T fobia - discussione sulla classe d/t

http://www.videohifi.com/forum/topic.asp?ARCHIVE=&TOPIC_ID=107522

Vi segnalo questo thread in tema di amplificazione in classe d/t.

Che ne pensate ?

Interessante l'ho letta tutta, mi fermerei ai primi due post.

...La classe T fa paura davvero a tutti i produttori.
Forse per questo hanno fatto fallire la Tripath, ma per fortuna altri raccoglieranno il brevetto.

Intervengo con piacere, in quanto seguo da tempo il forum di videohifi.
Ho fatto lì diverse conoscenze, che hanno senza dubbio accresciuto la mia cultura audiofila, e soprattutto, il mio modo di ascoltare la musica.

Credo che Videohifi rappresenti fedelmente ciò che é oggi l'audiofilo medio in Italia.

Quello che imho dobbiamo toglierci dalla testa é che certi luoghi comuni dell'hifi possano cadere in pochi mesi.
La classe D, ma anche il mercato pro (come ho accennato poche discussioni più sotto), non sono altro che (per ora...) mondi paralleli a quello dell'alta fedeltà propriamente detta.

Alta fedeltà che fin dagli anni 50-60 ha trovato l'unico modo di RINNOVARSI DAVVERO nel porre una cura maniacale nella costruzione e nella finitura dei suoi apparecchi.

Soprattutto per quanto riguarda le amplificazioni.
Il mercato dei cd player se notate infatti é da sempre aperto a nuove soluzioni. Proprio perché queste sono continuamente state implementate, al contrario del mercato delle amplificazioni, dove per mezzo secolo le uniche scelte sono state valvole e stato solido.

Proprio per la scarsità di scelta, per muovere il mercato si é dovuto puntare su altro, in primis il lusso.

E tutto ciò si é talmente radicato nella mente (e orecchie belle chiuse, mi raccomando...) dell'audiofilo, che egli stesso tutt'ora continua a promulgare la favola del "più costa, meglio suona".
Completamente scettico riguardo alle nuove tecnologie.

É per questo che oggi "alta fedeltà" é sinonimo di esclusività e apparecchi bellissimi.
Purtroppo dicevo, certi luoghi comuni sono duri a morire.
Ma la globalizzazione -e con essa la rete- a mio parere saranno le armi giuste per scalzare questa mentalità.

In rete ormai pullulano blind-test dove ampli pro sono completamente indistiguibili da Bryston da migliaia di euro.

E per quanto riguarda la classe D (con le -per ora...- limitazioni del caso) credo sia palese rappresenti un'esempio di alta fedeltà -nel vero senso del termine- .
Se poi vogliamo metterci connettori da 150euro l'uno e chiassis satinati per renderla più "credibile"...

Silver Black ha scritto:...La classe T fa paura davvero a tutti i produttori.
Forse per questo hanno fatto fallire la Tripath, ma per fortuna altri raccoglieranno il brevetto.

e quanto ce lo faranno pagare.... per fortuna classe d non è solo tripath...

Ragazzi non confondiamo la classe D con la classe T che ne rappresenta l'evoluzione (stroncata sul nascere per ovvi motivi).

Gli integrati in classe T superano varie limitazioni presenti in quelli in classe D.

Date un'occhiata questo fantastico white paper della defunta Tripath e ne saprete di piu'...

http://lotusacoustics.com/a_downloads/tripath_whitepaper.pdf

Su videohifi davvero c'è gente (una minoranza rumorosa) che non conosce il valore dei soldi perchè non ha mai avuto necessità di guadagnarli. Purtroppo inzozzano alcune discussioni con consigli spropositati per il 99,9% degli italiani; ripeto, una minoranza rumorosa.
Qui c'è il contraltare degli utenti 'pro' che asseriscono la non influenza dei cavi sul suono benchè se accorga qualsiasi sordo. Il mondo è bello perchè vario

apparte il fatto che l'italia e la sua gente ha la spiccata attitudine a restare indietro

spiegatelo voi ad un vecchiazzo di 40/50 fossilizzato sul concetto, pre + finale, bassa efficenza lettore CD o giradischi
da svariati migliaia di euro...

ci presentiamo noi con schedine come la fenice o ampli tipo il t amp o trends
e li smediamo

che reazione hanno? be simile a quella dell'inquisizione...
nn pssono accettare il fatto di aver perso in partenza, di aver buttato tanti soldi, di nn aver capito un ca22o almeno negli ultimi periodi di hifi, e sopratutto dopo tutto cio, il loro impianto suona pure peggio di un DVD player philips/trevi un ampli da 50e alimentato a batteria...

eppure e questa la medicina per l'hifi, modernita e prezzi bassi

l'hifi si e trasformato in cosa per pochi, un club esclusivo, potranno mai accettare di "perdere" contro ragazzini, e smanettoni che in totale spendono meno di un metro di cavo super speciale

è cosi assurdo per loro perche è abitutati cosi, che e difficile crederci...

ANDR3A101 ha scritto:
spiegatelo voi ad un vecchiazzo di 40/50 fossilizzato sul concetto, pre + finale, bassa efficenza lettore CD o giradischi
da svariati migliaia di euro...
..

ocio Andrea , che a molti qua stan fischiando le orecchie ...

nn mi piace parlare per stereotipi

ma penso che tutti noi conosciamo l'audiofilo nn azzardo anziano ma su con gli anni
che possiede un impianto vecchio come il cucco...

che nn e disposto a cambiare idea neanche di fronte l'evidenza

io parlo di quelli, poi ce pure gente di 60anni recettiva alle novita
sto forum e pieno

schwantz34 ha scritto:

ANDR3A101 ha scritto:
spiegatelo voi ad un vecchiazzo di 40/50 fossilizzato sul concetto, pre + finale, bassa efficenza lettore CD o giradischi
da svariati migliaia di euro...
..

ocio Andrea , che a molti qua stan fischiando le orecchie ...

Quando avevo 18 anni la gente di 33 mi sembrava già vecchia Ora che ho quell'età mi sento così giovane

ANDR3A101 ha scritto:un vecchiazzo di 40/50 fossilizzato

ué guagliunciello non parliamo degli atteggiamenti conservatori di quelli che hanno meno di trent'anni.

ah nn lo metto in dubbio, l'essere bacchettoni nn ha eta pero generalmente e piu presente nelle persone anziane

ANDR3A101 ha scritto:ah nn lo metto in dubbio, l'essere bacchettoni nn ha eta pero generalmente e piu presente nelle persone anziane

Sai più che bacchettoni i giovani si sparano le pose. Trovi quelli di 18 anni che parlano del vinile come se l'avessero ascoltato per 30 anni e danno per scontato di comprenderne le differenze con un cd, come audiofili navigati, sono onestamente irritanti quanto e avolte più degli anziani conservatori. Io amo dire : 'sono cresciuto guardando happy days (nel mio caso le repliche) - di queste cose antiche non ne capisco'. Qualcun altro potrebbe dire 'Sono cresciuto guardando friends, queste cose non le capisco' Sarebbe tutto più nei ranghi

Andrea non ha peli sulla lingua però ha parlato bene nel concetto, poi il discorso sull'età non voleva essere offensivo dai

ma infatti nn volevo offendere ne offesivo
mi avete frainteso, erano un paio di post semiseri

ne sn convintissimo dei 18enni che si sparano le pose

Che sagoma tranquillo, credo che nessuno si sia offeso

Silver Black ha scritto:...La classe T fa paura davvero a tutti i produttori.
Forse per questo hanno fatto fallire la Tripath, ma per fortuna altri raccoglieranno il brevetto.

Ma attualmente i chip da chi vengono prodotti? Da quello che ho visto non vi e' nessun problema
di disponibilita'.

bonghittu ha scritto:

Silver Black ha scritto:...La classe T fa paura davvero a tutti i produttori.
Forse per questo hanno fatto fallire la Tripath, ma per fortuna altri raccoglieranno il brevetto.

Ma attualmente i chip da chi vengono prodotti? Da quello che ho visto non vi e' nessun problema
di disponibilita'.

Se trovi in giro l'atto di fallimento di tripath.

Tutti i brevetti e proprietà intellettuali di tripath sono passati a cirrus logic, quindi se qualcuno li produce dovrebbe farlo dietro licenza di cirrus logic.

Poi cosa succedere ne prossimi mesi non lo sa nessuno.

[quote="Barone Rosso"]

bonghittu ha scritto:
Se trovi in giro l'atto di fallimento di tripath.

Tutti i brevetti e proprietà intellettuali di tripath sono passati a cirrus logic, quindi se qualcuno li produce dovrebbe farlo dietro licenza di cirrus logic.

Poi cosa succedere ne prossimi mesi non lo sa nessuno.

Gia'. Da quello che ho visto nel 2007 l'azienda e' passata in amministrazione controllata
per poter continuare a lavorare. Dopo l'intervento di Cirrus in teoria tutto dovrebbe essere risolto.
Nel sito del nuovo proprietario pero' non figura alcun prodotto della societa' rilevata. La cosa non e'
poi cosi' anomala perche' questo tipo di acquisizioni sono piuttosto difficili da realizzare in
tempi brevi - per gli informatici e' abbastanza noto il caso AMD-ATI - anche a fronte di killer application
come la serie TA.

Barone Rosso ha scritto:
Se trovi in giro l'atto di fallimento di tripath.

Tutti i brevetti e proprietà intellettuali di tripath sono passati a cirrus logic, quindi se qualcuno li produce dovrebbe farlo dietro licenza di cirrus logic.

Non mi risulta che Cadence o Cirrus abbiano acquistato Tripath. Non era Etelos che aveva fatto un reverse merger con loro?

E' vero che qualcuno aveva scritto questa info su 41Hz, ma mi pare infondata. Mai fermarsi alle prime righe di Google

http://www.etelos.com/article.espx?show=13731&cid=90edad0b693c7def1deb415689158b62


Ciao

P.

pincellone ha scritto:
http://www.etelos.com/article.espx?show=13731&cid=90edad0b693c7def1deb415689158b62
P.

Il mistero si infittisce

Sarebbe interessante capire se le linee di produzione sono attive.
Non ho idea dei molumi di produzione ma vedo difficile
reggere la richiesta del mercato con le sole scorte di magazzino
per piu' di 24 mesi.

bonghittu ha scritto:

pincellone ha scritto:
http://www.etelos.com/article.espx?show=13731&cid=90edad0b693c7def1deb415689158b62
P.

Il mistero si infittisce

Sarebbe interessante capire se le linee di produzione sono attive.
Non ho idea dei molumi di produzione ma vedo difficile
reggere la richiesta del mercato con le sole scorte di magazzino
per piu' di 24 mesi.

Davvero? Io sinceramente no. Non stiamo parlando di un prodotto che si vende a volumi esagerati. I chip prodotti in passato IMHO basteranno ancora per un bel po'. Tieni presente che in giro ci sono ancora valvole prodotte negli anni '50 e '60.

Ciao

P.

pincellone ha scritto:

Barone Rosso ha scritto:
Se trovi in giro l'atto di fallimento di tripath.

Tutti i brevetti e proprietà intellettuali di tripath sono passati a cirrus logic, quindi se qualcuno li produce dovrebbe farlo dietro licenza di cirrus logic.

Non mi risulta che Cadence o Cirrus abbiano acquistato Tripath. Non era Etelos che aveva fatto un reverse merger con loro?

Cirrus logic non ha mai comprato tripath ma si è limitata ai brevetti e derivati.
[Avevo trovato un documento che spiegava cosa era avvenuto]

Etelos in seguito si è presa quello che restava.

pincellone ha scritto:
Davvero? Io sinceramente no. Non stiamo parlando di un prodotto che si vende a volumi esagerati. I chip prodotti in passato IMHO basteranno ancora per un bel po'. Tieni presente che in giro ci sono ancora valvole prodotte negli anni '50 e '60.
P.

Non ho elementi di certezza, ci mancherebbe. Comunque lo spero vivamente!