Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
+13
dinamanu
giucam61
Albert^ONE
Biagio De Simone
lello64
Snap
Calbas
beppe61
Seti
sportyerre
enrico massa
Smanetton
valterneri
17 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Cántame, oje cavetto, tutt' 'e ccanzone,
n'ora famme durmì sott'a 'sta luna.
Famme sunnà
che ancòra mme vò' bene.
mirate, lor Signori, mirate e ammirate ...
questa meravigliosa eccezionale insostituibile incredibile ....
zombica recensione,
questa è mia prima uscita in pubblico, e ..........
sarà FANTASTICA, lo giuro !!!!!
- VALTERRRRR!!!! zombica ha valenza negativa, non lo sai? -
- ehi gente!
ho scritto 'sta recensione questa notte tra nebbia e sonno,
e zombica è la parola giusta! che ci volete fare ....
......................
comunqueeeeeeeee ....!! ... signoriniiii....!!.....
prima di cominciare a cri-ti-ca-reeeeeeé .....
co-me-di-vo-stro-so-li-tòooò, ...... LEGGETE !!!! CRIBBIO !!!!-
… e dovete scusarmi per le inevitabili imprecisioni e la goffaggine,
sicuramente per l’assoluta inutilità ...
perché se voi siete più avanti io non chiedo certo d'aspettarmi,
perché arranco troppo e affogo spesso,
perché questa è la mia prima prova d’autore
che mi staglierà .... a pieno diritto ....
nell’Universo Stellare dei DIY T-Forumensi,
vi sembrerà cosa da poco,
ma ho usato bene i termo-restringenti
e,
senza neppure sbagliare colore ... di qua come di laaaà, ...... cioè .... mmmm ...
- Cioè? Cioè cosa? .... cos’è quell’ummmm? ....
VALTERRRRR!!!! Vuota il sacco!
Che nascondi? –
ehmm … cioè … in effetti … lo ammetto … mmmm
al primo tentativo ho sbagliato clamorosamente l'incrocio dei fili
e l'amplificatore è scoppiato in fiamme
e il perché non l'ho capito,
ovvero:
perché se sbaglio una cosa che sta dopo si rompe una cosa che sta prima?
è come se il futuro modificasse il passato
è come sbattere sul muro e rompere il paraurti di dietro,
sarà che anche gli elettroni sono permalosi? .... (come parecchi di voi?) ….
- si, si .... ok, ok ....
comunque Valter, complimenti!
dopo tanto “chiacchierar teorico” e tirar bacchettate agli altri
come una vecchia maestra zitella
finalmente anche tu hai costruito qualcosa .......
..................
uuuuuuuh, ma che veeeedoooooo .... !
hai saldato quattro fili a quattro forcelle?
Mamma mia che fatica! …. ormai non ci si sperava più!
Ma nello studiare elettronica, hai già passato il capitolo ... :
“come si cambiano le pile all’orologio a muro” ? -
- Oooooh, fate presto voi a dire,
ho una certa età io ... lo sapete?
Per farmi star fermo il saldatore nelle mani
mi ci vuole l’incantatore dei serpenti,
mi si muove di più della spada di Dartagnan quando va in guerra!
Tutte le volte che tento di mettere le crocette sui moduli dell’USL
sembro Salvator Dalì che dipinge un affresco! -
La verità, ahimé,
è che io con gli esperimenti non ho mai avuto fortuna,
anzi,
è sempre stato un vero e proprio disastro:
di quando feci il mio primo esperimento di chimica
devo ancora ritrovare che fine ha fatto il panettone ancora da sballare
che era lì davanti a me
e che quando si è diradata la nebbia è scomparso assieme a mia nonna
che però dopo tre giorni è tornata che ancora masticava e il panettone no.
Col fuoco ho fatto venire i pompieri ma avevo solo 9 anni e poi
mi sono chiuso in camera a quattro mandate nascosto sotto al letto con la pila
a leggere Delitto e Castigo per cercare di farla franca.
Coll'esplosivo,
(ma solo mezzo chilo)
ho divelto un pollaio, ma le galline non hanno subito danni,
colla ginecologia
non sono mai riuscito a guarire la mia amica di 9 anni
quando io ne avevo 10 dopo decine visite di controllo.
Colla benzina e una bottiglia da latte
ho fatto la mia prima e ultima Molotov, ma non è esplosa,
e il vicino di casa ….:
- Che succede? Che è questo odore di benzina? -
- Nulla nulla, sono io che sto raccomodando il motorino! -
Avevo 12 anni
ma sul motorino ci andavo come un pazzo per le strade di campagna e ho capito
che la Terra non faceva per me
perché è troppo bassa e troppo piatta malgrado sia tonda,
ed è da allora che ho cominciato a salire sui pioppi e sui tetti,
perché da lassù si capisce cos'è il mondo:
un bel grande termitaio fuori controllo!
Con la mia solita autoillusione di onnipotenza decisi quindi di "aggiustare il pianeta"
e ho cominciato ad essere conosciuto come quello che ripara tutto.
Nel grande vicinato tutti mi chiamavano per aggiustare questo o quello
ed è stato come un piccolo black-out generale
dove nessuno stirava più, nessuno più poteva ascoltare la radio,
né v'era albero di natale illuminato,
tutto aspettava spento il mio ritorno col filo mancante "che avrei trovato".
Ma l’elettronica è deludente perché sta ferma anche quando si muove
e quindi iniziai ad usare il giradischi di casa
per modellare vasi di creta e statuine da presepe,
ma quel Minerva non aveva abbastanza potenza
e anche l'arte mi era negata, gli ostacoli divini sono sempre infiniti!
Il mondo era irrazionale e la Terra era troppo piccola: io volevo vedere l'Universo!
e quasi mi procurai il "gomito del tennista" a forza di strusciare strusciare tra loro
quei due grossi cristalli con la polvere di carborundum e l'acqua nel mezzo.
Pian piano uno si concavizzava e l'altro si convessava!
... non mi ricordo quale,
perché tra convesso e concavo mai mi ricordo quale sia concavo e quale convesso,
ma uno dei due, quello col buco, lo feci specchiare dal vetraio,
rubai poi l'oculare dal binocolo di mio padre "che tanto era guasto"
e mi procurai un enorme tubo pluviale della Eternit rischiando l'embolia
per cominciare a guardare Venere Marte e l’aldilà
dell’l'infinito .... (del solito G.Gattopardi)
ma soprattutto per vedere la figlia del contadino
laggiù a 200 metri di distanza
che mai purtroppo si toglieva la maglietta davanti alla finestra
col mio occhio a prender forma dell'oculare
nelle interminabili ore dell’inutile attesa.
In pratica però se guardavo ad occhio nudo vedevo tutto meglio
perché era come se fossi salito su di un'astronave
coll'oblò appannato e con la cometa che passa invano due minuti prima del previsto
mentre prendi il caffé ad aspettare.
Non mi dissi sfortunato, no! usai lo specchio concavo o convesso che sia
coi raggi solari
per costruire una specie di tostabiscotti archimedico,
e la mia vera proverbiale natura d'incendiario se ne tornò a galla!
Il fuoco, com’è bello!
La combustione è semplicemente una trasformazione chimica
con rilascio di energia termica e gas,
la fiamma è aria e gas così caldi da divenir luminosi
e ha il pennacchio all'insù perché è più leggera del freddo intorno
e all'insù vuole quindi andare ….
ma nello spazio? Ovvero in assenza di gravità?
ve la siete mai posta la domanda ignobili ignoranti?
La fiamma sarà sicuramente più globulare? sparpagliosa? sfilacciata? ...
io dovevo verificare!
Ancora a 12 anni, bruciato dall'insuccesso del telescopio
e dai fuochi che qua e là appiccicavo ogni giorno
e che un po' mi rimanevano appiccicati anche sui vestiti e sulla pelle,
realizzai l'esperimento memorabile della fiamma in assenza di gravità:
dentro ad un grosso alambicco a bocca larga,
grosso come un'inutile boccia della tortura per pesci rossi,
realizzai un traliccio di filo di ferro per tenere nel mezzo in sospensione
un batuffolo di stoffa imbevuto di benzina e kerosene,
tappata la boccia il fuoco durava solo 5 secondi
e poi l'ossigeno finiva e la fiamma svaniva nel nulla in una nuvola di fumo tanto nero
quanto il gatto semirandagio che di giorno mi cercava
e di notte vedendo i fiammiferi mi evitava.
Sul solito marciapiede sotto casa
misi l'enorme tinozza di metallo rubata al vicino di casa dove
dentro c'era l'acqua e uno strato galleggiante di paglia per attutire il colpo
alla povera incolpevole boccia volante di vetro leggero.
Dal terzo piano e di notte ...,
con precisione mirata e riprovata più volte nell'acquapaglia della tinozza,
avveniva il lancio dell'ampolla col fuoco dentro ....
L'esperimento è avvenuto più volte e il risultato era indecifrabile,
deludente, inconcludente, disarmante, insignificante, insipido.
Forse occorreva una cinepresa ad alta velocità legata all'ampolla,
impossibile averla,
e sapevo anche già che l'attrito con l'aria creava ancora
un rimasuglio di gravità, ma mai seppi quanto e neppure ora lo so!
L'ultimo lancio fu impreciso, e appunto per questo è stato l'ultimo,
e la boccia infuocata esplose sul bordo della grande tinozza metallica
con la paglia intorno, quella per sua sfortuna ancora non bagnata,
che prese fuoco ...
la finestra di sotto si aprì e il solito vicino assonnato svegliato nel sonno ....:
- Che succede? Che è questo odore di benzina? -
- Nulla nulla, sono io che sto raccomodando il motorino! -
Ero sempre credibile,
perché a tutte le ore e tutti i giorni
ero sempre a raccomodare il motorino che ancora non era mio.
Credibile o non credibile venivo sempre perdonato,
perché ai vecchi non raccontavo mai balle per farla franca
e un bambino sincero è raro,
perché capivo e cercavo di aiutare tutti,
perché ogni disastro lo facevo a fin di bene
e mai contro qualcuno, erano le cose che tremavano al mio passaggio
e i vigili del fuoco sempre coi piedi sui ceppi di partenza che sembravano Mennea.
Tutte le 18 famiglie ammucchiate in quel grande villaggio
dove tutto era collettivo mi volevano bene,
coi giardini e gli orti e la pompa per l'acqua sotterranea .......
.... oh ..... la pompa elettrica nello strimizzito stanzino ......
(dopo ve ne parlo, è l’inizio della mia carriera!)
e i marciapiedi a piastrelle che a pattinarci si faceva un rumore infernale
simile a quello delle dentiere infreddolite amplificate a bomba
e un labirinto di cantine e corridoi
dove si poteva "metter su famiglia" colle amichette coetanee
e solo campi e deserto intorno, in quella sperduta periferia di paese tutta nostra,
e davanti al mio naso ad aspettarle al passaggio
due tristi mucche che andavano e tornavano nell’arare il campo ......
com’erano belle però! ....
però ....
se rubavo le pesche salendo sugli alberi il contadino mi voleva sparare:
- Perché devi rubarle se tanto poi io le regalo sempre a tua nonna? -
Volevo proteggere la verginità di mia nonna,
perché mai il contadino avrebbe se no fattole regali?
Ho saputo poi che mia nonna aiutava nei campi in cambio di verdura e polli,
quei poveri polli che per me più di noi sono anche belli e intelligenti!
Provateci voi a procurarvi il cibo nelle steppe colle mani legate dietro la schiena
e rastrellando coi piedi e scavando col naso! provate provate!
Non chiedetemi della verdura perché io umanizzo anche quella,
poveretta e mangiata, che triste sorte anziché sventolare al sole!
Dunque dicevo:
.... oh ..... la pompa elettrica nello strimizzito stanzino ......
dunque:
alla casa con le 18 famiglie non arrivava l’acquedotto,
avevamo un pozzo nel bel mezzo d’un giardino
e il motore nel sottoscala delle mie scale,
due grandi serbatoi in soffitta e i tubi che si diramavano
per ogni appartamento,
per quindici anni, i miei primi quindici anni,
il motore s’accendeva ogni qualche decina di minuti
con un bellissimo rumore d’avvio
e le lampadine delle scale un poco nel primo istante
s’affievolivano ubbidienti ....
lo stanzino sotterraneo del motore era uno dei miei rifugi prediletti,
due metri cubi e l’elettricità pericolosa!
e mi sono sempre chiesto:
“perché quando il motore parte le lampadine si attenuano?”
ovvero:
“perché quando un motore eletrico fatica consuma di più?”
scommetto che non ve lo siete mai chiesto
e che non lo sapete,
e che non sapete neppure che ha a che fare
coll’aumento dell’impedenza dell’altoparlante in risonanza!
è stata invece la mia prima riflessione elettrica,
forse quella che poi mi ha spinto verso la luminosa carriera fulgente
d’ingegnere elettronico-aereospaziale-atomico-nucleare-astrofisico-giradiscologia .....
- VALTERRRRR!!!! non t’allargare troppo!!!! -
- ehmmmm ..... intendevooo .... ingegnere del suono! --
- oooooh, fonico! .... tutto lì? -
- ssssssssss! non fatemi fare brutta figura
che in questo forum ci sono le donne! -
- si si! ... col lumicino! -
Comunque le 18 famiglie mi proteggevano e mi volevano bene, si,
ma sospetto che dopo i miei primi esperimenti piroplastici
si son tutte procurate un estintore da tenere vicino alla porta di casa.
Ero bello,
da piccolo piccolo venni perfino rapito da una bella vicina di casa
che mi portò dal fotografo per farmi i dagherrotipi come se fossi suo figlio,
ma lei aveva già due figlie,
ce le ho ancora le foto, da qualche parte sotto ai giradischi smontati,
le sue figlie invece non mi sono mai interessate,
erano troppo vecchie!
quando io avevo due anni quelle ne avevano già cinque.
Sono cresciuto sbaciucchiato dalle donne fin dalla nascita ....
tanto che per decenni per strada ho incontrato i vecchi in fin di vita di quella casa
che in lacrime ....
- Valterino, sei sempre uguale! com'eri bravo ......... -
e io fradicio delle loro lacrime grondanti
a pensare ....
a questa gli rubavo la scala a pioli per farci la slitta ..
a questo gli ho rubato le 100 ranocchie che teneva nella metallica tinozza gigante
ad aspettare d'essere mangiate per riportarle di notte in libertà nel fiume,
a questa gli ho incendiato le 140 fascine di legnetti e son venuti i pompieri ..
a questo gli ho spaccato il vetro della finestra col mio primo cannone a polvere gialla e rossa
...
però poveretti mi volevano bene! ....
La slitta!
Stanco di quella scala a pioli poco sdrucciolevole e veloce della vicina di casa
e spinto dalla più grande nevicata mai vista a memoria d'uomo,
dentro la caverna che avevo fatto scavando 5 enormi palle di neve accostate tra loro
che impedivano inesorabilmente il passaggio a qualunque automobile nella piazzetta interna,
ideai e progettai la mia magnifica memorabile gigantesca slitta.
Mi misi all'opera nel sotterraneo di casa
smontando le doghe ad un'enorme vecchia botte "che tanto non funziona più"
e piallando piallando e avvitando avvitando tra loro
doghe e rimasugli di vecchie sedie sgangherate e vecchi armadi
giorno dopo giorno l'immensa slitta informe prendeva sembianze umane:
avrei fatto invidia al nonno di Heidi* quel giorno che a fatica la tirai fuori dal mio "laboratorio"
accorgendomi che ormai era piena estate e l'anno dopo non nevicò.
* per saperne di più cliccare qui sotto:
https://www.youtube.com/watch?v=YUBp6dWURAw
Il motorino! ecco la mia unica consolazione!
Mi ripagai dall'inutilità momentanea della slitta col motorino ormai sempre più veloce
per la sua testata sempre più bassa e il buco di scarico sempre più largo
e la candela a 4 punte aguzze
e i tubi senza quell'inutile labirinto dentro e la benzina coll'olio di ricino
e una modifica alla farfalla
che però non mi ricordo più che cavolo feci a quella povera farfalla.
Il rumore di quel mostro radente e puzzolente di benzina incombusta e pesce marcio
vomitato da un pitone a sonagli
era perfino superiore a quello dei pattini
sul marciapiede a scarselle e delle dentiere tremolanti dei vecchi
mentre ti sbaciucchiano qua e là vicino all'orecchio quando ti pescano per strada…
quando però il vigile ... il supervigile!, ...
armato fino ai denti che mi sembrava anche più grosso del solito
mi fermò brandendo un paio di pinze:
- Adesso smontiamo la marmitta e se è modificata te lo sequestro! -
Ma non ci riuscì e mi lasciò andare senza neppure curarsi che avevo solo 13 anni,
ma forse perché il mio migliore amico era figlio della guardia più anziana,
o forse era solo per invitarmi a non esagerare,
o forse perché anche lui mi voleva bene,
o forse perché la settimana prima avevo trovato una busta paga con tutti i soldi dentro
che con metodo e difficoltà riuscii a restituirla rintracciando finalmente
la famiglia in lacrime ...
i vigili lo sapevano e io ero un eroe!
Ma la verità è che la busta l'aveva trovata mia madre affidando a me
il compito di ritrovare il proprietario e restituirgliela,
e lei, Sarda di Pattada, e quindi onesta in tutte le sue curve,
se non l'avessi restituita mi avrebbe fatto fare la fine delle 100 povere ranocchie
che erano dentro la tinozza,
ma non so se spellato vivo e mangiato
o buttato giù nel fiume di notte come ho fatto io a quelle 100 poverette.
In verità da mia madre non ebbi mai un filo di punizione
ma sempre solo un misto di comprensione e disapprovazione assieme
dai suoi occhi grigio-azzurri glaciali a raggi x
ogni volta che, non importa quale disastro o quale universo avessi fatto esplodere,
perché tutto mi perdonava,
il gesto conteneva un millimetro di grammo di goccia di poca correttezza morale.
Ma le madri non sono sempre care e buone, perché la morte del motorino finalmente mio
arrivò puntuale proprio che io avevo già 14 anni ....
e fu proprio lei, mia madre, a distruggermelo!
La poveretta percorreva bel bella dentro la sua automobilina rossa
la strada statale che divide in due il paese,
doveva voltare a sinistra per una stradellina della via di casa e si accosta al centro
e guarda ... e non vede nessuno ... e guarda ancora ... e inizia a tagliare la corsia opposta ....
ma non si accorge di me e del motorino infuocato
che scavalchiamo d'un sol balzo
a mo' di pantera
la groppa del ponte,
e in mezzo secondo
roboanti e puzzolenti di benzina incombusta ecc ecc
percorriamo gli altri 100 metri
fiondando dritti dritti quasi fossimo il sasso di David
sulla ruota dell'automobilina
che da un attimo si era incautamente e omicidiosamente messa
nel bel mezzo della nostra traiettoria terminale.
In un boato il motorino s'accartoccia come un modulo sbagliato e inutilmente riempito
ben bene all'ufficio postale
e io prendo un volo di 50 metri senza né scalo né biglietto e neppure l'hostess
per atterrarci morbido sopra che avrei gradito,
atterro invece sul rugoso asfalto e rotolo per altri 20 metri
senza per fortuna incontrare né camion né schiacciasassi né mine antiuomo,
era finita da poco mi pare la prima guerra mondiale
oppure quella ancora prima, non mi ricordo più.
Mi rialzo spolverandomi senza preoccuparmi né del sangue né delle ossa distrutte
e vado a recuperare i rottami per toglierli di mezzo,
scoprendo ...
che il motorino in realtà somiglia quasi alla lana d'acciaio arricciata per lavare i piatti:
- Bene! coi rottami ci si costruiscono un sacco di cose! – pensavo,
- e poi il motorino mi ringrazierà di sicuro per averlo ucciso dopo tante torture .... -
ma non ero io, non era mia madre,
era forse stato proprio lui che si è infrecciato a denti stretti e fanali chiusi
verso quella dura ruota di gomma dell’automobilina incolpevole
per farla finita in un attimo di una vita insopportabile passata tra limature
olio di ricino e ruote gonfie d'azoto.
Ma la gente non pensava questo e gridava altro ......
- Fermati! Non smuovere nulla! Chiama i Carabinieri! Quella ti voleva ammazzare!!! -
- Ma è la mia mamma! - .....
gelo generale nella folla attonita di fronte alla mamma assassina!
e meno male che Bruno Vespa ancora non era nato!
Ma la colpa invece era mia,
perché guidavo a tutta velocità colla testa infilata nel contachilometri
ed ero più aerodinamico e nero del gatto nero che di giorno ha fame e di notte si defila,
impossibile vedermi in tempo!
E i freni dei motorini veloci sono lenti come il latte a bollire se lo stai a guardare.
In famiglia erano abituati alla mia distruttiva indistruttibilità
e l'incidente non fece rumore,
neppure ne parlammo a cena
e sembrava uno dei miei tanti esperimenti falliti con esplosione finale,
ormai non ci faceva più caso nessuno.
Poi mio padre aveva ben altri metodi per insegnarmi a fare o non fare le cose:
avevo 11 anni ed ero triste triste perché la mia bella bicicletta bianca
quasi nuova nuova e già tutta arrugginita non reggeva la gonfiatura ...
(gonfiaggine gonfitudine gonfiore gonfiosità gonfia alla grande ...)
La mia bicicletta non rimaneva empia e io ero disperato!
Mio padre scende con me e scopre che è banalmente solo per il tappino mancante
di una valvola perdente:
- Ma come fai a perderli così? Va bene Ok! Ne rubiamo uno dalla bicicletta di un vicino. -
e ne svitò uno da una delle tante biciclette per metterlo alla mia.
Dopo infiniti chilometri fatti per argini colline e voragini assieme al mio amico
figlio del vigile urbano
tornai a casa sudato stremato per cena e poi a letto.
Aspettando di proposito le 3 di notte mio padre
un po' canaglia
mi svegliò in pieno sonno e ...:
- Vi siete divertiti in bicicletta? -
- Si! -
- Fin dove siete arrivati? -
- Fino alla diga -
- La bicicletta ora è in cantina? -
- Si -
- Ti sei ricordato di rimettere il tappino alla bicicletta dove l'abbiamo rubato? -
- No -
- Bene, vestiti e scendi a rimetterglielo! -
Seppur come uno zombi mi sembrava giusto farlo,
scesi e lo riavvitai alla bicicletta giusta,
rigonfiandola,
con l'unico rimorso di non averci pensato io da solo.
Tornai a letto senza riaddormentarmi,
dopo mezz'ora insonne mi rialzai solo nel buio
e nel pavimento della grande cucina,
perché tutto sembra grande da piccoli,
iniziai a fare grandi disegni con l'alcool infuocato spruzzato per terra,
disegnavo molto bene:
montagne mongolfiere cammelli polpi grappoli d'uva ....
ma il fuoco inesorabile svaniva subito e in internet non posso più farveli vedere
perché non ho fatto le fuococopie .... (mamma mia che battuta vergognosa!).
Mio padre a cui del tutto poco sfuggiva si alza, arriva e dice:
- odore d'alcool? -
- disegnavo, e il pavimento è ancora caldo - rispondo.
Mi insegnò subito che la bomboletta va strizzata poco poco e di continuo,
s'interrompe solo con un gesto rapido
e che mai mai mai va fatta respirare risucchiando l'aria,
perché se il fuoco rientra, esplode.
Perché ai ragazzi le cose vanno insegnate, non negate,
altrimenti le fanno di nascosto da incapaci con gli amici incapaci.
Ma lui era perché sapeva
che io appena imparo una cosa passo a qualcos'altro
e l'alcool appunto lo lasciai perdere,
ed era quello che lui voleva.
Mi attraeva invece ora
quella irresistibile bottiglietta rossa
e quella sua magica capacità che ha l'acido muriatico
di vedere cosa c'è ... al di là dei muri,
avrei potuto finalmente vedere la figlia del contadino nuda
seppur chiusa in bagno ....
Per conoscere occorre distruggere, questa è la scienza!
Domanda:
perché un motore all’avvio consuma più corrente?
Provateci pure a rispondere, ma sarà inutile,
perché nessuno di voi saprà dare la risposta giusta!
- VALTERRRRR!!!! ….
Ok Ok che ci hai raccontato tutta la tua vita
e che a noi ci hai fatto perdere mezz'ora buona della nostra
per leggere ‘ste tue scartoffie,
................... MA LA RECENSIONE DEL C**** DOVE C**** E' ????!!! -
- Calma calma!
prima di tutto ho raccontato solo quattro anni e ne mancano ancora 92 ...
la recensione arriverà arriverà! ...... ma ........ con o senza aneddoto?
S'intitolerà .....
"Mentre Claudia Schiffer si rivelava e offriva nuda, io ...."
.... e ho anche le fotografie! (Siete dei PORCI BAVOSI!!!)-
Oje, cavetto cavetto mio che sei puro al 99,9999 .........., scétame, scétame!
Oje, come sei bello o mio bellissimo cavetto puro al 99,999%
bello come me, perché anch’io son puro al 99,999999999999999999 ..... %
- Vuoi dire che finora non hai mai avuto trapianti d'organo?
vecchio come sei è un bel traguardo! -
- Uffa! accidenti!
con voi del forum essere seri è una bella perdita di tempo! -
Bene, si comincia! ......
"Mentre Claudia Schiffer si rivelava e offriva nuda, io ...."
elenco dei materiali:
forbici antimagnetiche Basf
un lumino da cimitero di Padre Pio
silicone
asciugacapelli
pinze odontoiatriche
cacciavite della Pickering
taglierino
due fili tripolari, banane e forcelle
due cilindretti in ferrite
termorestringente di tre diametri
un lapisino automatico
un tavolo per lavorarci sopra
e ….
una foto di Claudia Schiffer .... nuda!
Questo è iniziato due anni fa, quando,
scettico delle capacità mirabolanti degli ascoltoni discernenti,
sfidavo i pensanti presenti occasionalmente passanti e dicevo:
- Nessuno di voi è capace di sentir differenze tra il vostro blasonato filo
in argento titanio plutonio e diamanti costruito in Cina e naturalizzato inglese
e un misero comune modesto filo del ferro da stiro! -
Mi piaceva nominarlo per quella sfida paventata sull'ineluttabile dell'infinito inudibile:
"perfino il filo del ferro da stiro non riuscirete a distinguere dal vostro caro
Golden Golden Absolute Limited Cable Forked Tongue Halloween Free Na'Mazza!"
(ovvero: ... "Dacci li Sòrdi, Scémo!" (Google Translator))
"Perfino il misero povero incapace incolore inodore anemico e tonto filo del ferro da stiro!"
Oh, infinita vendetta inauditiva!
Oh, povero filo bianco del ferro così vilmente denigrato!
Oh, perché proprio te, preso a ultimo infimo impassibile paragone impossibile?
E' vero! E’ chiaro! Lo ammetto!
Maltrattavo lui per deridere tutti quelli che .....
- Chi? - ....
chi crede nei cavi-guaritori pranoterapeutici-sonor-soniconi
chi si crede ipersensibile con le orecchie di Batman
chi ti tratta da sub-normale se non senti differenze fra banana e forcella
chi ti giudica immeritantevolerrimo di sopravvivere
se non usi cavi in teflon ipoallergenico ph 5 senza glutine Intimo Roberts.
Non importa se fumi o se bevi due litri di Coca-Cola al giorno
se hai freni e gomme al limite e ci porti i figli
se ti sventoli il cervello di radio-onde-telefoniche-bit-bit
se mangi mozzarella indistinguibile dalla plastica che la incartava
se leggi i settimanali allegati ai quotidiani
se fai footing per le strade intrise di scappamento gassoso
o nelle palestre sudate
di donne insolute
con in borsa una pillola per se e una per te
che finirà presto nel caffé,
ma se sciagurato ascolti la tua musica preferita fluidente
in quell'impuro rame a quel suo sol misero 99,997%
e senza freccia di percorrenza alcuna,
a cosa sarà servita tutta quella divina fatica del Buon Dio
per farti il cervello?
Mi torna in mente quella tragica giornata nella peste manzoniana,
che di persona vissi, e che posso quindi dar per vera,
in cui inchiodavano ad una ad una le porte delle famiglie pestilenziate
in isolamento quarantenico,
ma non era peste il tragico motivo dell'inchiodar le porte,
il Manzoni si sbagliava!
né neppure era quello di evitare l'infernal contagio,
i condannati all'isolamento non avevano né morbo né rogna aluna,
ma bensì terribilissima patologia senza cura alcuna d'indefinibile devastità:
avevano disgraziati testé comprato,
e usavano imbelli,
un cavo casse rosso nero da 0.5 mm!
Il cavo da stiro è morbido,
ultraflessibile, rivestito di cotone bianco a righine grigie,
molto professionale! direi sensuale!
E' in verità in povero normale rame, il poveretto! non certo di rame OFC 99.99999 ... %!
E' a trefoli sottili leggermente ritorti! Tutto qui!
Ma è perfetto!
E' da poveri in via d'assetata rivoluzione!
E' da poveri mai purtroppo in via d'estinzione!
Perfetto per cosa?
Per null'altro che non sia il seguire quell'irragionevole coso rovente d'un ferro da stiro?
No!
Io l'ho usato per alimentare l'oscilloscopio, le casse elettrostatiche, le lampade fotografiche ....
ma certo nessuno mai ha pensato mai e poi mai di farci filo da casse!
E' bello, si!, però ..... via! ... non esageriamo!
Il filo casse dev'essere OFC puro e periodico,
dev'essere superparallelo come gli universi gemelli,
supersimmetrico come le anatre in volo,
anche la scatolina che lo contiene dev'essere di legno pregiato
col velluto dentro e con la scritta corsiva in oro,
col prezzo a tre cifre
e col venditore che se non lo compri sei un morto di fame,
coll'amico supersensitivo superascoltone
che te lo impone come indispensabile anche se lui ce l'ha già meglio!
Con quelli è sempre così: ... arrivi sempre secondo
e ti consigliano il penultimo perché l'ultimo non è cosa per te:
o non te lo puoi permettere perché è costoso
o non saresti in grado d'apprezzarlo, sprecato per le tue orecchie,
sprecato per il tuo stereo che non è “abbastanza rilevatore”!
Il filo ferro da stiro mi piace,
mi è rimasto in testa come un sogno premonitore non chiaro,
di sicuro solo forse per il senso di colpa d'averlo vilipeso, avvilito, affranto .....
chissà, non sò ...
finché ..........
finché un giorno ........................
finché quel dì la mia mente non s’illuminò d'asimmetria-elettrico-triassiale-parallel-fuorviatrice!
Per colpa nostra il mondo è imperfetto, lo sappiamo bene,
ma la natura predilige dispari,
predilige 5 e Dio predilige 3! Dio è 3!
E 3 sia! e dispari sia!
Basta con quel due! Basta quattro! 3 è il numero perfetto per ogni filo!
3 poli e stop!
Ho comprato due fili nuovi nuovi da ferro da stiro, è facile trovarli,
sono lunghi 3 metri, belli impacchettati e costano poco ...
(8 euro l'uno poco? Li mortacci loro!!!!)
3 fili, ovvero: fase, neutro e terra, 3 colori, ovvero: marrone, azzurro e giallo-verde!
Non li ho tagliati a misura e li ho lasciati così di tre metri perché li userò per sistemi occasionali.
Ho usato l'azzurro assieme al giallo-verde per il neutro, e il marrone da solo per la fase,
le banane di qua e le forcelle di là, perché così vogliono le mie casse.
Il primo ascolto è stato con le Celestion e l'amplificatore valvolare Syntesis Ensemble,
un lettore professionale Tascam, un CD di musica leggera e ...............
e ........................... e ................... e mi si è aperto il cielo!
come resuscitare
come morire tra le braccia d'un polpo
come se mi avessero fatto il trapianto delle orecchie
come se mi fossi appena convertito a nuova veritiera religione
come una cartella clinica che ti dice che sei bello
come Claudia Schiffer che ti dice di si
come volare sulle ali d’un cammello
come il Superenaloto che ti sorride
come la Panda guasta …
che insperabilmente si avvia mentre la tigre sta per raggiungerti
come vedere l'alba nel buio
come una stella cadente …
che finalmente s'abbatte sulla casa del vicino che ascoltava tecno
come i semafori tutti in fila sul verde stabile
come una crociera al timone di una nave tutta tua
che affonda al largo e te con essa e lei che ti ama nel vederti affogare ...
(cit. da “Il Titanic” (NDR))
come le Hawaii che ti arrivano sotto casa e le hawaiane suonano il campanello
come fuochi artificiali insperabilmente bui e silenziosi
come rinascere femmina per potersi toccare
come pizzerie al taglio finalmente chiuse per fallimento!
La tripolarità mi offriva risultati inaspettati, entusiasmanti, eritemici.
La tripolarità è perfetta perché è l'assenza delle risonanze magnetiche,
l'essenza dei nodi elettrici, è musica fluente in acustica diluente.
Il campo magnetico generato dall'induttanza di colpo svanisce nell'indeterminato
e l'impedenza non è più una malattia mentale, non è più una paura ancestrale,
trasformandosi semmai in guida d'onda che rende fluido come le stelline di Trilli
il percorso elettrico-musicale-sonor-sonico.
Questo mio è in pratica il primo esempio applicativo,
dalla preistoria dell’umanità,
delle proprietà sia deduttive che conduttive dei metalli.
La capacità parassita è spiazzata, neutralizzata,
il contatto obliquo elimina le permanenze statiche.
Succede che i due fili, come sempre avviene, creano impedenze e capacità parassite,
ma il terzo filo le annulla nel nulla del nulla come la lama di Zorro
quando stacca bottoni del Tenente Garcia.
Mi spiego meglio:
avviene che il campo elettromagnetico, tagliato tangenzialmente per l'intero percorso,
cede e svanisce, perché seppur bipolare mai potrà esser tripolare,
perché l'elettro-magnetismo tripolare non esiste neppure nell'universo sconosciuto.
E' la Teoria di Cassano-Balottelli sui campi magnetici alternati e arbitrari:
o si gioca di qua, o si gioca di là, si tira a sorte e nel mezzo non ci sta nessuno.
Informatevi!
Ma non andate su Wiki come fate di solito senza né pudore né vergogna
ogni volta che non sapete nulla del nulla,
come quando ci siete andati per vedere se la Radio
è stata inventata davvero dal Carducci come si vocifera
o forse dal solito Edison che ne ha inventate così tante che una più una meno
non ci fa più caso nessuno.
Wikipedia, purtroppo, non saprà dirvi nulla sulle proprietà deduttive dei metalli
perché la poveretta non è aggiornata,
io è mo’ che le ho scritto, e non mi ha ancora risposto:
Anche a Ginevra hanno studiato la questione della triatomicità-parallelo-triassiale-deduttiva
e io ve la posso raccontare per certa
perché facevo parte della squadra delle pulizie nel parcheggio in superficie
e ho sentito tutto perché origliavo l'asfalto:
nell'acceleratore di particelle a 100 metri sottoterra hanno steso lungo lungo in tondo tondo
dentro al magico bombolone vuoto,
dopo averci tolto i panni da lavare e un gigantesco toast prosciutto-formaggio quasi cotto,
27 chilometri di filo casse Tasker OFC con a fianco a paragone 27 chilometri
di filo da ferro da stiro in puro cotone del Mississippi.
Hanno congelato tutto in superconduttività
e hanno dato il via libera agli elettroni in girotondo:
col filo Tasker ci hanno stirato a malapena i colletti delle camice,
ma col filo trittico-elettrico-trotterellante-tutto-su-per-Trento cotonato bianco
il ferro da stiro ha iniziato la fusione termo-nucleare-assistita-con-parto-gemellare
in un gigantesco bagliore giallastro contornato da coriandoli in fiamme e vapori di limoncello
e nell'aria soavi canti seducenti di donne assetate di sesso
che poverette esplodevano come bolle d'aria
emanando il terribile odore del calzino abbruciacchiato
da anni dimenticato dentro l'acceleratore.
L'esperimento purtroppo è stato messo rapidamente a tacere
perché i governi non vogliono guerre e i petrolieri hanno minacciato sangue
e i produttori d'accendini a gas erano già sul piede di guerra
e i palestinesi sarebbero usciti dalla striscia
e i delfini dai delfinari e i topi dai laboratori e gli orfani affidati gratis
e i Sette Nani in gesso
sparpagliati pei giardini d'Italia
si sarebbero messi anche loro a parlare di calcio
quando non c'è San Remo.
I politici italiani presenti all'esperimento vedendo il ferro da stiro hanno detto:
- La Terra è piatta! -
Ogni cosa negativa nel mio primo ascolto di prova sotterrò le armi
e festeggiò, con spumante a basso costo e Patatine Pai a peso d'oro,
il sole che arrivò sciogliendosi in primavere di solo profumi d'erbe fiorite e ragazze nude.
Non esistevano più né bassi né acuti, dinamica e contrasto,
era solo un sogno dove ogni cosa era una cosa delle altre cose mai apparse prima
ma sempre esistite nei bit bit del CD,
l’inascoltabile era ora presente,
io non ero più seduto, mi sentivo sospeso nell'aria profumata di panini imbottiti
al prosciutto allevato al chiaro di luna di Chostakovic
e il cercare un dettaglio che era già come stare su tappeti di seta volante e volare
nell'infinito solco del vinile sinuoso e lucente,
l'ascoltare voci era come cantare a squarciagola per coprire il rumore
del giradischi che stride senza le punte coniche sotto la pancia.
- VALTERRRRR!!!! ....
il Chiaro di Luna non è di Chostakovic, è di Beethoven!!!! –
- Eccoli, i saputelli che mi vogliono insegnare la musica!
Ho registrato le più grandi Opere nei più grandi Teatri .... io! -
- Dove? Quali? –
- Il Carnaghi ol, il Medison Scuergarden, il Transex Europa Express .....
La Prosciutto e Funghi di Vivaldi ....
Volevo un Gatto Nero me l’hai dato Bianco di Felix Mendelson .....
Non Ho l’Età di Sciubert, che poveretto è morto giovane ..... -
- VALTERRRRR!!!!, ma che cavolo scri ..... –
- Tacete voi!
ignobili ignoranti che conoscete solo iello San Marino dei Bitols!
Fatevi da parte e lasciatemi raccontare! -
Scena tridimensionale, esagonale, quadrilatera, piramidale, pipede (??), conica,
tronca di cono, rombica, tonda, ellitticamente profonda,
larga, larghissima, lineare e sinuosa, definitissima e indefinibile, immaginaria e concreta!
Era stare dove nasce l'arcobaleno
e con lui vaporizzato volare,
le coriste mi apparivano completamente nude
e Lady Gaga era più spogliata del solito!
Poi disgraziatamente ho messo un CD dei Rollistons, di quando Miccgegher
era giovane con la testa a posto ... e mi è apparso nudo anche lui!!!
Ho spento tutto!!!! .... anche l'interruttore dell'ENEL, per essere sicuro,
e sono uscito in fretta.
I cavi sono ancora lì, ancora montati, e non li ho più ascoltati
né sono più entrato in quella stanza.
Capisco la delusione di Claudia Schiffer e Lady Gaga che non mi avranno più,
ma non voglio sorprese e la paura di ritrovarmi con Miccgegher nudo è stata tanta.
Mercatino, ve abbordable for iù:
Vendo miracoloso cavetto casse di derivazione ferro da stiro
su schema valteneri,
praticamente nuovo e neppure del tutto rodato: euro 100 trattabili.
Il cavetto è stato intriso e poi asciugato
in 33 mila Volt su carico fittizio concernente uno dei sette nani tirato a sorte
per forgiarne il perenne verso di percorrenza ottimale!
Data la fragilità dell'oggetto non spedisco,
astenersi perditempo!
(cavolo! se però si astengono i perditempo non ce n'è uno nel forum che mi risponda!)
Previo appuntamento per quando in casa non ci sono,
perché io la musica non la sopporto più,
il cavetto è disponibile per qualunque prova d'ascolto.
Portatevi i dischi perché io non ne ho e di liquido ho solo la doccia.
La storia è vera!
il cavetto funziona bene!
l'unica falsità è che Claudia Schiffer si sia mai interessata a me,
mentre che Lady Gaga mi sia saltata addosso nuda per fare sesso è vero,
è per questo che sono ancora tutto pieno di lividi,
è che quella non smette mai di ballare, nemmeno nei momenti intimi!
- VALTERRRRR!!!! .... perché gli spinotti sono tutti dello stesso colore rosso? -
- Accidenti!
speravo che la cosa per un po' passasse inosservata,
ma voi i difetti degli altri li vedete subito e i vostri neanche a parlarne! -
i motivi potrebbero essere 4:
1) sono daltonico e credevo che fossero tutti gialli!
2) perché il bicolore crea asimmetria nella velocità di trasmissione capillare degli elettroni,
perché quando gli elettroni passano nel buio di quello nero si disorientano e rallentano,
dentro al rosso invece passano svelti perché credono che brucia
e se quindi si fanno tutti rossi il suono migliora un botto
e la scena è più ampia di parecchio di più in altezza, in profondità e per da tutte le parti
e il microcontrasto mamma mia come cresce
che sembra un pesce! (si, lo so che come rima è penosa)
3) questa risposta 3 non mi viene in mente nulla, IMHO.
4) perché nel cassetto degli avanzi elettronici ce li avevo solo rossi! Ok?
insieme ai bottoni avanzati delle camice,
due vecchi buoni sconto Circo Orfei di quando facevo le medie,
un panino secco dell'anno scorso,
due supposte di viagra ancora buone che non si sa mai possono servire,
un dente d'oro che metto solo la domenica,
- e lasciatemi in pace con 'ste critiche e fatevi i cavi vostri! -
Dunque,
vi spiego la costruzione:
con le forbici si tagliano i termorestringenti, con il taglierino si spellano i fili,
col cacciavite si avvitano le boccole, con le pinze si stringono le forcelle,
con l'asciugacapelli o l'accendino si stringono i termorestringenti,
col silicone si fanno i manicotti, colle rondelle le sponde provvisorie al silicone,
col lumino di Padre Pio s'incerano le rondelle per non farle appiccicare al silicone,
col lapisino automatico si prendono gli appunti via via.
- VALTERRRRR!! .... e la foto di Claudia Schiffer nuda ....?
a che serve? -
- UP –
- UP –
- Drin Drin –
........... - Ah, scusate! .....
la si fa guardare agli elettroni per orientarli ! -
...
..................
..............................
- Ok basta! torniamo a voi saputelli!
allora ....
cosa lega la frequenza di risonanza di un altoparlante
alla corrente d’avvio d’un motore?
c’avete pensato?
la domanda era di un bel venti minuti fa! -
- VALTERRRRR!!!! ....
delle tue teorie e quizzarelli nun’cenepo’ frega’ déméeno !!!!!!
c'interessa il filo!
è vero che suona bene????!!!!! -
- (siete nati ignoranti e morirete ignoranti!)
Certo che il filo suona bene!
La prima volta che l'ho sentito suonare non credevo ai miei occhi! –
- VALTERRRRR!!!! ....... COME SUONAAAAAAAAAA?????!!!!!!!!! –
- Drin Drin –
- Drin Drin –
............
.............................
- E ora .... e ora però ........
vi prego di un attimo di dovuto raccoglimento e necessaria preghiera ….
vorrei, insieme a tutti voi,
osservare un minuto di silenzioso religioso silenzio
in ricordo di tutto quello che poveretto, mi sono dimenticato di scrivere. –
Questi sono i due manicotti in ferrite già verniciati di bianco:
vanno messi dalla parte dell’amplificatore per impedire che eventuali insane insoniche
radiofrequenze captate dal filo entrino dentro generando pericolose interferenze.
La vernice è del tipo speciale, resistente alle alte temperature (fino a 600 gradi),
è opaca,
non usate assolutamente vernici normali,
ma solo quelle per alta temperatura, perché sono più soniche.
Dalla parte delle casse si realizzano dei manicotti in gomma bianca,
è assolutamente necessario che sia bianca, perché è più sonica.
e da questa parte non va messa la ferrite!
I manicotti in gomma li ho fregati a una stampante
e sono facili da reperire perché .... le stampanti ....
1) costano meno di un mini-jack
2) durano meno di un mini-jack
Gli spinotti a banana sono con serrafilo a vite perché è più sonico della saldatura
che creerebbe una barriera trimetallica sotto-sonica.
Sempre col silicone bianco si devono creare delle rastremature che proteggono i fili in uscita.
- il sistema di scrittura mi sottolinea in rosso “rastremature” come parola sbagliata,
provo altre parole:
rastremarelle (sottolinea anche questa)
rastremosità (anche questa)
rastremaggini (anche questa)
rastremaucedini (peggio che andar di notte!)
rastremitudini (nulla nulla, oggi n’è giornata, non glie ne va bene una!) -
Dopo aver iniettato il silicone all’interno si rastremarella l’uscita con un dito
girando il tutto come in un tornio, il nastro adesivo serve sia per non sporcare,
sia per creare uno scalino che non fa finire a zero il silicone,
perché il silicone che finisce a zero è meno sonico.
Per modellare il silicone non usare assolutamente il dito indice,
ma solo il pollice, perché l’indice non è sonico.
Anche qui usate assolutamente silicone bianco!
- VALTERRRRR!!!! ….
dici silicone bianco e hai usato quello nero!
dici gomma bianca e usi quella nera,
allora? ci sei o ci fai? -
- E’ uguale, l’importante è crederci e non dirglielo,
il colore non sa di essere colorato! -
Nel twistare i fili azzurro e giallo-verde rispettate il senso di rotazione originale
all’interno del cotone (nel mio caso era antiorario)
se create un’inversione nella rotazione perderete di fluidità sonica,
soprattutto se ascoltate musica liquida, molto più delicata di quella a granelli.
E’ indispensabile disegnare la freccia di percorrenza ottimale,
perché poi è anche l’unico motivo reale perché sia necessario usarlo in quella direzione,
è un po’ come le strade, che basta metterci un cartello a freccia
e vanno tutti da quella parte anche se non è in discesa,
non usate quindi il cavetto a Napoli
che lì gli elettroni non rispettano nemmeno gl’interruttori.
PS:
propongo i Lavori Forzati nella Profonda Siberia Antica
per chi ha inventato le parole:
Sonico e Musica Liquida.
............
.............................
Ah, scusate, ho dimenticato lo schema elettrico!
eccolo:
............................
.............
..................
................................
...............................................
- Cavolo !!!!
Ma poi .... le pile all’orologio a muro ........ come si cambiano ? -
n'ora famme durmì sott'a 'sta luna.
Famme sunnà
che ancòra mme vò' bene.
mirate, lor Signori, mirate e ammirate ...
questa meravigliosa eccezionale insostituibile incredibile ....
zombica recensione,
questa è mia prima uscita in pubblico, e ..........
sarà FANTASTICA, lo giuro !!!!!
- VALTERRRRR!!!! zombica ha valenza negativa, non lo sai? -
- ehi gente!
ho scritto 'sta recensione questa notte tra nebbia e sonno,
e zombica è la parola giusta! che ci volete fare ....
......................
comunqueeeeeeeee ....!! ... signoriniiii....!!.....
prima di cominciare a cri-ti-ca-reeeeeeé .....
co-me-di-vo-stro-so-li-tòooò, ...... LEGGETE !!!! CRIBBIO !!!!-
… e dovete scusarmi per le inevitabili imprecisioni e la goffaggine,
sicuramente per l’assoluta inutilità ...
perché se voi siete più avanti io non chiedo certo d'aspettarmi,
perché arranco troppo e affogo spesso,
perché questa è la mia prima prova d’autore
che mi staglierà .... a pieno diritto ....
nell’Universo Stellare dei DIY T-Forumensi,
vi sembrerà cosa da poco,
ma ho usato bene i termo-restringenti
e,
senza neppure sbagliare colore ... di qua come di laaaà, ...... cioè .... mmmm ...
- Cioè? Cioè cosa? .... cos’è quell’ummmm? ....
VALTERRRRR!!!! Vuota il sacco!
Che nascondi? –
ehmm … cioè … in effetti … lo ammetto … mmmm
al primo tentativo ho sbagliato clamorosamente l'incrocio dei fili
e l'amplificatore è scoppiato in fiamme
e il perché non l'ho capito,
ovvero:
perché se sbaglio una cosa che sta dopo si rompe una cosa che sta prima?
è come se il futuro modificasse il passato
è come sbattere sul muro e rompere il paraurti di dietro,
sarà che anche gli elettroni sono permalosi? .... (come parecchi di voi?) ….
- si, si .... ok, ok ....
comunque Valter, complimenti!
dopo tanto “chiacchierar teorico” e tirar bacchettate agli altri
come una vecchia maestra zitella
finalmente anche tu hai costruito qualcosa .......
..................
uuuuuuuh, ma che veeeedoooooo .... !
hai saldato quattro fili a quattro forcelle?
Mamma mia che fatica! …. ormai non ci si sperava più!
Ma nello studiare elettronica, hai già passato il capitolo ... :
“come si cambiano le pile all’orologio a muro” ? -
- Oooooh, fate presto voi a dire,
ho una certa età io ... lo sapete?
Per farmi star fermo il saldatore nelle mani
mi ci vuole l’incantatore dei serpenti,
mi si muove di più della spada di Dartagnan quando va in guerra!
Tutte le volte che tento di mettere le crocette sui moduli dell’USL
sembro Salvator Dalì che dipinge un affresco! -
La verità, ahimé,
è che io con gli esperimenti non ho mai avuto fortuna,
anzi,
è sempre stato un vero e proprio disastro:
di quando feci il mio primo esperimento di chimica
devo ancora ritrovare che fine ha fatto il panettone ancora da sballare
che era lì davanti a me
e che quando si è diradata la nebbia è scomparso assieme a mia nonna
che però dopo tre giorni è tornata che ancora masticava e il panettone no.
Col fuoco ho fatto venire i pompieri ma avevo solo 9 anni e poi
mi sono chiuso in camera a quattro mandate nascosto sotto al letto con la pila
a leggere Delitto e Castigo per cercare di farla franca.
Coll'esplosivo,
(ma solo mezzo chilo)
ho divelto un pollaio, ma le galline non hanno subito danni,
colla ginecologia
non sono mai riuscito a guarire la mia amica di 9 anni
quando io ne avevo 10 dopo decine visite di controllo.
Colla benzina e una bottiglia da latte
ho fatto la mia prima e ultima Molotov, ma non è esplosa,
e il vicino di casa ….:
- Che succede? Che è questo odore di benzina? -
- Nulla nulla, sono io che sto raccomodando il motorino! -
Avevo 12 anni
ma sul motorino ci andavo come un pazzo per le strade di campagna e ho capito
che la Terra non faceva per me
perché è troppo bassa e troppo piatta malgrado sia tonda,
ed è da allora che ho cominciato a salire sui pioppi e sui tetti,
perché da lassù si capisce cos'è il mondo:
un bel grande termitaio fuori controllo!
Con la mia solita autoillusione di onnipotenza decisi quindi di "aggiustare il pianeta"
e ho cominciato ad essere conosciuto come quello che ripara tutto.
Nel grande vicinato tutti mi chiamavano per aggiustare questo o quello
ed è stato come un piccolo black-out generale
dove nessuno stirava più, nessuno più poteva ascoltare la radio,
né v'era albero di natale illuminato,
tutto aspettava spento il mio ritorno col filo mancante "che avrei trovato".
Ma l’elettronica è deludente perché sta ferma anche quando si muove
e quindi iniziai ad usare il giradischi di casa
per modellare vasi di creta e statuine da presepe,
ma quel Minerva non aveva abbastanza potenza
e anche l'arte mi era negata, gli ostacoli divini sono sempre infiniti!
Il mondo era irrazionale e la Terra era troppo piccola: io volevo vedere l'Universo!
e quasi mi procurai il "gomito del tennista" a forza di strusciare strusciare tra loro
quei due grossi cristalli con la polvere di carborundum e l'acqua nel mezzo.
Pian piano uno si concavizzava e l'altro si convessava!
... non mi ricordo quale,
perché tra convesso e concavo mai mi ricordo quale sia concavo e quale convesso,
ma uno dei due, quello col buco, lo feci specchiare dal vetraio,
rubai poi l'oculare dal binocolo di mio padre "che tanto era guasto"
e mi procurai un enorme tubo pluviale della Eternit rischiando l'embolia
per cominciare a guardare Venere Marte e l’aldilà
dell’l'infinito .... (del solito G.Gattopardi)
ma soprattutto per vedere la figlia del contadino
laggiù a 200 metri di distanza
che mai purtroppo si toglieva la maglietta davanti alla finestra
col mio occhio a prender forma dell'oculare
nelle interminabili ore dell’inutile attesa.
In pratica però se guardavo ad occhio nudo vedevo tutto meglio
perché era come se fossi salito su di un'astronave
coll'oblò appannato e con la cometa che passa invano due minuti prima del previsto
mentre prendi il caffé ad aspettare.
Non mi dissi sfortunato, no! usai lo specchio concavo o convesso che sia
coi raggi solari
per costruire una specie di tostabiscotti archimedico,
e la mia vera proverbiale natura d'incendiario se ne tornò a galla!
Il fuoco, com’è bello!
La combustione è semplicemente una trasformazione chimica
con rilascio di energia termica e gas,
la fiamma è aria e gas così caldi da divenir luminosi
e ha il pennacchio all'insù perché è più leggera del freddo intorno
e all'insù vuole quindi andare ….
ma nello spazio? Ovvero in assenza di gravità?
ve la siete mai posta la domanda ignobili ignoranti?
La fiamma sarà sicuramente più globulare? sparpagliosa? sfilacciata? ...
io dovevo verificare!
Ancora a 12 anni, bruciato dall'insuccesso del telescopio
e dai fuochi che qua e là appiccicavo ogni giorno
e che un po' mi rimanevano appiccicati anche sui vestiti e sulla pelle,
realizzai l'esperimento memorabile della fiamma in assenza di gravità:
dentro ad un grosso alambicco a bocca larga,
grosso come un'inutile boccia della tortura per pesci rossi,
realizzai un traliccio di filo di ferro per tenere nel mezzo in sospensione
un batuffolo di stoffa imbevuto di benzina e kerosene,
tappata la boccia il fuoco durava solo 5 secondi
e poi l'ossigeno finiva e la fiamma svaniva nel nulla in una nuvola di fumo tanto nero
quanto il gatto semirandagio che di giorno mi cercava
e di notte vedendo i fiammiferi mi evitava.
Sul solito marciapiede sotto casa
misi l'enorme tinozza di metallo rubata al vicino di casa dove
dentro c'era l'acqua e uno strato galleggiante di paglia per attutire il colpo
alla povera incolpevole boccia volante di vetro leggero.
Dal terzo piano e di notte ...,
con precisione mirata e riprovata più volte nell'acquapaglia della tinozza,
avveniva il lancio dell'ampolla col fuoco dentro ....
L'esperimento è avvenuto più volte e il risultato era indecifrabile,
deludente, inconcludente, disarmante, insignificante, insipido.
Forse occorreva una cinepresa ad alta velocità legata all'ampolla,
impossibile averla,
e sapevo anche già che l'attrito con l'aria creava ancora
un rimasuglio di gravità, ma mai seppi quanto e neppure ora lo so!
L'ultimo lancio fu impreciso, e appunto per questo è stato l'ultimo,
e la boccia infuocata esplose sul bordo della grande tinozza metallica
con la paglia intorno, quella per sua sfortuna ancora non bagnata,
che prese fuoco ...
la finestra di sotto si aprì e il solito vicino assonnato svegliato nel sonno ....:
- Che succede? Che è questo odore di benzina? -
- Nulla nulla, sono io che sto raccomodando il motorino! -
Ero sempre credibile,
perché a tutte le ore e tutti i giorni
ero sempre a raccomodare il motorino che ancora non era mio.
Credibile o non credibile venivo sempre perdonato,
perché ai vecchi non raccontavo mai balle per farla franca
e un bambino sincero è raro,
perché capivo e cercavo di aiutare tutti,
perché ogni disastro lo facevo a fin di bene
e mai contro qualcuno, erano le cose che tremavano al mio passaggio
e i vigili del fuoco sempre coi piedi sui ceppi di partenza che sembravano Mennea.
Tutte le 18 famiglie ammucchiate in quel grande villaggio
dove tutto era collettivo mi volevano bene,
coi giardini e gli orti e la pompa per l'acqua sotterranea .......
.... oh ..... la pompa elettrica nello strimizzito stanzino ......
(dopo ve ne parlo, è l’inizio della mia carriera!)
e i marciapiedi a piastrelle che a pattinarci si faceva un rumore infernale
simile a quello delle dentiere infreddolite amplificate a bomba
e un labirinto di cantine e corridoi
dove si poteva "metter su famiglia" colle amichette coetanee
e solo campi e deserto intorno, in quella sperduta periferia di paese tutta nostra,
e davanti al mio naso ad aspettarle al passaggio
due tristi mucche che andavano e tornavano nell’arare il campo ......
com’erano belle però! ....
però ....
se rubavo le pesche salendo sugli alberi il contadino mi voleva sparare:
- Perché devi rubarle se tanto poi io le regalo sempre a tua nonna? -
Volevo proteggere la verginità di mia nonna,
perché mai il contadino avrebbe se no fattole regali?
Ho saputo poi che mia nonna aiutava nei campi in cambio di verdura e polli,
quei poveri polli che per me più di noi sono anche belli e intelligenti!
Provateci voi a procurarvi il cibo nelle steppe colle mani legate dietro la schiena
e rastrellando coi piedi e scavando col naso! provate provate!
Non chiedetemi della verdura perché io umanizzo anche quella,
poveretta e mangiata, che triste sorte anziché sventolare al sole!
Dunque dicevo:
.... oh ..... la pompa elettrica nello strimizzito stanzino ......
dunque:
alla casa con le 18 famiglie non arrivava l’acquedotto,
avevamo un pozzo nel bel mezzo d’un giardino
e il motore nel sottoscala delle mie scale,
due grandi serbatoi in soffitta e i tubi che si diramavano
per ogni appartamento,
per quindici anni, i miei primi quindici anni,
il motore s’accendeva ogni qualche decina di minuti
con un bellissimo rumore d’avvio
e le lampadine delle scale un poco nel primo istante
s’affievolivano ubbidienti ....
lo stanzino sotterraneo del motore era uno dei miei rifugi prediletti,
due metri cubi e l’elettricità pericolosa!
e mi sono sempre chiesto:
“perché quando il motore parte le lampadine si attenuano?”
ovvero:
“perché quando un motore eletrico fatica consuma di più?”
scommetto che non ve lo siete mai chiesto
e che non lo sapete,
e che non sapete neppure che ha a che fare
coll’aumento dell’impedenza dell’altoparlante in risonanza!
è stata invece la mia prima riflessione elettrica,
forse quella che poi mi ha spinto verso la luminosa carriera fulgente
d’ingegnere elettronico-aereospaziale-atomico-nucleare-astrofisico-giradiscologia .....
- VALTERRRRR!!!! non t’allargare troppo!!!! -
- ehmmmm ..... intendevooo .... ingegnere del suono! --
- oooooh, fonico! .... tutto lì? -
- ssssssssss! non fatemi fare brutta figura
che in questo forum ci sono le donne! -
- si si! ... col lumicino! -
Comunque le 18 famiglie mi proteggevano e mi volevano bene, si,
ma sospetto che dopo i miei primi esperimenti piroplastici
si son tutte procurate un estintore da tenere vicino alla porta di casa.
Ero bello,
da piccolo piccolo venni perfino rapito da una bella vicina di casa
che mi portò dal fotografo per farmi i dagherrotipi come se fossi suo figlio,
ma lei aveva già due figlie,
ce le ho ancora le foto, da qualche parte sotto ai giradischi smontati,
le sue figlie invece non mi sono mai interessate,
erano troppo vecchie!
quando io avevo due anni quelle ne avevano già cinque.
Sono cresciuto sbaciucchiato dalle donne fin dalla nascita ....
tanto che per decenni per strada ho incontrato i vecchi in fin di vita di quella casa
che in lacrime ....
- Valterino, sei sempre uguale! com'eri bravo ......... -
e io fradicio delle loro lacrime grondanti
a pensare ....
a questa gli rubavo la scala a pioli per farci la slitta ..
a questo gli ho rubato le 100 ranocchie che teneva nella metallica tinozza gigante
ad aspettare d'essere mangiate per riportarle di notte in libertà nel fiume,
a questa gli ho incendiato le 140 fascine di legnetti e son venuti i pompieri ..
a questo gli ho spaccato il vetro della finestra col mio primo cannone a polvere gialla e rossa
...
però poveretti mi volevano bene! ....
La slitta!
Stanco di quella scala a pioli poco sdrucciolevole e veloce della vicina di casa
e spinto dalla più grande nevicata mai vista a memoria d'uomo,
dentro la caverna che avevo fatto scavando 5 enormi palle di neve accostate tra loro
che impedivano inesorabilmente il passaggio a qualunque automobile nella piazzetta interna,
ideai e progettai la mia magnifica memorabile gigantesca slitta.
Mi misi all'opera nel sotterraneo di casa
smontando le doghe ad un'enorme vecchia botte "che tanto non funziona più"
e piallando piallando e avvitando avvitando tra loro
doghe e rimasugli di vecchie sedie sgangherate e vecchi armadi
giorno dopo giorno l'immensa slitta informe prendeva sembianze umane:
avrei fatto invidia al nonno di Heidi* quel giorno che a fatica la tirai fuori dal mio "laboratorio"
accorgendomi che ormai era piena estate e l'anno dopo non nevicò.
* per saperne di più cliccare qui sotto:
https://www.youtube.com/watch?v=YUBp6dWURAw
Il motorino! ecco la mia unica consolazione!
Mi ripagai dall'inutilità momentanea della slitta col motorino ormai sempre più veloce
per la sua testata sempre più bassa e il buco di scarico sempre più largo
e la candela a 4 punte aguzze
e i tubi senza quell'inutile labirinto dentro e la benzina coll'olio di ricino
e una modifica alla farfalla
che però non mi ricordo più che cavolo feci a quella povera farfalla.
Il rumore di quel mostro radente e puzzolente di benzina incombusta e pesce marcio
vomitato da un pitone a sonagli
era perfino superiore a quello dei pattini
sul marciapiede a scarselle e delle dentiere tremolanti dei vecchi
mentre ti sbaciucchiano qua e là vicino all'orecchio quando ti pescano per strada…
quando però il vigile ... il supervigile!, ...
armato fino ai denti che mi sembrava anche più grosso del solito
mi fermò brandendo un paio di pinze:
- Adesso smontiamo la marmitta e se è modificata te lo sequestro! -
Ma non ci riuscì e mi lasciò andare senza neppure curarsi che avevo solo 13 anni,
ma forse perché il mio migliore amico era figlio della guardia più anziana,
o forse era solo per invitarmi a non esagerare,
o forse perché anche lui mi voleva bene,
o forse perché la settimana prima avevo trovato una busta paga con tutti i soldi dentro
che con metodo e difficoltà riuscii a restituirla rintracciando finalmente
la famiglia in lacrime ...
i vigili lo sapevano e io ero un eroe!
Ma la verità è che la busta l'aveva trovata mia madre affidando a me
il compito di ritrovare il proprietario e restituirgliela,
e lei, Sarda di Pattada, e quindi onesta in tutte le sue curve,
se non l'avessi restituita mi avrebbe fatto fare la fine delle 100 povere ranocchie
che erano dentro la tinozza,
ma non so se spellato vivo e mangiato
o buttato giù nel fiume di notte come ho fatto io a quelle 100 poverette.
In verità da mia madre non ebbi mai un filo di punizione
ma sempre solo un misto di comprensione e disapprovazione assieme
dai suoi occhi grigio-azzurri glaciali a raggi x
ogni volta che, non importa quale disastro o quale universo avessi fatto esplodere,
perché tutto mi perdonava,
il gesto conteneva un millimetro di grammo di goccia di poca correttezza morale.
Ma le madri non sono sempre care e buone, perché la morte del motorino finalmente mio
arrivò puntuale proprio che io avevo già 14 anni ....
e fu proprio lei, mia madre, a distruggermelo!
La poveretta percorreva bel bella dentro la sua automobilina rossa
la strada statale che divide in due il paese,
doveva voltare a sinistra per una stradellina della via di casa e si accosta al centro
e guarda ... e non vede nessuno ... e guarda ancora ... e inizia a tagliare la corsia opposta ....
ma non si accorge di me e del motorino infuocato
che scavalchiamo d'un sol balzo
a mo' di pantera
la groppa del ponte,
e in mezzo secondo
roboanti e puzzolenti di benzina incombusta ecc ecc
percorriamo gli altri 100 metri
fiondando dritti dritti quasi fossimo il sasso di David
sulla ruota dell'automobilina
che da un attimo si era incautamente e omicidiosamente messa
nel bel mezzo della nostra traiettoria terminale.
In un boato il motorino s'accartoccia come un modulo sbagliato e inutilmente riempito
ben bene all'ufficio postale
e io prendo un volo di 50 metri senza né scalo né biglietto e neppure l'hostess
per atterrarci morbido sopra che avrei gradito,
atterro invece sul rugoso asfalto e rotolo per altri 20 metri
senza per fortuna incontrare né camion né schiacciasassi né mine antiuomo,
era finita da poco mi pare la prima guerra mondiale
oppure quella ancora prima, non mi ricordo più.
Mi rialzo spolverandomi senza preoccuparmi né del sangue né delle ossa distrutte
e vado a recuperare i rottami per toglierli di mezzo,
scoprendo ...
che il motorino in realtà somiglia quasi alla lana d'acciaio arricciata per lavare i piatti:
- Bene! coi rottami ci si costruiscono un sacco di cose! – pensavo,
- e poi il motorino mi ringrazierà di sicuro per averlo ucciso dopo tante torture .... -
ma non ero io, non era mia madre,
era forse stato proprio lui che si è infrecciato a denti stretti e fanali chiusi
verso quella dura ruota di gomma dell’automobilina incolpevole
per farla finita in un attimo di una vita insopportabile passata tra limature
olio di ricino e ruote gonfie d'azoto.
Ma la gente non pensava questo e gridava altro ......
- Fermati! Non smuovere nulla! Chiama i Carabinieri! Quella ti voleva ammazzare!!! -
- Ma è la mia mamma! - .....
gelo generale nella folla attonita di fronte alla mamma assassina!
e meno male che Bruno Vespa ancora non era nato!
Ma la colpa invece era mia,
perché guidavo a tutta velocità colla testa infilata nel contachilometri
ed ero più aerodinamico e nero del gatto nero che di giorno ha fame e di notte si defila,
impossibile vedermi in tempo!
E i freni dei motorini veloci sono lenti come il latte a bollire se lo stai a guardare.
In famiglia erano abituati alla mia distruttiva indistruttibilità
e l'incidente non fece rumore,
neppure ne parlammo a cena
e sembrava uno dei miei tanti esperimenti falliti con esplosione finale,
ormai non ci faceva più caso nessuno.
Poi mio padre aveva ben altri metodi per insegnarmi a fare o non fare le cose:
avevo 11 anni ed ero triste triste perché la mia bella bicicletta bianca
quasi nuova nuova e già tutta arrugginita non reggeva la gonfiatura ...
(gonfiaggine gonfitudine gonfiore gonfiosità gonfia alla grande ...)
La mia bicicletta non rimaneva empia e io ero disperato!
Mio padre scende con me e scopre che è banalmente solo per il tappino mancante
di una valvola perdente:
- Ma come fai a perderli così? Va bene Ok! Ne rubiamo uno dalla bicicletta di un vicino. -
e ne svitò uno da una delle tante biciclette per metterlo alla mia.
Dopo infiniti chilometri fatti per argini colline e voragini assieme al mio amico
figlio del vigile urbano
tornai a casa sudato stremato per cena e poi a letto.
Aspettando di proposito le 3 di notte mio padre
un po' canaglia
mi svegliò in pieno sonno e ...:
- Vi siete divertiti in bicicletta? -
- Si! -
- Fin dove siete arrivati? -
- Fino alla diga -
- La bicicletta ora è in cantina? -
- Si -
- Ti sei ricordato di rimettere il tappino alla bicicletta dove l'abbiamo rubato? -
- No -
- Bene, vestiti e scendi a rimetterglielo! -
Seppur come uno zombi mi sembrava giusto farlo,
scesi e lo riavvitai alla bicicletta giusta,
rigonfiandola,
con l'unico rimorso di non averci pensato io da solo.
Tornai a letto senza riaddormentarmi,
dopo mezz'ora insonne mi rialzai solo nel buio
e nel pavimento della grande cucina,
perché tutto sembra grande da piccoli,
iniziai a fare grandi disegni con l'alcool infuocato spruzzato per terra,
disegnavo molto bene:
montagne mongolfiere cammelli polpi grappoli d'uva ....
ma il fuoco inesorabile svaniva subito e in internet non posso più farveli vedere
perché non ho fatto le fuococopie .... (mamma mia che battuta vergognosa!).
Mio padre a cui del tutto poco sfuggiva si alza, arriva e dice:
- odore d'alcool? -
- disegnavo, e il pavimento è ancora caldo - rispondo.
Mi insegnò subito che la bomboletta va strizzata poco poco e di continuo,
s'interrompe solo con un gesto rapido
e che mai mai mai va fatta respirare risucchiando l'aria,
perché se il fuoco rientra, esplode.
Perché ai ragazzi le cose vanno insegnate, non negate,
altrimenti le fanno di nascosto da incapaci con gli amici incapaci.
Ma lui era perché sapeva
che io appena imparo una cosa passo a qualcos'altro
e l'alcool appunto lo lasciai perdere,
ed era quello che lui voleva.
Mi attraeva invece ora
quella irresistibile bottiglietta rossa
e quella sua magica capacità che ha l'acido muriatico
di vedere cosa c'è ... al di là dei muri,
avrei potuto finalmente vedere la figlia del contadino nuda
seppur chiusa in bagno ....
Per conoscere occorre distruggere, questa è la scienza!
Domanda:
perché un motore all’avvio consuma più corrente?
Provateci pure a rispondere, ma sarà inutile,
perché nessuno di voi saprà dare la risposta giusta!
- VALTERRRRR!!!! ….
Ok Ok che ci hai raccontato tutta la tua vita
e che a noi ci hai fatto perdere mezz'ora buona della nostra
per leggere ‘ste tue scartoffie,
................... MA LA RECENSIONE DEL C**** DOVE C**** E' ????!!! -
- Calma calma!
prima di tutto ho raccontato solo quattro anni e ne mancano ancora 92 ...
la recensione arriverà arriverà! ...... ma ........ con o senza aneddoto?
S'intitolerà .....
"Mentre Claudia Schiffer si rivelava e offriva nuda, io ...."
.... e ho anche le fotografie! (Siete dei PORCI BAVOSI!!!)-
Oje, cavetto cavetto mio che sei puro al 99,9999 .........., scétame, scétame!
Oje, come sei bello o mio bellissimo cavetto puro al 99,999%
bello come me, perché anch’io son puro al 99,999999999999999999 ..... %
- Vuoi dire che finora non hai mai avuto trapianti d'organo?
vecchio come sei è un bel traguardo! -
- Uffa! accidenti!
con voi del forum essere seri è una bella perdita di tempo! -
Bene, si comincia! ......
"Mentre Claudia Schiffer si rivelava e offriva nuda, io ...."
elenco dei materiali:
forbici antimagnetiche Basf
un lumino da cimitero di Padre Pio
silicone
asciugacapelli
pinze odontoiatriche
cacciavite della Pickering
taglierino
due fili tripolari, banane e forcelle
due cilindretti in ferrite
termorestringente di tre diametri
un lapisino automatico
un tavolo per lavorarci sopra
e ….
una foto di Claudia Schiffer .... nuda!
Questo è iniziato due anni fa, quando,
scettico delle capacità mirabolanti degli ascoltoni discernenti,
sfidavo i pensanti presenti occasionalmente passanti e dicevo:
- Nessuno di voi è capace di sentir differenze tra il vostro blasonato filo
in argento titanio plutonio e diamanti costruito in Cina e naturalizzato inglese
e un misero comune modesto filo del ferro da stiro! -
Mi piaceva nominarlo per quella sfida paventata sull'ineluttabile dell'infinito inudibile:
"perfino il filo del ferro da stiro non riuscirete a distinguere dal vostro caro
Golden Golden Absolute Limited Cable Forked Tongue Halloween Free Na'Mazza!"
(ovvero: ... "Dacci li Sòrdi, Scémo!" (Google Translator))
"Perfino il misero povero incapace incolore inodore anemico e tonto filo del ferro da stiro!"
Oh, infinita vendetta inauditiva!
Oh, povero filo bianco del ferro così vilmente denigrato!
Oh, perché proprio te, preso a ultimo infimo impassibile paragone impossibile?
E' vero! E’ chiaro! Lo ammetto!
Maltrattavo lui per deridere tutti quelli che .....
- Chi? - ....
chi crede nei cavi-guaritori pranoterapeutici-sonor-soniconi
chi si crede ipersensibile con le orecchie di Batman
chi ti tratta da sub-normale se non senti differenze fra banana e forcella
chi ti giudica immeritantevolerrimo di sopravvivere
se non usi cavi in teflon ipoallergenico ph 5 senza glutine Intimo Roberts.
Non importa se fumi o se bevi due litri di Coca-Cola al giorno
se hai freni e gomme al limite e ci porti i figli
se ti sventoli il cervello di radio-onde-telefoniche-bit-bit
se mangi mozzarella indistinguibile dalla plastica che la incartava
se leggi i settimanali allegati ai quotidiani
se fai footing per le strade intrise di scappamento gassoso
o nelle palestre sudate
di donne insolute
con in borsa una pillola per se e una per te
che finirà presto nel caffé,
ma se sciagurato ascolti la tua musica preferita fluidente
in quell'impuro rame a quel suo sol misero 99,997%
e senza freccia di percorrenza alcuna,
a cosa sarà servita tutta quella divina fatica del Buon Dio
per farti il cervello?
Mi torna in mente quella tragica giornata nella peste manzoniana,
che di persona vissi, e che posso quindi dar per vera,
in cui inchiodavano ad una ad una le porte delle famiglie pestilenziate
in isolamento quarantenico,
ma non era peste il tragico motivo dell'inchiodar le porte,
il Manzoni si sbagliava!
né neppure era quello di evitare l'infernal contagio,
i condannati all'isolamento non avevano né morbo né rogna aluna,
ma bensì terribilissima patologia senza cura alcuna d'indefinibile devastità:
avevano disgraziati testé comprato,
e usavano imbelli,
un cavo casse rosso nero da 0.5 mm!
Il cavo da stiro è morbido,
ultraflessibile, rivestito di cotone bianco a righine grigie,
molto professionale! direi sensuale!
E' in verità in povero normale rame, il poveretto! non certo di rame OFC 99.99999 ... %!
E' a trefoli sottili leggermente ritorti! Tutto qui!
Ma è perfetto!
E' da poveri in via d'assetata rivoluzione!
E' da poveri mai purtroppo in via d'estinzione!
Perfetto per cosa?
Per null'altro che non sia il seguire quell'irragionevole coso rovente d'un ferro da stiro?
No!
Io l'ho usato per alimentare l'oscilloscopio, le casse elettrostatiche, le lampade fotografiche ....
ma certo nessuno mai ha pensato mai e poi mai di farci filo da casse!
E' bello, si!, però ..... via! ... non esageriamo!
Il filo casse dev'essere OFC puro e periodico,
dev'essere superparallelo come gli universi gemelli,
supersimmetrico come le anatre in volo,
anche la scatolina che lo contiene dev'essere di legno pregiato
col velluto dentro e con la scritta corsiva in oro,
col prezzo a tre cifre
e col venditore che se non lo compri sei un morto di fame,
coll'amico supersensitivo superascoltone
che te lo impone come indispensabile anche se lui ce l'ha già meglio!
Con quelli è sempre così: ... arrivi sempre secondo
e ti consigliano il penultimo perché l'ultimo non è cosa per te:
o non te lo puoi permettere perché è costoso
o non saresti in grado d'apprezzarlo, sprecato per le tue orecchie,
sprecato per il tuo stereo che non è “abbastanza rilevatore”!
Il filo ferro da stiro mi piace,
mi è rimasto in testa come un sogno premonitore non chiaro,
di sicuro solo forse per il senso di colpa d'averlo vilipeso, avvilito, affranto .....
chissà, non sò ...
finché ..........
finché un giorno ........................
finché quel dì la mia mente non s’illuminò d'asimmetria-elettrico-triassiale-parallel-fuorviatrice!
Per colpa nostra il mondo è imperfetto, lo sappiamo bene,
ma la natura predilige dispari,
predilige 5 e Dio predilige 3! Dio è 3!
E 3 sia! e dispari sia!
Basta con quel due! Basta quattro! 3 è il numero perfetto per ogni filo!
3 poli e stop!
Ho comprato due fili nuovi nuovi da ferro da stiro, è facile trovarli,
sono lunghi 3 metri, belli impacchettati e costano poco ...
(8 euro l'uno poco? Li mortacci loro!!!!)
3 fili, ovvero: fase, neutro e terra, 3 colori, ovvero: marrone, azzurro e giallo-verde!
Non li ho tagliati a misura e li ho lasciati così di tre metri perché li userò per sistemi occasionali.
Ho usato l'azzurro assieme al giallo-verde per il neutro, e il marrone da solo per la fase,
le banane di qua e le forcelle di là, perché così vogliono le mie casse.
Il primo ascolto è stato con le Celestion e l'amplificatore valvolare Syntesis Ensemble,
un lettore professionale Tascam, un CD di musica leggera e ...............
e ........................... e ................... e mi si è aperto il cielo!
come resuscitare
come morire tra le braccia d'un polpo
come se mi avessero fatto il trapianto delle orecchie
come se mi fossi appena convertito a nuova veritiera religione
come una cartella clinica che ti dice che sei bello
come Claudia Schiffer che ti dice di si
come volare sulle ali d’un cammello
come il Superenaloto che ti sorride
come la Panda guasta …
che insperabilmente si avvia mentre la tigre sta per raggiungerti
come vedere l'alba nel buio
come una stella cadente …
che finalmente s'abbatte sulla casa del vicino che ascoltava tecno
come i semafori tutti in fila sul verde stabile
come una crociera al timone di una nave tutta tua
che affonda al largo e te con essa e lei che ti ama nel vederti affogare ...
(cit. da “Il Titanic” (NDR))
come le Hawaii che ti arrivano sotto casa e le hawaiane suonano il campanello
come fuochi artificiali insperabilmente bui e silenziosi
come rinascere femmina per potersi toccare
come pizzerie al taglio finalmente chiuse per fallimento!
La tripolarità mi offriva risultati inaspettati, entusiasmanti, eritemici.
La tripolarità è perfetta perché è l'assenza delle risonanze magnetiche,
l'essenza dei nodi elettrici, è musica fluente in acustica diluente.
Il campo magnetico generato dall'induttanza di colpo svanisce nell'indeterminato
e l'impedenza non è più una malattia mentale, non è più una paura ancestrale,
trasformandosi semmai in guida d'onda che rende fluido come le stelline di Trilli
il percorso elettrico-musicale-sonor-sonico.
Questo mio è in pratica il primo esempio applicativo,
dalla preistoria dell’umanità,
delle proprietà sia deduttive che conduttive dei metalli.
La capacità parassita è spiazzata, neutralizzata,
il contatto obliquo elimina le permanenze statiche.
Succede che i due fili, come sempre avviene, creano impedenze e capacità parassite,
ma il terzo filo le annulla nel nulla del nulla come la lama di Zorro
quando stacca bottoni del Tenente Garcia.
Mi spiego meglio:
avviene che il campo elettromagnetico, tagliato tangenzialmente per l'intero percorso,
cede e svanisce, perché seppur bipolare mai potrà esser tripolare,
perché l'elettro-magnetismo tripolare non esiste neppure nell'universo sconosciuto.
E' la Teoria di Cassano-Balottelli sui campi magnetici alternati e arbitrari:
o si gioca di qua, o si gioca di là, si tira a sorte e nel mezzo non ci sta nessuno.
Informatevi!
Ma non andate su Wiki come fate di solito senza né pudore né vergogna
ogni volta che non sapete nulla del nulla,
come quando ci siete andati per vedere se la Radio
è stata inventata davvero dal Carducci come si vocifera
o forse dal solito Edison che ne ha inventate così tante che una più una meno
non ci fa più caso nessuno.
Wikipedia, purtroppo, non saprà dirvi nulla sulle proprietà deduttive dei metalli
perché la poveretta non è aggiornata,
io è mo’ che le ho scritto, e non mi ha ancora risposto:
Anche a Ginevra hanno studiato la questione della triatomicità-parallelo-triassiale-deduttiva
e io ve la posso raccontare per certa
perché facevo parte della squadra delle pulizie nel parcheggio in superficie
e ho sentito tutto perché origliavo l'asfalto:
nell'acceleratore di particelle a 100 metri sottoterra hanno steso lungo lungo in tondo tondo
dentro al magico bombolone vuoto,
dopo averci tolto i panni da lavare e un gigantesco toast prosciutto-formaggio quasi cotto,
27 chilometri di filo casse Tasker OFC con a fianco a paragone 27 chilometri
di filo da ferro da stiro in puro cotone del Mississippi.
Hanno congelato tutto in superconduttività
e hanno dato il via libera agli elettroni in girotondo:
col filo Tasker ci hanno stirato a malapena i colletti delle camice,
ma col filo trittico-elettrico-trotterellante-tutto-su-per-Trento cotonato bianco
il ferro da stiro ha iniziato la fusione termo-nucleare-assistita-con-parto-gemellare
in un gigantesco bagliore giallastro contornato da coriandoli in fiamme e vapori di limoncello
e nell'aria soavi canti seducenti di donne assetate di sesso
che poverette esplodevano come bolle d'aria
emanando il terribile odore del calzino abbruciacchiato
da anni dimenticato dentro l'acceleratore.
L'esperimento purtroppo è stato messo rapidamente a tacere
perché i governi non vogliono guerre e i petrolieri hanno minacciato sangue
e i produttori d'accendini a gas erano già sul piede di guerra
e i palestinesi sarebbero usciti dalla striscia
e i delfini dai delfinari e i topi dai laboratori e gli orfani affidati gratis
e i Sette Nani in gesso
sparpagliati pei giardini d'Italia
si sarebbero messi anche loro a parlare di calcio
quando non c'è San Remo.
I politici italiani presenti all'esperimento vedendo il ferro da stiro hanno detto:
- La Terra è piatta! -
Ogni cosa negativa nel mio primo ascolto di prova sotterrò le armi
e festeggiò, con spumante a basso costo e Patatine Pai a peso d'oro,
il sole che arrivò sciogliendosi in primavere di solo profumi d'erbe fiorite e ragazze nude.
Non esistevano più né bassi né acuti, dinamica e contrasto,
era solo un sogno dove ogni cosa era una cosa delle altre cose mai apparse prima
ma sempre esistite nei bit bit del CD,
l’inascoltabile era ora presente,
io non ero più seduto, mi sentivo sospeso nell'aria profumata di panini imbottiti
al prosciutto allevato al chiaro di luna di Chostakovic
e il cercare un dettaglio che era già come stare su tappeti di seta volante e volare
nell'infinito solco del vinile sinuoso e lucente,
l'ascoltare voci era come cantare a squarciagola per coprire il rumore
del giradischi che stride senza le punte coniche sotto la pancia.
- VALTERRRRR!!!! ....
il Chiaro di Luna non è di Chostakovic, è di Beethoven!!!! –
- Eccoli, i saputelli che mi vogliono insegnare la musica!
Ho registrato le più grandi Opere nei più grandi Teatri .... io! -
- Dove? Quali? –
- Il Carnaghi ol, il Medison Scuergarden, il Transex Europa Express .....
La Prosciutto e Funghi di Vivaldi ....
Volevo un Gatto Nero me l’hai dato Bianco di Felix Mendelson .....
Non Ho l’Età di Sciubert, che poveretto è morto giovane ..... -
- VALTERRRRR!!!!, ma che cavolo scri ..... –
- Tacete voi!
ignobili ignoranti che conoscete solo iello San Marino dei Bitols!
Fatevi da parte e lasciatemi raccontare! -
Scena tridimensionale, esagonale, quadrilatera, piramidale, pipede (??), conica,
tronca di cono, rombica, tonda, ellitticamente profonda,
larga, larghissima, lineare e sinuosa, definitissima e indefinibile, immaginaria e concreta!
Era stare dove nasce l'arcobaleno
e con lui vaporizzato volare,
le coriste mi apparivano completamente nude
e Lady Gaga era più spogliata del solito!
Poi disgraziatamente ho messo un CD dei Rollistons, di quando Miccgegher
era giovane con la testa a posto ... e mi è apparso nudo anche lui!!!
Ho spento tutto!!!! .... anche l'interruttore dell'ENEL, per essere sicuro,
e sono uscito in fretta.
I cavi sono ancora lì, ancora montati, e non li ho più ascoltati
né sono più entrato in quella stanza.
Capisco la delusione di Claudia Schiffer e Lady Gaga che non mi avranno più,
ma non voglio sorprese e la paura di ritrovarmi con Miccgegher nudo è stata tanta.
Mercatino, ve abbordable for iù:
Vendo miracoloso cavetto casse di derivazione ferro da stiro
su schema valteneri,
praticamente nuovo e neppure del tutto rodato: euro 100 trattabili.
Il cavetto è stato intriso e poi asciugato
in 33 mila Volt su carico fittizio concernente uno dei sette nani tirato a sorte
per forgiarne il perenne verso di percorrenza ottimale!
Data la fragilità dell'oggetto non spedisco,
astenersi perditempo!
(cavolo! se però si astengono i perditempo non ce n'è uno nel forum che mi risponda!)
Previo appuntamento per quando in casa non ci sono,
perché io la musica non la sopporto più,
il cavetto è disponibile per qualunque prova d'ascolto.
Portatevi i dischi perché io non ne ho e di liquido ho solo la doccia.
La storia è vera!
il cavetto funziona bene!
l'unica falsità è che Claudia Schiffer si sia mai interessata a me,
mentre che Lady Gaga mi sia saltata addosso nuda per fare sesso è vero,
è per questo che sono ancora tutto pieno di lividi,
è che quella non smette mai di ballare, nemmeno nei momenti intimi!
- VALTERRRRR!!!! .... perché gli spinotti sono tutti dello stesso colore rosso? -
- Accidenti!
speravo che la cosa per un po' passasse inosservata,
ma voi i difetti degli altri li vedete subito e i vostri neanche a parlarne! -
i motivi potrebbero essere 4:
1) sono daltonico e credevo che fossero tutti gialli!
2) perché il bicolore crea asimmetria nella velocità di trasmissione capillare degli elettroni,
perché quando gli elettroni passano nel buio di quello nero si disorientano e rallentano,
dentro al rosso invece passano svelti perché credono che brucia
e se quindi si fanno tutti rossi il suono migliora un botto
e la scena è più ampia di parecchio di più in altezza, in profondità e per da tutte le parti
e il microcontrasto mamma mia come cresce
che sembra un pesce! (si, lo so che come rima è penosa)
3) questa risposta 3 non mi viene in mente nulla, IMHO.
4) perché nel cassetto degli avanzi elettronici ce li avevo solo rossi! Ok?
insieme ai bottoni avanzati delle camice,
due vecchi buoni sconto Circo Orfei di quando facevo le medie,
un panino secco dell'anno scorso,
due supposte di viagra ancora buone che non si sa mai possono servire,
un dente d'oro che metto solo la domenica,
- e lasciatemi in pace con 'ste critiche e fatevi i cavi vostri! -
Dunque,
vi spiego la costruzione:
con le forbici si tagliano i termorestringenti, con il taglierino si spellano i fili,
col cacciavite si avvitano le boccole, con le pinze si stringono le forcelle,
con l'asciugacapelli o l'accendino si stringono i termorestringenti,
col silicone si fanno i manicotti, colle rondelle le sponde provvisorie al silicone,
col lumino di Padre Pio s'incerano le rondelle per non farle appiccicare al silicone,
col lapisino automatico si prendono gli appunti via via.
- VALTERRRRR!! .... e la foto di Claudia Schiffer nuda ....?
a che serve? -
- UP –
- UP –
- Drin Drin –
........... - Ah, scusate! .....
la si fa guardare agli elettroni per orientarli ! -
...
..................
..............................
- Ok basta! torniamo a voi saputelli!
allora ....
cosa lega la frequenza di risonanza di un altoparlante
alla corrente d’avvio d’un motore?
c’avete pensato?
la domanda era di un bel venti minuti fa! -
- VALTERRRRR!!!! ....
delle tue teorie e quizzarelli nun’cenepo’ frega’ déméeno !!!!!!
c'interessa il filo!
è vero che suona bene????!!!!! -
- (siete nati ignoranti e morirete ignoranti!)
Certo che il filo suona bene!
La prima volta che l'ho sentito suonare non credevo ai miei occhi! –
- VALTERRRRR!!!! ....... COME SUONAAAAAAAAAA?????!!!!!!!!! –
- Drin Drin –
- Drin Drin –
............
.............................
- E ora .... e ora però ........
vi prego di un attimo di dovuto raccoglimento e necessaria preghiera ….
vorrei, insieme a tutti voi,
osservare un minuto di silenzioso religioso silenzio
in ricordo di tutto quello che poveretto, mi sono dimenticato di scrivere. –
Questi sono i due manicotti in ferrite già verniciati di bianco:
vanno messi dalla parte dell’amplificatore per impedire che eventuali insane insoniche
radiofrequenze captate dal filo entrino dentro generando pericolose interferenze.
La vernice è del tipo speciale, resistente alle alte temperature (fino a 600 gradi),
è opaca,
non usate assolutamente vernici normali,
ma solo quelle per alta temperatura, perché sono più soniche.
Dalla parte delle casse si realizzano dei manicotti in gomma bianca,
è assolutamente necessario che sia bianca, perché è più sonica.
e da questa parte non va messa la ferrite!
I manicotti in gomma li ho fregati a una stampante
e sono facili da reperire perché .... le stampanti ....
1) costano meno di un mini-jack
2) durano meno di un mini-jack
Gli spinotti a banana sono con serrafilo a vite perché è più sonico della saldatura
che creerebbe una barriera trimetallica sotto-sonica.
Sempre col silicone bianco si devono creare delle rastremature che proteggono i fili in uscita.
- il sistema di scrittura mi sottolinea in rosso “rastremature” come parola sbagliata,
provo altre parole:
rastremarelle (sottolinea anche questa)
rastremosità (anche questa)
rastremaggini (anche questa)
rastremaucedini (peggio che andar di notte!)
rastremitudini (nulla nulla, oggi n’è giornata, non glie ne va bene una!) -
Dopo aver iniettato il silicone all’interno si rastremarella l’uscita con un dito
girando il tutto come in un tornio, il nastro adesivo serve sia per non sporcare,
sia per creare uno scalino che non fa finire a zero il silicone,
perché il silicone che finisce a zero è meno sonico.
Per modellare il silicone non usare assolutamente il dito indice,
ma solo il pollice, perché l’indice non è sonico.
Anche qui usate assolutamente silicone bianco!
- VALTERRRRR!!!! ….
dici silicone bianco e hai usato quello nero!
dici gomma bianca e usi quella nera,
allora? ci sei o ci fai? -
- E’ uguale, l’importante è crederci e non dirglielo,
il colore non sa di essere colorato! -
Nel twistare i fili azzurro e giallo-verde rispettate il senso di rotazione originale
all’interno del cotone (nel mio caso era antiorario)
se create un’inversione nella rotazione perderete di fluidità sonica,
soprattutto se ascoltate musica liquida, molto più delicata di quella a granelli.
E’ indispensabile disegnare la freccia di percorrenza ottimale,
perché poi è anche l’unico motivo reale perché sia necessario usarlo in quella direzione,
è un po’ come le strade, che basta metterci un cartello a freccia
e vanno tutti da quella parte anche se non è in discesa,
non usate quindi il cavetto a Napoli
che lì gli elettroni non rispettano nemmeno gl’interruttori.
PS:
propongo i Lavori Forzati nella Profonda Siberia Antica
per chi ha inventato le parole:
Sonico e Musica Liquida.
............
.............................
Ah, scusate, ho dimenticato lo schema elettrico!
eccolo:
............................
.............
..................
................................
...............................................
- Cavolo !!!!
Ma poi .... le pile all’orologio a muro ........ come si cambiano ? -
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7922
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Considero Valterneri un Benefattore dell'Umanità
e lo colloco nel Gotha con Prometeo, Efesto, Archimede, Trismegisto, Fermi...
Questo cavo entrerà nella Storia come punto di svolta: dopo di esso nulla sarà più come prima!
e lo colloco nel Gotha con Prometeo, Efesto, Archimede, Trismegisto, Fermi...
Questo cavo entrerà nella Storia come punto di svolta: dopo di esso nulla sarà più come prima!
Smanetton- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 30.08.08
Numero di messaggi : 2889
Località : Torino
Provincia : Torino
Occupazione/Hobby : Troooppo interessanti!
Impianto : I migliori allestimenti dei chip Tripath: Virtue Two e Notsobad.
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Invoco un intervento della moderazione:donne nude scritto troppe volte
enrico massa- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.10.13
Numero di messaggi : 1456
Località : roma
Occupazione/Hobby : storia romana/lingua latina
Impianto : il dj308+marantz 1070+thorens 166 mk2+chromecast a.
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Dicono che il cavo del tostapane permetta un fluire sonico più caldo e croccante
sportyerre- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 14.02.11
Numero di messaggi : 4008
Località : Milano
Provincia : MI
Occupazione/Hobby : R&D
Impianto : 230V Enel, Cotton fioc, Cyrus II + PSX, Pioneer BDP450, Thorens 166 BC +Cyrus Arm + Sumiko pearl, Cambridge Audio dacmagic 100 , DAC707 Superpro, Chromecast Audio, Teac TH380 Velodyne CHT8, Cambridge Audio MinX11 e 2 scatole da scarpe autocostruite con scarti trovati in casa.
Cuffie: Rega Ear MKII, Teac Ha-P50; Philips Fidelio X2, Sennheiser HD545 reference, Sennheiser MM450X, Grado SR60e, Fostex T50RP MK3, Sony WH1000 MX3 e un cassetto pieno di KZ e Xiaomi
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Per l'emozione ottenuta dall epitoto cavi da ferro da stiro, penso che li costruiro anche io da me, pur non avendo nulla a cui collegarli! Grazie per la rencensione, la storia e la musica liquida!😂
Seti- Appassionato
- Data d'iscrizione : 06.02.17
Numero di messaggi : 251
Provincia : Sassari
Impianto : Casse :Frugal Horn mk3 DIY con fostex fe126en. Amplificatore: Fenice 20 mk II (ta2024)
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
E finalmente un tutorial su come costruirsi cavi hi fi ben suonanti ad un prezzo umano ed esteticamente gradevoli!!!!!!
Il tutto nello stile di Valter....... sobrio, asciutto, quasi ermetico nella sua stringatezza
Valter non ti stancare mai di scriverci queste perle (magari in dispense... , questa mattina ho fatto tardi al lavoro!!!!)
Il cavo è sicuramente fantastico, ma, in qualche mercato, può essere criticato in quanto non political correct, visto che utilizza Claudia Schiffer nuda per l'orientamento degli elettroni....quindi potrebbe essere definire omofobo o discriminante.....
Il tutto nello stile di Valter....... sobrio, asciutto, quasi ermetico nella sua stringatezza
Valter non ti stancare mai di scriverci queste perle (magari in dispense... , questa mattina ho fatto tardi al lavoro!!!!)
Il cavo è sicuramente fantastico, ma, in qualche mercato, può essere criticato in quanto non political correct, visto che utilizza Claudia Schiffer nuda per l'orientamento degli elettroni....quindi potrebbe essere definire omofobo o discriminante.....
beppe61- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 11.07.10
Numero di messaggi : 2385
Località : .
Provincia : .
Impianto : .
Calbas- Affezionato
- Data d'iscrizione : 30.01.17
Numero di messaggi : 214
Provincia : Varese
Impianto : artefatto
- Spoiler:
metà meta
https://drive.google.com/file/d/0B6Y7YIIt2KFvOE1KRUgzQTFYSGs/view?usp=sharing
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Spero che gli elettroni prima di entrare nel cavo non debbano prima leggersi la tua disquisizione
perdonami, io non l' ho fatto , magari appena trovo il tempo lo faccio
ma sicuramente hai fatto un gran bel paio di cavetti al pari di prodotti di alto lignaggio
ora il tutto stà nello scrivere una bella recensione d'ascolto e dar loro un nome altisonante
complimenti
perdonami, io non l' ho fatto , magari appena trovo il tempo lo faccio
ma sicuramente hai fatto un gran bel paio di cavetti al pari di prodotti di alto lignaggio
ora il tutto stà nello scrivere una bella recensione d'ascolto e dar loro un nome altisonante
complimenti
Snap- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 09.01.17
Numero di messaggi : 662
Provincia : Livorno
Impianto :- Spoiler:
Girarrosto: Thorens 166 mk II (venduto)
Testina: Denon DL 103 MC (venduto)
Pre: Technics SU C800 (venduto)
Finale: SU A 900 (venduto)
Cassse : AR M1
- - - - - - - - - - - - - - - - -
Lettore portatile: Fiio X3
sul PC: Topping DX3
Topping L70
Alientek D8
FX-AUDIO D802
in collegamento USB/ottico
casse da scrivania DIY con componenti
Monacor
Cuffie AKG K702
Hifiman Edition XS
Shure SRH840
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Vista la "pelle" maculata, la flessuosità del cavo e la sua miracolosa virtù di "guarire" tutti i disturbi da connessione tra ampli e diffusori, propongoSnap ha scritto:...e dar loro un nome altisonante
Snake Cables
da cui si estrae un ottimo snake oil.
P.S.
Per combinazione, ieri mi sono recato in un brico per acquistare del materiale. Ho trovato il cavo a 2 Euro al metro. E figuriamoci se ho resistito alla tentazione di non prenderne uno spezzone!
P.P.S.
Però anche "Panacea" suona bene...
Smanetton- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 30.08.08
Numero di messaggi : 2889
Località : Torino
Provincia : Torino
Occupazione/Hobby : Troooppo interessanti!
Impianto : I migliori allestimenti dei chip Tripath: Virtue Two e Notsobad.
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
molto bello
non l'ho letto tutto ovviamente, ma voglio portarlo al mare questa estate
se mi posso permettere
Vendo miracoloso cavetto casse di derivazione ferro da stiro su schema valteneri
sarebbe meglio
Vendo miracoloso cavetto casse di derivazione ferro da stiro in configurazione valteneri
qui invece vorrei tanto capire a chi ti sei ispirato
ce ne sono a bizzeffe, lo so
ma io penso a due persone in particolare
mah.... lasciamo il dubbio.... anche se la scatola di legno pregiato...
"Il filo casse dev'essere OFC puro e periodico,
dev'essere superparallelo come gli universi gemelli,
supersimmetrico come le anatre in volo,
anche la scatolina che lo contiene dev'essere di legno pregiato
col velluto dentro e con la scritta corsiva in oro,
col prezzo a tre cifre
e col venditore che se non lo compri sei un morto di fame,
coll'amico supersensitivo superascoltone
che te lo impone come indispensabile anche se lui ce l'ha già meglio!"
non l'ho letto tutto ovviamente, ma voglio portarlo al mare questa estate
se mi posso permettere
Vendo miracoloso cavetto casse di derivazione ferro da stiro su schema valteneri
sarebbe meglio
Vendo miracoloso cavetto casse di derivazione ferro da stiro in configurazione valteneri
qui invece vorrei tanto capire a chi ti sei ispirato
ce ne sono a bizzeffe, lo so
ma io penso a due persone in particolare
mah.... lasciamo il dubbio.... anche se la scatola di legno pregiato...
"Il filo casse dev'essere OFC puro e periodico,
dev'essere superparallelo come gli universi gemelli,
supersimmetrico come le anatre in volo,
anche la scatolina che lo contiene dev'essere di legno pregiato
col velluto dentro e con la scritta corsiva in oro,
col prezzo a tre cifre
e col venditore che se non lo compri sei un morto di fame,
coll'amico supersensitivo superascoltone
che te lo impone come indispensabile anche se lui ce l'ha già meglio!"
lello64- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 10.06.10
Numero di messaggi : 14434
Provincia : bologna
Impianto : x+y
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Ho preso due giorni di ferie per leggere tutto, ma ne è valsa la pena.
Biagio De Simone- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 29.12.10
Numero di messaggi : 10423
Località : Neretum
Provincia : Lupiae
Occupazione/Hobby : mi occupo di far avere piena consapevolezza ai B.M. delle loro reali possibilità.
Impianto : comprato al MEDIAWORLD, ma a me serve per ascoltare musica, non per guardarlo, peggio ancora mostrarlo.
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
La marca del ferro da stiro? mia moglie già mi guarda in maniera sospetta
Albert^ONE- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 23.10.10
Numero di messaggi : 6417
Località : Lanciano(ch) Abruzzo
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
valter numero uno
una domanda.... il cavo doppio è il + o il -??
visto qualche vecchio ferro da stiro guasto da buttare e qualche bananina avanzata mi hai fatto venire la voglia di diy... e poi questo cavo fa tanto audiofigo
una domanda.... il cavo doppio è il + o il -??
visto qualche vecchio ferro da stiro guasto da buttare e qualche bananina avanzata mi hai fatto venire la voglia di diy... e poi questo cavo fa tanto audiofigo
giucam61- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 26.09.15
Numero di messaggi : 11791
Provincia : verona
Occupazione/Hobby : lettura,sport
Impianto : .Nad c658, Audionirvana e altre cosette...
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
L'ho assemblato oggi pomeriggio.giucam61 ha scritto:valter numero uno
una domanda.... il cavo doppio è il + o il -??
visto qualche vecchio ferro da stiro guasto da buttare e qualche bananina avanzata mi hai fatto venire la voglia di diy... e poi questo cavo fa tanto audiofigo
I colori dei cavetti nel mio sono rosso, nero e giallo-verde.
Ho notato che se unisco il giallo-verde con il nero ho più nero infrastrumentale.
Se, invece unisco il giallo-verde al rosso c'è più "palco".
Domani farò la prova di cui alla tua domanda, invertendo i poli, e riferirò...
Smanetton- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 30.08.08
Numero di messaggi : 2889
Località : Torino
Provincia : Torino
Occupazione/Hobby : Troooppo interessanti!
Impianto : I migliori allestimenti dei chip Tripath: Virtue Two e Notsobad.
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Smanetton ha scritto:
Se, invece unisco il giallo-verde al rosso c'è più "palco".
Domani farò la prova di cui alla tua domanda, invertendo i poli, e riferirò...
Non puoi più farlo.
Ormai il rame ha preso l'imprinting e otteresti una perdita di definizione; devi usare ogni volta un cavo nuovo; se non va bene si butta e si riprova.
(se interessa mio cugino vende proprio il cavo in cotone, madategli un msg e vi indica il costo, ma fate presto perchè i prezzi sono in continua ascesa)
Calbas- Affezionato
- Data d'iscrizione : 30.01.17
Numero di messaggi : 214
Provincia : Varese
Impianto : artefatto
- Spoiler:
metà meta
https://drive.google.com/file/d/0B6Y7YIIt2KFvOE1KRUgzQTFYSGs/view?usp=sharing
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Questo cavetto ha due innegabili doti:
(eccolo in versione banana-banana rosso-nero)
1) è abbastanza bello, molto pulito,
questa è una dote visibile, ma non udibile.
Il cotone certo, nel tempo e sul pavimento, si sporca,
ma è possibile lavarlo con acqua e sapone, anche candeggina,
si asciuga bene in due giorni all'aria aperta,
2) ha un basso effetto memoria,
dote certo molto visibile e poco udibile,
ma spesso totalmente assente nei cavi commerciali.
che si sono consumate sulla tastiera
- VALTERRRR!!!! che è l'effetto memoria? -
- rigo 890: "siete nati ignoranti e morirete ignoranti!" -
(eccolo in versione banana-banana rosso-nero)
1) è abbastanza bello, molto pulito,
questa è una dote visibile, ma non udibile.
Il cotone certo, nel tempo e sul pavimento, si sporca,
ma è possibile lavarlo con acqua e sapone, anche candeggina,
si asciuga bene in due giorni all'aria aperta,
2) ha un basso effetto memoria,
dote certo molto visibile e poco udibile,
ma spesso totalmente assente nei cavi commerciali.
soprattutto le mie ditaSmanetton ha scritto:Questo cavo entrerà nella Storia come punto di svolta:
dopo di esso nulla sarà più come prima!
che si sono consumate sulla tastiera
troverai la risposta al rigo 691giucam61 ha scritto:una domanda .... il cavo doppio è il + o il - ??
grazie!Seti ha scritto:Per l'emozione ottenuta dall'epitoto cavi da ferro da stiro
penso che li costruiro anche io da me,
pur non avendo nulla a cui collegarli! Grazie per la rencensione!
- VALTERRRR!!!! che è l'effetto memoria? -
- rigo 890: "siete nati ignoranti e morirete ignoranti!" -
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7922
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
ma e' piaciuto al pioniere ?
dinamanu- UTENTE BANNATO
- Data d'iscrizione : 04.12.15
Numero di messaggi : 6340
Provincia : NoFlacx
Impianto : ClasseA
The excess risk of serious adverse events found in our study points to the need for formal harm-benefit analyses, particularly those that are stratified according to risk of serious outcomes.
giucam61- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 26.09.15
Numero di messaggi : 11791
Provincia : verona
Occupazione/Hobby : lettura,sport
Impianto : .Nad c658, Audionirvana e altre cosette...
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
giucam61 ha scritto:rigo 691???
ecco quà giulio
Non li ho tagliati a misura e li ho lasciati così di tre metri perché li userò per sistemi occasionali.
Ho usato l'azzurro assieme al giallo-verde per il neutro, e il marrone da solo per la fase,
le banane di qua e le forcelle di là, perché così vogliono le mie casse.
natale55- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 11.04.14
Numero di messaggi : 3397
Località : san colombano al lambro
Provincia : milano
Occupazione/Hobby : pensionato
Impianto : AMPLI-galactron mk2240-dac - northstar extremo - lettore di rete cambridge cxn
- cocktail x 10 - diffusori - rona (3 vie a.bellino) venusia (autocostruite a.bellino)
in parcheggio
pre e finale heybrook-ampli creek cas 4040 - proton am10-proton 520-diffusori autocostruiti, permian-w3aj2-jammy
diffusori conar 2 vie coassiale
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
quindi il marrone sarebbe il rosso e gli altri 2 il nero?
giucam61- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 26.09.15
Numero di messaggi : 11791
Provincia : verona
Occupazione/Hobby : lettura,sport
Impianto : .Nad c658, Audionirvana e altre cosette...
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
giucam61 ha scritto:quindi il marrone sarebbe il rosso e gli altri 2 il nero?
yessss
natale55- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 11.04.14
Numero di messaggi : 3397
Località : san colombano al lambro
Provincia : milano
Occupazione/Hobby : pensionato
Impianto : AMPLI-galactron mk2240-dac - northstar extremo - lettore di rete cambridge cxn
- cocktail x 10 - diffusori - rona (3 vie a.bellino) venusia (autocostruite a.bellino)
in parcheggio
pre e finale heybrook-ampli creek cas 4040 - proton am10-proton 520-diffusori autocostruiti, permian-w3aj2-jammy
diffusori conar 2 vie coassiale
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
estetica a parte,questo cavo si può fare con un normale tripolare con le stesse prestazioni o sbaglio? Il TNT quadripolare in teoria dovrebbe essere superiore...
dal ferramenta il cavo da ferro da stiro l'ho trovato solo a 16€ per 10mt
dal ferramenta il cavo da ferro da stiro l'ho trovato solo a 16€ per 10mt
giucam61- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 26.09.15
Numero di messaggi : 11791
Provincia : verona
Occupazione/Hobby : lettura,sport
Impianto : .Nad c658, Audionirvana e altre cosette...
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
valterneri ha scritto:Questo cavetto ha due innegabili doti:
(eccolo in versione banana-banana rosso-nero)
1) è abbastanza bello, molto pulito,
questa è una dote visibile, ma non udibile.
Il cotone certo, nel tempo e sul pavimento, si sporca,
ma è possibile lavarlo con acqua e sapone, anche candeggina,
si asciuga bene in due giorni all'aria aperta,
2) ha un basso effetto memoria,
dote certo molto visibile e poco udibile,
ma spesso totalmente assente nei cavi commerciali.soprattutto le mie ditaSmanetton ha scritto:Questo cavo entrerà nella Storia come punto di svolta:
dopo di esso nulla sarà più come prima!
che si sono consumate sulla tastieratroverai la risposta al rigo 691giucam61 ha scritto:una domanda .... il cavo doppio è il + o il - ??grazie!Seti ha scritto:Per l'emozione ottenuta dall'epitoto cavi da ferro da stiro
penso che li costruiro anche io da me,
pur non avendo nulla a cui collegarli! Grazie per la rencensione!
- VALTERRRR!!!! che è l'effetto memoria? -
- rigo 890: "siete nati ignoranti e morirete ignoranti!" -
i cilindri in gomma sono proprio indispensabili ?? (quale sarebbe la loro funzione?)
giucam61- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 26.09.15
Numero di messaggi : 11791
Provincia : verona
Occupazione/Hobby : lettura,sport
Impianto : .Nad c658, Audionirvana e altre cosette...
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
giucam61 ha scritto:
i cilindri in gomma sono proprio indispensabili ?? (quale sarebbe la loro funzione?)
evitare che la guaina si sfilacci ?
Snap- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 09.01.17
Numero di messaggi : 662
Provincia : Livorno
Impianto :- Spoiler:
Girarrosto: Thorens 166 mk II (venduto)
Testina: Denon DL 103 MC (venduto)
Pre: Technics SU C800 (venduto)
Finale: SU A 900 (venduto)
Cassse : AR M1
- - - - - - - - - - - - - - - - -
Lettore portatile: Fiio X3
sul PC: Topping DX3
Topping L70
Alientek D8
FX-AUDIO D802
in collegamento USB/ottico
casse da scrivania DIY con componenti
Monacor
Cuffie AKG K702
Hifiman Edition XS
Shure SRH840
Re: Oje Cavetto Anema 'e Core, nun mme scetà (valter)
Empio! Eretico! Irriverente! Profanatore! Sacrilego! Blasfemo! Infedele!Snap ha scritto:evitare che la guaina si sfilacci ?giucam61 ha scritto:i cilindri in gomma sono proprio indispensabili ?? (quale sarebbe la loro funzione?)
Farò finta di non aver letto e ...... nuntio vobis gaudium magnum
che ho allo studio un rivoluzionario cavo ad un solo conduttore
che renderà obsoleto questo a tre,
e si risparmierà anche in banane forcelle e gommini ....
(ma ho ancora da risolvere alcuni problemi pratici di funzionamento)
si chiamerà "singol spiantatum"
valterneri- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 09.10.12
Numero di messaggi : 7922
Provincia : abito nel forum
Impianto : un Thorens Debut Carbon
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Consiglio abbinamento Fenice 20 con Mohr sl15
» adattatore linea-microfono ... (valter)
» filtro RF per input phono e ... (valter)
» [VENDUTO] Fiio E10 DAC / Ampli cuffie + cavetto Belkin RCA-mini jack - 55€ + ss
» messaggio per Valter Neri
» adattatore linea-microfono ... (valter)
» filtro RF per input phono e ... (valter)
» [VENDUTO] Fiio E10 DAC / Ampli cuffie + cavetto Belkin RCA-mini jack - 55€ + ss
» messaggio per Valter Neri
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ieri alle 15:41 Da ste-65
» Regalo giradischi per mia moglie
Ieri alle 15:19 Da Marco Ravich
» Pioneer N50A lettore di rete
Ieri alle 13:08 Da mauretto
» Rotti puntali copricasse
Ieri alle 12:47 Da jenw84
» Quale giradischi vintage?
Ieri alle 8:54 Da RF14381
» thorens td 145 mkII help
Mer 13 Nov 2024 - 19:05 Da morgana90
» Curiosando su AliExpress mi sono imbattuto........
Mer 13 Nov 2024 - 13:28 Da Marco Ravich
» Consiglio amplificatore integrato per Polk Audio XT15
Mer 13 Nov 2024 - 10:28 Da Luke73
» B&W 685 S2 il tweeter di una cassa non funziona
Mar 12 Nov 2024 - 23:35 Da lello64
» Braccio Thorens TP16 - Posizione corretta del magnete toroidale dell'antiskating
Mar 12 Nov 2024 - 23:01 Da Fabix
» TD 160 MOTORE
Mar 12 Nov 2024 - 7:50 Da saltonm73
» Problema audio tv
Mar 12 Nov 2024 - 0:37 Da lello64
» (AR) M2Tech HiFace Two Interfaccia USB-S/PDIF
Lun 11 Nov 2024 - 18:48 Da settore 7-g
» Denafrips ARES 15TH R2R DAC ... qualcuno l'ha provato ????
Lun 11 Nov 2024 - 15:32 Da Maur.hifi
» lenco l 75
Lun 11 Nov 2024 - 12:00 Da philball1959
» È morto Quincy Jones, il leggendario musicista e produttore aveva 91 anni
Lun 11 Nov 2024 - 8:51 Da Chardonnay
» Sostituzione testina Thorne TD 166
Ven 8 Nov 2024 - 17:57 Da Matt1989
» lenco l 75
Gio 7 Nov 2024 - 18:53 Da Quaiozi!
» Klipsch La Scala AL-3 crossover originali
Gio 7 Nov 2024 - 7:39 Da audiophile.1963
» Amplificatore Audiodesign AG6 per chitarra acustica.
Mer 6 Nov 2024 - 6:21 Da Skywalker_64
» Streaming - Qualità Radio online
Mar 5 Nov 2024 - 22:29 Da novembrino
» consiglio acquisto impianto usato CAV AUDIO
Mar 5 Nov 2024 - 1:09 Da Sasasalvo
» Il peggior componente che abbiamo mai acquistato
Lun 4 Nov 2024 - 17:11 Da arthur dent
» Quale ampli per sostituire Rega Brio r
Lun 4 Nov 2024 - 8:31 Da Marco Ravich
» KEF R3 META
Sab 2 Nov 2024 - 22:28 Da ste-65
» jbl Radiance 121 VX
Sab 2 Nov 2024 - 21:21 Da nino_cento
» Fosco Marain, Stefano Bollani e Massimo Altomare - Gnòsi delle Fànfole (2007)
Sab 2 Nov 2024 - 16:47 Da mauz
» Nuovo Eversolo DMP A-10
Gio 31 Ott 2024 - 10:23 Da giucam61
» Switch - Preamp
Mer 30 Ott 2024 - 22:15 Da Federico01
» sl pg460a non legge piu i cd .. e altri quesiti.
Mer 30 Ott 2024 - 11:25 Da fileo