quale linux? o xp n lite?

Però adesso ho un dubbio amletico: mettiamo che prendo un pc headless (tipo eeebox), inizialmente e spero per una unica volta lo attacco al tv e con mouse e tastiera gli metto lubuntu o win7 o chi per esso e setto il tutto per benino. Gli gli metto in autorun il player: il mio obiettivo e che così quando lo accendo è pronto per suonare e lo comando solo da tablet (con foobar controller per esempio, o qualcosa per mpd/gmpc). Mouse e tastiera li elimino.
E fin qui sono un uomo felice.

Ma ecco il domandone: poi come spengo il pc?
Non posso tutte le volte spegnerlo brutalmente col tasto on/off del pc, devo poter uscire dal SO in modo "ordinato". Ma se non ho (e non voglio avere) tastiera e mouse, ma voglio usare solo il tablet (e neanche un altro pc che fa da client), come faccio?
Anche nelle soluzioni tipo raspberry o voyager kit, come si fa?

EDIT
Come non detto, ci sono n-mila app per android per spegnere il pc
Per esempio Remote Shutdown, che fa solo quello.

ragazzi , visti i miglioramenti della qualità sonora che ho avuto con lubuntu + MPD, vogliamo tentare con voyageMPD , perchè sto pc mi servirebbe solo par l'audio e che il sistema voyagempd è nato proprio per questo,se mi date una grande mano faccio da cavia

Vella ha scritto:Ma ecco il domandone: poi come spengo il pc?
Non posso tutte le volte spegnerlo brutalmente col tasto on/off del pc, devo poter uscire dal SO in modo "ordinato".

Credo che la maggior parte delle distribuzioni linux ormai si spenga ordinatamente quando il pc è acceso e viene schiacciato il pulsante on/off
No, non è detto, potrebbe andare in suspend...
Comunque, se non lo fa si tratta di configurare qualcosa in /etc/acpi/events o giù di lì.
Posto che il kernel sia compilato col supporto ACPI, ma ormai dovrebbero averlo tutti i kernel stock.

timido ha scritto:ragazzi , visti i miglioramenti della qualità sonora che ho avuto con lubuntu + MPD, vogliamo tentare con voyageMPD , perchè sto pc mi servirebbe solo par l'audio e che il sistema voyagempd è nato proprio per questo,se mi date una grande mano faccio da cavia

Bravo, vai avanti, che poi (eventualmente) ti seguo!!!!

Switters ha scritto:
Posto che il kernel sia compilato col supporto ACPI, ma ormai dovrebbero averlo tutti i kernel stock.

Andrea, parti bene, poi finisci sempre con l'esperanto...

Vella ha scritto:

timido ha scritto:ragazzi , visti i miglioramenti della qualità sonora che ho avuto con lubuntu + MPD, vogliamo tentare con voyageMPD , perchè sto pc mi servirebbe solo par l'audio e che il sistema voyagempd è nato proprio per questo,se mi date una grande mano faccio da cavia

Bravo, vai avanti, che poi (eventualmente) ti seguo!!!!

stai fresco è segui me

Vella ha scritto:Ti ringrazio, ma ovviamente non ti credo!!!!!
Stasera provo se trovo il tempo dopo la riunione condominiale!!
Ultima cosa, ma quando citi il player audio, va bene qualsiasi, tipo Audacious che c'è già, qualcos'altro come DeadBeef o Amarok?

Vi tengo aggiornati sul T-Lynux server per computermusicdummy dè coccio!

occio che se installi amarok ti tiri dietro anche le librerie qt

deadbeef e vivi tranquillo
o moc

alluce ha scritto:

Vella ha scritto:Ti ringrazio, ma ovviamente non ti credo!!!!!
Stasera provo se trovo il tempo dopo la riunione condominiale!!
Ultima cosa, ma quando citi il player audio, va bene qualsiasi, tipo Audacious che c'è già, qualcos'altro come DeadBeef o Amarok?

Vi tengo aggiornati sul T-Lynux server per computermusicdummy dè coccio!

occio che se installi amarok ti tiri dietro anche le librerie qt

deadbeef e vivi tranquillo
o moc

Anche deadbeef è in programma dda provare, ma ho dei problemi con i repository e non riesco a scaricarlo.
Però sò cocciuto...

Vella ha scritto:

Switters ha scritto:
Posto che il kernel sia compilato col supporto ACPI, ma ormai dovrebbero averlo tutti i kernel stock.

Andrea, parti bene, poi finisci sempre con l'esperanto...

Ero di fretta, non ho fatto in tempo a tradurre il linguaggio tecnico in italiano
Sapessi io che faccia ho fatto le prime volte che ho letto "polarizzazione di un triodo", "regolazione dell'offset", "shunt", e anche adesso non è che sia cambiato molto

Comunque, ACPI ( http://en.wikipedia.org/wiki/Advanced_Configuration_and_Power_Interface ) è quell'accrocchio che permette una migliore integrazione tra hardware e sistema operativo, tra cui il fatto che premendo in pulsante on/off il sistema operativo (se così configurato) spegne il pc
Con "kernel stock" invece mi riferivo ai kernel inclusi nelle distribuzioni linux, non riconfigurati, modificati e ricompilati.

Quindi, per quanto riguarda il tuo "problema", per spegnere ordinatamente il pc dovrebbe essere sufficiente premere l'on/off

Switters ha scritto:
Quindi, per quanto riguarda il tuo "problema", per spegnere ordinatamente il pc dovrebbe essere sufficiente premere l'on/off

Bene!!
Grazie

Rieccoci qua.
Avrei un problema riguardo Lubuntu, più che mpd.
Fino a ieri, in Lubuntu da boot su chiavetta usb, se aprivo il File Manager vedevo nella finestra a sinistra anche le mie due partizioni dell'HD, su cui ho in una Win7 e nell'altra la musica. E ne vedevo pure il contenuto.
Oggi, non reisco più a vederle, e mpd/gmpc neanche ovvimente.

Se dal menù del File Manager vado su Go e scelgo My Computer, riesco a visualizzare le due partizioni nel apnnello di destra. Ma poi non so come entrarci nè cosa farci; sarà un discorso di permessi, ma come faccio a tornare a vedere il mio HD?

Grazie

Lubuntu non lo conosco, ma in generale in unix una partizione per essere utilizzata va "montata" per es entrare a far parte del file system. Di solito in fase di installazione viene chiesto se si vuole che le partizioni del disco locale vengano montate automatica
ente al boot. É possibile che tu abbia reinstallato senza selezionare questa opzione?
Comunque sia si puó risolvere. Se clicchi (sx/dx) sulla partizione non c'é un'opzione mount/monta?

Vella ha scritto:Rieccoci qua.
Avrei un problema riguardo Lubuntu, più che mpd.
Fino a ieri, in Lubuntu da boot su chiavetta usb, se aprivo il File Manager vedevo nella finestra a sinistra anche le mie due partizioni dell'HD, su cui ho in una Win7 e nell'altra la musica. E ne vedevo pure il contenuto.
Oggi, non reisco più a vederle, e mpd/gmpc neanche ovvimente.

Se dal menù del File Manager vado su Go e scelgo My Computer, riesco a visualizzare le due partizioni nel apnnello di destra. Ma poi non so come entrarci nè cosa farci; sarà un discorso di permessi, ma come faccio a tornare a vedere il mio HD?

Grazie

dovresti avere thunar come filemanager, aprilo
vai su preferenze - avanzate - flagga su gestione volumi - configura e li gli dici cosa vuoi che ti monti automagicamente

Switters ha scritto:Lubuntu non lo conosco, ma in generale in unix una partizione per essere utilizzata va "montata" per es entrare a far parte del file system. Di solito in fase di installazione viene chiesto se si vuole che le partizioni del disco locale vengano montate automatica
ente al boot. É possibile che tu abbia reinstallato senza selezionare questa opzione?
Comunque sia si puó risolvere. Se clicchi (sx/dx) sulla partizione non c'é un'opzione mount/monta?

Il comando per mount/unmount non l'ho trovato cliccando di quà e di là.
Ma stamane apro File Manager e le partixioni le vede, così d'amblè.
forse è il funzionamento da chiavetta che balla un pò.
Oltretutto ho letto che l'owner e il gruppo attibuite alle partizioni sono quelle dello user che fa l'installazione.
Ora, io so come attribuire uno user ad un gruppo (adduser...), ma comme faccio a dirgli che voglio che una determinata cartella possa essere letta da uno user?

E grazie della pronta risposta notturna Andrea!

alluce ha scritto:

Vella ha scritto:Rieccoci qua.
Avrei un problema riguardo Lubuntu, più che mpd.
Fino a ieri, in Lubuntu da boot su chiavetta usb, se aprivo il File Manager vedevo nella finestra a sinistra anche le mie due partizioni dell'HD, su cui ho in una Win7 e nell'altra la musica. E ne vedevo pure il contenuto.
Oggi, non reisco più a vederle, e mpd/gmpc neanche ovvimente.

Se dal menù del File Manager vado su Go e scelgo My Computer, riesco a visualizzare le due partizioni nel apnnello di destra. Ma poi non so come entrarci nè cosa farci; sarà un discorso di permessi, ma come faccio a tornare a vedere il mio HD?

Grazie

dovresti avere thunar come filemanager, aprilo
vai su preferenze - avanzate - flagga su gestione volumi - configura e li gli dici cosa vuoi che ti monti automagicamente

Urca, thunar non l'ho visto, stasera cerco.
Nel menù vedo File Manager

thunar è il nome del filemanager di lubuntu (se non ricordo male)

Vella ha scritto:Il comando per mount/unmount non l'ho trovato cliccando di quà e di là.
Ma stamane apro File Manager e le partixioni le vede, così d'amblè.
forse è il funzionamento da chiavetta che balla un pò.
Oltretutto ho letto che l'owner e il gruppo attibuite alle partizioni sono quelle dello user che fa l'installazione.
Ora, io so come attribuire uno user ad un gruppo (adduser...), ma comme faccio a dirgli che voglio che una determinata cartella possa essere letta da uno user?

E grazie della pronta risposta notturna Andrea!

Magie dell'automount ?

Non so in lubuntu, ma adduser normalmente serve a creare un nuovo user.
Per aggiungere uno user esistente ad un gruppo esistente:

sudo tep /etc/group (dove tep = tuo editor preferito).

Ogni riga del file /etc/group (man 5 group) ha quattro campi (separati da ":"):
nome_gruppo : password del gruppo(spesso vuoto o uguale x) : group_id (numero progressivo) : lista_utenti_appartenenti_al _gruppo (separati da virgola)

Esempio:
cdrom19:user1,user2
Se al gruppo cdrom vuoi aggiungere l'utente vella, modifichi la riga così:
cdrom19:user1,user2,vella

Questo se si vuol fare le cose a mano (e funziona su tutti gli unix/linux), altrimenti ogni distribuzione linux ha le sue utility grafiche per gestire gli utenti e i gruppi.

Per vedere le partizioni montate:
sudo mount

che dà un'elenco di righe fatte più o meno così:
/dev/sdc1 on /db type ext4 (rw)

dove /dev/sdc1 è la partizione (prima partizione del disco /dev/sdc), montata su /db, ext4 indica il tipo di file system contenuto dalla partizione (nel caso di una partizione windows sarà ntfs o ntfs-3g), (rw) indica che è montata in lettura/scrittura, quindi è modificabile (un cd o un dvd sarà invece montato come ro, read-only).

Per vedere l'owner e il group di un device:
ls -al /dev/sdc1 (o /dev/sdc per tutto il disco) il terzo campo dovrebbe essere lo user, il quarto il group

Per vedere le partizioni di un disco, ad esempio /dev/sdc:
sudo fdisk -l /dev/sdc

Per aggiungere stabilmente al sistema una partizione e montarla ogni volta che il sistema fa il boot è necessario modificare il file /etc/fstab (man 5 fstab) aggiungendo una riga come questa:
/dev/sda2 /mnt/musica ntfs-3g defaults,users,gid=users,umask=0774 1 2

questo fa sì che al boot la seconda partizione del primo disco (/dev/sda) venga montata e sia visibile sotto /mnt/musica (la directory deve esistere; per crearla: sudo mkdir /mnt/musica. Non è obbligatorio che sia montata sotto /mnt, la si può montare anche come /home/tuo_user/musica volendo).
Le opzioni di mount (cfr. man 8 mount) indicano:
users: tutti gli utenti possono montare/smontare il file system
gid=users: il fs viene montato con gruppo users
umask=0774: l'owner e il gruppo hanno tutti i permessi, tutti gli altri hanno solo il permesso di lettura

Nel caso di un fs su chiavetta usb o ssd, o anche un disco normale ma che contenga solo file musicali, io ci aggiungerei un noatime (ci si risparmia una scrittura su disco per aggiornare data e ora dell'ultimo accesso al file).

Se mi è scappata qualche svista o imprecisione correggetemi.

PS: attenzione, nel caso vogliate montare chiavette o dischi usb non c'è alcuna garanzia che quando vengano collegate al pc siano viste sempre con lo stesso device (/dev/sdc, /dev/sdd, ecc), questo perché i device vengono attribuiti progressivamente man mano che vengono collegati. A questo problema si può ovviare configurando udev (/etc/udev) per far sì che venga attribuito sempre lo stesso device.

Temo che su pennetta USB ognitanto si perda qualcosa. Ieri sera (stanotte/stamattina insomma) funzionava egregiamente, ma ora la donna mi riporta che non ha più musica: praticamente monta le partizioni (NTFS di Win7) ma non ha più le grant di accesso.
Mah.

Visto però che è figo e funge bene una volta installato, tempo cercherò un SSD da 30Gb...

Switters ha scritto:
Magie dell'automount ?

Non so in lubuntu, ma adduser normalmente serve a creare un nuovo user.
Per aggiungere uno user esistente ad un gruppo esistente:
...

.....

......

Grande Andrea!!!!
Utilissimo tutto, prendo nota nella mia miniguida Essential Linux!!

Solo due cose.
Se fai
adduser utente gruppo, ti aggiunge l'utente al gruppo, ho provato e funziona.

Poi, nel solito 3d su computeraudiophile riguardo MPD sotto Lubuntu, si suggeriva di far girare MPD come utente root (modificando il mpd.conf, la riga "user"), così non ci sonno tutti i problemi di permission e così MPD vede tutto, anche i dischi usb e le partizioni Windows.
Certo, non è Linux ortodosso, ma se non sei in rete e gli fai fare solo il server musicale, chissenefrega della sicurezza, mi sembra la soluzione ottimale che evita il 90% dei casini che la gente ha con MPD e Linux. O sbaglio?

Vella ha scritto:Utilissimo tutto, prendo nota nella mia miniguida Essential Linux!!

Solo due cose.
Se fai
adduser utente gruppo, ti aggiunge l'utente al gruppo, ho provato e funziona.

Ottimo, anch'io dovrei rileggermi le man pages

Poi, nel solito 3d su computeraudiophile riguardo MPD sotto Lubuntu, si suggeriva di far girare MPD come utente root (modificando il mpd.conf, la riga "user"), così non ci sonno tutti i problemi di permission e così MPD vede tutto, anche i dischi usb e le partizioni Windows.
Certo, non è Linux ortodosso, ma se non sei in rete e gli fai fare solo il server musicale, chissenefrega della sicurezza, mi sembra la soluzione ottimale che evita il 90% dei casini che la gente ha con MPD e Linux. O sbaglio?

Probabilmente sì, risolverebbe tutti i problemi di permission. Valutare i contro dal punto di vista della sicurezza non è facile, dipende da com'è fatto mpd, bisognerebbe dargli un'occhiata un po' approfondita.
Comunque per limitare i possibili problemi si potrebbe configurare il server per consentire solo al tablet di accedere via rete a mpd (si tratta di editare /etc/hosts.allow e /etc/hosts.deny).
Siccome questo controllo si basa sull'indirizzo IP del client è necessario che il tablet mantenga sempre lo stesso indirizzo IP.

Switters ha scritto:
Comunque per limitare i possibili problemi si potrebbe configurare il server per consentire solo al tablet di accedere via rete a mpd (si tratta di editare /etc/hosts.allow e /etc/hosts.deny).
Siccome questo controllo si basa sull'indirizzo IP del client è necessario che il tablet mantenga sempre lo stesso indirizzo IP.

Bene!!
Il cerchio si sta chiudendo (almeno concettualmente): devo solo scegliere una macchina/scatoletta da usare da server e il tablettino per controllarlo.
Poi parto con il non-più-di-tanto-devo-ammettere fottuto inferno dell'installazione

Vella ha scritto:
.....
Poi, nel solito 3d su computeraudiophile riguardo MPD sotto Lubuntu, si suggeriva di far girare MPD come utente root (modificando il mpd.conf, la riga "user"), così non ci sonno tutti i problemi di permission e così MPD vede tutto, anche i dischi usb e le partizioni Windows.
Certo, non è Linux ortodosso, ma se non sei in rete e gli fai fare solo il server musicale, chissenefrega della sicurezza, mi sembra la soluzione ottimale che evita il 90% dei casini che la gente ha con MPD e Linux. O sbaglio?

Se il pc su cui gira MPD lo usi come player standalone sono d'accordo, se incominci ad averlo in rete secondo me è cosa non molto saggia avere un server che gira con privilegi di root

fritznet ha scritto:

Vella ha scritto:
.....
Poi, nel solito 3d su computeraudiophile riguardo MPD sotto Lubuntu, si suggeriva di far girare MPD come utente root (modificando il mpd.conf, la riga "user"), così non ci sonno tutti i problemi di permission e così MPD vede tutto, anche i dischi usb e le partizioni Windows.
Certo, non è Linux ortodosso, ma se non sei in rete e gli fai fare solo il server musicale, chissenefrega della sicurezza, mi sembra la soluzione ottimale che evita il 90% dei casini che la gente ha con MPD e Linux. O sbaglio?

Se il pc su cui gira MPD lo usi come player standalone sono d'accordo, se incominci ad averlo in rete secondo me è cosa non molto saggia avere un server che gira con privilegi di root

sarebbe solo il demone mpd che viene lanciato da root
ps aux |grep mpd
root 1581 0.0 0.0 52352 408 ? Ssl 10:31 0:00 /usr/bin/mpd /etc/mpd.conf

che poi è quello che succede normalmente

fritznet ha scritto:Se il pc su cui gira MPD lo usi come player standalone sono d'accordo, se incominci ad averlo in rete secondo me è cosa non molto saggia avere un server che gira con privilegi di root

Hai assolutamente ragione. Nulla dovrebbe girare con i privilegi di root se non strettamente indispensabile.
L'ideale sarebbe riuscire a configurare il sistema in modo che mpd giri col suo utente.

Detto questo (ipotizzando che la connessione a mpd sia permessa solo ad un tablet/client) il far girare mpd come root può essere pericoloso se:
- mpd ha delle vulnerabilità conosciute
- il tablet/client è controllato da un trojan
- il trojan o chi lo controlla è in grado di sfruttare le vulnerabilità di mpd
Questo considerando "attacchi" esterni. Poi c'è anche la possibilità che mpd abbia qualche baco per cui si metta a leggere, scrivere o sovrascrivere file più o meno a casaccio. Se gira come utente "mpd" può farlo solo con i file di sua proprietà, se gira come "root" può farlo con tutti i file.

Poi la sicurezza è anche una questione di valutare i pro e i contro, se si trattasse di una banca, di uno studio di avvocati, di un'ospedale, di un'agenzia governativa, lo sconsiglierei caldamente, per un privato certi rischi non sono poi così rischiosi. Tanto più se usa già un pc con Windows...

alluce ha scritto:
ps aux |grep mpd
root 1581 0.0 0.0 52352 408 ? Ssl 10:31 0:00 /usr/bin/mpd /etc/mpd.conf

che poi è quello che succede normalmente

Normalmente? Non mi sembra normale che un demone giri coi privilegi di root se non è strettamente indispensabile.