Misura di un'impedenza con un semplice tester.

Non sapevo in che sezione mettela.. decido di inserirla qui.


Allora, precisiamo che è SBAGLIATO mettere ai capi di qualsiasi impedenza un Ohmmetro...

Ma possiamo trovare un modo più semplice cosi:

1.

Esempio con altoparlante (ma funziona pure con impedenze di ingresso)

Prendiamo un generatore di segnale, impostiamo la frequenza di 1KHz e ad esempio una tensione di 1Vpp(o anche di più, NON SPAVENTATEVI se sentite 1KHz xD), e ci colleghiamo un resistenza di valore conosciuto (se calcoliamo l'impedenza di un'altoparlante mettiamo una R da 4 a 16Ohm massimi, se invece calcoliamo un'impedenza di ingresso sui 50K Ohm) e un altoparlante in serie.

Misuriamo con un Voltometro in AC la tensione ai capi dell'altoparlante e la memorizziamo.

2.

Scolleghiamo l'altoparlante e mettiamo in serie alla resistenza un POTENZIOMETRO del valore che vogliamo (anch'esso visto che misuriamo un'altoparlante lo mettiamo di almeno 20Ohm, se fosse di ingresso circa 200K).

Regoliamo il potenziometro fino ad avere LA STESSA TENSIONE che abbiamo misurato sull'altoparlante.

3.

Scolleghiamo il potenziometro SENZA VARIARNE LA POSIZIONE e colleghiamo un Ohmmetro e possiamo vedere l'impedenza del nostro altoparlante

Se volete posso postarvi un mini disegno con paint

PiHeich ha scritto:Se volete posso postarvi un mini disegno con paint

Sì grazie!
(per completezza)

peciaverde per l'idea!

non sono sicuro che possa funzionare al 100%, ma può essere un buon inizio ad un metodo lowcost con precisione decente...
alcune ossevazioni :

- un generatore di segnale con 4+4 ohm (o anche 20+4) di carico, potrebbe avere qualche problema a pilotare correttamente, magari rischi anche di far danni, meglio verificare prima, alcuni pilotano fino a 50ohm, altri sono protetti, altri si bruciano e basta
eventualmente, l'ipotesi di usare l'uscita di una scheda audio da pc (che fa sia lineout che speaker out su unico connettore, quindi con le impedenze sopportabili è ok) con una serie di file di sinusoidi ad hoc..

- voltmetro in AC : questo mette un condensatore in serie al percorso di misura proprio per disaccoppiare dalla continua, la sua restistenza interna è molto elevata, ciononostante potrebbe dare qualche problema di affidabilità sulle diverse frequenze (i tester vengono concepiti per misurare i 50Hz, non i 20KHz) forse è meglio usarlo in DC (tanto DC non ce n'è, se la sorgente è un generatore di segnale, o il pc..)

Se gli altri dicono che è valido, io non posso valutare, la metto in area Tutorial (ancora da creare!).

Il metodo in teoria funziona.

Ma come detto sopra non collegherei un generatori di segnali direttamente ad un altoparlante, in questo caso penso che sia meglio lavorare con un ampli di potenza, Inoltre ci vuole un tester che lavora fino ad 1 KHz (meglio se true rms).

E se ci pensi un attimo dovresti poter estendere il metodo alla misura si condensatori e bobine (capacita ed induttanza).

Una misura di impedenza di un AP è un pò più complessa ma, per sapere se un AP è da 4 o 8 ohm il sitema è buono


Roberto

wasky ha scritto:Una misura di impedenza di un AP è un pò più complessa ma, per sapere se un AP è da 4 o 8 ohm il sitema è buono


Roberto

I 4 Ohm sono continua, quindi basta inserire un ohmmetro nelle boccole; in questo caso si ha l'impedenza in alternata (che cambia con la frequenza).

Barone Rosso ha scritto:

wasky ha scritto:Una misura di impedenza di un AP è un pò più complessa ma, per sapere se un AP è da 4 o 8 ohm il sitema è buono


Roberto

I 4 Ohm sono continua, quindi basta inserire un ohmmetro nelle boccole; in questo caso si ha l'impedenza in alternata (che cambia con la frequenza).

Ecco il motivo per cui dicevo che la misura di impedenza è un'altra cosa

questa è una misura di impedenza

Come si evince dalla curva, la misura che rileverai ad 1 Khz è solo l'impedenza a 1Khz.
Più significativa è quella sella dopo la risonanza.
Comunque , se avete un PC, con una buona approssimazione e a costo relativamente nullo, si puo usare questo prg, segnalato più volte da me e da wasky:
http://www.claudionegro.com/ita/

Ottimo Fabio anzi aggiungo che, se qualcuno usa una scheda audio diversa da quelle contenute sul DB di Claudio può communicarlo o a me qui o a Claudio per Email o sul forum di CHF

Ecco una cosa in linea con la filosofia T pochi € e si rimpiazza la CLIO

Me tocca spende 300 € per upgradarla da seriale a USB

Speakers Workshop è usato anche da Vifa e le misure effettuate con una X-Fi e SW e la mia Clio di Audiomatica sono sovrapponibili

segnalo anche questo software che partendo dalla misura della impedenza compie un pò di calcolini

http://xoomer.virgilio.it/vbcalc/



Roberto

Il mio era un metodo approsimativo, quello più serio o usavo AUDIOPRECISION un programma con interfaccia esterna da 10000.- euri.

Senno un'altro metodo è quello di usare un generatore di segnale ed un oscilloscopio.


Non ho detto ke è un metodo preciso da laboratorio, xk nemmeno io a casa ho strumenti per 5000 euri.


Ma funziona, se volete fare i perfettini sul fatto che la curva cambia con il variare della frequenza ecc le cose si sanno, e avete sbagliato topic.

PiHeich ha scritto:Non sapevo in che sezione mettela.. decido di inserirla qui.


Allora, precisiamo che è SBAGLIATO mettere ai capi di qualsiasi impedenza un Ohmmetro...

Ma possiamo trovare un modo più semplice cosi:

1.

Esempio con altoparlante (ma funziona pure con impedenze di ingresso)

Prendiamo un generatore di segnale, impostiamo la frequenza di 1KHz e ad esempio una tensione di 1Vpp(o anche di più, NON SPAVENTATEVI se sentite 1KHz xD), e ci colleghiamo un resistenza di valore conosciuto (se calcoliamo l'impedenza di un'altoparlante mettiamo una R da 4 a 16Ohm massimi, se invece calcoliamo un'impedenza di ingresso sui 50K Ohm) e un altoparlante in serie.

Misuriamo con un Voltometro in AC la tensione ai capi dell'altoparlante e la memorizziamo.

2.

Scolleghiamo l'altoparlante e mettiamo in serie alla resistenza un POTENZIOMETRO del valore che vogliamo (anch'esso visto che misuriamo un'altoparlante lo mettiamo di almeno 20Ohm, se fosse di ingresso circa 200K).

Regoliamo il potenziometro fino ad avere LA STESSA TENSIONE che abbiamo misurato sull'altoparlante.

3.

Scolleghiamo il potenziometro SENZA VARIARNE LA POSIZIONE e colleghiamo un Ohmmetro e possiamo vedere l'impedenza del nostro altoparlante

Se volete posso postarvi un mini disegno con paint

Ho provato questo mètodo per misurare l'impedenza di un altoparlante di 8 ohm usando un multi giri di 220 ohm ,un generatore di segnale a 1kHz ,ma il resultato è abbastanza lontano dalla realità:13,5 ohm.Ha raggione Madqwerty,le misure in ca si fanno a 50 hz o 100hz,oltre ,il voltmetro diventa impreciso.Misurando con un impedenzimetro lo stesso altoparlante:7,5 ohm e con un ohmmetro (multimetro
Dt 9205 A- costo 6 euro ):7,6 ohm.Per misurare un altoparlante è più semplice(e più preciso) usare un semplice multimetro(ohmmetro).
Buona domenica !

florin ha scritto:
Ho provato questo mètodo per misurare l'impedenza di un altoparlante di 8 ohm usando un multi giri di 220 ohm ,un generatore di segnale a 1kHz ,ma il resultato è abbastanza lontano dalla realità:13,5 ohm.Ha raggione Madqwerty,le misure in ca si fanno a 50 hz o 100hz,oltre ,il voltmetro diventa impreciso.Misurando con un impedenzimetro lo stesso altoparlante:7,5 ohm e con un ohmmetro (multimetro
Dt 9205 A- costo 6 euro ):7,6 ohm.Per misurare un altoparlante è più semplice(e più preciso) usare un semplice multimetro(ohmmetro).
Buona domenica !

Devi usare un voltometro elettronico per audiofrequenza, quelli normali vanno bene per frequenze intorno ai 50 hz

Rega'...il problema della frequenza non e tanto per il multimetro e non si tratta di fare i precisini, e poi non abbiamo parlato di strumentazione, ma di un programma freeware e due resistenze di precisione, non di 5.000 euro.
Prediamo in esame curva esposta da Wasky:
a 1khz misurerai un'impedenza di 12 Ohm, a 100Hz prendi in pieno la risonanza e ne misuri addirittura di 17, mentre è molto probabile, guardando quella curva, che si riferisca a diffusori da 6 o 8 Ohm.
Se non volete prendere in esame la curva non serve a nulla misurare l'impedenza ad una frequenza fissa presa a caso, tanto vale allora prendere per buona la resistenza misurata con l'Ohmmetro, ci si va più vicino.