Philips 22GL561

Ripple, ecco ! Non mi veniva la parola, mi hai fatto morire per un momento   

Si, hai ragione in toto. Pensavo a bocca aperta  

Penserò a qualcosa per il fatto Mixer/Mic non è semplice sta cosa  

@manu leggi attentamente e tienilo a mente x i prox anni,per minimizzare/eliminare emi noise e tutte le rotture di maroni:
 
1) cavi segnali da apparecchiature e trasduttori,c128 microfonici semibilanciati lato partenza.
2) trafo separatore 1:1 sulla 220V sorgenti o apparecchi di misura ferro saturo è meglio.
 
se non ci riesci cosi ti resta un druido o un rabdomante da interpellare,sono categorie in disuso ma è l'ultima spiaggia.
ps il rabdomante lo so c'entra poco ma faceva folklore

Ne avevamo gia' parlato mi pare,ma il tuo impianto è bifase?Non ricordo causa arterio questa sfaccettatura visto che hai la 380 in casa,ho questo sospetto.Misura se hai 125 v tra ogni filo e terra,oppure 250 tra un solo filo e terra e l'altro a 0V circa...

Il trasfo 1:1 è una bella opzione, ma devo provarla. L'impianto è senza terra   , basta anche solo il cercafase oppure devo tirar un cavo fuori dal balcone a mo' di terra e misurare con tester?
Anche i cavi che hai citato... Li devo provare, cercherò qualcosa

misura tra un filo e un tubo dell'acqua di carico e tra l'altro filo e lo stesso tubo....con il tester in alternata

senza toccare con le dita i puntali...sperem

Ok, quando torno, giovedì, faccio la prova.
Comunque Maurì, non essere così dubitativo con me... che i puntali non vanno toccati mentre si misura questo lo sapevo sin da bambino quando vedevo altri usarlo... idem che devo mettere l'alternata nel tester... dai sù!  
...non sono un niubbo, questo è certo   Ti ringrazio comunque della tua preoccupazione


Visto che torno sù giovedì mi preparo al peggio: se ho due fasi nella 220 come mi dovrò comportare?
Grazie  

se hai un impianto bifase senti un amico elettricista se è accomodabile internamente visto che hai la 380 in casa,la bifase è una soluzione sempre problematica con le elettroniche,sulla fornitura 220v ''normale'' di casa la messa a terra del neutro si puo' fare solo dalla cabina enel.In pratica col bifase è come se tu non avessi il ''neutro'',perche' (il neutro ) non è a terra ma è a sua volta una 1/2 fase insieme all'altra.Cmq sia prima di fasciarsi la testa,bisogna essersela rotta,misura la rete poi vediamo,io le ultime in giro le ho viste circa 20 anni fa,e me le ricordo bene perche' dove c'era una rogna c'era il bifase.
ps non so se il cercafase ti ''vede'' i 125v dei due fili ma a pensarci bene dovrebbe andare bene.

Interessante questo discorso sulle fasi della corrente.....per quel poco che ne so io tutta la corrente alternata ha 2 fasi, una alternata di 180 gradi dall'altra ad uba frequenza di 50~60Hz. La messa a terra e' un sistema di sicurezza oggigiorno obligatorio per tutto l'impianto( a norma) e serve semplicemente in caso di corto per scaricare il potenziale a terra tramite il filo( di terra e non neutro) invece che attraverso le tue ossa con conseguente folgorazione! , ad ogni modo per sicurezza se il tuo impianto e' sprovvisto collega l'apparecchio che stai usando ad un chiodo nel muro o qualsiasi cosa a potenziale zero.
La trifase e' un'altra storia, perche ha una terza fase( cavo ) alternata di 360 gradi dal primo e pochi macchinari la usano..tipo macchina del caffe', serve adare una maggiore potenza a motori elettrici, e l'unico modo di avere lo stesso effetto con l'alternata normale e' l'ouso di un condensatore da 1uF: se guardi sul compressore del frigo di casa lo vedi! 

Nei motori, oltre la maggior potenza serve anche a farli rotare. Con 1-2 fasi i motori trifase si bruciano perchè non possono girare, anche se la potenza disponibile fosse molto elevata.

La terra è una cosa che è molto importante, so bene tutti questi discorsi (sto studiando di sta roba)..anche del potenziale (d.d.p.)...ecc :-)
Quest'estate avevo già tirato giù 2 prese dal muro per iniziare a passare i cavi e poi andarli a saldare nel puntale (5, che sono già nel terreno)..ma mi sono dovuto fermare! I cavi non passano in quello schifo di corrugato del 16mm  , ho provato anche a levare gli attuali per poi farli passare tutti e tre insieme, ma non c'è verso ...sapone...e roba varia ...il tubo è troppo piccolo.
...di tirar giù il muro è impossibile... sono perline di legno...poi a rimetterle sarebbe una pazzia, non penso neanche me lo farebbero fare  

La distribuzione  bifase è un sistema vecchi ormai in disuso nelle abitazioni.In quelle moderne il neutro sta a terra in cabina infatti se lo misuri è a potenziale zero verso terra.
il ''bifase'' 125+125 lo trovi su vecchie distribuzioni o credo ricavate dalla 380 industriale.
Per portare la terra in giro devi ''anellare'' in pratica girarci intorno le pareti e se nn passano i cavi nuovi usare le canaline ma secondo me i tuoi ''ti fanno correre''.
I cavi (segnali)dovete imparare a schermarli in semibilanciato non è difficile bastano dei tasker 128 un filo al negativo uno al positivo e lo schermo al negativo lato di partenza segnali,all'arrivo lo schermo va tagliato per nn generare anelli di massa i due fili invece dritti ai connettori.Di solito questa soluzione è sufficente,naturalmente cosi il cavo ha ''un verso'' non si deve collegare alla rinfusa e vanno ''segnati'' i connettori x ricordarli

Buongiorno

Ho misurato la 220:
Puntali sui due poli >228VAC
Puntali uno su un polo della presa, l'altro sul tubo dell'acqua >228VAC
Puntali uno su l'altro polo della presa, l'altro sul tubo dell'acqua > 0VAC

Con il cercafase ho potuto confermare che un polo solo delle prese ha la fase

Se era il cavo a fare da antenna credo che staccando il microfono quella 50 hz o poco + o poco - doveva permanere. Ho provato un attimo fa, ma se stacco il mic la 50 hz sparisce. Se spengo la Phantom anche.
Quindi direi che il problema sta dalla Phantom in avanti


Terra nelle canalette?! eh, faccio finta di non aver sentito,
Se lo sapessero i miei
P.S. il mixer comunque non ha la messa a terra.
P.S.2. Toccando il mic o qualche punto metallico del mixer (prese jack/rca ecc...) quella 50hz si attenua, leggermente, ma di 5/6dB sì  

MANU97 ha scritto:Nei motori, oltre la maggior potenza serve anche a farli rotare. Con 1-2 fasi i motori trifase si bruciano perchè non possono girare, anche se la potenza disponibile fosse molto elevata.

La terra è una cosa che è molto importante, so bene tutti questi discorsi (sto studiando di sta roba)..anche del potenziale (d.d.p.)...ecc :-)
Quest'estate avevo già tirato giù 2 prese dal muro per iniziare a passare i cavi e poi andarli a saldare nel puntale (5, che sono già nel terreno)..ma mi sono dovuto fermare! I cavi non passano in quello schifo di corrugato del 16mm  , ho provato anche a levare gli attuali per poi farli passare tutti e tre insieme, ma non c'è verso ...sapone...e roba varia ...il tubo è troppo piccolo.
...di tirar giù il muro è impossibile... sono perline di legno...poi a rimetterle sarebbe una pazzia, non penso neanche me lo farebbero fare  

La terra è un sistema di protezione un po sopravvalutato, meglio il trasformatore di islamento, ma immagino un po costoso, o il doppio isolamento, quest'ultimo te lo puoi fare da solo sulle tue elettroniche, per i grandi elettrodomestici ci vuole qualche idea.

Di quello non do torto mai a nessuno, ne sono consapevole del rischio.
è altrettanto vero che restare attaccati a una 220 (o 380) è quasi letteralmente impossibile (beh a parte se butti il phon dentro la vasca e poi ci vai dentro, )
Tutte le volte che la prendo (se non salta in tempo il magneto termico) mi salta a me direttamente il braccio e finisce lì. ...poi un pò di tremarella giornaliera    

Il trasformatore d'isolamento è una bella cosa, che per il PC sopratutto avevo già pensato di mettere. Un 500VA 230/230 costa sui 60€ (vado a memoria, ma mi sembra su quella cifra).

In futuro (4-5anni...), penserò di rifare tutto l'impianto

MANU97 ha scritto:Di quello non do torto mai a nessuno, ne sono consapevole del rischio.
è altrettanto vero che restare attaccati a una 220 (o 380) è quasi letteralmente impossibile (beh a parte se butti il phon dentro la vasca e poi ci vai dentro, )
Tutte le volte che la prendo (se non salta in tempo il magneto termico) mi salta a me direttamente il braccio e finisce lì. ...poi un pò di tremarella giornaliera    

Il trasformatore d'isolamento è una bella cosa, che per il PC sopratutto avevo già pensato di mettere. Un 500VA 230/230 costa sui 60€ (vado a memoria, ma mi sembra su quella cifra).

In futuro (4-5anni...), penserò di rifare tutto l'impianto

Potresti mettere dei trasformatori di isolamento davanti agli elettrodomestici con parti metalliche a vista e lasciare tutto come è dove hai gli utilizzatori a doppio isolamento, te la caveresti con poco, e saresti più sicuro che con il sistema di terra,
"Tutte le volte che la prendo" lo fai per sport? 

   uno sport a dir poco "estremo"   
scherzi a parte...meglio non fare tanto i furbi però, che la volta buona ti puoi far del danno  

Parlando di case/impianti/elettroniche...
Io ho un piano, completamente mio, senza nessuno fra i piedi
il piano ha una stanza grande (matrimoniale sarebbe, ma che uso da singola per me), una stanza più piccola (sarebbe la singola), ma la uso da laboratorio di elettronica, il bagno, la stanza audio (sala) e infine una cucina.
Quest'ultimo locale non lo uso mai in quanto per mangiare mangio da nonni o genitori nelle case del paese qui a fianco (come mi capita  ), lo uso invece solo per accendere la stufa(a legna, termocucina).

Non ho nessun elettrodomestico nel mio piano.
Al piano terra ho tutto il laboratorio di falegname, fabbro, meccanico..ecc tutto questo collegato a terra (in quei 5 puntali che avevo citato).
Al piano superiore (al mio) ci stanno i nonni, ma non c'è nessun elettrodomestico in quanto avendo molte case qua si ci dorme solo, in quella difianco invece è dove "si vive".

è un pò complesso da spiegare,  , ma è così.  

P.S. ora comunque il principio dei post precedenti è quello di risolvere il problema ai 50hz, intanto apro gli XLR e vedo come sono collegati dentro...

Ho misurato la 220:
Puntali sui due poli >228VAC
Puntali uno su un polo della presa, l'altro sul tubo dell'acqua >228VAC
Puntali uno su l'altro polo della presa, l'altro sul tubo dell'acqua > 0VAC

ok sappiamo che hai una distribuzione monofase e il neutro a terra in cabina,meglio cosi,non toccare nulla e sei sicuro di non fare danni.Adesso il tuo diventa un ''problema generico'' le cose importanti sono che i cavi segnali siano schermati e decenti,quindi torniamo ai tasker semibilanciati.Il trafo 1:1 è ottimo ma costa e si tiene come ''ultima spiaggia'' a meno che non lo costruisci tu con due trafo ''gemelli'' qualsiasi purche' reggano il carico delle paerti della tua catena/strumenti interessate e collegati schiena a schiena o non lo rimedi da qualche vecchietto che lo ha tenuto in cantina/solaio quando ha buttato il tv valvolare 30 anni fa.Ci sono le soluzioni filtri sulla 220 ma io nn sono particolarmente fiducioso di queste applicazioni ma si puo' fare anche quello.In ogni caso ti dovresti procurare X2 e bobine di ''arresto'' adeguate
(li trovi negli switching vecchi da pc ambedue)

Una cosa simile: http://www.tme.eu/it/details/tst600w_230v/trasformatori-toroidali/indel/tst600021/# costerebbe poco, messo poi dentro un case

Per i cavi vedo prossimamente di procurarmeli
Ho presente quelle schedine attaccate alla IEC dei alimentatori da PC, una Shaffner farebbe la stessa cosa?

P.S. perchè se stacco il Mic la 50hz sparisce? se è il cavo a essere colpevole non dovrebbe rimanere ugualmente quell'interferenza  

Grazie

EDIT: solo per curiosità, il trasfo 1:1 prima di un ampli sarebbe deleterio per il suono?
600VA di quello citato mi verrebbero perfettamente per PC(la sorgente), mixer..e me ne avanzerebbe..

Il giradischi..... .... ... . .. .. .... .       ..... .. . ..     
mi spiace...ma...è andato in discarica molti anni fa, mi è stato detto.
Causa che il gira era quasi interamente mal funzionante e la mentalità di tenerlo ancora in vita, o almeno per bellezza non c'era... quindi addio!    

i separatori NON vanno sugli stadi di amplificazione ma solo sulle sorgenti,prima di comprare cose somma i consumi di cio' che gli devi mettere sotto e tienti ''largo''.
Quel microfono quanto è sensibile e che cavo usi ora?Siamo sicuri sia proprio una RF?Alla tua eta' se fosse un ''rumore'' udibile dovresti sentirlo,quasi come un microfono,hai vecchi neon in casa o potenziometri x alogene?

Buona a sapersi, grazie
Si, 600VA fissi notte e giorno sono un botto! prenderò un 150VA da usare giusto per piccole elettroniche come appunto il mixer e il PC (che mi fa da sorgente).

Il Mic è questo: AKG P170 , 12mV/Pa
Il cavo attuale è un "classico" che ho preso per 7€ in negozio...XLR/XLR, devo ancora vedere l'interno di come ha la calza collegata. Ve lo faccio sapere.

Sordo?! 50hz si sentono anche con le orecchie chiuse, ti vibra il corpo non solo il timpano. Muovendo in qualsiasi posizione il Mic difatti quei 50hz permangono. Toccandolo comunque attenuo circa 5/6dB, in genere se tocco le poche parti in metallo presenti sul Mixer.

Niente Neon e niente pot.

Ti ricordi che i 150Va sono riferiti ad una uscita di 220V vero? Fai un conto dei consumi del pc sei sicuro di ''starci dentro''?

150VA=150W , il mixer beve (a memoria) 40/50W. Il PC non più di 100W...
Il mixer tra l'altro sta acceso ben poche volte (giusto per le misurazioni) quando lo uso per suonare un separatore non me lo porto dietro
Quindi la maggior parte del tempo il pc ha tutti i suoi 150W di potenza.

E al PC a cosa serve il separatore?
Per caso ti ronza il T-Forum?

Ciao Valter!!
È un elettronica digitale, ed è la sorgente dell impianto... Da questo principio pensavo al separatore.

Poi posso ugualmente prendere il 150Va usarlo per il solo mixer... E magari fare una prova con il PC, se ho miglioramenti nel suono e/o interferenze
Grazie