Volume digitale e risoluzione del suono + volume sorgenti

Ciao a tutti!

Ieri sera giocavo sui volumi della mia "pregiata" catena d'ascolto: tablet, che manda a ricevitore BT Creative e3, collegata al Grundig R1000.

Giocavo perché mi pareva che, a loudness disinserito, il sistema guadagnasse punch con la rotellona verso la metà, diciamo ad ore 12, ma contestualmente non volevo assordare la bimbetta intenta a fare i compiti, quindi abbassavo il volume o sulla fonte iniziale (il tablet, agendo sul "volume" bluetooth, quindi puramente sul flusso digitale inviato al DAC) o su quella finale, il ricevitore, che ha volume a pulsantini, quindi certamente digitale.

Quando ipostavo il volume del tablet a livelli molto bassi e quello de Grundig, per provare, a livelli assai alti il suono decadeva sensiblmente.

Ho indagato un po' ed ho letto che il volume digitale spesso degrada il suono se posto sotto il massimo, perché, a quanto pare, ogni XdB (leggevo 6) cala di un bit la risoluzione di campionamento, quindi da 16 a 15 poi giù. Probabilmente tenendo il volume del flusso Bluetooth a meno di metà finivo in zona 8 o 10 bit.

Ho letto che questo problema non c'è sui sistemi Windows, da vista in poi, perché prima sovracampionano a 32 bit poi modificano il volume, ma non credo che ciò avvenga sotto Android in caso di trasmissione BT.

Facendo un passo oltre ho quindi impostato al massimo il volume BT e parzializzato il volume del DAC Creative, che è pur sempre digitale, ma non mi ha dato impressioni così nette.

Mi piacerebbe che mi aiutaste a comprendere sia la faccenda dei volumi digitali del flusso (bluetooth o meno, oppure volume di windows/android) sia quella dei volumi digitali più evoluti (presumo) come quelli dei dac, sia in generale quale sia la "regola" in merito al collegamento agli ampli di fonti dotate di controllo volume.

Domanda che mi sono posto anch'io.

Utilizzando wtfplay, la regolazione del "livello" dell'uscita del pc avviene tramite alsamixer.
Teoricamente, la configurazione ottimale è quella di settare al massimo questa uscita, oppure sarebbe prudenzialmente opportuno abbassarla di qualche dB, per ridurre la possibilità di qualche saturazione all'interno della parte analogica del dac ?
Penserei più corretta la prima soluzione sopra indicata, avvenendo essa all'interno della parte digitale: attendo comunque altri pareri, grazie .

Anche io credo che tutto ciò che "risiede" all'interno del flusso dati (quindi escludiamo la parte di amplificazione, per un attimo, anche se dotata di volume digitale) andrebbe a massimo volume.

Però ne so poco, spero di ottenere maggiori informazioni.

Oltre a questo mi interessa conoscere le vostre opinioni in merito, genericamente, al volume delle sorgenti.

io preferisco tenere il volume del software al massimo e agire solo sul volume della scheda audio che mi sembra molto meglio

se il player è "normale" e il suo massimo rappresenta 0 db (non vlc ad esempio che al massimo va sopra 0 db ) si tiene al massimo e si agisce sull'amplifcazione
tenerlo sotto 0 db prudenzialmente non ha senso, un file commerciale non li supera pena distorsione e click

lello64 ha scritto:se il player è "normale" e il suo massimo rappresenta 0 db (non vlc ad esempio che al massimo va sopra 0 db ) si tiene al massimo e si agisce sull'amplifcazione
tenerlo sotto 0 db prudenzialmente non ha senso, un file commerciale non li supera pena distorsione e click

Si, ma non ha senso perché non serve o non ha senso perché avviene ciò che ho letto, ovvero riduzione della risoluzione del campione?

risoluzione? direi che se fai uno zoom out diminuisce la distanza tra il minimo e il massimo, quindi parlerei di dinamica ammazzata

Lello hai un MP

nerone ha scritto:Lello hai un MP

Massoneria Grundigista ...

pallapippo ha scritto:

nerone ha scritto:Lello hai un MP

Massoneria Grundigista ...

no no... non scherziamo su ste robe qui....
era davvero strettamente privato, di nessun interesse pubblico e senza riferimenti a persone del forum

lello64 ha scritto:risoluzione? direi che se fai uno zoom out diminuisce la distanza tra il minimo e il massimo, quindi parlerei di dinamica ammazzata

Ok, quindi, per chiarezza, tu confermi che agendo su un volume che è unicamente software (preferisco definirlo così, anziché digitale) la dinamica ne risente, giusto? A sto punto meglio che il volume del flusso bluetooth sia al massimo ed il volume del dac bluetooth che riceve (volume digitale, ma non "software" credo) venga adeguato di conseguenza. Giusto per non sparare in un line in un segnale amplificato da un ampli cuffie. Insomma, giusto arrivare a metà scala con l'ampli, dove ho l'impressione che il suono sia più completo.

no, non te lo confermo
a pelle mi sono fatto una idea di questo tipo
andare sotto con il volume digitale per me equivale ad una miniatura di una fotografia più grande
e come miniatura anche la dinamica che rappresenta il differenziale tra picchi massimi e minimi diminuisce
poi quanto questo si ripercuota e se è avvertibile lo ignoro, non sono un provatore

del BT proprio non so dirti nulla mi dispiace, non mi è mai piaciuta come tecnologia

lello64 ha scritto:no, non te lo confermo
a pelle mi sono fatto una idea di questo tipo
andare sotto con il volume digitale per me equivale ad una miniatura di una fotografia più grande
e come miniatura anche la dinamica che rappresenta il differenziale tra picchi massimi e minimi diminuisce
poi quanto questo si ripercuota e se è avvertibile lo ignoro, non sono un provatore

del BT proprio non so dirti nulla mi dispiace, non mi è mai piaciuta come tecnologia

ho avuto la stessa impressione in diverse occasioni, ma credo che dipenda anche dalla risoluzione (in bit) nativa del file che stiamo riproducendo
(nei DAW ad esempio si usa la risoluzione interna in virgola mobile credo anche per questo)

sul bluetooth ho appena restituito un receiver APT-X (economicissimo) ad amazon, faceva suonare le mie Denon AHD600 peggio di una coppia di in-ear bluetooth (integrato, non APT-X) da 18€, provato due giorni e restituito, ci riproverò fra una decina di anni