Thorens TD 320 Mk II - aiuto messa a punto

gianry ha scritto:Aperto e regolato fine corsa del braccio. Cambiato olio e cinghia.
Come previsto la farfalla del fine corsa ha il fermo spaccato. Nonostante cio' pero' si riesce a regolare e farlo lavorare correttamente

Valterneri. ha scritto:[size=38]non sei sfortunato, è normale![/size]
[size=38]io un 320 senza la farfalla rotta proprio in quel modo ho ancora da vederlo[/size]

    La Piastra di ricambio Thorens per spegnimento automatico del TD 320 come voi la chiamate farfalla si trovano ancora nuove su eBay

https://www.ebay.de/itm/360665461729?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=707-127634-2357-0&ssspo=YJYVAlgnRMi&sssrc=2349624&ssuid=3AqNVNhYTym&var=&widget_ver=artemis&media=COPY

valterneri ha scritto:
metti l'anti-skating a zero
ruota all'indietro il contrappeso finché il braccio non inizierà a galleggiare a mezz'aria
(non prendere in considerazione ciò che segna la scala graduata)
accendi e fai scendere l'alzabraccio

ora il braccio deve potersi muovere in ogni direzione, con un soffio,
nen deve avere nessun attrito e nessuna incertezza, o minimo freno,
malgrado l'anti-skating a zero tenderà comunque a tornare a riposo,
il motivo è semplice: un anti-skating magnetico non ha lo zero,
quando è al minimo è tra 0,3 e 0,4 grammi

Ieri sera già fatto tutte le verifiche del caso e proceduto a impostare peso con metodo senza bilancina (si trova il valore poi misurando con la bilancina).
Non si riscontrano attriti di nessun tipo.

valterneri ha scritto:
se la puntina, in un certo momento salta prendi nota sia in che punto musicale è successo,
torna indietro di un centimetro e ripassa dallo stesso punto,
se il difetto si ripete cambia disco e verifica, se risuccede, dove e quando succede

se succede nella stessa angolazione la farfalla potrebbe esserne responsabile,
se succede in punti casuali potrebbe essere il cuscinetto sporco,
ma se le prove precedenti sono davvero andate bene queste due cause sono alquanto improbabili
e allora la responsabile potrebbe essere la stessa puntina, che potrebbe avere il profilo un po' spianato.

il loop avviene nello stesso punto con lo stesso disco; cambiando disco cambia il punto in cui avviene il loop .

Devo premettere che questi dischi cn cui sto avendo problemi di loop sono recenti e su altri giradischi andavano bene. Visivamente non ci sono graffi . L'unica cosa che è cambiata rispetto a qualche giorno fà è che ho pulito la puntina con l'apposita spazzolina intrisa di una goccia di alcool isopropilico.

Ti consiglio di ripartire da zero e fare prove e considerazioni nella successione che ti ho scritto,
non ci occorre sapere che qualcosa non va,
ma scoprire cosa non va.

Stanotte ho parlato di molla e peso, ma ho sbagliato,
è L'MK1 che regola il peso tramite molla,
L'MKII usa solo il contrappeso.

riproverò ma ribadisco che :

il braccio si muove in ogni direzione, con un soffio,
senza nessun attrito e nessuna incertezza, o minimo freno,
malgrado l'anti-skating a zero tenderà comunque a tornare a riposo,
il motivo è semplice: un anti-skating magnetico non ha lo zero,
quando è al minimo è tra 0,3 e 0,4 grammi


mettendo il braccio a mezz'aria in zona fine disco e guardalo tornare a riposo,
porta l'anti-skating a 1 e verifica che il ritorno a riposo sia più veloce,
portalo a 2 e poi a 3 e verifica l'aumento di velocità nel tornare indietro.


Poi fatto :


togli il proteggi puntina e solleva la spazzolina,
aumenta il peso finché la puntina non sfiora, senza toccarlo, il disco,
tieni fermo il contrappeso e ruota solo la ghiera del contrappeso per fargli segnare lo zero
la puntina deve continuare a rimanere in aria a qualche millimetro dal disco,
porta il peso a 0,3 girando il contrappeso (e di conseguenza girerà anche la ghiera)
...verifica che la puntina scenda delicatamente sul disco,
porta il peso a 1, poi 2, poi 3
e verifica che la puntina sembri pesare via via di più,

potrebbe influire l'inclinazione della testina (azimuth) nel problema del loop?

mettendo lo spessorino di plastica tra headshell e testina è probabile che non sia perfetto

Hai un'altra testina? Anche economica? Se con quella funziona a meraviglia allora può essere lo stilo che è sensibilmente asimmetrico per consumazione, quando incontra un solco particolarmente dinamico, lo fà saltare

gianry ha scritto:potrebbe influire l'inclinazione della testina (azimuth) nel problema del loop?

mettendo lo spessorino di plastica tra headshell e testina è probabile che non sia perfetto

Lo spessore ti può variare leggermente la VTA, non l'azimuth, a meno che non sia fatto a "bietta"*

*la bietta in romagnolo è un oggetto a forma di Cuneo, comunemente usato come fermaporte

Quaiozi! ha scritto:
Lo spessore ti può variare leggermente la VTA, non l'azimuth, a meno che non sia fatto a "bietta"*

temo che sia leggermente a bietta.

Eccomi !! .. credo ValterNeri avesse ragione . Ho analizzato meglio e accuratamente come si muove il braccio. Fino ai primi mm del disco veleggia e ondeggia liberamente e risponde perfettamente ai comandi della calamita dell'antiskating. Dopo pochi mm si comincia ad indurire  quel che basta per annullare l'effetto della calamita antiskate da 0 a valore 3 .

Ora mi domando ... sarà la farfalla del fine disco che struscia sul sensore ottico perchè leggermente ondulata ?

Non ho resistito ...
Ho riaperto il coperchio inferiore. la farfalla l'ho abbassata di un mezzo mm.

Risolto !!...

l'antiskate con il disco adesso funziona perfettamente. Al valore della scala di 1,5 circa la puntina sta ferma... se abbasso o alzo il valore si muove...

gianry ha scritto:... credo ValterNeri avesse ragione ...
... ho abbassato la farfalla di un mezzo mm e l'antiskate adesso funziona perfettamente ...

sono contento per più motivi:
il difetto era solo una necessaria calibrazione
il 320 si è rivelato un buon acquisto (non era possibile il contrario)
la magica puntina V15V può ancora essere ascoltata, perché non era lei il problema,
seppur forse sarà troppo consumata


è un problema frequente di chi non ha esprienza e metodo nella ricerca di guasti
quello di saltare una prova e cercare poi il guasto dove non è,
con inutili tentativi di cambiamenti dove tutto invece va lasciato stare

devo dire il vero la puntina della V15 non credo neanche sia tanto usurata. Dopo queste varie regolazioni e pulizie dello stilo il suono che restituisce è coerente, pieno, pulito .

Tanto è vero ciò che sto pensando con tutta calma invece di sperimentare una buona testina MC investendo anche su di un PRE per MC che attualmente non ho.

Il thorens TD320 si è rivelato un ottimo acquisto considerando la fattura dello stesso ed il costo.

Devo inviarti le viti e la piastrina filettata,
leggi il mio messaggio privato per inviarmi l'indirizzo.

l'unica cosa che non ho di originale è l'adattatore disco 45 giri.
Al centro del piatto c'è un incavo per riporlo . adesso ho uno in plastica che tra l'altro ha il foro centrale secondo me leggermente piu' grande -
dove mi consigliate di vedere per l'adattatore originale ?

Un adattatore disco 45 per il td 320 ne trovo un paio, ma se e l'originale che passa anche per mk2 non so.
Vedi su eBay.de
https://www.ebay.de/itm/154724810134?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=707-127634-2357-0&ssspo=FjGZ4goeQOm&sssrc=2349624&ssuid=3AqNVNhYTym&var=&widget_ver=artemis&media=COPY

buon giorno
ho trovato un motore e il circuito di alimentazione di un thorens td320 e mi sto costruendo un giradischi
avrei bisogno di sapere di preciso il diametro del sottopiatto
la distanza del motorino dal sottopiatto "asse-asse"
e come intervenire su quali potenziometri per regolare le velocità di rotazione
vi ringrazio

maxcorra ha scritto:... avrei bisogno di sapere il diametro del sottopiatto e la distanza "asse-asse"
e come intervenire per regolare le velocità di rotazione ...

il diametro del rotore (la puleggia grande) è di 16 centimetri

nel tuo caso la precisione di questo diametro non è importante
perché i regolatori di velocità del TD320 hanno ampio margine operativo
e potresti riportre a velocità giusta anche diametri di un 10% differenti

la precisione del diametro è invece estremamente importante
quando si usano motori sincroni alla frequenza di rete,
cioè nei modelli classici tipo TD 160 166 145 147 ...

la distanza motore-rotore (asse asse) è di 12 centimetri

questa distanza non è di nessuna importanza strutturale,
è da scegliere solo in funzione del diametro della cinghia che dovrai adoperare,
se userai cinghie Thorens devi rispettare sia i 16 che i 12 centimetri,
ma io non userei cinghie Thorens, userei cinghie di diametro un po' maggiore e più elastiche.

nella scheda ci sono 3 trimmer di regolazione: P1 P2 P3

P1: regola la velocità 33 giri
puoi usare uno stroboscopio, oppure contare 100 giri in 3 minuti precisi

P2: regola la velocità dei 45 giri
ma dato che questo trimmer è sottoposto a P1
devi prima regolare i 33 con P1, e poi i 45 con P2,
ogni volta che muovi P1 devi riregolare anche P2,
perché P2 subisce la variazione di P1

P3: regola la centratura elettrica dell'integratore nella zona di stop automatico
se non userai né braccio né sollevatore Thorens,
e quindi non usufruirai dello stop automatico di  fine disco,
questa è una funzione del circuito che non ti riguarderà

valterneri ha scritto:

maxcorra ha scritto:... avrei bisogno di sapere il diametro del sottopiatto e la distanza "asse-asse"
e come intervenire per regolare le velocità di rotazione ...

il diametro del rotore (la puleggia grande) è di 16 centimetri

nel tuo caso la precisione di questo diametro non è importante
perché i regolatori di velocità del TD320 hanno ampio margine operativo
e potresti riportre a velocità giusta anche diametri di un 10% differenti

la precisione del diametro è invece estremamente importante
quando si usano motori sincroni alla frequenza di rete,
cioè nei modelli classici tipo TD 160 166 145 147 ...

la distanza motore-rotore (asse asse) è di 12 centimetri

questa distanza non è di nessuna importanza strutturale,
è da scegliere solo in funzione del diametro della cinghia che dovrai adoperare,
se userai cinghie Thorens devi rispettare sia i 16 che i 12 centimetri,
ma io non userei cinghie Thorens, userei cinghie di diametro un po' maggiore e più elastiche.

nella scheda ci sono 3 trimmer di regolazione: P1 P2 P3

P1: regola la velocità 33 giri
puoi usare uno stroboscopio, oppure contare 100 giri in 3 minuti precisi

Lho messo sotto al neon con foglio stampato strobo

ottimo e grazie
ma utilizzando queste informazioni diametro 160 / 27 e distanza 120
lo sviluppo della cinghia risulta 570mm.
che lunghezza di cinghia mi consigliate e che tipo

qualunque cinghia per qualunque vecchio Thorens classico, sono tutte uguali,
tipo: TD160 TD166 TD167 TD145 TD146 TD147 TD320 TD321 TD280 TD104 TD105
originali o no che siano, ad esempio ...



il motore deve stare isolato (elasticamente) dal piatto
la Thorens li mette sempre su due piattaforme differenti isolate da molle,
solo nell'economico TD280 sono sulla stessa base, ma appunto il 280 è un giradischi economico,
il braccio invece deve stare sulla stessa piattaforma del piatto

una parte del circuito è dedita allo stop automatico a fine disco,
se l'assenza della fotocellula influirà negativamente sull'uso totalmente manuale del giradischi
(in pratica se, o non lo farà partire o lo spengerà all'improvviso)
dovrai togliere un diodo per disattivarla

Ciao Valter, posto qualche foto fatte al 320, per ora non riesco a lavorarci ma intanto ti mando le foto ..... che poi non saprei cosa fare in realtà!

Comunque la farfallina è crepata, puoi aggiungerla al tuo campione statistico.

Non riesco davvero a capire perché il pomello dell'alzabraccio non stia correttamente al centro, potrebbe aver bisogno di una regolazione?

..... non so di cosa però ....

Comunque tanto era sporco sopra sotto sembra nuovo, mah?

Anche la puleggia è pulitissima senza nessuna traccia scura da cinghia.

Evidentemente è stato usato pochissimo, ma ha preso tanta polvere ambiente

Quaiozi! ha scritto:Evidentemente è stato usato pochissimo,  ma ha preso tanta polvere ambiente

Il problema è perché è stato usato pochissimo ....

philball1959 ha scritto:

Quaiozi! ha scritto:Evidentemente è stato usato pochissimo,  ma ha preso tanta polvere ambiente

Il problema è perché è stato usato pochissimo ....

È un'affermazione o una domanda che ti poni?

Nel secondo caso, magari aveva un altro giradischi, oppure, come molti, teneva l'impianto come oggetto da avere, ma non da usare