ALIENTEK D8 [parte 2]

lello64 ha scritto:grazie, quindi mettere tone è la cosa più "nature" che si possa fare per sentire il d8
stasera riprovo, mi sottopongo a brevissime esposizioni naturalmente
vediamo se con della trap riesco a farli svergare quei poveri box
con flat è demenziale... gamma bassa non pervenuta... vi dico con tone come getta... non è che mi aspetti chi sa cosa... una passata di tutte le posizioni veloce l'ho già fatta... vediamo cosa succede a concentrarsi su tone... mah...

Lello, se non gli cambi alimentatore ti fai del male e basta. Oltre agli alti taglienti, anche i bassi assenti sono dovuti all'alimentatore di serie che non ce la fa.

Ma non eri tu quello favorevole ai controlli di tono?
Per me la regola è una sola, ognuno è libero di usarlo con l'impostazione che preferisce in base ai diffusori, la stanza,il posizionamento, la musica ascoltatata,audio per i film,etc etc...

giucam61 ha scritto:Ma non eri tu quello favorevole ai controlli di tono?
Per me la regola è una sola, ognuno è libero di usarlo con l'impostazione che preferisce in base ai diffusori, la stanza,il posizionamento, la musica ascoltatata,audio per i film,etc etc...

giucam... una cosa è un controllo di toni analogico o un meccanismo raffinato di contour legato alla potenza erogata... che quando ci passa il segnale da un valore aggiunto e una cosa è un chippettino che scaraventa fuori frastuono... dai su...

Kha-Jinn ha scritto:

lello64 ha scritto:grazie, quindi mettere tone è la cosa più "nature" che si possa fare per sentire il d8
stasera riprovo, mi sottopongo a brevissime esposizioni naturalmente
vediamo se con della trap riesco a farli svergare quei poveri box
con flat è demenziale... gamma bassa non pervenuta... vi dico con tone come getta... non è che mi aspetti chi sa cosa... una passata di tutte le posizioni veloce l'ho già fatta... vediamo cosa succede a concentrarsi su tone... mah...

Lello, se non gli cambi alimentatore ti fai del male e basta. Oltre agli alti taglienti, anche i bassi assenti sono dovuti all'alimentatore di serie che non ce la fa.

kj... non lo cavi il sangue dalle rape....

L'alimentazione fa metà del lavoro in un amplificatore, prova il MeanWell RS-150-24 che consigliava Dinamanu, lo trovi a 30€ su Amazon.

Kha-Jinn ha scritto:L'alimentazione fa metà del lavoro in un amplificatore, prova il MeanWell RS-150-24 che consigliava Dinamanu, lo trovi a 30€ su Amazon.

concordo, direi che sono stato uno dei primi a sperimentare questo alimentatore consigliato da Dinamanu e ha migliorato di molto il suono, poi se vuoi prova a girare anche la spina dell'alimentatore

nerone ha scritto:poi se vuoi prova a girare anche la spina dell'alimentatore

: DD

questa sera dimostro perizia e ci provo

mumps ha scritto:

nerone ha scritto:poi se vuoi prova a girare anche la spina dell'alimentatore

: DD

Io ho provato, ma il porcello si sente male lo stesso...

Kha-Jinn ha scritto:
Tu non hai idea di quanto sia tragica la storia del DSP del D8...

Cercando di fare chiarezza una volta per tutte, come ha correttamente detto Nadir, Tone esclude completamente il DSP. Flat e Normal sono entrambi profili del DSP col primo perfettamente piatto e col secondo con una forte enfasi sui bassi e leggera sugli alti. I controlli di tono funzionano solo coi profili del DSP e te ne accorgi subito quando è attivo in quanto il volume si abbassa di 12dB rispetto a Tone.

Se i tuoi diffusori non hanno carenze particolari allora Tone è la soluzione migliore nel 99,99% dei casi; Flat mi ha sempre dato la sensazione di comprimere la dinamica, parlo di diversi ascolti effettuati cercando di pareggiare il volume con Tone, ma ha il vantaggio la notte di rendere la regolazione del volume più comoda grazie all'attenuazione; con Normal prova a sparagli +2/+8dB sui bassi, +4/+10dB sugli alti ed usalo per guardarti un film d'azione, ha lo stesso effetto di attivare il Loudness su un classico AB.

Per la cronaca questa è la risposta in frequenza con Normal:

Con la musica i bassi diventano soffocanti e le voci suonano terribilmente nasali, ma con l'HT ha il suo perché.

Kha-Jinn, speravo tanto che finalmente qualcuno facesse chiarezza, come dici tu, una volte per tutte, ma purtroppo non e' cosi'...
Tutto quello che hai scritto e' assolutamente vero , ma NON RIFERITO AL D8 BENSI' ALL' FX-AUDIO D802. Te lo posso dire per certo perche' ho seguito tutto quanto e' stato scritto su questo forum (e su quelli francesi) su D8, D802 e simili, e NESSUNO ha mai dimostrato che le affermazioni sopra riportate siano valide ANCHE per il D8. Prova a ricercare le fonti da cui hai tratto quello che hai scritto e vedrai che e' cosi'. Mentre invece il D802 e' stato analizzato in laboratorio e corrisponde in tutto e per tutto a quanto hai riportato prima. La stessa immagine del grafico NORMAL che hai postato, tratta dal sito Audiolalies, si riferisce alla prova del D802, non del D8.
Questo Alientek rimane per me un animale misterioso, non ci sono certezze sui suoi vari settaggi e ognuno lo ascolta un po' come piu' gli aggrada: da questo penso che derivi la grande disparita' di giudizi.
Riguardo il D802, non ho invece dubbi che, per chi desidera un ascolto da purista, l'unica soluzione possibile sia quella di TONE inserito (+12db) che bypassa il DSP. Su un impianto abbastanza rivelatore la superiorita' di TONE e' IMHO inequivocabile. Vorrei tanto che questo valesse anche per il D8...

Come già detto più volte l'unica maniera per escludere il DSP è in Tone anche nel D8.
Ma visti i controlli di tono e il DSP perché non usarli se ti sembra di migliorare il suono?
Questa possibilità secondo me è un valore aggiunto.

giucam61 ha scritto:Come già detto più volte l'unica maniera per escludere il DSP è in Tone anche nel D8.

Se me lo confermi in modo assoluto (compresi i +12db in TONE) questo per me e' gia' molto, significherebbe che MOLTO PROBABILMENTE i vari settaggi di D8 e D802 corrispondono. Sarebbero fratelli gemelli (Xmos a parte), piu' che cugini.

giucam61 ha scritto: Ma visti i controlli di tono e il DSP perché non usarli se ti sembra di migliorare il suono?
Questa possibilità secondo me è un valore aggiunto.

Hai mai sentito un D802? Ti assicuro che uscire da TONE equivale a mettere la classica coperta: meno informazioni, meno dinamica, meno velocita' nei transienti, meno nero infrastrumentale (detto apposta, chi ha da incaXXarsi si incaXXi   ). Aggiustando i controlli di tono non si rimedia a queste mancanze.
Se mi dici che con il D8 (che non ho mai sentito) questo non avviene, torno a propendere per la " cuginita' "...

antbom ha scritto:

mumps ha scritto:

nerone ha scritto:poi se vuoi prova a girare anche la spina dell'alimentatore

: DD

Io ho provato, ma il porcello si sente male lo stesso...

scherzi a parte, proprio questo pomeriggio giacché sto provando sia il Chromecast audio che il Douself A900 e avendo l'impianto già in fase, sono stato costretto a girare il verso della spina del chromecast audio in quanto sentivo un suono diverso, senza aria tra gli strumenti come se ci fosse un velo davanti.
Nel mio impianto vintage questo metodo funziona e vado a recuperare i bassi anche a basso volume , cosa che prima non era possibile.

nerone ha scritto:

scherzi a parte, proprio questo pomeriggio giacché sto provando sia il Chromecast audio che il Douself A900 e avendo l'impianto già in fase, sono stato costretto a girare il verso della spina del chromecast audio in quanto sentivo un suono diverso, senza aria tra gli strumenti come se ci fosse un velo davanti.
Nel mio impianto vintage questo metodo funziona e vado a recuperare i bassi anche a basso volume , cosa che prima non era possibile.

Scherzi a parte, anche io sono di quelli che che credono all 'importanza della fase

antbom ha scritto:Kha-Jinn, speravo tanto che finalmente qualcuno facesse chiarezza, come dici tu, una volte per tutte, ma purtroppo non e' cosi'...
Tutto quello che hai scritto e' assolutamente vero , ma NON RIFERITO AL D8 BENSI' ALL' FX-AUDIO D802. Te lo posso dire per certo perche' ho seguito tutto quanto e' stato scritto su questo forum (e su quelli francesi) su D8, D802 e simili, e NESSUNO ha mai dimostrato che le affermazioni sopra riportate siano valide ANCHE per il D8. Prova a ricercare le fonti da cui hai tratto quello che hai scritto e vedrai che e' cosi'. Mentre invece il D802 e' stato analizzato in laboratorio e corrisponde in tutto e per tutto a quanto hai riportato prima. La stessa immagine del grafico NORMAL che hai postato, tratta dal sito Audiolalies, si riferisce alla prova del D802, non del D8.
Questo Alientek rimane per me un animale misterioso, non ci sono certezze sui suoi vari settaggi e ognuno lo ascolta un po' come piu' gli aggrada: da questo penso che derivi la grande disparita' di giudizi.
Riguardo il D802, non ho invece dubbi che, per chi desidera un ascolto da purista, l'unica soluzione possibile sia quella di TONE inserito (+12db) che bypassa il DSP. Su un impianto abbastanza rivelatore la superiorita' di TONE e' IMHO inequivocabile. Vorrei tanto che questo valesse anche per il D8...

Conosco benissimo la fonte di quell'immagine e l'ho postata in quanto i profili del D802 e del D8 sono identici. Il DSP con i relativi profili è presente all'interno del chip di potenza, STA326 per uno, STA328 per l'altro, non a caso hanno pure gli stessi nomi.

antbom ha scritto:

giucam61 ha scritto:Come già detto più volte l'unica maniera per escludere il DSP è in Tone anche nel D8.

Se me lo confermi in modo assoluto (compresi i +12db in TONE) questo per me e' gia' molto, significherebbe che MOLTO PROBABILMENTE i vari settaggi di D8 e D802 corrispondono. Sarebbero fratelli gemelli (Xmos a parte), piu' che cugini.

giucam61 ha scritto: Ma visti i controlli di tono e il DSP perché non usarli se ti sembra di migliorare il suono?
Questa possibilità secondo me è un valore aggiunto.

Hai mai sentito un D802? Ti assicuro che uscire da TONE equivale a mettere la classica coperta: meno informazioni, meno dinamica, meno velocita' nei transienti, meno nero infrastrumentale (detto apposta, chi ha da incaXXarsi si incaXXi   ). Aggiustando i controlli di tono non si rimedia a queste mancanze.
Se mi dici che con il D8 (che non ho mai sentito) questo non avviene, torno a propendere per la " cuginita' "...

Mai sentito un D802,mi spiace.
Nell'attuale disposizione lo uso in tone ma con altre configurazioni usavo spesso Flat e Normal, anche altre persone che l'hanno sentito concordavano con le regolazioni personalizzate.
Secondo me ognuno è libero di usarlo come vuole,contento lui contenti tutti

ognuno lo ascolta come preferisce, e ci mancherebbe pure
ma leggere che ci sono persone che dopo un anno di uso intensivo non hanno idea in che posizione il loro amplificatore non esalta e non attenua nulla mi fa capire una cosa.... hanno una cultura di ascolto che lascia il tempo che trova.... e lo dico con amarezza ... perchè poi queste persone vengono lette... e magari prese anche sul serio a volte... ecco... lo dovevo dire... e l'ho detto... come sempre senza polemica...

Io sono della categoria di quelli che decenni fa hanno visto positivamente la scomparsa dei controlli di tono sugli apparecchi hi-fi.
Essi se di tipo analogico comportano innanzitutto un passaggio in più sul percorso del segnale, quindi sono concettualmente dannosi di per sé (nella migliore della ipotesi, in modo impercettibile): ed il loro utilizzo implica che o nell'impianto c'è qualcosa (a qualunque livello della catena) che non va come dovrebbe, oppure che al nostro orecchio piace qualcosa che non è alta fedeltà propriamente detta, vista la consistente alterazione che andiamo ad apportare al segnale.

Solito discorso è a mio avviso applicabile agli impianti concepiti per lavorare con il loudness inserito (ovviamente ci saranno poi circuiti loudness ben concepiti ed altri meno). Ci si pone anche in questo caso, a mio modesto avviso, concettualmente distanti dal concetto di alta fedeltà.

Una volta chiarito il contesto ... ritengo che in fondo il problema non esista. L'ascolto della musica è un atto individuale, ed ognuno dovrebbe provare piacere nell'ascoltare la musica come gli va, e non nell'ammirare la perfezione del grafico di una risposta in frequenza   .

pallapippo ha scritto:Io sono della categoria di quelli che decenni fa hanno visto positivamente la scomparsa dei controlli di tono sugli apparecchi hi-fi.
Essi se di tipo analogico comportano innanzitutto un passaggio in più sul percorso del segnale, quindi sono concettualmente dannosi di per sé (nella migliore della ipotesi, in modo impercettibile): ed il loro utilizzo implica che o nell'impianto c'è qualcosa (a qualunque livello della catena) che non va come dovrebbe, oppure che al nostro orecchio piace qualcosa che non è alta fedeltà propriamente detta, vista la consistente alterazione che andiamo ad apportare al segnale.

Solito discorso è a mio avviso applicabile agli impianti concepiti per lavorare con il loudness inserito (ovviamente ci saranno poi circuiti loudness ben concepiti ed altri meno). Ci si pone anche in questo caso, a mio modesto avviso, concettualmente distanti dal concetto di alta fedeltà.

Una volta chiarito il contesto ... ritengo che in fondo il problema non esista. L'ascolto della musica è un atto individuale, ed ognuno dovrebbe provare piacere nell'ascoltare la musica come gli va, e non nell'ammirare la perfezione del grafico di una risposta in frequenza   .

L'Alta Fedeltà è una bufala, non esiste e mai esisterà...

ora mi è venuto un dubbio: ma come mai si trovano alcune recensioni su amazon italia quando non lo hanno mai avuto in vendita, almeno che io sappia, era solo su aliexpress oppure il sito frsncese audiophonics.

TODD 80 ha scritto:ora mi è venuto un dubbio: ma come mai si trovano alcune recensioni su amazon italia quando non lo hanno mai avuto in vendita, almeno che io sappia, era solo su aliexpress oppure il sito frsncese audiophonics.

Per un breve periodo si trovava anche su Amazon, credo verso metà 2017.

Oramai questo amplificatore lo ascolto da quasi un anno e ciò che ho notato è l'estrema neutralità del suono, ho sentito un ampli fine anni 70' della pioneer e differentemente dal d8  aggiungeva una nota di calore al suono, che genera meno fatica d'ascolto.

Kha-Jinn ha scritto:
L'Alta Fedeltà è una bufala, non esiste e mai esisterà...

non esageriamo
piuttosto quanti hanno spazi che possano simulare un qualsivoglia evento musicale e ancor di più sostenere volumi altrettanto realistici?
senza queste due cose, non da poco, non ha senso parlare di alta fedeltà
se, appunto, per alta fedeltà si intende la capacità di simulare un evento musicale
per molti, e mi ci metto anche io, si tratta semplicemente di ascoltare musica
e per un motivo o per un altro in spazi in cui non entra nemmeno un trio, figuriamoci un orchestra
e entro i 90 db di pressione acustica per non dare noia ai vicini
che vuoi simulare?
si tratta quindi, per molti di noi, di compromessi con l'ambiente inteso fisicamente e come umanità circostante
e quando vivi con compromessi del genere devi scegliere cosa si comporta meglio in quelle castrazioni
e sai anche che è inutile spendere cifre per oggetti che non possono convivere con il tuo mondo, anche se potessi permetterteli
sarebbero inutili, sprecati. addirittura controproducenti in certi contesti. dove le metti due sasha e cosa te ne fai se hai una sala di 30 mq e vivi in un condominio?
poi filtri si, filtri no, controlli di tono ecc... anche li io credo che dipenda dalle macchine
c'è dell'hardware che arricchisce il segnale quando passa... e se introduce anche distorsione vuol dire che certo tipo di distorsione è buono.... e sono serio

Kha-Jinn ha scritto:

antbom ha scritto:Kha-Jinn, speravo tanto che finalmente qualcuno facesse chiarezza, come dici tu, una volte per tutte, ma purtroppo non e' cosi'...
Tutto quello che hai scritto e' assolutamente vero , ma NON RIFERITO AL D8 BENSI' ALL' FX-AUDIO D802. Te lo posso dire per certo perche' ho seguito tutto quanto e' stato scritto su questo forum (e su quelli francesi) su D8, D802 e simili, e NESSUNO ha mai dimostrato che le affermazioni sopra riportate siano valide ANCHE per il D8. Prova a ricercare le fonti da cui hai tratto quello che hai scritto e vedrai che e' cosi'. Mentre invece il D802 e' stato analizzato in laboratorio e corrisponde in tutto e per tutto a quanto hai riportato prima. La stessa immagine del grafico NORMAL che hai postato, tratta dal sito Audiolalies, si riferisce alla prova del D802, non del D8.
Questo Alientek rimane per me un animale misterioso, non ci sono certezze sui suoi vari settaggi e ognuno lo ascolta un po' come piu' gli aggrada: da questo penso che derivi la grande disparita' di giudizi.
Riguardo il D802, non ho invece dubbi che, per chi desidera un ascolto da purista, l'unica soluzione possibile sia quella di TONE inserito (+12db) che bypassa il DSP. Su un impianto abbastanza rivelatore la superiorita' di TONE e' IMHO inequivocabile. Vorrei tanto che questo valesse anche per il D8...

Conosco benissimo la fonte di quell'immagine e l'ho postata in quanto i profili del D802 e del D8 sono identici. Il DSP con i relativi profili è presente all'interno del chip di potenza, STA326 per uno, STA328 per l'altro, non a caso hanno pure gli stessi nomi.

Scusami per il tono usato un po' troppo convinto, ma e' un punto che mi sta a cuore.
Leggendo i datasheet di STA326 e STA328 non riesco a cogliere differenze, quindi diciamo pure che sono identici. Pero' sono programmabili e hanno una moltitudine di funzioni che non sono mai sfruttate integralmente. Ad es dei 14 EQ preset il D802 ne sfrutta una parte, il D8 credo tutte. Ci sarebbe pure la funzione di crossover digitale, utile per fornire un uscita sub o addirittura biamplificazione attiva (come nelle Jbl LSR305 che montano un STA350, fratello minore del STA326). Essendo cosi' varie le possibilita' di implementazione, ci sta pure che un produttore assegni la funzione DIRECT ad un famigerato pulsante TONE in posizione ON(vedi D802) e che un altro la assegni in posizione OFF o che non la assegni per nulla. Io non ho mai visto dal vivo un D8, e cercando le specifiche in rete ho trovato l'elenco di tutte le modalita' EQ comprese Normal e Flat, ma niente riguardo al Tone. Sul telecomando del D802 c'e' un tasto apposito, su quello del D8 no. Apprendo solo ora per certo che la funzione TONE sul D8 e' presente: GRAZIE Giucam. Ma per curiosita', dov'e'?

Detto cio' concordo che ognuno puo' usare le impostazioni che piu' gli aggradano, perche' alla base di tutto c'e' la diversita' di "gusto audio". E' lecito preferire un suono piu' neutro e ricco di dettagli, cosi' come uno piu' caldo e di impatto seppur meno analitico.
Quindi ti do' ragione quando affermi che l'Alta Fedelta' non puo' esistere...o meglio non ne esiste il concetto assoluto, perche' ognuno la identifica a modo suo. Preferirei che non fosse cosi' (mi piacciono le certezze) ma e' un dato di fatto.

Sul telecomando ( ma anche dalla manopola multifunzione, che non uso mai) tra EQ- e EQ+ c'è un tastino con scritto Normal che permette di passare da qualsiasi impostazione a Tone.
A casa mia,quando lo utilizzavo con il TV, non potevo utilizzare Tone perché già a 1 di volume nel silenzio della notte era troppo alto e quindi utilizzavo Flat/Normal che mi permettevano un miglior uso del volume.