TPA 3116

kalium ha scritto:

Giancarlo ha scritto:
L'LM338K è un circuito integrato in contenitore TO3 (quelli metallici) ed ha solo 3 piedini.
. Il piedino Vin andrà collegato all'uscita dell'alimentatore del Virtue 2
. Il piedino Adjustment andrà collegato al partitore di tensione (sono semplicemente un paio di resistenze, con eventuale trimmer di regolazione)
. Il contenitore metallico è l'uscita che andrà collegata alla TPA3116.
. Il negativo dell'alimentatore del Virtue 2 andrà collegato al negativo della TPA3116 e ad una resistenza del partitore.

In pratica l'uscita dell'alimentatore del Virtue 2 la devi considerare come l'uscita dal diodo a ponte degli schemi applicativi che puoi trovare sul datasheet.
Calcolare il valore delle resistenze del partitore è facilissimo (ci sono le formule).

Edit:
Serve pure un dissipatore adeguato

Ho capito , faccio prima a prendere un Mael !! 

Puoi prendere questo gia pronto da collegare all'alimentatore del Virtue
http://www.ebay.it/itm/5AMP-Adjustable-Voltage-Regulator-Module-External-Pot-/400293000788?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item5d33527654

Giancarlo ha scritto:Kalium le resistenze te le calcolo io e se vuoi ti giro uno schema di collegamento terra-terra.
Però ora sono.. ehm... al lavoro..

Magari se mi calcoli le resistenze e mi fai uno schema... con calma

Charli48 ha scritto:

kalium ha scritto:
Ho capito , faccio prima a prendere un Mael !! 

Puoi prendere questo gia pronto da collegare all'alimentatore del Virtue
http://www.ebay.it/itm/5AMP-Adjustable-Voltage-Regulator-Module-External-Pot-/400293000788?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item5d33527654

ma poi mi ci vuole uno scatolotto , magari anche di plastica?

SaNdMaN ha scritto:

kalium ha scritto:
Ho capito , faccio prima a prendere un Mael !! 

Il Mael non va bene, arriva a 18V.

ma questo non arriva a 28 V regolabile a 24 V ?

http://www.ebay.it/itm/301059734093?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649.

Charli48 ha scritto:
Puoi prendere questo gia pronto da collegare all'alimentatore del Virtue
http://www.ebay.it/itm/5AMP-Adjustable-Voltage-Regulator-Module-External-Pot-/400293000788?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item5d33527654

Ci siamo quasi, ma dalla foto mi sembra la versione TO220 che ha "solo" 25W di dissipazione massima.
A 24V con 5A di assorbimento avremo una dissipazione di:
Pd=(30-24)*5= 30W

In ogni caso non è detto che la TPA3116 arriverà mai ad assorbire 5A e nella peggiore delle ipotesi si può sempre cercare un'altra scheda o sostituire l'integrato con la versione "maggiorata" in TO3 (l'LM338K di cui parlavo prima), che ha ben 50W di dissipazione massima.

Bravo comunque Charli48 che ha segnalato la scheda, che per usi normali va già bene!!

P.S.
Volendo si può mettere una schedina in cascata di tipo switching, a tutto vantaggio dell'efficienza.
Le scelte sono molteplici.

kalium ha scritto:

SaNdMaN ha scritto:

Il Mael non va bene, arriva a 18V.

ma questo non arriva a 28 V regolabile a 24 V ?

http://www.ebay.it/itm/301059734093?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649.

Sì arriva a 24

Giancarlo ha scritto:

kalium ha scritto:
ma questo non arriva a 28 V regolabile a 24 V ?

http://www.ebay.it/itm/301059734093?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649.

Sì arriva a 24

credo sia la cosa più facile

kalium ha scritto:

Giancarlo ha scritto:
Sì arriva a 24

credo sia la cosa più facile

Ok, allora mi fermo.
Stavo già pensando alla possibilità di modificare l'alimentatore del Virtue 2, così da avere direttamente 24V in uscita, ma non credo che sia il caso.

Giancarlo ha scritto:

kalium ha scritto:
credo sia la cosa più facile

Ok, allora mi fermo.
Stavo già pensando alla possibilità di modificare l'alimentatore del Virtue 2, così da avere direttamente 24V in uscita, ma non credo che sia il caso.

schedina esterna, un ritaglio di millefori, presa in ingresso, un dissipatore, cavo saldato in uscita   

fritznet ha scritto:

Giancarlo ha scritto:

Ok, allora mi fermo.
Stavo già pensando alla possibilità di modificare l'alimentatore del Virtue 2, così da avere direttamente 24V in uscita, ma non credo che sia il caso.

schedina esterna, un ritaglio di millefori, presa in ingresso, un dissipatore, cavo saldato in uscita   

No, qui l'hacking era invasivo:
Smontaggio dell'alimentatore del Virtue e modifica diretta on-board. Solo che non ho trovato lo schema e comunque kalium ha già fatto la sua scelta.. Questa gliela/ve la risparmio

kalium ha scritto:

SaNdMaN ha scritto:

Il Mael non va bene, arriva a 18V.

ma questo non arriva a 28 V regolabile a 24 V ?

http://www.ebay.it/itm/301059734093?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649.

Quello va benissimo ma non è il Mael  
Ne ho anche io uno identico  

Dimenticavo! Se ci cambi il trimmer interno puoi scendere sotto i 24V e salire oltre i 28, ma devi cambiare i condensatori e mettere quelli da 35V

Giancarlo ha scritto:

fritznet ha scritto:

schedina esterna, un ritaglio di millefori, presa in ingresso, un dissipatore, cavo saldato in uscita   

No, qui l'hacking era invasivo:  
Smontaggio dell'alimentatore del Virtue e modifica diretta on-board. Solo che non ho trovato lo schema e comunque kalium ha già fatto la sua scelta..  Questa gliela/ve la risparmio

Ti ringrazio dell'interessamento ma non vorrei combinare casini , le mie competenze arrivano  a collegare i fili in una scheda amplificatrice

kalium ha scritto:
Ti ringrazio dell'interessamento ma non vorrei combinare casini , le mie competenze arrivano  a collegare i fili in una scheda amplificatrice

Ti capisco. No problem

Intanto ho scoperto leggendo il datasheet che con tensione superiori a 27V la scheda si ammutolisce (uscite in alta impedenza), per cui la prova a 30V sarebbe stata non solo ad altissimo rischio bruciatura, ma anche perfettamente inutile.

Nel frattempo credo di aver trovato la soluzione al bump in fase di accensione, che nella versione rossa è più accentuato rispetto alla blu/nera.
La possibile soluzione richiederebbe l'aggiunta di almeno 3 componenti (1 transistor, 1 resistenza, 1 condensatore), più un'eventuale altra resistenza se ci fossero bump anche in fase di spegnimento.

Teoricamente in questa maniera alimentando la scheda a 25v dovrebbe rimanere attivato il "mute" sul pin 12 per circa 0,7 sec.
A tensioni più basse il tempo di muting aumenta.
Prima di cantare vittoria, devo però fare delle prove.

Giancarlo ha scritto:

kalium ha scritto:
Ti ringrazio dell'interessamento ma non vorrei combinare casini , le mie competenze arrivano  a collegare i fili in una scheda amplificatrice

Ti capisco. No problem

Intanto ho scoperto leggendo il datasheet che con tensione superiori a 27V la scheda si ammutolisce (uscite in alta impedenza), per cui la prova a 30V sarebbe stata non solo ad altissimo rischio bruciatura, ma anche perfettamente inutile.

Nel frattempo credo di aver trovato la soluzione al bump in fase di accensione, che nella versione rossa è più accentuato rispetto alla blu/nera.
La possibile soluzione richiederebbe l'aggiunta di almeno 3 componenti (1 transistor, 1 resistenza, 1 condensatore), più un'eventuale altra resistenza se ci fossero bump anche in fase di spegnimento.

Teoricamente in questa maniera alimentando la scheda a 25v dovrebbe rimanere attivato il "mute" sul pin 12 per circa 0,7 sec.
A tensioni più basse il tempo di muting aumenta.
Prima di cantare vittoria, devo però fare delle prove.

Oppure più semplicemente mettere una scheda come questa http://www.ebay.com/itm/speaker-protection-KIT-DIY-protezione-altoparlanti-antibump-anti-bump-MONTATO-/221357158792?pt=Altro_Elettronica_e_Elettricit%C3%A0&hash=item3389ea3188

Ma il bump può danneggiare le casse ?

kalium ha scritto:Ma il bump può danneggiare le casse ?

No, però alla lunga fracassa i maroni!  

SaNdMaN ha scritto:

Giancarlo ha scritto:

Nel frattempo credo di aver trovato la soluzione al bump in fase di accensione, che nella versione rossa è più accentuato rispetto alla blu/nera.
La possibile soluzione richiederebbe l'aggiunta di almeno 3 componenti (1 transistor, 1 resistenza, 1 condensatore), più un'eventuale altra resistenza se ci fossero bump anche in fase di spegnimento.

Teoricamente in questa maniera alimentando la scheda a 25v dovrebbe rimanere attivato il "mute" sul pin 12 per circa 0,7 sec.
A tensioni più basse il tempo di muting aumenta.
Prima di cantare vittoria, devo però fare delle prove.

Oppure più semplicemente mettere una scheda come questa http://www.ebay.com/itm/speaker-protection-KIT-DIY-protezione-altoparlanti-antibump-anti-bump-MONTATO-/221357158792?pt=Altro_Elettronica_e_Elettricit%C3%A0&hash=item3389ea3188

Certamente, pagando però la scheda 25 euro contro i 16 euro dell'amplificatore e senza risolvere la causa del problema (muting non implementato), ma curandone l'effetto.
Ovviamente mettere mano al saldatore e collegare i componenti di cui sopra, non è alla portata di tutti e per taluni può essere uno sbattimento eccessivo.

fritznet ha scritto:
un utente (whusuliu) le ha sostituite (le induttanze), ma contemporaneamente ha cambiato i cap di ingresso, pare sia contento.. 

Hai visto cosa ha fatto whusuliu per farci stare le induttanze Coilcraft e i condensatori Jantzen?   
Mi chiedo come facciano a reggere le piste con il peso delle induttanze, ma pure i condensatori messi in quel modo non scherzano.. Un piccolo urto accidentale e ti saltano le piste che è un piacere!

Sembra l'Enterprise con quei condensatori...   

mettere una scheda antibump influisce sul suono? lo degrada ?

kalium ha scritto:mettere una scheda antibump influisce sul suono? lo degrada ?

Quello che può degradare il suono sono i contatti del relè che si trovano in serie tra le uscite dell'amplificatore e i diffusori.
Il contatto ideale deve avere una resistenza = 0 ohm.
Se il relè è scarso o ha i contatti bruciacchiati e questo può avvenire dopo molti anni negli amplificatori di potenza elevata, la resistenza può assumere valori molto alti e nei casi peggiori si possono avere interruzioni intermittenti del segnale o totale assenza di suono da uno o ambedue i canali.

Tutto ciò che è in serie al segnale audio, oltre al minimo indispensabile, può causare un degrado del segnale stesso, ma nello specifico, se la scheda antibump monta relè di ottima qualità con contatti platinati, questo è un problema marginale anzi direi proprio trascurabile.
Se proprio vogliamo essere pignoli anche i morsetti sono un ulteriore resistenza in serie al segnale e se col tempo si dovessero allentare le viti, anche questo creerebbe problemi.

Se hai le orecchie di pipistrello e senti differenze tra un fusibile normale ed uno hi-end, allora la scheda antibump non fa per te.

La scheda che ha postato Sandman oltre ad avere la funzione antibump, ha anche una protezione contro la corrente continua, che serve ad evitare di bruciare i diffusori in caso di guasto (leggi cortocircuito) dei finali dell'amplificatore, anche se va detto che il chip TPA3116 ha parecchie protezioni interne che dovrebbero ridurre questo rischio praticamente a zero virgola, durante il normale funzionamento.
Se però dovesse cadere un cacciavite mentre si stanno facendo delle prove con ampli acceso e collegato alle casse.. E' già successo.. L'imprevisto catastrofico non è contemplato dalle protezioni interne del TPA3116.

Switters ha scritto:Sembra l'Enterprise con quei condensatori...   

I fusibili non suonano.

SaNdMaN ha scritto:I fusibili non suonano.

che peccato, credevo fossero ancora in tour      

kalium ha scritto:

SaNdMaN ha scritto:I fusibili non suonano.

che peccato, credevo fossero ancora in tour      

A protezione dei diffusori poi non parliamo proprio. 'Na schifezza allucinante