Fatti il tuo primo valvolare, basso costo, facile reperibilita' componenti, sicuro e con buone prestazioni

Dopo due anni di prove e sperimentazioni ecco il mio progetto di amplificatore valvolare alla portata di tutti, anche dei dilettanti elettronici

Caratteristiche:

Sicuro: tensione massima sul circuito 60Vcc
Economico: utilizza componenti di facile reperibilita' e a basso costo
Semplice: i componenti sono quelli indispensabili, niente fronzoli
Ottime caratteristiche: a dispetto di quanto si pensi questo ampli ha ottime caratterisctiche audio, pur utilizzando normali trasformatori di alimentazione come trasformatori di uscita, la bassa tensione anodica utilizzata, riduce moltissimo la possibilita' di saturazione del nucleo dovuta alla componente CC.
Facile reperibilita' dei componenti: le valvole utilizzate sono a basso costo e di facile reperibilita', i trasformatori possono essere normali oppure toroidali (quelli dellle lampade alogene).
Robusto: indistruttibile, non patisce neanche se mettete l'uscita in corto per mezz'ora!
Bassa distorsione: la distorsione e' fortemente diminuita dalla controreazione negativa presente sul circuito
Buona potenza di uscita: 2W max di uscita per canale sono piu' che sufficienti per un uso da salotto.

Schema elettrico:



Zoccolo V2 (PL504) visto da sotto


Zoccolo V1 (ECC82, ecc.) visto da sotto:


Nota: si possono utilizzare sia trasformatori normali che trasformatori toroidali (consigliati):

Versione stereo.

nel circuito di alimentazione c'e' un duplicatore di tensione a diodi, che dopo il livellamento fornisce circa 58Vcc di anodica alle PL504, per una versione stereo non occorre duplicare questa sezione.
Le linee indicate in rosso sullo schema sono quelle di alimentazione dei filamenti in corrente alternata (12Vac per il doppio triodo e 24Vac per la PL504), i due fili che vanno ai filamenti devono essere intrecciati tra loro per eliminare eventuali ronzii a 50Hz.
La sezione non utilizzata del doppio triodo serve ovviamente per l'altro canale, che deve essere identico a questo schema, con la sola eccezione della parte di alimentazione (diodi, condensatori elettrolitici e resistenza di caduta da 100 ohm 5W) che non deve essere duplicata perche' e' gia' sufficiente per alimentare due canali, se pero' volete fare un ampli "dual mono", nessuno vi vieta di duplicare anche la sezione di alimentazione
I trasformatori di uscita sono uguali a quello di alimentazione, l'uscita da collegare all'altoparlante e' quella a 24V (12+12) mentre sulla valvola (anodo = cappuccio PL 504) va la sezione che e' marcata 220V



NOTA BENE: l'anodo della PL504 e' il cappuccio metallico superiore, si puo' utilizzare un connettore specifico oppure anche saldare direttamente il filo.

La PL504 (tetrodo di potenza a fascio) e' un mostro che puo' sopportare fino a 700V di anodica, ma lavora bene anche a 50V e a quella tensione sopporta fino a mezzo Ampere, noi ne utilizziamo meno di un decimo in questo circuito, per cui potete torturarla come volete e lei non fara' una piega!
P.S: e' una valvola per TV ma veniva utilizzata anche come finale audio negli Amplificatori Davoli anni 70.
In alternativa potete usare una PL500.
Altre alternative sono le EL504 e le EL500, sono identiche alle due sopra, fatta eccezione per la tensione di filamento a 6V, per cui occorre  utilizzare un trasformatore a 6V solo per i filamenti delle finali.

Nota: in teoria il filamento delle PL504 e 500 andrebbe a 27V, ma per praticita' ho utilizzato 24V per non avere un trasformatore dedicato, comunque a 24V di filamento vanno benissimo e durano anche di piu'.

La ECC82 e le altre due equivalenti (doppio triodo preamplificatore) non hanno bisogno di presentazioni.
Io consiglio la 12BH7 che in assoluto e' la migliore su questo circuito, seguita a ruota dalla 12FQ7 e dalla ECC82 come terza opzione, vanno comunque molto bene tutte e tre.

12BH7



ECC82


12FQ7

Caratteristiche generali:

Amplificatore in Classe A Single Ended con retroazione negativa sul driver, necessita di preamplificatore in ingresso, oppure di una uscita gia' preamplificata, es uscita cuffie.
Potenza di uscita: 2W max (per canale)
Impedenza di uscita: 8 ohm
Protezioni: sopporta senza danni un corto circuito, anche permanente, sulle uscite.
Alimentazione: 12+12 Vca (con trasformatore)
Corrente massima assorbita: 1,5 A @ 24 Vac per due canali (stereo)

NOTA: non puo' essere alimentato a batteria, necessita una alimentazione a 12+12V in corrente alternata 50-60 Hz.

ATTENZIONE che le valvole, soprattutto la PL504, scaldano molto, non toccarle quando sono accese, ci si potrebbe scottare!
Non chiudere in un contenitore ermetico, ma lasciare ampie fessure per l'aerazione su tutti i lati.

Bravissimo, ottimo progetto divulgativo, io ho conosciuto da poco la deliziosa musicalita' dei valvolari di bassa potenza, la fortunata sinergia con le mie seas autocostruite ha fatto si che questo tipo di amplificatorino integrato sia inserito in modo fisso nel mio impianto principale. Un'ottima alternativa alla classe t, complimenti.
  

Veramente un bel lavoro!      

ULTERIORE NOTA:

Per chi volesse fare le cose veramente a modo e utilizzare un trasformatore audio di uscita "vero", l'impedenza da utilizzare e' 800 ohm, ma di questo valore non e' facile trovarlo e a mio parere non ne vale la pena, si sente gia' bene cosi'
Piuttosto utilizzate un toroidale di quelli delle luci alogene da 12+12V

Complimenti bel progettino

Schema elettrico?

Albert^ONE ha scritto:Schema elettrico?

C'e' il link sopra, guarda bene

pilovis ha scritto:

Albert^ONE ha scritto:Schema elettrico?

C'e' il link sopra, guarda bene

Poi pubblichi lo schema anche di quello per chitarra ?

Eccolo

Amplificatore "Low Cost" 2W versione per chitarra:



P.S.: in questo caso niente retroazione negativa, perche' non serve abbassare la distorsione, anzi!

Per questa specifica applicazione puoi usare anche una ECC83 al posto della ECC82 (o le altre equivalenti indicate sopra), con la ECC83, che ha piu' guadagno, saturi di piu' l'ingresso della finale e ottieni una distorsione non male sul suono in uscita, ma comunque e' da provare dato che la cosa e' molto soggettiva.

nota: in questo specifico schema, gia' che c'erano, ho utilizzato entrambe le sezioni del doppio triodo driver, la prima sezione amplifica e la seconda serve per meglio adattare l'impedenza per la finale.
Questo circuito necessita di una preamplificazione in ingresso dato che il segnale proveniente dal Pick Up della chitarre e' molto debole, potete comunque provare a vedere se ce la fa a pilotarlo.

pilovis ha scritto:Eccolo

Amplificatore "Low Cost" 2W versione per chitarra:



P.S.: in questo caso niente retroazione negativa, perche' non serve abbassare la distorsione, anzi!

Per questa specifica applicazione puoi usare anche una ECC83 al posto della ECC82 (o le altre equivalenti indicate sopra), con la ECC83, che ha piu' guadagno, saturi di piu' l'ingresso della finale e ottieni una distorsione non male sul suono in uscita, ma comunque e' da provare dato che la cosa e' molto soggettiva.

In questo specifico schema le due sezioni del driver sono utilizzate entrambe.
Questo circuito necessita di una preamplificazione in ingresso dato che il segnale proveniente dal Pick Up della chitarre e' molto debole, potete comunque provare a vedere se ce la fa a pilotarlo.

Grazie mille... pensavo fosse il 10 w che stai costruendo ... 2 sono un po'pochini per i club...

Questo circuito, se alimentato a 250-300V di anodica, con poche modifiche su alcune resistenze di polarizzazione e aumentando ovviamente la tensione degli elettrolitici, puo' uscire anche con 10W.
Un trasformatore audio di uscita da 800 ohm e' pero' necessario.

Ragazzi Vii invidio per la competenza! Per me dovrò aspetare che ci sia qualcuno che lo metta in vendita a prezzo decente  

Questi sono i prezzi indicativi dei componenti per una versione stereo:

2 x PL504 NOS = 20 €
1 x 12HB7A NOS = 15 €
3 x trasformatore toroidale 12+12V 35 VA = 50 € (oppure 2 x 24v e 1 x 12+12V)
2+1 zoccoli per valvole = 10 €
Componenti passivi = 15 €
Totale = 110 € circa in tutto.

Se proprio non riusciste a trovare i componenti, che sono comunque di facile reperibilita', scrivetemi in privato che vi dico dove reperirli.

Sono ottimi anche questi trasformatori audio da 600 ohm che costano solo 7 Euro + 5 di spedizione!
Hanno la doppia uscita a 4 e 8 ohm.
Io ne ho subito presi un paio!

Con questo ampli vanno bene, sicuramente meglio di quelli di alimentazione,
tra l'altro costano anche molto meno perche' sono componenti militari surplus   .

http://www.ebay.it/itm/NEW-IN-STOCK-AUDIO-TRANSFORMER-FOR-600-OHM-AUDIO-OUTPUT-RECEIVERS-/291120571327?pt=US_Ham_Radio_Receivers&hash=item43c82363bf

Con i trasformatori sopra indicati (finche' ce ne sono) il costo si riduce a circa 90-95 € e le prestazioni audio diventano di assoluto rispetto!

che condensatori hai usato per i catodi?Intendo come qualita' le misure sono quelle scritte...

Condensatori elettrolici normali, vanno piu' che bene.
Per un ampli di questo livello e di questa potenza, utilizzare condensatori elettrolitici di pregio non porta nessun beneficio, solo un costo aggiuntivo.
Se proprio si vuole fare i pignoli, si puo' mettere in parallelo ai due elettrolitici di catodo un condensatore (uno per ognuno) da 0.1 uF poliestere 100V, questo migliora la risposta alle alte frequenze sopra i 10Khz.
Le resistenze sono tutte 1/2W 5% tranne dove diversamente specificato.
I condensatori non elettrolitici sono al poliestere 250V.

Le applicazioni ideali per questo ampli sono amplificatore per PC e amplificatore per IPOD/Lettore MP3, da collegare direttamente all'uscita audio.

E' rilasciato su licenza "facci cio' che vuoi"   
Le licenze lasciamole alla SIAE e soci, qui siamo tutti amici e le cose che postiamo le mettiamo a disposizione di tutti, gratuitamente.   

Per una applicazione solo come amplificatore degli acuti, quindi con un filtro passa alto in ingresso (NON in uscita!) che taglia i bassi e i medio-bassi, e' utile rimuovere la resistenza da 22k che fa il feedback negativo e cortocircuitare la resistenza da 220 ohm, o meglio collegare direttamente il negativo del condensatore e il terminale della resistenza di catodo della prima valvola a massa.
Quindi due resistenze in meno rispetto allo schema originale.

Questo esalta la risposta alle alte frequenze, il feedback negativo serve per abbassare la distorsione sui bassi e agli alti volumi di ascolto ma abbassa un un po' il guadagno totale e la risposta alle alte frequenze (< 10Khz), ma tu non ne hai bisogno, anzi!
I due condensatori da 0.1 uF 100V poliestere, in parallelo agli elettrolitici di catodo, diventano in questo caso indispensabili.