Sui risultati delle prove.

Allora....
Vorrei il vostro parere perché comincio a credere che le mie orecchie abbiano qualcosa che non va.... Ok che sono nel mondo hifi da poco, ma alcune differenze, che per altri paiono eclatanti, io non le sento. Questa è la breve storia delle prove che ho fatto:

Cavi di segnale. Confrontato un QED e un Cambridge con cavo "marcione" da discount. Non ho sentito nessuna differenza. Confrontato cavo "marcione da 3 metri" con un cavo Totem audio da un metro. Prova fatta presso il negozio del mio "spacciatore di sostanze hifi" sul seguente impianto: Esposure 2010 (cd + finale) casse Totem Mite, tutti i cavi, sia potenza che alimentazione (eccetto ovviamente il cavo segnale in prova) BlueHeaven by Nordost.
Il proprietario del negozio sostiene che il cavo totem va persino meglio del BlueHeaven di segnale.... Se l'è pure presa quando gli ho detto di non sentire alcuna differenza...
O meglio: forse, ma proprio forse, impegnandomi a fondo, chiudendo gli occhi e concentrandomi, una lievissima, ma impercettibile differenza c'era. Avrei acquistato volentieri quel cavo fosse costato sui 70 euri (per quel prezzo lo avrei preso e provato a casa con calma e mi sarei autoconvinto di avere fato un salto di qualità clamoroso) Peccato che il cavo Totem di segnale costi circa 500 euri...

Dac Vs Flac Vs CD
Provato a confrontare flac rippato da cd e suonato via USB dall'Arcam rDac con il cd suonato da un Exposure 2010 (l'ho trovato usato, di 4 o 5 anni fa) oppure letto da un lettore dvd da 30 euri e passato al DAC via SPDIF.
Nessuna differenza se suona il DAC a prescindere dalla sorgente dei dati digitali.
Il lettore CD Exposure mi sembra leggermente superiore all'Arcam, soprattutto in gamma bassa. Differenze IMHO non eclatanti. Non so se spenderei 1200 euri per lettore cd Exposure. Questo l'ho rpeso più per curiosità che per altro. Mi mancava un lettore CD e l'ho trovato a 300 euri usato ma tenuto strabene (sembra nuovo e ha suonato pochissimo)
Differenza abissale invece se il CD lo suona direttamente il lettore DVD da supermercato.
Quì vince a mani basse l'arcam e la spesa di 250 per il DAC (l'ho pagato sta cifra) la trovo giustificata

Cavi Digitali Coassiali: ho avuto in prestito un Moonglo II by Nordost, ho un cavo video da 2 euri (quello con gli rca gialli) preso al Brico e ho anche provato un cavo di segnale.
Mai notate differenze.

Cavi USB: cavo da stampante vecchio di almeno 10 anni contro Wireworld Ultraviolet.
Differenze zero.

Casse: cambiate le Cambridge S70 con le Totem Sttaf : differenza abissale. Questa si sente tutta. IMHO totalmente a favore delle Totem. Adoro sto tipo di suono. e ci mancherebbe visto la differenza di prezzo.

Sugli ampli non ho fatto paragoni. Sentendo comunque lo stesso cd sul mio impianto e su quello del negozio citato sopra, le differenze mi sembrano molto poche.

Alla fine, IMHO, il Dac lo ritengo un ottimo investimento. Basta un qualunque lettore cd/dvd anche da 19 euro e via spdif hai un ottimo lettore cd. Non so se comprerò mai più un lettore cd. Per i cavi di segnale sono disposto a pagare 40 euro per un QED perché è bello esteticamente e mi piace da vedere. Non ci sono altri motivi.

Che dite, ho le orecchie foderate di prosciutto?
Ah, sono un chitarrista per passione. non sono bravo, non suono in un gruppo ma è da circa 27 anni che suono. Chitarre, ampli ed effetti ne ho provati a bizzeffe.

Credo di avere il tuo stesso problema...    
Le differenze tra cavi a volte le sento anche ma non trovo interessante far prove cambiando i cavi, m'interessa di più sentire le differenze tra amplificatori, preamplificatori, altoparlanti, PC alimentato da rete o solo a batteria...

Guitarfabius ha scritto:

Che dite, ho le orecchie foderate di prosciutto?
Ah, sono un chitarrista per passione. non sono bravo, non suono in un gruppo ma è da circa 27 anni che suono. Chitarre, ampli ed effetti ne ho provati a bizzeffe.

Le differenze che ho sentito nel mio impianto sono tra diversi dac, lettori cd, ma per cavi non
mi sono mai fatto problemi. Uso cavi da elettricista per quelli di potenza e mi sono costruito
cavi digitali e cavi rca, spendendo poco e senza essere convinto di sentire miglioramenti.
Ma vivo in pace senza paranoe audiofile e mi godo la musica. 

Senza voler innescare alcuna polemica (che abbiamo già abbondantemente dato... )

Per quello che riguarda la mia personale esperienza posso dire che le differenze esistono, eccome.

Però, c'è un però....

Per poter identificare le differenze a volte infinitesimali tra cavi, l'impianto in questione deve essere "all'altezza".

Deve essere un impianto molto ben suonante, rivelatore e di qualità.

I cavi sono tra le ultimissime "messe a punto" dell'impianto, non uno degli elementi principali.... Rifiniture che come tali a volte sono molto ma molto sottili.

Per cui, prima di preoccuparci dei cavi, sistemiamo BENE la sinergia tra i vari componenti
e poi adeguiamo i cavi al valore (non economico) dell'impianto stesso.

E allora si, che probabilmente sentiremo differenze

Tutto questo in linea generale...

Poi subentra anche l'"educazione" del ns orecchio.

Faccio un piccolo esempio....

Io che sono abituato a bere vino scarso, mi trovo a bere un buon vino.

Il gentile ospite mi dice, la senti la nota fruttata, le more ed il retrogusto di mandorla, con il lievissimo sentore di albicocca ?

Io lo guardo come se fosse pazzo....

E ditemi che non vi è mai successo.....

Per l'audio è la stessa cosa....