Fenice 20 MKT II SG

Voglio chiarire solo una cosa, quando leggo recensioni sul web fatte da dilettanti mi va il sangue al cervello e vorrei cercare di spiegare perché, anche se so che è un' impresa impossibile. Io penso che un recensore debba conoscere approfonditamente la materia di cui parla, nel nostro caso specifico deve avere ascoltato molti impianti, possibilmente aver sviluppato costantemente questa passione nel corso degli anni, conoscere la produzione mondiale di questi aggeggi, avere curiosità e tempo e voglia per approfondire il tema, andando oltre le banali informazioni dei siti dei costruttori e delle cartelle stampa, avere una sensibilità non comune per l'ascolto hi fi e aver sviluppato il proprio gusto portandolo a livelli obiettivamente alti attraverso un delicato e continuo processo di affinamento. Deve possedere un buon impianto di riferimento, che non deve essere il migliore del mondo, ma tale da consentirgli attraverso un elemento noto di articolare un giudizio con un minimo di obiettività e costanza nel tempo. Dovrebbe conoscere le caratteristiche dei vari tipi di amplificazione, di casse acustiche, districarsi fra le tipologie tecnologiche, se parla di monotriodi deve aver ascoltato decine di monotriodi, se dice medi da elettrostatica deve aver ascoltato BENE diverse elettrostatiche. Dopo questo deve essere stato in grado di costruirsi una credibiltà dando nel corso della sua carriera valutazioni credibili e condivisibili dimostrando il più possibile indipendenza ed in definitiva che ci si può fidare di quanto scrive. Dovrebbe poi scrivere meglio della media, in modo da poter rendere facilmente comprensibile e quando possibile piacevole quello che dice. E dopo tutto questo potrebbe ancora purtroppo essere una pippa di recensore.
Spesso i recensori improvvisati non hanno nessuna di queste caratteristiche, ma ora con internet basta un sito è un po' di intraprendenza e possono avere la stessa visibiltà dei recensori bravi e questo è decisamente un peccato.
Tutto qui

Da una parte hai ragione, dall'altra è anche vero che se Alfredo segnala al forum la propria recensione è perché si attende delle osservazioni e anche delle critiche che gli permettano di migliorare la propria recensione o quelle future. Il fatto che si documenti è un elemento positivo, è la dimostrazione della buona volontà.

Anche io l'ho criticato in un'altra discussione non su un modello specifico di Fenice 20, ma su una riflessione ad ampio raggio sul prodotto nel tempo, ed appena ne troverò il tempo risponderò alle sue domande, cercando di svelare l'errore che si commette nel pensare che l'attenuazione di 1dB tra 50 e 20Hz sia ininfluente perché non udibile o non riproducibile dai diffusori:
https://www.tforumhifi.com/t16442p15-dico-la-mia-sulla-fenice-20#263162

dude ha scritto:
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Spesso i recensori improvvisati non hanno nessuna di queste caratteristiche, ma ora con internet basta un sito è un po' di intraprendenza e possono avere la stessa visibiltà dei recensori bravi e questo è decisamente un peccato.
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Quindi? Soluzioni? Aboliamo Internet? Si stava meglio quando si stava peggio?

Grazie Alfredo, ben tornato. Bentornato anche a te Dude, complimenti per la padronanza del mezzo, un solo appunto, se fosse come dici tu, questo come gli altri forum, non avrebbero ragione di esistere, confrontarsi,magari cercando di non attaccare a livello personale l'interlocutore di turno, solo perchè non ha il nostro vissuto, la nostra esperienza, il nostro gusto, e magari il nostro impianto, sarebbe già un buon motivo di crescita, personale e generale. Ciao Biagio

dude ha scritto: Io penso che un recensore debba conoscere approfonditamente la materia di cui parla, nel nostro caso specifico deve avere ascoltato molti impianti, possibilmente aver sviluppato costantemente questa passione nel corso degli anni, conoscere la produzione mondiale di questi aggeggi, avere curiosità e tempo e voglia per approfondire il tema, andando oltre le banali informazioni dei siti dei costruttori e delle cartelle stampa, avere una sensibilità non comune per l'ascolto hi fi e aver sviluppato il proprio gusto portandolo a livelli obiettivamente alti attraverso un delicato e continuo processo di affinamento.

Innanzitutto, bentornato dude !

Se quello che scrivi dovesse essere valido anche per i giornalisti, praticamente non dovrebbero essere più stampati giornali e riviste

Scherzi a parte, capisco ciò che intendi dire e in parte lo condivido, però bisogna anche tenere conto che il mondo funziona diversamente. Inoltre, volendo trovarci un aspetto positivo, tutto ciò ci abitua a mantenere sempre allerta il senso critico...

meraviglia ha scritto:

dude ha scritto:
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Spesso i recensori improvvisati non hanno nessuna di queste caratteristiche, ma ora con internet basta un sito è un po' di intraprendenza e possono avere la stessa visibiltà dei recensori bravi e questo è decisamente un peccato.
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Quindi? Soluzioni? Aboliamo Internet? Si stava meglio quando si stava peggio?

Anche se non ti conosco Dude, mi permetto di straquotare meraviglia.

Aggiungendo che, se ti va il sangue alla testa, c'è un rimedio infallibile: dito indice della mano destra sul mouse, lieve pressione sul tasto sinisto con la freccetta puntata su qualche link a caso e... poff, la recensione incriminata scompare. (E' una battuta, ovviamente...)

meraviglia ha scritto:

dude ha scritto:
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Spesso i recensori improvvisati non hanno nessuna di queste caratteristiche, ma ora con internet basta un sito è un po' di intraprendenza e possono avere la stessa visibiltà dei recensori bravi e questo è decisamente un peccato.
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Quindi? Soluzioni? Aboliamo Internet? Si stava meglio quando si stava peggio?

Condivido al 100% l'intervento di Dude, il suggerimento che ho sempre dato a Silver Black è stato quello quello di non denominare nessuna sezione del forum "Area Recensioni", proprio per evitare questi equivoci. Poi quello che succede fuori dal T-forum non mi riguarda proprio.

Ivan ha scritto:

meraviglia ha scritto:

dude ha scritto:
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Spesso i recensori improvvisati non hanno nessuna di queste caratteristiche, ma ora con internet basta un sito è un po' di intraprendenza e possono avere la stessa visibiltà dei recensori bravi e questo è decisamente un peccato.
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Quindi? Soluzioni? Aboliamo Internet? Si stava meglio quando si stava peggio?

Condivido al 100% l'intervento di Dude, il suggerimento che ho sempre dato a Silver Black è stato quello quello di non denominare nessuna sezione del forum "Area Recensioni", proprio per evitare questi equivoci. Poi quello che succede fuori dal T-forum non mi riguarda proprio.

Ivan, ma questo sta succedendo dentro al T-forum, dobbiamo continuare così?

De simone Biagio ha scritto:
Ivan, ma questo sta succedendo dentro al T-forum, dobbiamo continuare così?

Non prenderei le parole di Ivan troppo alla lettera...

De simone Biagio ha scritto:Ivan, ma questo sta succedendo dentro al T-forum, dobbiamo continuare così?

Il mio è un suggerimento non una crociata. Secondo il mio punto di vista se accadesse questo si rischierebbe di perdere in genuinità, trasparenza e credibilità. Poi insomma non è che mi cambi la vita, Sergio fa quello che vuole con la sua creatura.

meraviglia ha scritto:

De simone Biagio ha scritto:
Ivan, ma questo sta succedendo dentro al T-forum, dobbiamo continuare così?

Non prenderei le parole di Ivan troppo alla lettera...

Spiegati per favore perchè non ti seguo. Invece ci credo proprio in quello che ho scritto.

Era quello che temevo.

Ma lo spiegate anche a me cosa avrebbe scritto di così traumatico Ivan? No, perchè io proprio non riesco a capire.

Patrick ha scritto:Ma lo spiegate anche a me cosa avrebbe scritto di così traumatico Ivan? No, perchè io proprio non riesco a capire.

poi è la stessa cosa che ho scritto più o meno due anni fa.... boh!

A me sembra che Ivan voglia troncare qui la discussione perché la recensione si trova altrove.

Il problema non è a mio avviso questo: sulle misure degli amplificatori Tripath si può far uscire praticamente quel che si vuole a seconda che si misuri a vuoto, con carico resistivo o con carico reattivo, e quando si parla di carico reale generalmente si parla di un carico induttivo, quello di un altoparlante a larga banda usato come muletto.

Siccome posso tranquillamente spiegare cosa cambia, tempo permettendo, direi che potremmo ricavarne qualcosa di utile in generale.

meraviglia ha scritto:

dude ha scritto:
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Spesso i recensori improvvisati non hanno nessuna di queste caratteristiche, ma ora con internet basta un sito è un po' di intraprendenza e possono avere la stessa visibiltà dei recensori bravi e questo è decisamente un peccato.
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Quindi? Soluzioni? Aboliamo Internet? Si stava meglio quando si stava peggio?

No la soluzione è insita in Internet 2.0, la libertà e il diritto di commentare, tu fai una recensione che non mi piace ed io dico che non mi piace, tu dici che io non sono nessuno per criticare ed io argomento, non sarà un granché, ma sarà sempre meglio doversi bere supinamente delle pippe in cui pare che 'sta fenice 20 suoni meglio di un Neiro e che se Daniel Barenboim avesse conosciuto il consulente giusto adesso c'avrebbe la fenice con le Tesi 504

christian.celona ha scritto:A me sembra che Ivan voglia troncare qui la discussione perché la recensione si trova altrove.

Il problema non è a mio avviso questo: sulle misure degli amplificatori Tripath si può far uscire praticamente quel che si vuole a seconda che si misuri a vuoto, con carico resistivo o con carico reattivo, e quando si parla di carico reale generalmente si parla di un carico induttivo, quello di un altoparlante a larga banda usato come muletto.

Siccome posso tranquillamente spiegare cosa cambia, tempo permettendo, direi che potremmo ricavarne qualcosa di utile in generale.

Andrebbe anche chiarito che la risposta in frequenza dei vari ampli con chip TA2024 a parità di carico non è sempre la stessa visto che le differenze circuitali esistono...

Patrick ha scritto:Ma lo spiegate anche a me cosa avrebbe scritto di così traumatico Ivan? No, perchè io proprio non riesco a capire.

Ivan, magari, caro Patrick, non ha scritto niente di male, punti di vista condivisibili, o non condivisibili. Il discorso era un pò più in generale, troppo spesso ultimamente, si è assistito all'innesco di inutili polemiche, tra i diversi approcci al forum, con conseguente allontanamento di persone stimabilissime, per il solo grave errore di pensarla in modo differente da qualcun' altro. Ora, pensando che questo ci possa anche stare, chiedevo solamente di evitare, nell'ambito di un corretto confronto, attacchi di tipo personale.

Scusate se mi intrometto nella vostra querelle, ma stavo scrivendo delle impressioni di ascolto (che sono inevitabilmente molto simili ad una recensione) sul mio nuovo dac.
Però non vorrei urtare la sensibilità di nessuno, ed essendo il mio scritto molto incompetente e ironico, chiedo a voi più esperti di questo forum dove potrei postarle, o se fosse meglio metterle altrove.
Così da non creare malintesi.

Grazie

Vella ha scritto:Scusate se mi intrometto nella vostra querelle, ma stavo scrivendo delle impressioni di ascolto (che sono inevitabilmente molto simili ad una recensione) sul mio nuovo dac.
Però non vorrei urtare la sensibilità di nessuno, ed essendo il mio scritto molto incompetente e ironico, chiedo a voi più esperti di questo forum dove potrei postarle, o se fosse meglio metterle altrove.
Così da non creare malintesi.

Grazie

Vella, ti sarei molto grato, se potessi avere la tua recensione al mio indirizzo di posta, cosi evitiamo la suscettibilità di qualcuno. Grazie

De simone Biagio ha scritto:

Vella ha scritto:Scusate se mi intrometto nella vostra querelle, ma stavo scrivendo delle impressioni di ascolto (che sono inevitabilmente molto simili ad una recensione) sul mio nuovo dac.
Però non vorrei urtare la sensibilità di nessuno, ed essendo il mio scritto molto incompetente e ironico, chiedo a voi più esperti di questo forum dove potrei postarle, o se fosse meglio metterle altrove.
Così da non creare malintesi.

Grazie

Vella, ti sarei molto grato, se potessi avere la tua recensione al mio indirizzo di posta, cosi evitiamo la suscettibilità di qualcuno. Grazie

Scusa, ma il messaggio sarebbe: meglio che non la pubblichi? Oppure, prima la leggo e poi vediamo?

Nessuna polemica, sia chiaro; solo credevo di essere su un sito amatoriale, con esperti e meno esperti ma comunque cultori di un hobby. Niente di particolarmente serio o pesante.
Se mi dici così ho frainteso l'atmosfera, mi spiace perchè cominciavo a divertirmi a scrivere!!!!!!!!

Vella ha scritto:

De simone Biagio ha scritto:

Vella ha scritto:Scusate se mi intrometto nella vostra querelle, ma stavo scrivendo delle impressioni di ascolto (che sono inevitabilmente molto simili ad una recensione) sul mio nuovo dac.
Però non vorrei urtare la sensibilità di nessuno, ed essendo il mio scritto molto incompetente e ironico, chiedo a voi più esperti di questo forum dove potrei postarle, o se fosse meglio metterle altrove.
Così da non creare malintesi.

Grazie

Vella, ti sarei molto grato, se potessi avere la tua recensione al mio indirizzo di posta, cosi evitiamo la suscettibilità di qualcuno. Grazie

Scusa, ma il messaggio sarebbe: meglio che non la pubblichi? Oppure, prima la leggo e poi vediamo?

Nessuna polemica, sia chiaro; solo credevo di essere su un sito amatoriale, con esperti e meno esperti ma comunque cultori di un hobby. Niente di particolarmente serio o pesante.
Se mi dici così ho frainteso l'atmosfera, mi spiace perchè cominciavo a divertirmi a scrivere!!!!!!!!

Pensa che anche io pensavo la stessa cosa, magari non ci siamo sbagliati, vedremo.

MaurArte ha scritto:Andrebbe anche chiarito che la risposta in frequenza dei vari ampli con chip TA2024 a parità di carico non è sempre la stessa visto che le differenze circuitali esistono...

Si, ma ho paura di non uscirne più. Potremmo fare riferimento al T-amp originale per enfatizzare i difetti e dimostrare che è un discorso generico, solo tangente alle recensioni e alle impressioni d'ascolto che si possono trovare sul forum o altrove. Aggiungo che il TA2024 è mio amplificatore preferito, e chi legge il forum da tempo lo sa'.

De simone Biagio ha scritto:

Vella ha scritto:Scusate se mi intrometto nella vostra querelle, ma stavo scrivendo delle impressioni di ascolto (che sono inevitabilmente molto simili ad una recensione) sul mio nuovo dac.
Però non vorrei urtare la sensibilità di nessuno, ed essendo il mio scritto molto incompetente e ironico, chiedo a voi più esperti di questo forum dove potrei postarle, o se fosse meglio metterle altrove.
Così da non creare malintesi.

Grazie

Vella, ti sarei molto grato, se potessi avere la tua recensione al mio indirizzo di posta, cosi evitiamo la suscettibilità di qualcuno. Grazie

Guarda che io non solo non ho niente in contrario che chiunque scriva qualunque cosa, ri vendico solo un mio diritto ad eventualmente commentare, ma vedo che avere interlocutori sereni non è molto facile, e poi non tutti capiscono o vogliono farlo

christian.celona ha scritto:A me sembra che Ivan voglia troncare qui la discussione perché la recensione si trova altrove.

Trasecolo! Ma che siete esperti anche in ermeneutica? . Ho SOLO scritto che condivido l'idea di Dude e che tempo fa, molto tempo fa, avevo dato un suggerimento a Silver Black, basato più o meno sullo stesso concetto. Ho aggiunto che potete fare quello che volete a me non cambia nulla. Non ho scritto null'altro.

De simone Biagio ha scritto:Ora, pensando che questo ci possa anche stare, chiedevo solamente di evitare, nell'ambito di un corretto confronto, attacchi di tipo personale.

Biagio tu hai frainteso le mie parole, ti sbagli se credi che io abbia attaccato qualcuno, ti sbagli proprio. Non so' più come scriverlo per me potete fare quello che volete, non mi tange.
Cercate di decontestualizzare quello che ho scritto, per favore. Come ripeto il concetto l'ho espresso anche 2 anni fa a prescindere da chi ha aperto questo topic o da quello che lo stesso autore, fa nel suo tempo libero.