Il cavo I2S: dubbi e curiosità

Si parla in altri post che presto la Spdif andrà in pensione per essere sostituita dal bus I2S...
La domanda sorge spontanea: ma il cavo I2S?
Parlo ovviamente di dispositivi modulari esterni, quindi un trasporto che esce in I2S di una certa marca che poi deve entrare in un DAC, magari di un'altra marca.
Se un cavo apporta migliorie (io ci credo), quale cavo per I2S???
Cat5, Cat6, che altro?
I connettori poi sono piuttosto difficili da trovare, credo si parli dei 'mini din 5 pin' (azz, sembra il nome di un ministro cinese )
Insomma, rimango perplesso, ignorante in materia ed anche curioso e voglioso di apprendere.

Se ho capito bene non ci sono standard.

Ogni costruttore usa il suo, non c'è necessità fino ad oggi di interconnettere apparecchiature diverse, non è nato uno "standard de facto".
Ad oggi sono 4 fili (credo), e niente altro.

E' uno standard della Philips di 25 anni fa usato in modalità "interna" per collegare i transport connessi alle meccaniche dei lettori cd (cioè i dati grezzi ottenuti dalla lente e opportunamente codificati) al dac vero e proprio, quindi nulla di nuovo sotto il sole e se ci fate caso proprio l'utilizzo che oggi se ne fa sostituendo al lettore la connessione USB.

Già qualche lettore di fascia alta prevedeva il connettore I2S, qualcuno ne ha parlato in qst forum, ma non ricordo chi e dove. Il connetotre era un banale 4 pin unifilare non schermato.

Prevede 4 pin, qui:

http://en.wikipedia.org/wiki/I%C2%B2S

trovate una descrizione; il 4° pin mancante è ovviamente la massa.

Integrazione: nella WaveIO Lorien ha previsto due collegamenti I2S, uno a connettori coassiali sub-mini (identici a quelli utilizzati nei collegamenti rf dei telefonini) e uno standard a connettore a incastro. Per collegamenti più o meno lunghi si possono utilizzare i primi, a patto di avere sul dac gli stessi, identici connettori, e a meno che Lorien o qualcun'altro non si decida a crearne uno, al momento non ci sono dac che prevedono di serie tali connettori. Non possono essere usati semplicemente spellando il cavo coassiale e utilizzando solo il conduttore centrale perché si tratta di cavi sub-miniatura (qualche mmm di diametro) e non avrebbe senso lasciare la calza metallica di massa non connessa.