Creazione t-amp con bluetooth
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Creazione t-amp con bluetooth
Salve a tutti, sto cercando qualcuno che mi possa dare una mano nella creazione di un amplificatore che abbia una connettività bluetooth e un chip con una qualità audio decente..premetto che le mie competenze in materia sono nulle, *inserire qui complesso della scelta universitaria sbagliata* e proprio per questo ho deciso di postare qui dove la gente fa le cose per passione piuttosto che cercarmi un ing.elettronico "qualunque"
Perchè crearlo e non comprare quel che già si trova in giro assemblando il tutto?
Perchè ho in mente un prodotto che vorrei poi portare su Kickstarter e non ho trovato nulla che soddisfi i miei requisiti (soprattutto per quanto riguarda le dimensioni del circuito)..
In pratica quel che vorrei realizzare è un t-amp basato su TDA2020 o 2024 che possa guidare due full-range di dimensioni tra i 2" e i 3.3", con una potenza di output tra i 10 e i 20W per canale.
L'oggetto dovrebbe essere portatile quindi alimentato da una batteria e deve possedere connettività bluetooth (so che l'audio compresso non ha una qualità eccelsa, ma purtroppo non si può avere tutto nella vita, di sicuro si può tentare di ottenere il miglior risultato possibile dati i limiti della tecnologia).
La questione è che il pcb dovrebbe essere quadrato, con le dimensioni il più ridotte possibili (al massimo la dimensione del diffusore stesso..quindi 8x8cm nel caso delle 3.3")
I miei dubbi sono:
1) è fattibile una cosa del genere? Vicino a dove abito (Monza) c'è una società che si occupa di prototipare pcb fino a 4000 dpi, può essere sufficiente?
2) E' possibile acquistare chip di terzi e utilizzarli senza incorrere in questioni legali? Qualcuno ne sa qualcosa?
3) La Tripath è fallita ed è stata acquisita dalla Cirrus Logic, ma i prodotti della Cirrus che ho visto sono..ehm..penosi. Ora, io non penso di poter "vendere" 8 milioni di pezzi o chissà che, ma un'eventuale carenza di chip potrebbe essere un bel problema.
Cercando tramite Alibaba (il sito di B2B) ho trovato un produttore cinese che fornisce fino a 50k chip al giorno, ma bo..avete altri chip da consigliare? (metteri il link al sito ma non mi è concesso)
4) Avete qualche consiglio sulle casse? Penso che per una questione di output io debba guardare ai 4 ohm altrimenti i livelli di volume raggiungibili sarebbero bassini..io ho un 2024 della Sure eletronics e già questo mi pare, come dire, flebile (ma almeno non sgrana quanto altri ampli che ho provato basati su 2030A o sul 7297)
In pratica sono qui per cercare consigli e qualcuno che voglia collaborare (meglio se della lombardia in modo da poter parlare de visu)..ovviamente la discussione riguarderà anche l'aspetto economico della faccenda.
Lo schema del circuito finale verrà poi ovviamente postato qui come ringraziamento alla community
Ho dato un occhio alle regole del forum e spero di non averne violate, non mi pare..
Se avete consigli sono più che ben accetti, di qualunque tipo.
Grazie
ps. mi pare ovvio non poter scendere ulteriormente nei dettagli di quel che ho in mente di realizzare, almeno non qui in internet.
Dirò solo questo: avete presente quando la notte sognate un prodotto miliardario e la mattina seguente vi sentite tremendamente stupidi? Ecco, io è da giugno che penso a come realizzarlo e ancora non ho trovato motivi per cui abbandonare l'idea
Perchè crearlo e non comprare quel che già si trova in giro assemblando il tutto?
Perchè ho in mente un prodotto che vorrei poi portare su Kickstarter e non ho trovato nulla che soddisfi i miei requisiti (soprattutto per quanto riguarda le dimensioni del circuito)..
In pratica quel che vorrei realizzare è un t-amp basato su TDA2020 o 2024 che possa guidare due full-range di dimensioni tra i 2" e i 3.3", con una potenza di output tra i 10 e i 20W per canale.
L'oggetto dovrebbe essere portatile quindi alimentato da una batteria e deve possedere connettività bluetooth (so che l'audio compresso non ha una qualità eccelsa, ma purtroppo non si può avere tutto nella vita, di sicuro si può tentare di ottenere il miglior risultato possibile dati i limiti della tecnologia).
La questione è che il pcb dovrebbe essere quadrato, con le dimensioni il più ridotte possibili (al massimo la dimensione del diffusore stesso..quindi 8x8cm nel caso delle 3.3")
I miei dubbi sono:
1) è fattibile una cosa del genere? Vicino a dove abito (Monza) c'è una società che si occupa di prototipare pcb fino a 4000 dpi, può essere sufficiente?
2) E' possibile acquistare chip di terzi e utilizzarli senza incorrere in questioni legali? Qualcuno ne sa qualcosa?
3) La Tripath è fallita ed è stata acquisita dalla Cirrus Logic, ma i prodotti della Cirrus che ho visto sono..ehm..penosi. Ora, io non penso di poter "vendere" 8 milioni di pezzi o chissà che, ma un'eventuale carenza di chip potrebbe essere un bel problema.
Cercando tramite Alibaba (il sito di B2B) ho trovato un produttore cinese che fornisce fino a 50k chip al giorno, ma bo..avete altri chip da consigliare? (metteri il link al sito ma non mi è concesso)
4) Avete qualche consiglio sulle casse? Penso che per una questione di output io debba guardare ai 4 ohm altrimenti i livelli di volume raggiungibili sarebbero bassini..io ho un 2024 della Sure eletronics e già questo mi pare, come dire, flebile (ma almeno non sgrana quanto altri ampli che ho provato basati su 2030A o sul 7297)
In pratica sono qui per cercare consigli e qualcuno che voglia collaborare (meglio se della lombardia in modo da poter parlare de visu)..ovviamente la discussione riguarderà anche l'aspetto economico della faccenda.
Lo schema del circuito finale verrà poi ovviamente postato qui come ringraziamento alla community
Ho dato un occhio alle regole del forum e spero di non averne violate, non mi pare..
Se avete consigli sono più che ben accetti, di qualunque tipo.
Grazie
ps. mi pare ovvio non poter scendere ulteriormente nei dettagli di quel che ho in mente di realizzare, almeno non qui in internet.
Dirò solo questo: avete presente quando la notte sognate un prodotto miliardario e la mattina seguente vi sentite tremendamente stupidi? Ecco, io è da giugno che penso a come realizzarlo e ancora non ho trovato motivi per cui abbandonare l'idea
Ale289- Novizio
- Data d'iscrizione : 18.09.13
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Occupazione/Hobby : Studente
Impianto : Amplificazione cellulare - Sure electronics Tda 2024 con casse Cambridge Sound (recuperate da un vecchio sistema 2.1 Creative)
Home Theater: Kenwood M1A con Chario Pegasus (autoregalo di mio padre che poi mi ha passato dopo che mamma si lamentava della presenza di "quelle due bare in salotto" )
Re: Creazione t-amp con bluetooth
Premesso che non sono un ingegnere, provo a risponderti "a mio parere":
Si può sicuramente stare dentro gli 8x8 cm, solo per l'amplificatore (ho delle schede TA2024 di di 6x6 cm, se ben ricordo), con anche a bordo il modulo Bluetooth non saprei...
Il problema casomai è la genuinità dei chip TA2024 che si trovano adesso, essendo stata interrotta anni fa la produzione dei chip qualcuno avanza il dubbio che i chip TA2024 che si trovano attualmente siano tarocchi.
Per farti un'idea delle dimensioni di un modulo bluetooth prova a cercare "Bluetooth audio module" su ebay.com (Sure electronics vende anche dei ricevitori Bluetooth inscatolati).
Sempre su ebay (se ben ricordo) avevo visto anche una scheda con TA2024 con Bluetooth integrato, di Helder (c'è un thread su diyaudio.com, ma l'inserzione non si trova più.
Sicuro di poter finanziare il progetto su kickstarter? Hanno aperto anche all'Italia?
Per il resto bisognerebbe sapere qualcosa di più sugli obiettivi, i vincoli progettuali, la destinazione d'uso, ecc...
Edit:
link della scheda TA2024 con bluetooth: http://www.diyaudio.com/forums/class-d/241628-helder-ta2024-bluetooth-amp-detecting-when-audio-cable-connected.html
In linea di massima direi che è fattibile e qualcuno l'ha già fatto (vedi più sotto), anche se non con i limiti di dimensioni che hai posto. Non credo sia facile però progettare da zero una PCB per TA2024. Più semplice studiarsi le PCB esistenti e che si reputano ben suonanti e cercare eventualmente di migliorarle.1) è fattibile una cosa del genere? Vicino a dove abito (Monza) c'è una società che si occupa di prototipare pcb fino a 4000 dpi, può essere sufficiente?
Si può sicuramente stare dentro gli 8x8 cm, solo per l'amplificatore (ho delle schede TA2024 di di 6x6 cm, se ben ricordo), con anche a bordo il modulo Bluetooth non saprei...
Generalmente i produttori i chip li fabbricano per venderli e perché vengano impiegati in prodotti consumer2) E' possibile acquistare chip di terzi e utilizzarli senza incorrere in questioni legali? Qualcuno ne sa qualcosa?
Il problema casomai è la genuinità dei chip TA2024 che si trovano adesso, essendo stata interrotta anni fa la produzione dei chip qualcuno avanza il dubbio che i chip TA2024 che si trovano attualmente siano tarocchi.
Su diyaudio parlano bene di altri chip in classe D (per qualcuno superiori ai TA2020/2024), dovrei fare una ricerca per ritrovare i thread...3) La Tripath è fallita ed è stata acquisita dalla Cirrus Logic, ma i prodotti della Cirrus che ho visto sono..ehm..penosi. Ora, io non penso di poter "vendere" 8 milioni di pezzi o chissà che, ma un'eventuale carenza di chip potrebbe essere un bel problema.
Cercando tramite Alibaba (il sito di B2B) ho trovato un produttore cinese che fornisce fino a 50k chip al giorno, ma bo..avete altri chip da consigliare? (metteri il link al sito ma non mi è concesso)
Dipende dal risultato che vuoi ottenere e dai vincoli che vuoi imporre, innanzitutto le dimensioni. Con un 3" ci si giocano le frequenze sotto i 150-200 hertz, se va bene. E più la cassa è piccola e più si sale con le frequenze, quindi, in soldoni, di bassi ce ne saranno poco o niente. Per il discorso potenza si potrebbe pensare di fare un diffusore con due coni, ciascuno amplificato da un canale del TA2024, ma non si risolve il problema dei bassi. Si può pensare di migliorare la situazione anteponendo all'amplificatore uno stadio di equalizzazione che compensi aumentando i bassi per "raddrizzare" la curva di risposta in frequenza, ma ci si scontra comunque con i limiti imposti dalle dimensioni (3") degli altoparlanti e dei diffusori.4) Avete qualche consiglio sulle casse? Penso che per una questione di output io debba guardare ai 4 ohm altrimenti i livelli di volume raggiungibili sarebbero bassini..io ho un 2024 della Sure eletronics e già questo mi pare, come dire, flebile (ma almeno non sgrana quanto altri ampli che ho provato basati su 2030A o sul 7297)
Per farti un'idea delle dimensioni di un modulo bluetooth prova a cercare "Bluetooth audio module" su ebay.com (Sure electronics vende anche dei ricevitori Bluetooth inscatolati).
Sempre su ebay (se ben ricordo) avevo visto anche una scheda con TA2024 con Bluetooth integrato, di Helder (c'è un thread su diyaudio.com, ma l'inserzione non si trova più.
Sicuro di poter finanziare il progetto su kickstarter? Hanno aperto anche all'Italia?
Per il resto bisognerebbe sapere qualcosa di più sugli obiettivi, i vincoli progettuali, la destinazione d'uso, ecc...
Edit:
link della scheda TA2024 con bluetooth: http://www.diyaudio.com/forums/class-d/241628-helder-ta2024-bluetooth-amp-detecting-when-audio-cable-connected.html
Switters- Membro classe oro
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Re: Creazione t-amp con bluetooth
Altri chip di cui parlano bene:
http://www.ti.com/product/tpa3100d2
http://www.ti.com/product/tpa3118d2
http://www.ti.com/product/tpa3100d2
http://www.ti.com/product/tpa3118d2
Switters- Membro classe oro
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Re: Creazione t-amp con bluetooth
Anche a potenza non sarebbero male... Non riesco a capire se vadano raffreddati da radiatorino, ma penso di si, viste le potenze...Switters ha scritto:Altri chip di cui parlano bene:
http://www.ti.com/product/tpa3100d2
http://www.ti.com/product/tpa3118d2
Soligo60- Membro classe argento
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Impianto : .
Re: Creazione t-amp con bluetooth
Solo un minuscolo dissipatore:
http://www.aliexpress.com/item/TPA3116-Amplifier-Board-50W-50W-D-Class-Amplifier-Board/1095661576.html
Tensione massima di alimentazione 24V ma dovrebbero bastare anche 12V (ovviamente con minore potenza erogata)
Su diyaudio ne parlano bene, sarebbero da provare:
http://www.diyaudio.com/forums/class-d/237086-tpa3116d2-amp.html
http://www.aliexpress.com/item/TPA3116-Amplifier-Board-50W-50W-D-Class-Amplifier-Board/1095661576.html
Tensione massima di alimentazione 24V ma dovrebbero bastare anche 12V (ovviamente con minore potenza erogata)
Su diyaudio ne parlano bene, sarebbero da provare:
http://www.diyaudio.com/forums/class-d/237086-tpa3116d2-amp.html
Switters- Membro classe oro
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Re: Creazione t-amp con bluetooth
Grazie mille per i consigli!
Quell'ampli della Helder potrebbe essere perfetto, ho trovato su ebay dove lo vendono ancora..31 dollari si possono affrontare come spesa
Avendo quello in mano e i datasheet dei chip, non dovrebbe essere impossibile realizzarne una versione più corta ma più larga. Potrei persino portalo alla società che ho citato sopra per vedere con un preventivo quanto mi chiedono (aiuto..)
La ragione per cui vorrei una pcb quadrata è puramente estetica, volevo creare un prodotto che avesse due casse con una forma simile al Nexus Q, in cui in una è allocato l'ampli nell'altra la batteria. Purtroppo il design nel mio target di mercato è un fattore importante, non posso realizzare l'equivalente musicale dei "brutti ma buoni".
La destinazione è principalemnte la riproduzione audio da pc e cellulare con la possibilità di portarsi le casse in giro..può sembrare banale ma quello che le rende differenti è la funzione di quel che le collega
Ho dato un occhio agli altri linkati ma, ad esempio, 50W di potenza sono troppi per due ragioni:
1) consumo di batteria
2) a quanto ne so conviene sempre avere delle casse più potenti dell'ampli o si rischia di rovinarle..e le casse da 3" con 50W oltre a essere molto costose sono difficili da trovare. Un prodotto molto costoso farà fatica a trovare acquirenti..
15W per canale potrebbero essere sufficienti, se date un occhio a quel che vendono difficilmente si fa troppo lontani dai 40W totali
Per finire, Kickstarter non è stato aperto all'italia ma l'unico requisito necessario è avere un conto corrente in Inghilterra e, per mia fortuna, mia sorella vive a Londra..ma ce n'è ancora di strada da fare prima di preoccuparsi di quello
Quell'ampli della Helder potrebbe essere perfetto, ho trovato su ebay dove lo vendono ancora..31 dollari si possono affrontare come spesa
Avendo quello in mano e i datasheet dei chip, non dovrebbe essere impossibile realizzarne una versione più corta ma più larga. Potrei persino portalo alla società che ho citato sopra per vedere con un preventivo quanto mi chiedono (aiuto..)
La ragione per cui vorrei una pcb quadrata è puramente estetica, volevo creare un prodotto che avesse due casse con una forma simile al Nexus Q, in cui in una è allocato l'ampli nell'altra la batteria. Purtroppo il design nel mio target di mercato è un fattore importante, non posso realizzare l'equivalente musicale dei "brutti ma buoni".
La destinazione è principalemnte la riproduzione audio da pc e cellulare con la possibilità di portarsi le casse in giro..può sembrare banale ma quello che le rende differenti è la funzione di quel che le collega
Ho dato un occhio agli altri linkati ma, ad esempio, 50W di potenza sono troppi per due ragioni:
1) consumo di batteria
2) a quanto ne so conviene sempre avere delle casse più potenti dell'ampli o si rischia di rovinarle..e le casse da 3" con 50W oltre a essere molto costose sono difficili da trovare. Un prodotto molto costoso farà fatica a trovare acquirenti..
15W per canale potrebbero essere sufficienti, se date un occhio a quel che vendono difficilmente si fa troppo lontani dai 40W totali
Per finire, Kickstarter non è stato aperto all'italia ma l'unico requisito necessario è avere un conto corrente in Inghilterra e, per mia fortuna, mia sorella vive a Londra..ma ce n'è ancora di strada da fare prima di preoccuparsi di quello
Ale289- Novizio
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Re: Creazione t-amp con bluetooth
Stando al datasheet, a 50W ci si arriva con alimentazione a 22V e carico da 4 Ohm. Alimentandolo a 12V avresti circa 8W su 8 Ohm e 15W su 4 Ohm... ossia all'incira come con un TA2024 (che, misure alla mano, in realtà eroga circa 6W su 8 Ohm).Ale289 ha scritto:Ho dato un occhio agli altri linkati ma, ad esempio, 50W di potenza sono troppi per due ragioni:
1) consumo di batteria
2) a quanto ne so conviene sempre avere delle casse più potenti dell'ampli o si rischia di rovinarle..e le casse da 3" con 50W oltre a essere molto costose sono difficili da trovare. Un prodotto molto costoso farà fatica a trovare acquirenti..
Inoltre non è per niente detto che sia più facile bruciare gli altoparlanti con un amplificatore più potente, anzi di solito è vero il contrario
carpanera- Affezionato
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Provincia : Teramo (Atri)
Impianto :- Spoiler:
Re: Creazione t-amp con bluetooth
Assolutamente d'accordo, se ti rivolgi al mainstream il "brutto ma buono" non funziona, a meno che non colpisca comunque l'immaginario delle persone tanto da farne parlare positivamente e generare il passaparola.Ale289 ha scritto:La ragione per cui vorrei una pcb quadrata è puramente estetica, volevo creare un prodotto che avesse due casse con una forma simile al Nexus Q, in cui in una è allocato l'ampli nell'altra la batteria. Purtroppo il design nel mio target di mercato è un fattore importante, non posso realizzare l'equivalente musicale dei "brutti ma buoni".
Qui mi sono perso...può sembrare banale ma quello che le rende differenti è la funzione di quel che le collega
Li ho linkati perché ti preoccupavi della reperibilità dei chip Tripath e chiedevi di chip alternativiHo dato un occhio agli altri linkati ma, ad esempio, 50W di potenza sono troppi per due ragioni:
1) consumo di batteria
2) a quanto ne so conviene sempre avere delle casse più potenti dell'ampli o si rischia di rovinarle..e le casse da 3" con 50W oltre a essere molto costose sono difficili da trovare. Un prodotto molto costoso farà fatica a trovare acquirenti...
Oltre al TPA3116D2 da 50W ci sono il TPA3118D2 da 30W e il TPA3130D2 da 15W (mi pare).
Tutti alimentabili a 12V (anche meno, si scende fino a 5V come tensione minima).
Il vantaggio di scegliere un chip da 30 o 50W è che ti lascia aperta la possibilità di aumentare la potenza semplicemente aggiungendo una batteria in serie (12+12V), pensa a un sistema modulare... versione base 15Watt, si aggiunge un modulo batteria aggiuntivo e si arriva a 30, 40W.
Il cliente potrebbe sentirsi rassicurato e ritenerlo un investimento prudente ed eventualmente aperto a evoluzione.
Il problema comunque, con quelle dimensioni, resta la resa sui bassi, sia pensando a un pubblico di giovani o giovanissimi che meno giovani.
Il "brutto ma buono" non funziona ma, secondo me, non funziona neanche il "bello ma nobbuono" o il "bello ma così così" (a meno che il rapporto qualità/prezzo non sia molto conveniente)
Altri problemi da risolvere (te li butto lì così come mi vengono):
- normative, certificazione CE, ecc...
- batterie: di che tipo? Capacità? Che circuito di ricarica?
Per un prototipo può andar bene prendere una scheda di amplificazione già fatta ma se decidi di produrre in serie credo convenga progettare uno stampato ad hoc (anche perché chi ti garantisce che Helder o chi per lui possa fornirti coi numeri e soprattutto la qualità richiesti? che succede se dopo sei mesi hai una percentuale di guasti, da riparare in garanzia, del 20% e dopo un anno del 50% ?).
Switters- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 24.02.11
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Impianto : solo stereo, non HiFi...
Re: Creazione t-amp con bluetooth
Per la batteria pensavo a una ioni-litio 4000-5000 mA, circa il doppio di quelle che si trovano nei cellulari..in internet si trovano senza troppa fatica a prezzi decenti se acquistate in grandi stock, bisogna vedere quanta autonomia di riproduzione garantiscono
Per le normative CE, la certificazione è un costo che includerei nell'ammontare richiesto a Kickstarter, quindi non dovrebbe essere un grosso problema per il prototipo..avevo già cercato e i costi per prodotti semplici variano tra i 300 e i 1000 (anche qui, bisogna farsi fare un preventivo avendo in mano il prototipo..un problema alla volta)
Proprio per quanto riguarda la resa dei prodotti difettati e simili vorrei non farmi fornire i pezzi dalla Helder, ma creare un pcb "mio" (all'ufficio brevetti non ho trovato t-amp quindi non dovrei avere casini legali, soprattutto se ne modifico uno esistente) per poi occuparmi anche io dell'assemblamento acquistando le componenti necessarie (in quasi tutte le iniziative di crowdfunding si chiedono i soldi per i macchinari)
I bassi, anche qui, discorso già preso in considerazione: nel circuito che vorrei creare vorrei inserire un secondo audio out che poi andrebbe ad un subwoofer con un suo apposito ampli e senza batteria (non è un sistema pensato per essere portato ovunque, l'uso sarebbe prevalentemente casalingo).
Tuttavia il subwoofer sarebbe un secondo prodotto a parte da vendere nel caso di successo della campagna crowdfunding (ovviamente menzionando la possibilità di espansione ex-post)
In alternativa si può prendere in considerazione un ampli 2.1 cui fare solo l'uscita per il sub senza necessità di un secondo ampli apposito, ma sarebbe comunque oggetto di una seconda campagna di finanziamento perchè, seguendo la filosofia del primo prodotto, dovrebbe avere delle funzioni che attualmente sul mercato non ci sono (non in un solo prodotto)..
L'idea delle batterie in serie non l'avevo considerata invece, mi piace!
Rimane da vedere che costi possano avere delle 3" così potenti..forse anche che peso dovrebbe entrare in considerazione. Senza considerare quanto a determinati volumi possa sgranare il suono e ogni quanto una persona necessita veramente di una potenza tale (sarà che abito in un piccolo condominio, quindi non sono abituato ad avere la licenza di spaccare i timpani al vicinato)
Per le normative CE, la certificazione è un costo che includerei nell'ammontare richiesto a Kickstarter, quindi non dovrebbe essere un grosso problema per il prototipo..avevo già cercato e i costi per prodotti semplici variano tra i 300 e i 1000 (anche qui, bisogna farsi fare un preventivo avendo in mano il prototipo..un problema alla volta)
Proprio per quanto riguarda la resa dei prodotti difettati e simili vorrei non farmi fornire i pezzi dalla Helder, ma creare un pcb "mio" (all'ufficio brevetti non ho trovato t-amp quindi non dovrei avere casini legali, soprattutto se ne modifico uno esistente) per poi occuparmi anche io dell'assemblamento acquistando le componenti necessarie (in quasi tutte le iniziative di crowdfunding si chiedono i soldi per i macchinari)
I bassi, anche qui, discorso già preso in considerazione: nel circuito che vorrei creare vorrei inserire un secondo audio out che poi andrebbe ad un subwoofer con un suo apposito ampli e senza batteria (non è un sistema pensato per essere portato ovunque, l'uso sarebbe prevalentemente casalingo).
Tuttavia il subwoofer sarebbe un secondo prodotto a parte da vendere nel caso di successo della campagna crowdfunding (ovviamente menzionando la possibilità di espansione ex-post)
In alternativa si può prendere in considerazione un ampli 2.1 cui fare solo l'uscita per il sub senza necessità di un secondo ampli apposito, ma sarebbe comunque oggetto di una seconda campagna di finanziamento perchè, seguendo la filosofia del primo prodotto, dovrebbe avere delle funzioni che attualmente sul mercato non ci sono (non in un solo prodotto)..
L'idea delle batterie in serie non l'avevo considerata invece, mi piace!
Rimane da vedere che costi possano avere delle 3" così potenti..forse anche che peso dovrebbe entrare in considerazione. Senza considerare quanto a determinati volumi possa sgranare il suono e ogni quanto una persona necessita veramente di una potenza tale (sarà che abito in un piccolo condominio, quindi non sono abituato ad avere la licenza di spaccare i timpani al vicinato)
Ale289- Novizio
- Data d'iscrizione : 18.09.13
Numero di messaggi : 5
Località : Monza
Occupazione/Hobby : Studente
Impianto : Amplificazione cellulare - Sure electronics Tda 2024 con casse Cambridge Sound (recuperate da un vecchio sistema 2.1 Creative)
Home Theater: Kenwood M1A con Chario Pegasus (autoregalo di mio padre che poi mi ha passato dopo che mamma si lamentava della presenza di "quelle due bare in salotto" )
Re: Creazione t-amp con bluetooth
Se non ho sbagliato a fare i conti con 5000 mAh si dovrebbe arrivare sui 50 minuti alla massima potenza con altoparlanti da 4 Ohm (con alimentazione a 12V), il doppio con altoparlanti da 8 Ohm (ma diminuisce la potenza).Ale289 ha scritto:Per la batteria pensavo a una ioni-litio 4000-5000 mA, circa il doppio di quelle che si trovano nei cellulari..in internet si trovano senza troppa fatica a prezzi decenti se acquistate in grandi stock, bisogna vedere quanta autonomia di riproduzione garantiscono
Non mi sono mai occupato di certificazioni, ma secondo me non è solo una questione burocratica, si tratta di conoscere le norme (ad esempio quelle sull'isolamento o sull'emissione di interferenze elettromagnetiche) per tenerne conto in fase di progettazione. Che succede se scopri che una volta completato il progetto quando si accende il sistema questo provoca disturbi nella ricezione delle stazioni radio?Per le normative CE, la certificazione è un costo che includerei nell'ammontare richiesto a Kickstarter, quindi non dovrebbe essere un grosso problema per il prototipo..avevo già cercato e i costi per prodotti semplici variano tra i 300 e i 1000 (anche qui, bisogna farsi fare un preventivo avendo in mano il prototipo..un problema alla volta)
Un subwoofer normalmente riproduce frequenze fino a 80-100 Hz (poi c'è anche chi lo taglia a 50-60 Hz o addirittura più in basso), dei diffusori piccini picciò non scendono sotto i 150-200, come minimo si resta scoperti dai 100 ai 150Hz. Poi si può decidere di far salire il subwoofer per coprire tutte le frequenze lasciate scoperte dai diffusori, però subentra un altro problema, le frequenze sopra una certa soglia (diciamo 100 Hz) sono direzionali, vale a dire che le nostre orecchie riconoscono e localizzano la sorgente che le emette e nel caso siano prodotte da un singolo subwoofer questo non permette di ricreare fedelmente una scena sonora.I bassi, anche qui, discorso già preso in considerazione: nel circuito che vorrei creare vorrei inserire un secondo audio out che poi andrebbe ad un subwoofer con un suo apposito ampli e senza batteria (non è un sistema pensato per essere portato ovunque, l'uso sarebbe prevalentemente casalingo).
Tuttavia il subwoofer sarebbe un secondo prodotto a parte da vendere nel caso di successo della campagna crowdfunding (ovviamente menzionando la possibilità di espansione ex-post)
Da un certo punto di vista queste si possono considerate delle pippe mentali, soprattutto se si pensa che magari chi comperà il prodotto lo farà per non ascoltare direttamente dall'altoparlantino dello smartphone/tablet o da un paio di cassettine di plastica da PC, però, secondo me, sono comunque aspetti tecnici di cui tenere conto per fare delle scelte progettuali più o meno consapevoli.
Ma non si tratta di spaccare i timpani ai viciniL'idea delle batterie in serie non l'avevo considerata invece, mi piace!
Rimane da vedere che costi possano avere delle 3" così potenti..forse anche che peso dovrebbe entrare in considerazione. Senza considerare quanto a determinati volumi possa sgranare il suono e ogni quanto una persona necessita veramente di una potenza tale (sarà che abito in un piccolo condominio, quindi non sono abituato ad avere la licenza di spaccare i timpani al vicinato)
Secondo me potrebbe essere un vantaggio commerciale dare al compratore un po' di flessibilità, ad esempio la possibilità di avere a disposizione una maggiore potenza nel caso gli serva (aggiungendo semplicemente un modulo di batterie supplementare). Bisogna anche farsi due conti per vedere i costi dell'adottare un chip piuttosto che un altro.
La modularità secondo me potrebbe essere un vantaggio non da poco. Si può cominciare a mettere in piedi un sistemino spendendo il minimo e poi si può migliorare aggiungendo moduli.
Sei in grado di usare un CAD o un software di rendering? Per presentare il progetto su una piattaforma come kickstarter secondo me è fondamentale farlo in maniera accattivante e realistica il progetto, con immagini piacevoli e che rendano l'idea del prodotto finito.
PS: come pensi di collegare i due diffusori tra di loro? Anche cavi e connettori hanno la loro importanza (sia funzionale, sia estetica).
Switters- Membro classe oro
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Re: Creazione t-amp con bluetooth
Questo può essere già un problema maggiore, si avrebbe bisogno di un paio d'ore.. certo, c'è anche da dire che su un utilizzo prolungato a tutta potenza uno può pensare di portarsi dieto il cavoSwitters ha scritto:
Se non ho sbagliato a fare i conti con 5000 mAh si dovrebbe arrivare sui 50 minuti alla massima potenza con altoparlanti da 4 Ohm (con alimentazione a 12V), il doppio con altoparlanti da 8 Ohm (ma diminuisce la potenza).
Non penso siano problemi impossibili da aggirare (i prodotti sul mercato esistono già, quindi si può fare). Certo, prenderli in considerazione già in fase progettuale è meglio..ma, al peggio, SE il progetto riceve il finanziamento diventa solo una questione di rimandare la data di consegna per un ripensamento del circuito.. Avuti i soldi, la parte del risolvere i problemi è complessa..ma di sicuro non è come partire da zero e dover ancora trovare le persone e perfezionare l'idea (tra l'altro, grazie ancora per le mille risposte che mi stai dando e per il brainstorming )Non mi sono mai occupato di certificazioni, ma secondo me non è solo una questione burocratica, si tratta di conoscere le norme (ad esempio quelle sull'isolamento o sull'emissione di interferenze elettromagnetiche) per tenerne conto in fase di progettazione. Che succede se scopri che una volta completato il progetto quando si accende il sistema questo provoca disturbi nella ricezione delle stazioni radio?
Sulla grossa parte dei bassi, ehm, non penso l'utente mainstream sia così raffinato da sentire un buco di frequenze o altro..e i prodotti concorrenti (i sistemi 2.1 da pc che compri al mediaworld) non sono certamente a prova di audiofilo, anzi..
La modularità rimane un argomento interessante ma è indirizzato a chi vuole poi metterci mano (non tecnicamente la mia utenza), ma avevo pensato di spalmare i costi di produzione mettendo nel kickstarter anche solo il pcb senza inscatolamento (e senza circuito di alimentazione)
Io no, ma alcuni amici si.. pensavo più di fare un video accattivante, ho una amica modella (amatoriale, niente sfilate della moda eh) che potrebbe mettermi in contatto con qualcuno in grado di fare buoni video..L'hipsterismo ha riempito il mondo di questo tipo di professionisti, non sarà così' impossibile trovarne uno.Sei in grado di usare un CAD o un software di rendering? Per presentare il progetto su una piattaforma come kickstarter secondo me è fondamentale farlo in maniera accattivante e realistica il progetto, con immagini piacevoli e che rendano l'idea del prodotto finito.
Considera comunque che è un altro problema da affrontare tra qualche mese, prima necessito avere l'hardware adatto poi dovrò occuparmi della creazione dell'inscatolamento, che non è roba da nulla..
Perchè ho come l'impressione che la risposta "cavi da 2 mm saldati, come ho sempre visto in tutti i prodotti", sarà comunque causa di problemi?PS: come pensi di collegare i due diffusori tra di loro? Anche cavi e connettori hanno la loro importanza (sia funzionale, sia estetica).
Ah, giusto per continuare a guardarsi intorno: quali buoni chip per il 2.1 si trovano? (sempre nell'ambito di potenza di un massimo di 50W)
Ale289- Novizio
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Re: Creazione t-amp con bluetooth
Secondo me con un utilizzo normale, da scrivania, si arriva tranquillamente anche a tre/quattro ore.Questo può essere già un problema maggiore, si avrebbe bisogno di un paio d'ore.. certo, c'è anche da dire che su un utilizzo prolungato a tutta potenza uno può pensare di portarsi dieto il cavo
Diverso se si pretende di usarle in un locale ampio e a volume sostenuto.
Comunque se si prevede di usare uno dei chip TPA da 30 o 50W si raddoppia la durata (a parità di volume) aggiungendo un modulo batterie
No, certo che non sono problemi impossibili da risolvere. Solo che se li previeni hai una maggiore certezza dei costi e dei tempi, se invece te li ritrovi tra capo e collo una volta fatto il prototipo rischi di dover rivedere un po' tutto. Giusto come esempio, il problema di eventuali interferenze EMI potrebbe essere risolvibile usando delle induttanze diverse sullo stadio di uscita, però potrebbero non starci fisicamente sulla PCB progettata, e magari il costo delle nuove induttanze o di una PCB con un nuovo layout aumenta sensibilmente.Non penso siano problemi impossibili da aggirare (i prodotti sul mercato esistono già, quindi si può fare). Certo, prenderli in considerazione già in fase progettuale è meglio..ma, al peggio, SE il progetto riceve il finanziamento diventa solo una questione di rimandare la data di consegna per un ripensamento del circuito.. Avuti i soldi, la parte del risolvere i problemi è complessa..ma di sicuro non è come partire da zero e dover ancora trovare le persone e perfezionare l'idea (tra l'altro, grazie ancora per le mille risposte che mi stai dando e per il brainstorming )
Poi si può anche pensare di mettere in conto per la messa a punto del prototipo quattro mesi invece di due... se va bene si è pronti prima
Non credo che i ritardi siano visti molto bene dai "finanziatori"...
Ma magari neanche l'utente sedicente raffinato sente un buco di frequenzeSulla grossa parte dei bassi, ehm, non penso l'utente mainstream sia così raffinato da sentire un buco di frequenze o altro..e i prodotti concorrenti (i sistemi 2.1 da pc che compri al mediaworld) non sono certamente a prova di audiofilo, anzi..
Però secondo me si rischia di fare un errore sottovalutando l'importanza dei bassi. Parlo dal punto di vista commerciale, non tecnico o "audiofilo". Non penso a un pubblico raffinato o con un orecchio educato, ma sto pensando proprio al mainstream.
I bassi piacciono, ai giovani (che vanno in discoteca e poi tornano a casa e sentono i loro pezzi preferiti molto meno "esaltanti", o addirittura "monchi" sulle frequenze che più gradiscono e li coinvolgono) ma anche ai dirigenti che si comprano il 2.1 Bose da collegare al Mac in ufficio e ti dicono "senti che bassi".
Mica a caso le cuffie che vanno di gran moda hanno un'enfatizzazione (eccessiva?) delle basse frequenze, i ragazzi però le provano e dicono "cavolo, come si sentono bene!!! Papà me le compri?".
E il padre degenerato e insensibile, inconsapevole del trauma psicologico che potrebbe provocare, risponde: "Quanto costano? Duecento euro??? Te le compri quando vai a lavorare, ti ho già preso le JVC, usa quelle...".
No no no... anche qui c'è un qui pro quo, io penso sempre a un'utenza mainstream, affatto tecnica.La modularità rimane un argomento interessante ma è indirizzato a chi vuole poi metterci mano (non tecnicamente la mia utenza), ma avevo pensato di spalmare i costi di produzione mettendo nel kickstarter anche solo il pcb senza inscatolamento (e senza circuito di alimentazione)
Quando parlo di modularità penso a moduli facilmente assemblabili, tipo mattoncini Lego, un mattoncino sopra l'altro, niente di più complicato. Sia per le batterie aggiuntive che per eventuali altri moduli.
Un video con il prototipo? Ma pensi di fare un prototipo più o meno definitivo a spese tue prima di partire con il finanziamento su kickstarter?Io no, ma alcuni amici si.. pensavo più di fare un video accattivante, ho una amica modella (amatoriale, niente sfilate della moda eh) che potrebbe mettermi in contatto con qualcuno in grado di fare buoni video..L'hipsterismo ha riempito il mondo di questo tipo di professionisti, non sarà così' impossibile trovarne uno.
Considera comunque che è un altro problema da affrontare tra qualche mese, prima necessito avere l'hardware adatto poi dovrò occuparmi della creazione dell'inscatolamento, che non è roba da nulla..
Perché io pensavo alla pagina del progetto su kickstarter con dei rendering per dare l'idea di cosa sarà il prodotto finale (a meno di variazioni necessarie).
Qui c'era qualcuno molto bravo in grafica e rendering ma è da un po' che non si fa più vedere...
Perché i cavi sono un problema. Soprattutto per le donne che li odiano, soprattutto in vista... secondo me gli ricorda il serpente che ha turlupinato Eva e AdamoPerchè ho come l'impressione che la risposta "cavi da 2 mm saldati, come ho sempre visto in tutti i prodotti", sarà comunque causa di problemi?
Scherzi a parte, se tutto l'insieme deve dare un idea di "qualità", anche esteticamente, i cavi devono essere "belli", magari intercambiabili e magari anche di differente lunghezza.
Oppure dei cavi a spirale, allungabili. Certo se si pensa a cavi intercambiabili bisonga mettere in conto i connettori (anch'essi "belli" e di qualità, senza esagerare e sconfinare nel feticismo audiofilo) e sicuramente aumentano i costi.
Buoni non lo so, perché non li ho mai sentiti, però con il TAP3116 ci fanno anche delle schede 2.1:Ah, giusto per continuare a guardarsi intorno: quali buoni chip per il 2.1 si trovano? (sempre nell'ambito di potenza di un massimo di 50W)
http://www.ebay.it/itm/2-1-TPA3116-Class-D-Digital-Amplifier-Board-100W-50W-50W-50mA-/290975513277?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item43bf7dfabd
Qui ci sono due TPA3116, uno per i canali destro e sinistro e uno, a ponte, per il subwoofer.
Ma si può fare anche con TPA3118, oppure il TK2050 (Tripath).
Switters- Membro classe oro
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