Il grande silenzio del rock "Questa volta è finita davvero"

Da Barone Rosso Ven 6 Gen 2012 - 7:11

Vi lascio questo articolo:

http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/01/06/news/silenzio_rock-27658928/?ref=HRERO-1

MA ALLORA è proprio finita? I giovani trovano luoghi e ragioni per nuove proteste, che si chiamino Indignados o Occupy Wall Street, ma curiosamente, forse per la prima volta nella storia moderna, non esiste una colonna sonora che racconti di queste nuove esperienze. Il rock? Latita, è assente, così come sta praticamente scomparendo dalle classifiche, lasciando il posto a un dominio pressoché assoluto del pop commerciale.

........

Da leggere fino in fondo ... e forse non ha tutti i torti.

Da Smanetton Ven 6 Gen 2012 - 8:13

Rimango sempre basito e contento quando faccio ascoltare musica degli anni '70 e '80 a pischelli sotto i trent'anni, cresciuti a pop commerciale. La loro reazione è sempre entusiasmo puro e incondizionato.
Questo mi consola: da una parte i Led Zeppelin, Pink Floyd, Queen eccetera hanno sempre il loro fascino e dall'altra le nuove generazioni non sono poi così grezze come molti ci vogliono far credere.
Que viva el Rock! Hasta siempre!

Da nd1967 Ven 6 Gen 2012 - 8:49

Viviamo un periodo storico dove le proposte sono veramente tantissime e il tempo latita.

La tecnologia (cellulari, computer, tablet, ebook reader, internet....) se da un lato ha portato tanta comodità e la possibilità di avere notizie/informazioni una volta impensabili, dall'altro ha portato ad un overflow delle notizie stesse.
Inoltre gli stessi oggetti che i giovani "raccoglievano" un tempo (dischi, fumetti, ....) non sono più oggetto di desiderio.
Lo stesso cinema ha avuto un calo mostruoso, sostituito dalla TV, ma sopratutto da programmi di bassissima qualità (Amici, grande Fratello, Isola dei famosi, ecc....).

Non penso proprio che il rock scomparirà.... mai come ai nostri giorni le proposte musicali sono infinite.
E forse la stessa "morte" delle case discografiche porterà ad un cambiamento nella fruizione dei generi musicali.

Ci resta quindi il compito di diffondere non solo la modalità "buon ascolto" (hifi) della musica, ma anche di diffondere la buona musica stessa.... e ora andate e moltiplicatevi!

Wink

Da RAMONE67 Ven 6 Gen 2012 - 9:23

Capirete la grande scoperta fatta da Castaldo. Se il criterio è quello dell'ingresso nelle top 10 o top 20 e dell'assegnazione dei Grammy (ma nel testo dell'articolo si parla della top 100 e sarei proprio curioso di vederla) allora il rock è morto da secoli, direi dopo la fine del "fenomeno" grunge.
Da allora i dischi "rock" che hanno venduto a palate sono sempre stati quelli dei soliti noti.
Ben prima di questo mero critico musicale da quotidiano - un tuttologo che non ci risparmierà neppure quest'anno le sue acute analisisi sulle canzioni del festival di Sanremo - si sono sprecati articoli e libri sul decesso della musica che a tutti noi sta a cuore.

Da Barone Rosso Ven 6 Gen 2012 - 9:33

Smanetton ha scritto:
Questo mi consola: da una parte i Led Zeppelin, Pink Floyd, Queen eccetera hanno sempre il loro fascino e dall'altra le nuove generazioni non sono poi così grezze come molti ci vogliono far credere.
Que viva el Rock! Hasta siempre!

Non penso proprio che il rock scomparirà.... mai come ai nostri giorni le proposte musicali sono infinite.
E forse la stessa "morte" delle case discografiche porterà ad un cambiamento nella fruizione dei generi musicali.

Che prima o poi il rock dovesse finire per me era quasi ovvio, è la stessa cosa è successa al Jazz che da genere popolare si è trasformato in genere elitario e troppo spesso anche scadente.

Si può anche fare dell'ottimo pop o dell'ottimo rap ....

Se mai il problema è che non ci sono ancora alternative valide, o almeno ce ne sono e pure parecchie, ma le grandi case discografiche fanno di tutto per ammazzarle sul nascere o nel migliore dei casi le inglobano facendone crollare la qualità.

Quindi la soluzione sta anche nel fallimento delle case discografiche e nella chiusura di robe tipo siae.
Per la prima basta scaricare a manetta, per la seconda è un po più difficile .... Embarassed

Da tino84 Ven 6 Gen 2012 - 10:18

qualsiasi carica di "ribellione" prima o poi esaurisce la sua spinta propulsiva.

in questo senso, la capacità del rock in generale è di risorgere dall proprie ceneri.

quindi più che morto, direi che è abbastanza contuso e confuso, ma prima di dichiarare il decesso...

PS inoltre, son d'accordo con Ramone67, di cosa stiamo parlando? del rock super-mega-iper-patinato da classifica? allora li è proprio paralisi cerebrale Very Happy

Da Ivan Ven 6 Gen 2012 - 10:28

Smanetton ha scritto: le nuove generazioni non sono poi così grezze come molti ci vogliono far credere.
Que viva el Rock! Hasta siempre!

Le nuove generazioni non sono grezze, vanno accompagnate. La commercializzazione dei media e delle proposte musicali porta naturalmente a questo appiattimento ed anche lui ha contribuito a questo fenomeno.

Il problema non è se Castaldo fa il festival, forse c'è una testata che ce lo manda? Ma perché Castaldo o chi per lui FA SOLO il festival o manifestazioni simili.

Da mobydick Lun 9 Gen 2012 - 13:38

Ivan ha scritto:
Il problema non è se Castaldo fa il festival, forse c'è una testata che ce lo manda? Ma perché Castaldo o chi per lui FA SOLO il festival o manifestazioni simili.

sottoscrivo !

ed è per questo che BENVENGA il web e tutte le possibilità che apre a chi sente la necessità di cercare "dell'altro" oltre al pop di classifica e di radio commerciali, chi questa necessità non la sente, IMHO sta bene come sta e non necessariamente DEVE essere in qualche modo "istruito".
La musica si ssente nell'aria e se senti il suo richiamo allora poi la vai a cercare fino a che non la trovi Wink

.
Da piccolo sentii smoke on the water di sfuggita da qualche parte, non ricordo neanche dove, forse da una macchina di passaggio, internet non esisteva, eppure.... afro

rock will never die

Da fritznet Lun 9 Gen 2012 - 13:48

RAMONE67 ha scritto:Capirete la grande scoperta fatta da Castaldo. Se il criterio è quello dell'ingresso nelle top 10 o top 20 e dell'assegnazione dei Grammy (ma nel testo dell'articolo si parla della top 100 e sarei proprio curioso di vederla) allora il rock è morto da secoli, direi dopo la fine del "fenomeno" grunge.
Da allora i dischi "rock" che hanno venduto a palate sono sempre stati quelli dei soliti noti.
Ben prima di questo mero critico musicale da quotidiano - un tuttologo che non ci risparmierà neppure quest'anno le sue acute analisisi sulle canzioni del festival di Sanremo - si sono sprecati articoli e libri sul decesso della musica che a tutti noi sta a cuore.

Castaldo non vede l'ora di ufficializzarne la morte, perchè per lui "il volume è troppo alto" (cit.) da un pezzo Laughing

Da emmeci Lun 9 Gen 2012 - 13:54

fritznet ha scritto:
RAMONE67 ha scritto:Capirete la grande scoperta fatta da Castaldo. Se il criterio è quello dell'ingresso nelle top 10 o top 20 e dell'assegnazione dei Grammy (ma nel testo dell'articolo si parla della top 100 e sarei proprio curioso di vederla) allora il rock è morto da secoli, direi dopo la fine del "fenomeno" grunge.
Da allora i dischi "rock" che hanno venduto a palate sono sempre stati quelli dei soliti noti.
Ben prima di questo mero critico musicale da quotidiano - un tuttologo che non ci risparmierà neppure quest'anno le sue acute analisisi sulle canzioni del festival di Sanremo - si sono sprecati articoli e libri sul decesso della musica che a tutti noi sta a cuore.

Castaldo non vede l'ora di ufficializzarne la morte, perchè per lui "il volume è troppo alto" (cit.) da un pezzo

Ma che fosse il "critico rock" ad essere morto o moribondo, piuttosto che la musica che pretenderebbe di rappresentare e divulgare? Il personaggio in questione non mi piaceva 25 anni fa' e continua a non piacermi... adesso aspetto le considerazioni filosofiche di Mario Luzzato-Fegiz! Crying or Very sad

Mauro

Da RAMONE67 Lun 9 Gen 2012 - 14:01

emmeci ha scritto:
fritznet ha scritto:
RAMONE67 ha scritto:Capirete la grande scoperta fatta da Castaldo. Se il criterio è quello dell'ingresso nelle top 10 o top 20 e dell'assegnazione dei Grammy (ma nel testo dell'articolo si parla della top 100 e sarei proprio curioso di vederla) allora il rock è morto da secoli, direi dopo la fine del "fenomeno" grunge.
Da allora i dischi "rock" che hanno venduto a palate sono sempre stati quelli dei soliti noti.
Ben prima di questo mero critico musicale da quotidiano - un tuttologo che non ci risparmierà neppure quest'anno le sue acute analisisi sulle canzioni del festival di Sanremo - si sono sprecati articoli e libri sul decesso della musica che a tutti noi sta a cuore.

Castaldo non vede l'ora di ufficializzarne la morte, perchè per lui "il volume è troppo alto" (cit.) da un pezzo

Ma che fosse il "critico rock" ad essere morto o moribondo, piuttosto che la musica che pretenderebbe di rappresentare e divulgare? Il personaggio in questione non mi piaceva 25 anni fa' e continua a non piacermi... adesso aspetto le considerazioni filosofiche di Mario Luzzato-Fegiz!
Mauro

Questa è un'osservazione arguta Very Happy

D'altronde uno che è autore dei ""33 dischi senza i quali non si può vivere", dico 33 nel 2007, quando con l'avvento del cd la mole delle pubblicazioni è cresciuta in maniera stratosferica, non ha nessuna, o quasi, credibilità.

Da Artinside Lun 9 Gen 2012 - 14:28

emmeci ha scritto:
fritznet ha scritto:
RAMONE67 ha scritto:Capirete la grande scoperta fatta da Castaldo. Se il criterio è quello dell'ingresso nelle top 10 o top 20 e dell'assegnazione dei Grammy (ma nel testo dell'articolo si parla della top 100 e sarei proprio curioso di vederla) allora il rock è morto da secoli, direi dopo la fine del "fenomeno" grunge.
Da allora i dischi "rock" che hanno venduto a palate sono sempre stati quelli dei soliti noti.
Ben prima di questo mero critico musicale da quotidiano - un tuttologo che non ci risparmierà neppure quest'anno le sue acute analisisi sulle canzioni del festival di Sanremo - si sono sprecati articoli e libri sul decesso della musica che a tutti noi sta a cuore.

Castaldo non vede l'ora di ufficializzarne la morte, perchè per lui "il volume è troppo alto" (cit.) da un pezzo

Ma che fosse il "critico rock" ad essere morto o moribondo, piuttosto che la musica che pretenderebbe di rappresentare e divulgare? Il personaggio in questione non mi piaceva 25 anni fa' e continua a non piacermi... adesso aspetto le considerazioni filosofiche di Mario Luzzato-Fegiz!
Mauro

Il mondo è pieno di bella musica, bisogna cercarsela....Di certo non ce la proporranno questi imbolsiti personaggi...Poi, ognuno ha (spesso) ciò che vuole e, se ci si ciba sempre degli stessi piatti senza mai mescoare o cambiare gli ingredienti, si potrebbe avere anche difficoltà nel riconoscere nuovi sapori Smile

Da mobydick Lun 9 Gen 2012 - 14:29

emmeci ha scritto:
Ma che fosse il "critico rock" ad essere morto o moribondo,

aspetto le considerazioni filosofiche di Mario Luzzato-Fegiz!

certo che (ANCHE) a Critici Musicali in italia stiamo messi veramente bene.... Shocked

Da belozoglu Lun 9 Gen 2012 - 14:39

Sarà anche vecchio Castaldo, ma la stagione del rock è ormai defunta e da vent'anni buoni.

Da emmeci Lun 9 Gen 2012 - 14:43

mobydick ha scritto:
emmeci ha scritto:
Ma che fosse il "critico rock" ad essere morto o moribondo,

aspetto le considerazioni filosofiche di Mario Luzzato-Fegiz!

certo che (ANCHE) a Critici Musicali in italia stiamo messi veramente bene....

Ma guarda... che ti debbo dire, in Italia ce ne sono stati e spero ce ne saranno, anche di "ottimi", gente realmente preparata, senza smanie di grandezza ed innamorata al punto giusto dell'argomento trattato per poterlo divulgare e far apprezzare. Il problema è che mediamente scrivono sulle "piccole", riviste specializzate ed non hanno certo l'immenso palcoscenico dei quotidiani a diffusione nazionale! A mio modestissimo avviso uno dei migliori, in ambito "mainstream" è stato Paolo Zaccagnini, culturalmente "onesto" anche se non particolarmente "votato" a scoprire od analizzare le nuove tendenze musicali.
Evito di fare altri nomi, ma di certo la possibilità che abbiamo ora di poter ascoltare un po' "tutto" quello che viene edito, ha prodotto un bellissimo fenomeno di "demistificazione" nei confronti di una "materia" che poteva essere toccata solo da certi "guru" e non dico che non si abbia più bisogno di "guide", ma attenzione: le nostre orecchie sono ben aperte e se tenti di tirarmi una "sola" la schivo subito e te la rimando indietro! Laughing

Ciao Mauro

Da Frankie Sab 28 Gen 2012 - 15:05

Barone Rosso ha scritto:Il rock? Latita, è assente, così come sta praticamente scomparendo dalle classifiche, lasciando il posto a un dominio pressoché assoluto del pop commerciale.

Sicuramente le ultime proteste non hanno avuto una colonna sonora rock, probabilmente oramai la colonna sonora delle nuove proteste non sarà più rock, secondo me molto probabilmente i nuovi cantani "sociali" saranno dei rapper (con tutti i pregi e tutti i difetti di questo genere)...però alle elezioni del 2008 negli USA c'era stato un festival itinerante contro Bush organizzato da Dave Matthews, Green day, Pearl Jam...tutta gente a modo proprio abbastanza rock.

Per quanto riguarda le classifiche mai guardate in vita mia, anzi sono molto fiero che la DMB in Italia non entri in classifica...fa molto snob e audiofigo Laughing

Da FregaturaSicura Sab 28 Gen 2012 - 21:49

Chi dice che il rock è morto conosce la scena punk malese?

https://www.youtube.com/watch?v=PoqQTdmBmYs

https://www.youtube.com/watch?v=R-odw1mIbnM

https://www.youtube.com/watch?v=zTEI4r-6Mfo&feature=related

https://www.youtube.com/watch?v=J931Pw8gEio&feature=related

https://www.youtube.com/watch?v=wSiJ-eDizwI&feature=related

Questa spacca:

https://www.youtube.com/watch?v=qkNhUqE-T38&feature=related

Anche lo standard:

https://www.youtube.com/watch?v=NgGHw72TtPA&feature=related

Cercate su youtube indonesian punk.

Dal vivo deve essere una cosa esagerata. Sogno di prendere l'aereo e andare.

Ma poi vedo i filmati e mi rendo conto che l'età media è 15.

Troppo vecchio per il rock, troppo giovane per...

.

Da SaNdMaN Sab 28 Gen 2012 - 23:29

Il rock morto? Ma dai!!!
Senza sproloquiare, il rock si è evoluto. Che per non vuol dire che sia meglio di quello di ieri o l'altro ieri Wink

Da lollipopo Dom 29 Gen 2012 - 0:34

Ha ragione Sandman,il rock si è evoluto come si è evoluta la società.
Il rock è nato perchè i giovani avevano qualcosa da dire,o più semplicemente per dire che esistevano.
Ora i vecchi ideali per cui combattere,protestare,cantare sono tutti scomparsi e nessuno ha più voglia di metterci la faccia,ci s'incazza ma non si affoda il colpo,si rimane in superfice.
Ciò non toglie che ci possa essere ottima musica anche oggi....ma per sentire quell'adrenalina che ti scuote il pancino,ROCK AND ROLL,mi sà proprio che dovremo continuare a guardare indietro Il grande silenzio del rock "Questa volta è finita davvero" 352562

Il grande silenzio del rock "Questa volta è finita davvero" 352562

Da silver surfer Dom 29 Gen 2012 - 0:47

Beh, per essere morto... tutto sommato se la passa ancora bene!!! Goodbye

Il grande silenzio del rock "Questa volta è finita davvero" Stain_11

Da SaNdMaN Dom 29 Gen 2012 - 1:02

silver surfer ha scritto:Beh, per essere morto... tutto sommato se la passa ancora bene!!!

...ma me lo hai fatto apposta? Laughing

Da silver surfer Dom 29 Gen 2012 - 1:21

Solo questione di... affinità elettive! Wink

Il grande silenzio del rock "Questa volta è finita davvero" Living11

Da Vella Dom 29 Gen 2012 - 1:22

lollipopo ha scritto:
Ora i vecchi ideali per cui combattere,protestare,cantare sono tutti scomparsi e nessuno ha più voglia di metterci la faccia,ci s'incazza ma non si affoda il colpo,si rimane in superfice.
Ciò non toglie che ci possa essere ottima musica anche oggi....ma per sentire quell'adrenalina che ti scuote il pancino,ROCK AND ROLL,mi sà proprio che dovremo continuare a guardare indietro

Lo sapevo che prima o poi in questo 3d arrivava qualcuno e diceva quello che penso senza farmi fare la fatica di scriverlo!!!!

Sul discorso critici, consiglio questa formidabile raccolta di articoli di una leggenda tra i critici rock

Il grande silenzio del rock "Questa volta è finita davvero" Cop10