Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
4 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Ciao a tutti
Vorrei collegare alla stessa coppia di casse luscita di un valvolare pp e unautoradio, ovviamente in parallelo.
Le domande sono le seguenti: il valvolare in funzione brucera i finali dellautoradio?
lautoradio in funzionecome si comportera vedendo in uscita la coppia cassa e impedenza tu del valvolare? Potrebbe causare danni al valvolare?
Un grazie anticipato
Vorrei collegare alla stessa coppia di casse luscita di un valvolare pp e unautoradio, ovviamente in parallelo.
Le domande sono le seguenti: il valvolare in funzione brucera i finali dellautoradio?
lautoradio in funzionecome si comportera vedendo in uscita la coppia cassa e impedenza tu del valvolare? Potrebbe causare danni al valvolare?
Un grazie anticipato
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Ciao e benvenuto ...
(dato che sei nuovo sei tenuto a presentarti nell'apposita sezione con un semplice saluto e un po' di notizie su di te e il tuo stereo)
Ti premetto subito che quel che vuoi fare
è altamente proibito!
Però:
lo si potrebbe fare solo se:
1) amplificatori assolutamente uguali
2) identico segnale in ingresso per entrambi
Che vantaggi porterebbe?
Quasi assolutamente nessuno!
La potenza prodotta dall'altoparlante non aumenterebbe di un millimetro.
Un esempio:
se metti due pile da 1,5 Volt in parallelo
ottieni sempre e solo 1,5 Volt e la lampadina
(ovvero l'altoparlante )
si illuminerebbe in ugual modo che con una pila sola.
Questo avviene perché l'altoparlante non vede la potenza dell'amplificatore,
vede solo i Volt che riceve, e si muove di conseguenza.
Unico vantaggio:
se abbiamo un carico di impedenza molto bassa
(tipo 2 Ohm)
i due amplificatori in parallelo vedrebbero
4 Ohm per ciascuno, e lavorerebbero con meno fatica.
E anche:
se, (sicuramente come volevi fare)
vorresti usare i due amplificatori in modo alternativo
(ora l'uno ora l'altro)
l'amplificatore che lavora
vede l'impedenza interna dell'altro come carico,
e l'impedenza interna d'uscita di un amplificatore
è circa 0,01 Ohm per l'autoradio ,
e 0,5 Ohm per il valvolare,
sono impedenze di carico proibitive!
Nel caso di un collegamento in parallelo di amplificatori uguali con ugual musica sempre presente,
questo "carico proibitivo" non esiste più.
Forse non sono stato chiaro,
ma non lo fare!
(dato che sei nuovo sei tenuto a presentarti nell'apposita sezione con un semplice saluto e un po' di notizie su di te e il tuo stereo)
Ti premetto subito che quel che vuoi fare
è altamente proibito!
Però:
lo si potrebbe fare solo se:
1) amplificatori assolutamente uguali
2) identico segnale in ingresso per entrambi
Che vantaggi porterebbe?
Quasi assolutamente nessuno!
La potenza prodotta dall'altoparlante non aumenterebbe di un millimetro.
Un esempio:
se metti due pile da 1,5 Volt in parallelo
ottieni sempre e solo 1,5 Volt e la lampadina
(ovvero l'altoparlante )
si illuminerebbe in ugual modo che con una pila sola.
Questo avviene perché l'altoparlante non vede la potenza dell'amplificatore,
vede solo i Volt che riceve, e si muove di conseguenza.
Unico vantaggio:
se abbiamo un carico di impedenza molto bassa
(tipo 2 Ohm)
i due amplificatori in parallelo vedrebbero
4 Ohm per ciascuno, e lavorerebbero con meno fatica.
E anche:
se, (sicuramente come volevi fare)
vorresti usare i due amplificatori in modo alternativo
(ora l'uno ora l'altro)
l'amplificatore che lavora
vede l'impedenza interna dell'altro come carico,
e l'impedenza interna d'uscita di un amplificatore
è circa 0,01 Ohm per l'autoradio ,
e 0,5 Ohm per il valvolare,
sono impedenze di carico proibitive!
Nel caso di un collegamento in parallelo di amplificatori uguali con ugual musica sempre presente,
questo "carico proibitivo" non esiste più.
Forse non sono stato chiaro,
ma non lo fare!
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7923
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Ciao grazie della risposta
Si in sostanza e la seconda.
Potrei risolvere mettendo 1 rele normalmente chiuso sulle uscite dei due ampli, solo che per il valvolare questa soluzione sarebbe di realizzazione un po scomoda. Inoltre ci sarebbe da riflettere su eventuali distorsioni prodotte dal passaggio da rele.
Ci riflettero, intanto grazie per i tuoi consigli
Si in sostanza e la seconda.
Potrei risolvere mettendo 1 rele normalmente chiuso sulle uscite dei due ampli, solo che per il valvolare questa soluzione sarebbe di realizzazione un po scomoda. Inoltre ci sarebbe da riflettere su eventuali distorsioni prodotte dal passaggio da rele.
Ci riflettero, intanto grazie per i tuoi consigli
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Un relè quadripolare,
o un deviatore quadripolare manuale,
andrebbero benissimo,
il "deterioramento del suono" sarà insignificante.
Devono essere quadripolari,
perché devi interrompere e deviare anche le masse,
ovvero il filo nero,
questo perché spesso le autoradio hanno un amplificatore a ponte,
nel lato negativo quindi c'è segnale rispetto a massa, e non va contattato con la massa del valvolare.
Il deviatore o il relè
devono essere minimo 10A (meglio 15),
il deviatore deve essere a scatto rapido.
o un deviatore quadripolare manuale,
andrebbero benissimo,
il "deterioramento del suono" sarà insignificante.
Devono essere quadripolari,
perché devi interrompere e deviare anche le masse,
ovvero il filo nero,
questo perché spesso le autoradio hanno un amplificatore a ponte,
nel lato negativo quindi c'è segnale rispetto a massa, e non va contattato con la massa del valvolare.
Il deviatore o il relè
devono essere minimo 10A (meglio 15),
il deviatore deve essere a scatto rapido.
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7923
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Per semplicità e senza grosse pretese, andrebbe bene anche un "coso" tipo questo utilizzandolo al contrario:
https://www.amazon.it/Goobay-60928-Black-Audio-Switches/dp/B000L0X49I/ref=pd_lpo_vtph_107_lp_img_2?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=7NNNYGPRXQP20D61CS8D
Avendo però l'accortezza di selezionare una sola uscita (entrata) alla volta e prima di accendere il tutto
https://www.amazon.it/Goobay-60928-Black-Audio-Switches/dp/B000L0X49I/ref=pd_lpo_vtph_107_lp_img_2?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=7NNNYGPRXQP20D61CS8D
Avendo però l'accortezza di selezionare una sola uscita (entrata) alla volta e prima di accendere il tutto
sportyerre- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 14.02.11
Numero di messaggi : 4008
Località : Milano
Provincia : MI
Occupazione/Hobby : R&D
Impianto : 230V Enel, Cotton fioc, Cyrus II + PSX, Pioneer BDP450, Thorens 166 BC +Cyrus Arm + Sumiko pearl, Cambridge Audio dacmagic 100 , DAC707 Superpro, Chromecast Audio, Teac TH380 Velodyne CHT8, Cambridge Audio MinX11 e 2 scatole da scarpe autocostruite con scarti trovati in casa.
Cuffie: Rega Ear MKII, Teac Ha-P50; Philips Fidelio X2, Sennheiser HD545 reference, Sennheiser MM450X, Grado SR60e, Fostex T50RP MK3, Sony WH1000 MX3 e un cassetto pieno di KZ e Xiaomi
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Lidea e che deve funzionare automaticamente, quindi, le alimentazioni degli ampli sotto deviatore: o funziona uno o funziona laltro. I rele conseguentemente eccitati dallalimentazione.
Sicuri sia necessario interrompere positivo e negativo se il secondo apparecchio e spento?
10 a son tanti per luso che faccio, ma il consiglio e giustissimo.
Grazie ancora
Sicuri sia necessario interrompere positivo e negativo se il secondo apparecchio e spento?
10 a son tanti per luso che faccio, ma il consiglio e giustissimo.
Grazie ancora
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Si, quasi sicuramente nel finale a valvole i due negativi sono collegati tra loro; anche se interrompi solo il negativo te li ritrovi collegati attraverso il secondario del trasformatore d'uscita: l'autoradio non ne sarebbe felice.Armiriella ha scritto:
Sicuri sia necessario interrompere positivo e negativo se il secondo apparecchio e spento?
Ti basta un solo relè a 12V 4 scambi (o due a due in parallelo se non lo trovi a prezzo ragionevole) collegato all'uscita dell'antenna elettrica dell'autoradio, quando è spenta passa direttamente all'altro ampli
sportyerre- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 14.02.11
Numero di messaggi : 4008
Località : Milano
Provincia : MI
Occupazione/Hobby : R&D
Impianto : 230V Enel, Cotton fioc, Cyrus II + PSX, Pioneer BDP450, Thorens 166 BC +Cyrus Arm + Sumiko pearl, Cambridge Audio dacmagic 100 , DAC707 Superpro, Chromecast Audio, Teac TH380 Velodyne CHT8, Cambridge Audio MinX11 e 2 scatole da scarpe autocostruite con scarti trovati in casa.
Cuffie: Rega Ear MKII, Teac Ha-P50; Philips Fidelio X2, Sennheiser HD545 reference, Sennheiser MM450X, Grado SR60e, Fostex T50RP MK3, Sony WH1000 MX3 e un cassetto pieno di KZ e Xiaomi
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
il mio primo consiglio è questo: cambiare idea!Armiriella ha scritto:... le alimentazioni degli ampli sotto deviatore:
o funziona uno o funziona l'altro,
i rele conseguentemente eccitati dall'alimentazione ...
eliminerei l'autoradio
usarei solo il valvolare e dotandolo di un letttore CD economico usato
o di un sintonizzatore economico e usato,
probabilmente i due costeranno meno dei relè, scatola e fili aggiunti,
l'autoradio poi ha anche bisogno di un buon alimentatore
e questo trasforma il tutto in un accrocco un po' caotico.
Ma se continui con l'idea originale,
ti spiego meglio:
Con un deviatore (anche unipolare solo 3A 220V)
che abbia lo zero centrale
invii il 220 Volt di rete o al valvolare o all'alimentatore dell'autoradio
(in questa fase non occorre interrompere i due poli della rete),
ciascuno dei due apparecchi ha un suo relè quadripolare 10 A
che si eccita con 220 Volt all'arrivo della sua alimentazione
e contatta la sua uscita altoparlanti verso le casse.
Questo relè deve essere quadripolare perché tutti e 4 i fili verso le casse
devono essere interrotti quando è l'altro a funzionare.
Quindi:
posizionando il deviatore 220 Volt sullo zero centrale
tutto rimane spento,
posizionandolo in basso
si accende l'autoradio e il suo relè casse,
posizionandolo in alto
si accende il valvolare e il suo relè casse.
Ti ho consigliato relè da 10A per i fili casse,
perché così o anche di più dovrebbe essere,
ma anche un relè da soli 3A andrebbe benissimo,
io non mi farei problemi e lascerei perdere gli aspetti audiofili dei contatti.
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7923
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Grazie Valterneri
Il senso dellautoradio consiste nello sfruttare lettore cd e lettore usb tramite telecomando. Ovviamente sarebbe fuoriluogo mandar il tutto in valvola.
La realizzazione dellalimentazione dellautoradio e semplice e poco costosa, per il case devo verificare ma dovrei aver gia qualcosa.
La costruzione della scatolina con deviatori e rele effettivamente nn mi piace molto, potrei forse evitarmi i rele utilizzanto un seletore manuale sppropriato, ma ammesso che riesca a trovarlo la scatolina va fatta.
Il senso dellautoradio consiste nello sfruttare lettore cd e lettore usb tramite telecomando. Ovviamente sarebbe fuoriluogo mandar il tutto in valvola.
La realizzazione dellalimentazione dellautoradio e semplice e poco costosa, per il case devo verificare ma dovrei aver gia qualcosa.
La costruzione della scatolina con deviatori e rele effettivamente nn mi piace molto, potrei forse evitarmi i rele utilizzanto un seletore manuale sppropriato, ma ammesso che riesca a trovarlo la scatolina va fatta.
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
L'alimentatore per l'autoradio potrebbe anche essere un vecchio alimentatore per PC portatile,
alcuni erano da 15 Volt 4 o 5A.
L'autoradio vuole 13,2 - 13,5
ma fino a 16 Volt è possibile senza problemi.
Per deviare le casse
la cosa più semplice è un deviatore quadripolare manuale,
come questo:
Senza usare connettori
lo metterei saldato direttamente ai fili
lungo il loro percorso che entrano e escono dalla sua scatolina.
alcuni erano da 15 Volt 4 o 5A.
L'autoradio vuole 13,2 - 13,5
ma fino a 16 Volt è possibile senza problemi.
Per deviare le casse
la cosa più semplice è un deviatore quadripolare manuale,
come questo:
Senza usare connettori
lo metterei saldato direttamente ai fili
lungo il loro percorso che entrano e escono dalla sua scatolina.
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7923
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Si esatto per lalimentatore, ne ho gia un paio vecchi i box.
per il deviatore in effetti non e necessario farvi passare anche lalimentazione, bastano i cavi alla cassa
per il deviatore in effetti non e necessario farvi passare anche lalimentazione, bastano i cavi alla cassa
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
valterneri ha scritto:L'alimentatore per l'autoradio potrebbe anche essere un vecchio alimentatore per PC portatile,
alcuni erano da 15 Volt 4 o 5A.
L'autoradio vuole 13,2 - 13,5
ma fino a 16 Volt è possibile senza problemi.
Quoto, lo estrai dal vecchio PC da buttare e fai un ponticello come da immagine per accenderlo quando alimentato
(io così ci alimento due casse bi-amplificate Canton Pullman)
sportyerre- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 14.02.11
Numero di messaggi : 4008
Località : Milano
Provincia : MI
Occupazione/Hobby : R&D
Impianto : 230V Enel, Cotton fioc, Cyrus II + PSX, Pioneer BDP450, Thorens 166 BC +Cyrus Arm + Sumiko pearl, Cambridge Audio dacmagic 100 , DAC707 Superpro, Chromecast Audio, Teac TH380 Velodyne CHT8, Cambridge Audio MinX11 e 2 scatole da scarpe autocostruite con scarti trovati in casa.
Cuffie: Rega Ear MKII, Teac Ha-P50; Philips Fidelio X2, Sennheiser HD545 reference, Sennheiser MM450X, Grado SR60e, Fostex T50RP MK3, Sony WH1000 MX3 e un cassetto pieno di KZ e Xiaomi
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Mi sorge u dubbio... Lautoradio necessita di una batteria tampone per le memorie! Bastera una normale pila ricaricabile da 12 volt?
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Semplice, controlla quanti mA assorbe da spenta
e poi hai 3 possibilità:
un blocchetto di pile protette da un diodo
(dalle pile la corrente deve solo uscire)
una piccola batteria protetta da un diodo
con in parallelo un resistore che la carichi di
un cinquecentesimo della sua capacità
quando è acceso l'alimentatore
un secondo piccolissimo alimentatore
da due o tre Watt in parallelo all'alimentatore grande
( con sempre un diodo di protezione inversa)
P.S. ah, dimenticavo la quarta possibilità ...
un pannello solare non troppo in ombra
Ma l'autoradio, non ha forse già dentro
un condensatore tampone da 1mF (1000uF) 5 Volt?
e poi hai 3 possibilità:
un blocchetto di pile protette da un diodo
(dalle pile la corrente deve solo uscire)
una piccola batteria protetta da un diodo
con in parallelo un resistore che la carichi di
un cinquecentesimo della sua capacità
quando è acceso l'alimentatore
un secondo piccolissimo alimentatore
da due o tre Watt in parallelo all'alimentatore grande
( con sempre un diodo di protezione inversa)
P.S. ah, dimenticavo la quarta possibilità ...
un pannello solare non troppo in ombra
Ma l'autoradio, non ha forse già dentro
un condensatore tampone da 1mF (1000uF) 5 Volt?
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7923
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
La +12V che funge da tensione fissa per il mantenimento delle memorie spesso non ha necessità stretta di essere +12V. Può anche essere 10V o 9V.
Se usi una pila ricaricabile da 9V, qual'è il vantaggio?
Che la puoi caricare sfruttando i +12V dell'alimentatore e dare in maniera elegante la tensione per le memorie. Frapponi un diodo prima della pila per evitare ritorni di tensione.
Il consumo della tensione di standby è di circa 100mA.
Il dubbio è se non avrai fumate collegando l'uscita dell'autoradio col valvolare. Questo sarebbe da valutare.
Se usi una pila ricaricabile da 9V, qual'è il vantaggio?
Che la puoi caricare sfruttando i +12V dell'alimentatore e dare in maniera elegante la tensione per le memorie. Frapponi un diodo prima della pila per evitare ritorni di tensione.
Il consumo della tensione di standby è di circa 100mA.
Il dubbio è se non avrai fumate collegando l'uscita dell'autoradio col valvolare. Questo sarebbe da valutare.
MetalBat- Appassionato
- Data d'iscrizione : 08.02.18
Numero di messaggi : 306
Provincia : Somewhere
Impianto : Technics SU-X501
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Si, in effetti la ricaricabile 9 v mi pare la soluzione ottimale, la metto in parallelo all'alimentazione da 12v, con diodo in serie, metto anche una resistenza in serie per limitare la corrente? Avendo circa 10a sulla linea da 12 v che r uso? 2 ohm?
Il discorso del doppio collegamento in uscita l'abbiamo risolto con un paio di deviatori in modo che alle casse sia collegato sempre un solo ampli per volta
Il discorso del doppio collegamento in uscita l'abbiamo risolto con un paio di deviatori in modo che alle casse sia collegato sempre un solo ampli per volta
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Se l'autoradio serve solo come sorgente, perchè non usi un qualcosa di meno ingombrante che da ingresso USB dia una uscita audio ad impedenza di cuffie?
Dovrebbe andar bene per il valvolare, anche se non conosco il modello citato.
Dovrebbe andar bene per il valvolare, anche se non conosco il modello citato.
MetalBat- Appassionato
- Data d'iscrizione : 08.02.18
Numero di messaggi : 306
Provincia : Somewhere
Impianto : Technics SU-X501
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Ho comprato una scedina con telecomando e porta usb per la lettura d mp3, il fomun n mi permette di postarti il link. Cmq laggeggio mi pare un pochino una porcheria (costa 12 euro) , arriva fra un mesetto dalla cina, lo testo, intanto mi faccio unidea dei pro e dei contro delle due soluzioni . Onestamente preferirei unautoradio per leggere cd, mp3, equalizzatore, telecomando, linea in, magari dab e un ampli d scorta che nn guasta mai.
La dura verita e che di troppo e il valvolare, ma finche nn arriva la radio digitale lo mantento
La dura verita e che di troppo e il valvolare, ma finche nn arriva la radio digitale lo mantento
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Quelle schedine usano condensatori SMD ceramici per le uscite audio. Distorsione già in partenza, quel valvolare merita qualcosa di meglio.
MetalBat- Appassionato
- Data d'iscrizione : 08.02.18
Numero di messaggi : 306
Provincia : Somewhere
Impianto : Technics SU-X501
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Non credo sia così semplice.Armiriella ha scritto:... la ricaricabile 9 v mi pare la soluzione ottimale,
la metto in parallelo all'alimentazione da 12v, con diodo in serie ...
Normalmente un'autoradio viene alimentata tramite due fili:
Rosso, proveniente dalla chiave d'accensione,
serve a spengere l'autoradio quando si spenge il motore,
Giallo, proveniente stabilmente dalla batteria,
che alimenta in modo permanente tutti i circuiti dell'autoradio,
compresi quelli di memoria.
Su due autoradio che ho misurato (Pioneer e Sony) ...
il filo Rosso assorbe stabilmente 3 mA
il filo Giallo invece assorbe:
700 mA quando la radio è accesa, ma a volume zero,
27 mA quando è spenta, ma il filo Rosso è ancora collegato,
1 mA quando è spenta e il filo Rosso è disconnesso.
Quindi una pila ricaricabile da 9 Volt durerebbe solo 5 ore
non scollegando il filo Rosso, e 6 giorni disalimentando il filo Rosso.
Volendo usare una piccola pila ricaricabile da 9 Volt
che duri almeno alcuni giorni si hanno solo due possibilità:
1) si devono usare 2 diodi,
uno, di grossa potenza, per alimentare a monte il filo rosso
e a valle l'autoradio in pieno funzionamento,
e un altro in uscita alla pila ricaricabile
2) un deviatore che disconnette il filo Rosso
quando si spenge l'alimentatore di potenza
Oppure, le altre possibilità sono:
1) un accumulatore al piombo di uno o due Ampere/Ora,
al posto della pila, che alimenti sia il filo Rosso che quello Giallo
2) un piccolo alimentatore da uno o due Watt
sempre acceso e in parallelo all'alimentatore di potenza
Le due autoradio che ho provato (Pioneer e Sony)
non sono mie, sono autoradio dismesse di due miei amici,
io considero l'autoradio l'oggetto più inutile dell'automobile,
dopo lo schifoso portacenere
(che per fortuna le auto nuove non hanno più),
e non è un oggetto che mi incuriosisce,
però ho notato che la Pioneer, che era stata disinstallata e disalimentata
circa 10 giorni fa, aveva ancora tutte le stazioni sintonizzate,
quindi almeno alcune autoradio hanno dentro una pila o un condensatore
di mantenimento memoria.
Se anche la tua ce l'avesse non occorrerebbe nessuna pila.
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7923
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Il diodo a valle è per evitare il ritorno di corrente sull'alimentatore allo spegnimento dell'autoradio? E' un problema comune a moltissime autoradio.
Tanto di cappello se la Pioneer ha provveduto ad un sistema per mantenere le memorie da spento. Io ho visto autoradio di altre marche, altrettanto note, che hanno il finale con collegati meno componenti di quelli consigliati sul datasheet ufficiale. E sul datasheet ufficiale i componenti consigliati sono il minimo indispensabile, quindi vi lascio immaginare come oscillino durante il funzionamento.
Resta la perplessità di usare un autoradio come sorgente di un valvolare PP.
Tanto di cappello se la Pioneer ha provveduto ad un sistema per mantenere le memorie da spento. Io ho visto autoradio di altre marche, altrettanto note, che hanno il finale con collegati meno componenti di quelli consigliati sul datasheet ufficiale. E sul datasheet ufficiale i componenti consigliati sono il minimo indispensabile, quindi vi lascio immaginare come oscillino durante il funzionamento.
Resta la perplessità di usare un autoradio come sorgente di un valvolare PP.
MetalBat- Appassionato
- Data d'iscrizione : 08.02.18
Numero di messaggi : 306
Provincia : Somewhere
Impianto : Technics SU-X501
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Cari
grazie delle risposte tecniche che hanno dissipato molti dei dubbi che avevo su questo progetto.
Per quanto riguarda alcune delle perplessità permettetemi un paio di precisazioni.
Penso essere uno spreco amplificare un segnale digitale con un valvolare: l'autoradio ha un suo amplificatore interno quindi vorrei utilizzare quello, alternativamente al valvolare che impiego impiego abitualmente per radio e mangiacassette.
Perchè un'autoradio? Perchè mi pare essere l'unico sistema presente sul mercato in grado di soddisfare alcuni requisiti quali: economicità (spesa massima tra 120 e 180 euro), compattezza, lettore mp3 via usb, lettore cd, equalizzatore, ampli, radio (magari dab), teledomando, e ha tante lucine colorate con scritte che si muovono da guardare la notte quando uno è ubriaco. Detto questo mi rendo conto che il progetto sia un pò laborioso, quindi ho ordinato una schedina dalla cina che promette di leggere i file mp3 dalle chiavette usb, ma a questa sarà necessario abbinarvi un ampli e un'alimentazione 12 v. Appena arriva farò un pò di prove e valuterò se installare laa'utpradio con la 9v, ovvero ma schedina cinese con il valvolare, ovvero la schedina con un ampli diverso.
grazie delle risposte tecniche che hanno dissipato molti dei dubbi che avevo su questo progetto.
Per quanto riguarda alcune delle perplessità permettetemi un paio di precisazioni.
Penso essere uno spreco amplificare un segnale digitale con un valvolare: l'autoradio ha un suo amplificatore interno quindi vorrei utilizzare quello, alternativamente al valvolare che impiego impiego abitualmente per radio e mangiacassette.
Perchè un'autoradio? Perchè mi pare essere l'unico sistema presente sul mercato in grado di soddisfare alcuni requisiti quali: economicità (spesa massima tra 120 e 180 euro), compattezza, lettore mp3 via usb, lettore cd, equalizzatore, ampli, radio (magari dab), teledomando, e ha tante lucine colorate con scritte che si muovono da guardare la notte quando uno è ubriaco. Detto questo mi rendo conto che il progetto sia un pò laborioso, quindi ho ordinato una schedina dalla cina che promette di leggere i file mp3 dalle chiavette usb, ma a questa sarà necessario abbinarvi un ampli e un'alimentazione 12 v. Appena arriva farò un pò di prove e valuterò se installare laa'utpradio con la 9v, ovvero ma schedina cinese con il valvolare, ovvero la schedina con un ampli diverso.
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Conta che potresti anche non aver bisogno di mantenere alcuna memoria. Dopotutto i preset è sempre meglio lasciarli su FLAT: la stragrande maggioranza delle autoradio possiede delle EQ buone soltanto a sconare i MidWoofer.
Sul budget non sono d'accordo: con quello che hai indicato troveresti molto di meglio.
La schedina cinese che legge gli MP3 non puoi farla entrare in un amplificatore, valvolare o non, senza prima sapere che andrai incontro ad un risultato mediocre: su quelle schedine la scena sonora parte già con un THD piuttosto alto e la gamma delle frequenze incompleta.
Niente di più lontano: non solo dalla fedeltà sonora, ma anche da una esperienza di ascolto piacevole.
Sul budget non sono d'accordo: con quello che hai indicato troveresti molto di meglio.
La schedina cinese che legge gli MP3 non puoi farla entrare in un amplificatore, valvolare o non, senza prima sapere che andrai incontro ad un risultato mediocre: su quelle schedine la scena sonora parte già con un THD piuttosto alto e la gamma delle frequenze incompleta.
Niente di più lontano: non solo dalla fedeltà sonora, ma anche da una esperienza di ascolto piacevole.
MetalBat- Appassionato
- Data d'iscrizione : 08.02.18
Numero di messaggi : 306
Provincia : Somewhere
Impianto : Technics SU-X501
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Piuttosto prendi una "roba" tipo questi:
https://www.amazon.it/320-adattore-Controllo-App-Bluetooth-sintonizzatore/dp/B01M693HVG/ref=pd_sbs_504_19?_encoding=UTF8&refRID=28V1DAMZFX21BQ6TZHZZ&th=1
Questo ha anche l'ingresso per chiavetta usb
https://www.amazon.it/i-snooze-Internet-interfaccia-informazioni-equalizzatore/dp/B01N781WZO/ref=pd_sbs_23_2?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=8ZS3AG84614KEEE7P0SZ
https://www.amazon.it/320-adattore-Controllo-App-Bluetooth-sintonizzatore/dp/B01M693HVG/ref=pd_sbs_504_19?_encoding=UTF8&refRID=28V1DAMZFX21BQ6TZHZZ&th=1
Questo ha anche l'ingresso per chiavetta usb
https://www.amazon.it/i-snooze-Internet-interfaccia-informazioni-equalizzatore/dp/B01N781WZO/ref=pd_sbs_23_2?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=8ZS3AG84614KEEE7P0SZ
sportyerre- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 14.02.11
Numero di messaggi : 4008
Località : Milano
Provincia : MI
Occupazione/Hobby : R&D
Impianto : 230V Enel, Cotton fioc, Cyrus II + PSX, Pioneer BDP450, Thorens 166 BC +Cyrus Arm + Sumiko pearl, Cambridge Audio dacmagic 100 , DAC707 Superpro, Chromecast Audio, Teac TH380 Velodyne CHT8, Cambridge Audio MinX11 e 2 scatole da scarpe autocostruite con scarti trovati in casa.
Cuffie: Rega Ear MKII, Teac Ha-P50; Philips Fidelio X2, Sennheiser HD545 reference, Sennheiser MM450X, Grado SR60e, Fostex T50RP MK3, Sony WH1000 MX3 e un cassetto pieno di KZ e Xiaomi
Re: Collegamento in parallelo uscita ampli valvolare e autoradio
Difatti la prima scelta sarebbe un'autoradio e non sto neppure a consumare le valvole. Cmq la schedina è in viaggio, diamole una chance.
Per la spesa con 150 euro arriva a casa un'autoradio di marca con dab, cd, usb, aux, telecomando via app del cellulare, equalizzatore e altra roba che neppue mi servirebbe, scoccia che non sono riuscito a trovare un'autoradio dab con il telecomando.
Degli apparecchi suggeriti, in effetti, l'auna idapt240 è abbastanza interessante ma a prezzo pieno non tiene confronto con l'autoradio.
Per la spesa con 150 euro arriva a casa un'autoradio di marca con dab, cd, usb, aux, telecomando via app del cellulare, equalizzatore e altra roba che neppue mi servirebbe, scoccia che non sono riuscito a trovare un'autoradio dab con il telecomando.
Degli apparecchi suggeriti, in effetti, l'auna idapt240 è abbastanza interessante ma a prezzo pieno non tiene confronto con l'autoradio.
Armiriella- Novizio
- Data d'iscrizione : 09.04.18
Numero di messaggi : 16
Provincia : Milano
Impianto : (non specificato)
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» collegamento due ampli a valvole in uscita dal pre ming da mc2a3
» Collegamento in parallelo di due amplificatori, si può?
» Collegamento di più batterie in parallelo
» Collegamento casse al sintoamplificatore in serie i parallelo
» Fenice 20 collegamento serie parallelo
» Collegamento in parallelo di due amplificatori, si può?
» Collegamento di più batterie in parallelo
» Collegamento casse al sintoamplificatore in serie i parallelo
» Fenice 20 collegamento serie parallelo
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 1:03 Da Gabriele1
» Problema collegamento registratori OTARI
Ieri alle 22:38 Da valterneri
» AMPLIFICATORI INTEGRATI TECHNICS SUA-900 E YAMAHA AS701:
Ieri alle 20:05 Da arthur dent
» Regalo giradischi per mia moglie
Ieri alle 19:22 Da giucam61
» GIRADISCHI RETROLIFE FUNZIONA MA NON SI SENTE
Ieri alle 18:00 Da giucam61
» Impiantino da pezzi recuperati - Wharfdale Alientek Onkyo consigli
Ieri alle 16:55 Da Marco Ravich
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Ieri alle 11:59 Da rinorho
» I bar in cui si ascolta la musica come si deve
Mer 20 Nov 2024 - 22:45 Da handros
» Diffusori amplificati piccoli
Mer 20 Nov 2024 - 22:42 Da handros
» Vorrei cambiare impianto, budget 3000 euro
Mer 20 Nov 2024 - 21:38 Da Fabietto68+
» Info su Dac+Amp portatile sotto i 200€ - Cuffie in possesso: Sennheiser MOMENTUM 4 Wireless
Mer 20 Nov 2024 - 19:08 Da giucam61
» TD 160 MOTORE
Mar 19 Nov 2024 - 19:12 Da morgana90
» Quale giradischi vintage?
Mar 19 Nov 2024 - 9:19 Da Quaiozi!
» Perché un DAC esterno non funziona con un uscita SACD da un Marantz
Mar 19 Nov 2024 - 8:53 Da Marco Ravich
» (RG) QED Reference Optical Quartz da 0.6m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:44 Da Darios8
» (RG) Audioquest Chicago RCA da 1m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:41 Da Darios8
» (RG) Audioquest King Cobra RCA da 0.5m - 80€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:39 Da Darios8
» (RG) Vendo NAD C 538 - 230€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:38 Da Darios8
» (RG) Vendo Teac UD-301 - 250€ + SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:37 Da Darios8
» diffusori monitor audio platinum 100 3g
Lun 18 Nov 2024 - 15:22 Da fritznet
» RME Multiface 2 + scheda PCIe 380€
Lun 18 Nov 2024 - 14:43 Da fritznet
» The lamb lise down on broadway
Lun 18 Nov 2024 - 12:09 Da Quaiozi!
» problema autoradio fiat punto grande con sub della casa madre
Lun 18 Nov 2024 - 9:13 Da amineruu
» Pioneer N50A lettore di rete
Dom 17 Nov 2024 - 12:32 Da mauretto
» Biamplificazione con subwoofer mono
Dom 17 Nov 2024 - 9:40 Da Zio
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab 16 Nov 2024 - 18:43 Da arthur dent
» RME RPM vendesi
Sab 16 Nov 2024 - 16:55 Da fritznet
» thorens td 145 mkII help
Ven 15 Nov 2024 - 10:24 Da philball1959
» Che musica ascoltate in questo momento?
Gio 14 Nov 2024 - 15:41 Da ste-65
» Rotti puntali copricasse
Gio 14 Nov 2024 - 12:47 Da jenw84