienza dei nostri Guru?

anche il cugino ha una sorta di induttanzimetro autocostruito (non molto preciso, in realtà)...il valore dovrebbe essere 100, quelli danno circa 90.
certo che il nostro amico svedese avrebbe potuto metterci qualche centimetro di rame in più!

io, in passato, ho realizzato svariati kit proposti dalla 41Hz, tra cui l'AMP6 (su questo forum , se cerchi, troverai delle foto riguardanti l'ampli finito e inscatolato);
avvolgere i toroidi non è semplice è vero, ma con un pò di pazienza e attenzione si riescono a realizzare le induttanze proposte dal progetto, il segreto (di pulcinella) è quello di non preoccuparsi delle prime spire che tendono ad allargarsi, ma preoccuparsi di stringere le successive, cosa che risulta facile in quanto non c'è più lo slittamento iniziale, una di fianco all'altro a totale contatto,,,una volta terminate le 39 spire, svolgere le prime risultanti larghe e ripetere l'operazione di avvolgimento, che questa volta risulterà identica a quella fatta.

in quanto all'alimentazione, l'amplificatore necessita di essere collegato ad un buon toroidale per uso audio (attenzione a non utilizzare quelli usati nell'illuminazione),
io ho sostituito i condensatori d'ingresso (che nello specifico sono dei 3,3 mf elettrolitici) con dei polipropilene da 2,5 mf di marca soniqs---il segnale ha ringraziato

è un'ottimo amplificatore che se collegato a degli ottimi diffusori e una buona sorgente saprà regalarti momenti di buon ascolto

ciao, Santo

grazie per le risposte.
se srotolo il rame intorno ai toroidi, rischio di rovinare qualcosa?

ingemar ha scritto:grazie per le risposte.
se srotolo il rame intorno ai toroidi, rischio di rovinare qualcosa?

No, farai solo più fatica a rifare gli avvolgimenti.
Lasciane 37, se guardi sul forum di 41hz quasi nessuno riesce a farne 39 e nessuno sente la differenza.

Sposti solo di qualche Hz più in alto la frequenza di taglio non cambia assolutamente nulla.

E intanto il primo AMP6 è finito. Testato ieri sera con delle casse-giocattolo, suona da paura, già senza modifiche. Non l'ho ancora portato a casa in quanto non è ancora stato montato un potenziometro (RS components aveva finito i Vishay ordinati, e al momento a GE non si trova mezzo potenziometro stereo provvisorio neanche a pagarlo oro, mah). attenderò impaziente. Mi andrebbe anche bene spendere due lire in più per un Alps, ma quello che francamente mi dà molto fastidio è il fatto che bene o male tutti caricano le spese postali di un paccocelere quando basterebbero pochi spiccioli...
Qualcuno sa di qualche negozio che spedisce al dettaglio materiale di questo tipo?