Arrivato!!!! (Sure ta2024)

sulle indiana tutto ok...
Grazie... per avermi tenuto la mano...
Ora vado con le Klipsch... se non mi sentite più per qualche giorno vuol dire che

Provato.. le Klipsch sono ancora lì. Che suonano.
Comunque il dubbio sulla posizione del c25 mi è rimasto, in questa versione non è dietro al potenziometro come il c3 (lì c'è il c27) ma bensì dall'altro lato della scheda...
Sfortunatamente oggi ho 31° in casa che mi impediscono di fare valutazioni oggettive del suono.. (finestra spalancata e fastidio dovuto al calore..) mi pare che sia più brillante il suono, mah... rimando ad un momento più rilassato la valutazione.
Purtroppo posso paragonare solo a memoria sul come era prima, secondo voi la differenza deve esserci... effettivamente?
Comunque grazie per gli aiuti...

Vorrei però capire se come dice MaurArte

I condensatori da eliminare tagliano parte del contenuto audio.
Probabilmente sono stati messi per limitare l'ingresso di segnale ad alta frequenza.

o se come dice porfido

Forse per i segnali in alta frequenza, ma comunque tagliano (e molto!) i bassi riprodotti....

perchè mi sembrano due cose diverse...

christian.celona ha scritto:...Posiziona la scheda con il potenziometro in basso a sinistra e seguendo il verso di lettura i primi condensatori dopo il potenziometro, ovvero i più piccoli SMD, vanno rimossi, i secondi vanno sostituiti con altri da 2,2uF (ovvero di capacità dieci volte maggiore).

Ora che ho eliminato i due c3 e c25 la seconda facile modifica si riferisce ai due condensatori che dice christian qui sopra? Cosa va a modificare a livello auditivo? sono questi? ovvero c13 e c23? o questa scheda è diversa dalle altre?

In questo momento mancano ancora le condizioni per essere soddisfatti dell'amplificatore.

Il filtro in ingresso è un comune passa-banda ed ha lo scopo, gli ingenui facciano finta di non vedere, di contenere il costo di produzione del prodotto che si vuole economico.

I condensatori già rimossi tagliavano le frequenze più alte per compensare il taglio sulle basse frequenze operato dai condensatori di disaccoppiamento (quelli indicati dalle frecce nella foto); non è difficile notare che la capacità dei condensatori di disaccoppiamento sia meno di un quarto rispetto al valore (1uF) riportato sullo schema.

Per riempire il suono del nostro amplificatore bisognerà sostituire questi due economici condensatori (i tagli di capacità inferiore costano meno rispetto ai condensatori più grandi) con altri da 2,2uF (come suggerito da Tripath), avendo cura di evitare gli elettrolitici (anche se non polarizzati) e i condensatori al tantalio (introdurrebbero una distorsione); la base di partenza per un buon risultato potrebbero essere i condensatori radiali arancioni Philips (detti SPRAGUE ORANGE - oggi Vishay) che costano 40 centesimi l'uno - comprati da Franchi in viale Padova a Milano.

Tali condensatori sono molto più grandi di quelli in dotazione e dovranno essere montati ruotando i reofori di 90° ed isolandone uno dei due con un tubicino in plastica.

Tempo permettendo ti manderò qualche foto, ma se il portafoglio lo consente le alternative non mancano, come dimostra il forum.

La sostituzione dei condensatori di disaccoppiamento riempirà il suono dell'amplificatore, al momento carente in gamma bassa, rimuovendo le scelte fatte da Sure per contenere il costo del prodotto senza dare l'impressione di un amplificatore carente di bassi (la scelta tecnica taglia gli acuti per mascherare l'assenza dei bassi, ingannando il nostro cervello).

Come vedi le affermazioni apparentemente in contraddizione sono vere entrambe.

L'assurdo di questo prodotto è che rimuovendo il microcontrollore ed i LED sempre in funzione, anche ad amplificatore spento, si potrebbero fare le economie necessarie a produrre a basso costo un buon amplificatore, senza contare che in assenza di segnale i circuiti accessori consumano più corrente (e producono più calore) del TA2024C.

ok sul passa alto (in qualche modo obbligatorio, vista la continua presente sul chip)
ma il passa basso pare fatto con C da 100nF, non è magari solo un filtro anti-RF? quindi ben fuori dalla banda audio..
bisognerebbe farlo masticare a LTspice..

il micro immagino sia quel cippotto in alto a sx, a che serve? dai nomi sui pin parrebbe un PIC

Grazie Christian per questa risposta esauriente e precisa...
Domani vado alla ricerca dei condensatori..

La pratica è un po' diversa dalla teoria e tiene conto del fatto che i condensatori hanno valori diversi da quelli riportati nello schema, ed è così per tutti gli amplificatori che ho acquistato su Ebay.

Un'altra pecca dei modelli venduti su Ebay sono i potenziometri scadenti.

I condensatori, come singoli componenti reattivi utilizzati in filtri del primo ordine producono una leggera pendenza, di 6dB per ottava, dunque il taglio sulle alte frequenze (per chi le sente) non è così trascurabile, come dimostrato dal gran numero di membri del forum che rimuovono i condensatori SMD dagli amplificatori Sure, ed il passaparola si alimenta con risultati tangibili.

Questi a mio avviso sono i condensatori di by-pass entry level (quelli arancioni da 2,2uF-FK100) e marchiati Philips sono più economici dei Vishay (Philips ha ceduto da tempo BC Components a Vishay) e sono ormai una rarità.

Putroppo questi condensatori a Genova sono introvabili...
Anche eventualmente di più costosi, ma cosa mi consigliate in sostituzione? oppure avete qualche link per prenderli online?
Grazie...

ampia (pure troppa ) scelta per te...

+o- qualsiasi MKP da tra 1,5uF e 2,2uF è papabile , anche alcuni poliestere, i famosi PETP su eBay, i K75-16 (sempre eBay) ,
ti converrebbe ravanare un po' nei vari thread di tweaking..

p.s. C arancioni philips da 2.2uF ne dovrei avere qualcuno da parte, recuperato da apparati cestinati, controllerò

burmar ha scritto:Putroppo questi condensatori a Genova sono introvabili...
Anche eventualmente di più costosi, ma cosa mi consigliate in sostituzione? oppure avete qualche link per prenderli online?
Grazie...

se hai pazienza al MARC di novembre troverai mooooooolte belle cosine....


Saluti
Davide

dtraina ha scritto:se hai pazienza al MARC di novembre troverai mooooooolte belle cosine....

ehhhhhh... il problema che la pazienza fino a novembre non ce l'ho!!!

rimanendo sempre confinato tra 1.5uF e 2.2uF, qualche idea attendendo il MARC
http://t-class.niceboard.org/ta-2022-ta-2020-e-altri-chip-derivati-f4/arrivato-ta2020-mkiii-by-helder-audio-t3976-120.htm#163126

Il mio rivenditore ufficiale di componenti elettronici riapre lunedì... giorno in cui io parto per le ferie...
Ne riparliamo al rientro, comunque i due indiziati di sostituzione sono i due segnati dalla freccia qualche post sopra giusto?

nello schema, i C di ingresso sono C14 e C22 (si fa un po' fatica) ma non tornano i conti con la foto della pcb!
mi sa che lo schema non fa riferimento a quella versione di pcb..
i due C che indichi con la freccia sono da 220nF ,
potrebbe anche essere che i C originali (uno per canale) siano "raddoppiati" sulla pcb (2 per canale in parallelo)
mettono un C da 220nF poliestere di qualità media/mediocre, per sopperire al C da (ipotizzo) 1uF elettrolitico smd che sta di fianco, di bassa qualità,
è un trucchetto che si usa per evitare di usare C costosi di grosse dimensioni, mantenendo una qualità non troppo scadente..
con un tester in funzione cercacontatti è ben facile verificare o smentire questa teoria
ma adesso dimentica tutto, e corri a fare la valigia!

Grazie madqwerty... comunque anche da là, con il portatile un'occhio a questo splendido forum lo darò sicuramente...

Tanto per vederlo meglio, questo è il layout e questo il pcb

Arieccomi... le ferie PUFF!!!
Vabbè mi consolo con il Sure...
Qualcuno con la vista da falco, guardando schema e layout postati sopra, ce la fa a dirmi quali sono i condensatori da sostituire?

Grazie

Riesumo un'attimo questo post, poichè con l'acquisto del Trends TA10.1 da RAMONE67 ora, grazie a lui che gentilmente e stracorrettamente mi ha mandato oltre al trends modificato anche i condensatori bennic di serie, li ho a disposizione.
Qualche anima gentile del forum saprebbe indicarmi quali del Sure (pcb e schema nel post precedente) posso sostituire con questi e migliorarne così le prestazioni?
Grazie in anticipo..

Se ti rispondo io ripeterò quanto già scritto: il tempo passa ma i condensatori da sostituire rimangono quelli di prima.

Sono i condensatori più grandi dietro il potenziometro del volume; lascia perdere le sigle perché non corrispondono a quelle indicate nello schema.

Nella parte superiore troverai il valore 224 che sta' per 22 seguito da 4 zeri, ovvero 220000 pF, pari a 0,22uF, ovvero un decimo del valore riportato sullo schema, corrispondente alla sigla 225.

Spero di non aver scritto fesserie per la fretta, comunque sulla dimensione sulla posizione non puoi sbagliarti; se hai dubbi prima di metterlo in funzione manda una foto e ti confermo se hai fatto il giusto lavoro. Isola i reofori dei nuovi condensatori per evitare che possano venire a contatto tra loro accidentalmente.

Messi i due bennic con due prolunghine di filo...
Il Sure sta suonando, mi sembra meglio di prima!!!!! vista la mia manualità è già positivo che suoni.
Se avessi sbagliato qualcosa suppongo che non suonerebbe... volevo darlo ad un collega ma mi sa tanto che me lo tengo.



Dopo ho isolato i cavetti con del nastro isolante... non li ho lasciati così!!!
P.S. lo scempio alla plastica del potenziometro lo avevo combinato quando ho tolto i microcondensatori verso massa in precedenza...

edit:
mi sembra che suoni molto molto bene...
è normale che suoni "più forte" del trends nel senso che ho più pressione sonora con molto meno potenziometro??

Bene, hai scelto due buoni condensatori e li hai collegati correttamente; per curiosità quanto te li hanno fatti pagare e dove li hai presi?

Io aggiungerei due punte di colla per mantenere fermi i condensatori nel caso in cui l'amplificatore venga trasportato. Per la plastica fusa non ti preoccupare; è solo il supporto per i LED e non accadrà nulla.

Il potenziometro è di tipo logaritmico, dunque la variazione della resistenza non è lineare, dunque non è proporzionale all'angolo di rotazione; inoltre il guadagno dell'amplificatore è determinato da una coppia di resistori e, rispetto ad altri modelli, Sure ha progettato la rete in uscita per altoparlanti da 4Ohm.

La brutta notizia è che, vedendo il tuo integrato, marchiato TA2024, si può intuire che anche Sure abbia già terminato i TA2024C, o li stia destinando ai lotti più remunerativi.

Io non lo darei via: si tratta di uno dei migliori amplificatori e anche tra i più semplici da modificare; certo che con l'Euro a 1,5$ converrebbe farne scorta a 25 Euro al pezzo.

Per i condensatori devo ringraziare RAMONE67 da cui ho acquistato un trends audio 10.1 tweakkato, oltre all'ampli modificato mi ha spedito anche i condensatori originali (i bennic appunto) che ora ho montato sul Sure.

Quindi secondo te i due ampli devono suonare allo stesso livello (sonoro intendo, la qualità deve essere diversa) e l'eventuale differenza è solo dovuta al potenziometro...

Non me ne ero accorto!!! la sure me lo ha venduto per TA2024c... c'è molta differenza tra i due??

mettendo da parte la mia ignoranza da OVINO cornuto(capra) volete gentilmente spiegrmi a cosa servono stì amplificatorini,e se servono come incremento ad altri ampli tipo rotel,nad,marantz,cambride,e via discorrendo????non riesco a capire...e oltre a questo,il trends audio che mi è stato più volte consigliato:fanno tutto da sè????grazie mille delle risposte e non delle grasse risate

Questi piccoli amplificatori a commutazione con un ingresso solo servono a poter ascoltare la musica proveniente da una sorgente con uscite di linea o cuffia in un contesto domestico condominiale, con locali nella norma e a volumi da non disturbare eccessivamente i vicini. Un altro ambito è quello dell'ascolto collegati a pannelli solari, o meglio alle batterie ricaricate da tali impianti, o in mobilità, non all'aperto ed abbinati a diffusori molto efficienti.

Si possono acquistare, consegnati a domicilio a prezzi che spaziano dai 10 Euro a oltre dieci volte tanto, ma nei casi più frequenti bisognerà effettuare delle piccole modifiche per ottenere soddisfacenti rese qualitative, riassumibili nella sostituzione dei condensatori di disaccopiamento e degli induttori in uscita.

L'unico fronte in cui possono competere con i modelli citati è quello dell'ascolto a bassa potenza, ma di qualità e con diffusori ad elevata sensibilità. Oltre al prezzo ovviamente.

Hanno nella norma due prese RCA per gli ingressi di linea, quattro boccole per connettere gli altoparlanti, una presa per l'alimentazione, un interruttore e una manopola del volume. Una volta alimentati e messi in funzione con tutti i cavi connessi, funzionano da soli, fino al venire meno del segnale audio in ingresso o della tensione di alimentazione.

Soddisfatto?

francescosquillace ha scritto:mettendo da parte la mia ignoranza da OVINO cornuto(capra) volete gentilmente spiegrmi a cosa servono stì amplificatorini,e se servono come incremento ad altri ampli tipo rotel,nad,marantz,cambride,e via discorrendo????non riesco a capire...e oltre a questo,il trends audio che mi è stato più volte consigliato:fanno tutto da sè????grazie mille delle risposte e non delle grasse risate

Sei sul T-forum e non sai cos'è la T-class, ma dai...
Sono, come già sai, amplificatorini, piccoli nelle dimensioni (e spesso anche nel prezzo), ma nelle loro migliori interpretazioni/modifiche, grandi nel suono.Non integrano altri amplificatori, sono amplificatori. Fanno tutto da loro nel senso che amplificano un segnale in ingresso.
Se usi un cdplayer o l'uscita della scheda audio come sorgente audio, colleghi tali uscite all'ingresso dell'amplificatore in questione, le uscite dell'ampli ai diffusori, è il gioco è fatto.
Se tra la sorgente e l'ampli metti un preamplificatore (magari a valvole) pare sia ancora meglio.
Se vuoi approfondire l'argomento "classe T" mi sa che sei nel posto giusto, prova a dare un'occhiata nelle varie sezioni, moltissimi modelli di ampli in classe T sono stati presentati, smontati, modificati e soprattutto ascoltati da chi bazzica questo forum...