Sistema JVC

Prendo il coraggio a due mani e vi sottopongo la mia situazione.
Svuotando la casa di mio nonno sono entrato in possesso di diversi componenti della JVC tutti perfettamente funzionanti, almeno stando alle banali ma approfondite prove "esterne" da me effettuate (collegamenti, interruttori, pulsanti, luci, suono senza fruscii, potenziometri rispondenti, riproduzione dei supporti). Dato che questi componenti sono tutti esteticamente coerenti, non rovinati e funzionanti vorrei poterli organizzare in un sistema per ascolti casalinghi. Spero di non aver fatto storcere il naso a nessuno, ma motivi di affetto e amatorialità del progetto mi impongono di cercare di lavorare con quello che ho già e acquistare il minimo indispensabile per tirare fuori il meglio da quanto ho già.
Cercherò di essere il più sintetico possibile:

COSA DESIDERO:

• (Ri)assemblare le componenti in un sistema hi-fi dal suono dignitoso per ascolti non intensivi, se possibile.
  
• Se non è possibile fare un buon sistema scoprire cosa manca e decidere se vale la pena colmare le eventuali lacune
  
• Scoprire se e quali magagne hanno le componenti e magari sistemarle meglio che si può
  
• Imparare le corrette sequenze di collegamento
  
• Mantenere per quanto possibile lo "spirito originale" del sistema e la sua estetica
  

COSA POSSIEDO:

• Amplificatore integrato con equalizzatore a cinque vie JVC A-X2
  
• Amplificatore integrato JVC A-S5
  
• Giradischi JVC L-A55
  
• Cassette player JVC KD-A2
  
• Tuner radio JVC T-V3L
  
• Equalizzatore a sei vie JVC SEA-20GL
  

COSA MI MANCA:

• Alcuni cavi di collegamento, ad esempio quelli per l'equalizzatore che era tenuto a parte
  
• Gli altoparlanti
  
• Un lettore CD dall'estetica vintage compatibile
  

Qualunque suggerimento o riflessione sarà ben accetto.
Vi ringrazio dell'attenzione e spero che non sia troppo noioso il mio caso.

Se non hai anche i manuali prova a cercare in rete.
Per gli altoparlanti dovresti verificare quali impedenze sono supportate dagli amplificatori (uno dei due dovrebbe essere in grado di pilotare altoparlanti da 4 a 16 Ohm o da 8 a 16 Ohm, a seconda di come sono collegati).
I cavi di connessione da equalizzatore ad amplificatore dovrebbero andar bene dei cavi di segnale terminati RCA.
per collegare gli altoparlanti agli amplificatori van bene dei cavi spellati lato amplificatore, lato altoparlanti dipende dai connettori sui diffusori.

Ho dato uno sguardo su internet ,per le connessioni tra ampli e equalizzatore e i restanti componenti bastano dei cavi rca .
Per i diffusori dovresti vedere le caratteristiche dell'amplificatore e/o trovare in rete il manuale d'uso del tuo sistema (una volta si vendeva tutto insieme).
Non so se riuscirai a trovare i diffusori dedicati , ma puoi sicuramente trovare delle valide alternative a prezzi economicissimi.

allora , il jvc a-s3 dichiara 22 watt su 8 ohm , mentre il jvc a-s7 ne dichiara 50.
il tuo a-s5 del quanle non sono riuscito a trovare ancora nulla,   per logica dovrebbe dichiarare una 40 di watt su 8 ohm , come da tradizione se si pensa ai prodotti consumer di quei tempi.
l'a-x2 infatti dichiara tali dati e l'ho trovato in rete , ho scaricato il manale d'uso , se mi dai un recapito email te lo invio.
Per quanto riguarda i diffusori , dovrebbero essere la serie SK-S(22 o 44 a seconda della potenza massima )
Ad ogni modo , ulteriori informazioni riguardanti le elettroniche vintage jvc e non solo le trovi qui :
www.hifiengine.com

ti registri e puoi scoprire un mondo affascinante.
Ciao

Grazie a entrambi, ho una certa conoscenza degli apparecchi moderni e dei collegamenti, ma più come musicista che come "audiofilo", quindi ho paura che alcune cose che potrei presumere si rivelino delle scemenze totali. Non c'è niente di peggio di provare a travasare conoscenze, si fanno di quei danni a volte...

Si penso di poter reperire facilmente i valori di impedenza, quantomeno dell'A-S5, perchè ho trovato un fogliettino con la calligrafia di mio nonno con dei dati sullo stereo. Se quello è l'unico valore importante (oltre al picco RMS che deve essere compatibile immagino) posso guardarmi intorno con calma. Consigli sono naturalmente bene accetti.

Per quanto riguarda i collegamenti mi rimangono principalmente due dubbi:
_ come usare i due amplificatori, ovvero se è possibile e ha senso creare due catene una con le sorgenti vintage (cassette, giradischi, radio) e l'altra con le sorgenti moderne (cd,usb,lettori vari) e in quale delle due inserire l'equalizzatore. Su due piedi direi di usare l'equalizzatore sulla catena vintage usando l'ampli senza equalizzazione. Riservando l'altro per la catena moderna. In questo scenario non saprei come muovermi con gli altoparlanti però.
_ leggendo in giro per la rete non ho davvero capito come si colleghi l'equalizzatore, si parla di metterlo in catena con il cassette player, confesso di non capire

Io possiedo JVC A-X1 quello che posso dirti è che scalda abbastanza x via del blocco di dissipazione nn troppo grande se riesci a tenerlo in una posizione areata è meglio d'eatate scalda anche la manopola un po', oppure puoi implementare il dissipatore.l'x2 credo sia lo stesso ma con il frontale di equalizzazione.Per tirarci fuori un suono decente ho dovuto sostituire tutti i caps elettrolitici che a causa del calore erano un po andati (bastano dei comuni 80-105° senza ''poteri magici'' a 63V) .Per i due 8000 di ripple ho dovuto un po adattarli per via del formato originale un po stretto rispetto ai sostitutivi.Una delle resistenze della corsa led è sottodimensionata come potenza e contribuisce al riscaldamento nn so se nell'x2 l'hanno cambiata cmq sia la puoi sostituire con una pari valore ma di wattaggio superiore
Usa dei buoni cavi segnali se puoi anche senza spendere troppo,e fai una pulizia generale dei pot con disossidante secco.Questi ampli lavorano in classe A dinamica ossia per i primi livelli di volume sono in classe A poi degradano quando sali di ampiezza,
di potenza ne ha e nn è eccessivamente colorato.Il manuale ce l'ho ma dell x1 se ti serve mandami una mail alla mia che te lo spedisco,oppure se vuoi il suo specifico puoi provare sui quei siti che te lo fanno downlodare.

valvolas ha scritto:Io possiedo JVC A-X1 quello che posso dirti è che scalda abbastanza x via del blocco di dissipazione nn troppo grande se riesci a tenerlo in una posizione areata è meglio d'eatate scalda anche la manopola un po', oppure puoi implementare il dissipatore.l'x2 credo sia lo stesso ma con il frontale di equalizzazione.Per tirarci fuori un suono decente ho dovuto sostituire tutti i caps elettrolitici che a causa del calore erano un po andati (bastano dei comuni 80-105° senza ''poteri magici'' a 63V) .Per i due 8000 di ripple ho dovuto un po adattarli per via del formato originale un po stretto rispetto ai sostitutivi.Una delle resistenze della corsa led è sottodimensionata come potenza e contribuisce al riscaldamento nn so se nell'x2 l'hanno cambiata cmq sia la puoi sostituire con una pari valore ma di wattaggio superiore
Usa dei buoni cavi segnali se puoi anche senza spendere troppo,e fai una pulizia generale dei pot con disossidante secco.Questi ampli lavorano in classe A dinamica ossia per i primi livelli di volume sono in classe A poi degradano quando sali di ampiezza,
di potenza ne ha e nn è eccessivamente colorato.Il manuale ce l'ho ma dell x1 se ti serve mandami una mail alla mia che te lo spedisco,oppure se vuoi il suo specifico puoi provare sui quei siti che te lo fanno downlodare.

Mi sono salvato la tua risposta, saprò di aver capito qualcosa di impianti quando sarò in grado di comprendere ed eseguire tutti i consigli che mi hai dato XD
Sono sicuro solo della posizione areata e della resistenza per i led @.@

I caps sono i condensatori? E se sì per sostituirli bisogna dissaldarli come nei computer? Perchè quello non mi arrischierei a farlo...

Ho visto di sfuggita x2 nel posto dove ho comprato x1,che al momento dell' acquisto nn c'era a prima vista sembrano diversi solo nella sezione comandi toni il mio è a pot il tuo ha la classica scaletta ad equailzzatore.In effetti la scheda del x1 ha molte parti vuote forse per la implementazione che in fabbrica facevano all'x2 questa cosa per certo nn la so,bisognerebbe avere davanti ambedue gli schemi.La resistenza l'avevo letta cercando in google e l'ho appurato aprendolo,che scaldi (in generale) è ampliamente riscontrabile anche al dissipatore io purtroppo per motivi di spazio l'ho alloccato in un vano nel mobile che nn è la soluzione migliore visto che è una stufetta.L'altro ieri col caldo di questi gg mi sn accorto che scaldava anche la manopola volume si vede che è la versione ''proletaria'' del Nelson Pass che anche lui mi pare scaldi la manopola
Si i caps sn i condensatori io in generale tendo a cambiarli sia agli ampli che ai tuner vintage,riscontrando un sensibile miglioramento in circa 8 volte su 10,in un paio di casi,invece le cose sn rimaste invariate.Se nn lo sai fare per il momento lascia perdere,poi a ''bocce ferme'' ci penserai magari facendoti venire in mente un amico che sa usare un saldatore,il costo vivo della sostituzione è di pochi euro di materiale.
Tieni presente pero' che una pulita con disox SECCO va data,e che il suono che otterrai è possibile che nn sia quello di fabbrica considerato il calore che pompa la ''stufa'' e il possibile degrado dei caps.Tu comincia a sistemare tutto l'impianto poi ci pensi,cerca di trovare/farti dei buoni cavi segnali perchè ste macchine hanno bisogno di sorgenti un po qualitative e cmq di un buon segnale all'ingresso..

Tante cose da imparare... :3

Ok, saldature con calma, apertura e pulizia passiva subito.
Per quanto riguarda i vari cavi penso di potermela cavare, nel senso che penso di saper decifrare il materiale in rete e farmi le mie scelte.
I miei problemi nascono quando nemmeno google mi aiuta a decifrare certe istruzioni o consigli (vedi sopra i dubbi sul collegamento dell'equalizzatore nella catena).

Il problema sorgenti è appunto significativo e avrei un milione di domande, ma me lo tenevo in canna per dopo aver fatto almeno un'istallazione preliminare. Perchè senza casse o senza installazione catena non posso fare nessuna prova nè controllare se la mia manutenzione funziona.

E' possibile che un impianto spento da molto tempo ''vada a regime'' solo dopo alcune decine di ore di funzionamento,in ogni caso che sia cosi o meno NON ascoltarlo mai a freddo per farti una idea ma sempre dopo almeno mezzora dall'accensione anche negli ascolti successivi,da quel punto in poi tiri le somme e cerchi di capire cosa ti piace e cosa non.Le casse nn saprei aiutarti ma punterei su qualcosa con un minimo di sensibilità 2 vie,senza esagerare,se tu hai del materiale ''originale'' come casse intendo potrebbero andare bene ma tieni presente che di solito i diffusori vintage vanno almeno riconati x via dell'usura delle flange.Sulle marche nn sono in grado di consigliarti.Sui cavi ti posso dare qualche ragguaglio sul come mi regolo io di solito per la potenza (casse) si possono usare dei vecchi cavi coax RG 58 o 59 oppure i cavi sat di antenna che hanno la stessa geometria usando pero' il solo punto caldo (NON la calza che resta inutilizzata ma il centrale)  uno per il negativo e uno per il positivo,tenuti dritti senza twistarli tra loro.Sui segnali (che sono secondo me piu' influenti) direi di partire da un classico tasker semibilanciato poca spesa tanta resa,ci sn anche altre alternative ma secondo me questa è ''buona x tutte le stagioni'' dopo un po di tempo che ''gira'' vedi il da farsi...