Thorens TD 160 mk2 B arrivato ora.

Buongiorno, hai specificato bene, ma sicuramente il trattamento di nitrurazione una volta fatto implica una rettifica del perno e relativo cono e raggiatura d'appoggio, con costi e difficoltà di attrezzatura di una rettifica, per quanto riguarda l'olio ho detto
《Come dovrebbe essere》questo perchè molti pensano che basti mettere olio di vasellina, ho meglio del grasso, mentre come ben sai serve dell'olio da motori, e possibilmente sostituito ogni 1 - 2 anni con relativa pulizia dell'astuccio e perno.
Non voglio essere il pignolo sappientino, ma mi si spaccano i maroni quando spieghi alla gente la soluzione corretta, e poi rispondono che basta una goccia di olio d'oliva, oppure grasso anche sui cuscinetti del braccio, perchè hanno velocita
super soniche !!!!!!!!
Per quanto riguarda il PTFE, sul mio Micro Seiki mr 711 del 1973-4 che ho restaurato durante il periodo covid, ho provveduto alla pulizia del motore ( che è a tenuta stagna )e relativo perno ho trovato sul fondo un disco metallico da 2 mm con un dischetto di
PTEF aventi le stesse dimensioni del disco che viene bloccato con 3 viti da m 3, e questo ha al suo centro un punto d'appoggio della sfera non più di 1 - 1.5 mm che risulta lucida a specchio.
Nota che il piatto pesa 2,5 kg più 60 grammi del tappettino in gomma, più il rotore del motore che stimo 0,3 - 0.4 kg di peso.
Ti confermo che nonostante gli anni risulta ancora morbido da fare tenuta per l'olio contenuto al suo interno.



Motore braccio e tutto il cablaggio relativo, nuovo plinto, lavoro finito.

Quaiozi! ha scritto:dipende dalla durezza del perno, se è nitrurato, come penso, si arriva alla medesima durezza della sfera.
il teflon (PTFE= Poli Tetra Fluoro Etilene) è il materiale sintetico con il più basso attrito, ma è molto morbido, con la sfera o perno appuntito, si ammaccherebbe con un contatto puntiforme sotto al peso del piatto, meglio una pastiglia in metallo duro, l'olio è indispensabile

Tutto molto interessante, molte grazie!

Il piatto in resina quindi trasmette meno le vibrazioni, bene bene, però è molto più leggero rispetto a quello in metallo e il "peso" mi pare di aver capito leggendo in giro, anche senza arrivare ai 75 kg del gira John Holmes, sia uno dei parametri positivi per i giradischi.

Aver ridotto lo spessore del perno a 7,2 è stato solamente per una maggiore economicità di lavorazione ma ininfluente dal punto di vista della resa sonora oppure potrebbe avere delle ripercussioni?

Perché meccanicamente devo dire che perno da 10 e sfera mi pare la soluzione più "bella".

Se il punto di contatto tra sfera e PTFE non è puntiforme ( o una sua approssimazione), ma una porzione sferica (se pur piccola), allora va bene.
È probabile che la tua pastiglia di PTFE sul Micro, sia di PTFE caricato fibra di vetro.
La "droga", conferisce allo stesso maggiore durezza e resistenza, mantenendo quasi inalterate le caratteristiche di massima scorrevolezza.
Il PTFE vergine lo si riconosce, perché si incide con la pressione di un 'unghia, quello caricato no.
Il mondo dei materiali sintetici per uso tecnico, è affascinante, ci sono materiali incredibili, poco conosciuti, ma che hanno caratteristiche specifiche notevolissime.

Il peso è fondamentale per i rientri acustici al giradischi dovuti alle basse frequenze dai diffusori.

philball1959 ha scritto:Il piatto in resina quindi trasmette meno le vibrazioni, bene bene, però è molto più leggero rispetto a quello in metallo e il "peso" mi pare di aver capito leggendo in giro, anche senza arrivare ai 75 kg del gira John Holmes, sia uno dei parametri positivi per i giradischi.

Aver ridotto lo spessore del perno a 7,2 è stato solamente per una maggiore economicità di lavorazione ma ininfluente dal punto di vista della resa sonora oppure potrebbe avere delle ripercussioni?

Perché meccanicamente devo dire che perno da 10 e sfera mi pare la soluzione più "bella".

si, il peso è importante (molto importante), ma se noti, molti costruttori, rivestono i piatti metallici di gomma, proprio per smorzare le risonanze, cosa che non sarebbe necessaria con un piatto in plastica, che però risulterebbe troppo leggero.

se un giorno mai, dovessi costruire un giradischi, senza badare troppo ai costi (che poi per farne un esemplare, non "batte" di lì) farei un perno in 100 CR6 lappato, con sfera in materiale ceramico che poggia su una pastiglia in carburo di tungsteno (widia) hai voglia a consumarlo....piatto in acrilico trasparente pieno di 100 mm di spessore (stile scheu per intenderci), che coniuga il peso (circa 4 kg) con la forza smorzante del materiale plastico.

ecco lo scheu:

Quaiozi! ha scritto:

philball1959 ha scritto:Il piatto in resina quindi trasmette meno le vibrazioni, bene bene, però è molto più leggero rispetto a quello in metallo e il "peso" mi pare di aver capito leggendo in giro, anche senza arrivare ai 75 kg del gira John Holmes, sia uno dei parametri positivi per i giradischi.

Aver ridotto lo spessore del perno a 7,2 è stato solamente per una maggiore economicità di lavorazione ma ininfluente dal punto di vista della resa sonora oppure potrebbe avere delle ripercussioni?

Perché meccanicamente devo dire che perno da 10 e sfera mi pare la soluzione più "bella".

si, il peso è importante (molto importante), ma se noti, molti costruttori, rivestono i piatti metallici di gomma, proprio per smorzare le risonanze, cosa che non sarebbe necessaria con un piatto in plastica, che però risulterebbe troppo leggero.

se un giorno mai, dovessi costruire un giradischi, senza badare troppo ai costi (che poi per farne un esemplare, non "batte" di lì) farei un perno in 100 CR6 lappato, con sfera in materiale ceramico che poggia su una pastiglia in carburo di tungsteno (widia) hai voglia a consumarlo....piatto in acrilico trasparente pieno di 100 mm di spessore (stile scheu per intenderci), che coniuga il peso (circa 4 kg) con la forza smorzante del materiale plastico.

ecco lo scheu:

Tutto molto affascinante non sto scherzando, il progresso dei materiali è stato incredibile negli ultimi decenni.

Per fare un esempio ot, ogni tanto penso a cosa avrebbe potuto fare l'ing. Carcano o anche solo come potrebbe essere costruendolo con materiali moderni il suo 8 cilindri a V che progettò nel 1955 per la Moto Guzzi, già così com'è l'originale fischia che sembra un missile.

Tornando ai giradischi, trovo molto interessante il tuo progetto, l'unico problema è che poi devi portare allo stesso livello tutti gli altri componenti dell'impianto altrimenti sarebbe come girare su una Ferrari v12 utilizzando solamente 6 cilindri, sempre per rimanere in tema motori.

Pensa ad esempio al mio impianto, con pre e amp. dei primi anni ottanta o fine anni settanta non so esattamente, e diffusori coevi Allison One, un giradischi come quello che hai postato probabilmente suonerebbe poco meglio di quello che ho ora, o no?

Il giradischi che ho restaurato è stato un regalo di mio padre.
Posso dirti che già suonava bene nel suo plinto originale in alluminio ma purtroppo quando ho aperto la scatola era in frantumi probabilmente perché non era puro alluminio ma cera della zama, quindi ho rifatto il tutto facendo delle modifiche tipo legni diversi multistrato di betulla, multistrato di pioppo e il legno di finitura pero rosso marezzato.
Il tutto pesa 25 kg contro i 18 kg dell'originale.
Altra modifica ho montato tre silente block da 10 mm di diametro lunghi 15 mm, questo mi ha permesso di isolare ulteriormente il motore lasciando uno spazio tutto intorno al motore che con la griglia del fondo forata, quindi le risonanze generate dai diffusori non trovando scatole chiuse non hanno influenza sul giradischi.
Il mio impianto è costruito da un amplificatore Denon AVC 6500 11.2, diffusori autocostruiti, lettore bluray Panasonic 9000, e Micro seiki che ora suona benissimo, da ultimo mi sono costruito il lavaggio a ultrasuoni e ho una okki noki che utilizzo per risciacquare e asciugare i dischi.

Nico 61 ha scritto:Il da ultimo mi sono costruito il lavaggio a ultrasuoni

Scusa Nico potresti aiutarmi, anche io vorrei costruirla.....
Grazie in anticipo

umbert66 ha scritto:

Nico 61 ha scritto:Il  da ultimo mi sono costruito il lavaggio a ultrasuoni

Scusa Nico potresti aiutarmi, anche io vorrei costruirla.....
Grazie in anticipo

Molto interessante!

Potresti postare qualche foto e spiegare come hai fatto?

philball1959 ha scritto:

umbert66 ha scritto:

Nico 61 ha scritto:Il  da ultimo mi sono costruito il lavaggio a ultrasuoni

Scusa Nico potresti aiutarmi, anche io vorrei costruirla.....
Grazie in anticipo

Molto interessante!

Potresti postare qualche foto e spiegare come hai fatto?

Già fatto:

https://www.tforumhifi.com/t52960-pulizia-vinili

philball1959 ha scritto:Pensa ad esempio al mio impianto, con pre e amp. dei primi anni ottanta o fine anni settanta non so esattamente, e diffusori coevi Allison One, un giradischi come quello che hai postato probabilmente suonerebbe poco meglio di quello che ho ora, o no?

difficile dirlo, sicuramente non peggio.

hai una gran bella coppia di casse, quando ero un ragazzo ci sbavavo dietro alle Allison ONE, uno dei primi esperimenti ben riusciti di interazione casse/ambiente, Roy Allison aveva visto giusto, e rimangono ancora oggi un riferimento in quest'ottica.

Le ho ascoltate solo una volta, penso ad una fiera, era un gran bel sentire, se non ricordo male erano ostiche da pilotare (4 ohm, bassa sensibilità) quindi serve un ampli muscoloso e correntoso, con un tot di watt, con cosa le fai andare?

Quaiozi! ha scritto:

philball1959 ha scritto:Pensa ad esempio al mio impianto, con pre e amp. dei primi anni ottanta o fine anni settanta non so esattamente, e diffusori coevi Allison One, un giradischi come quello che hai postato probabilmente suonerebbe poco meglio di quello che ho ora, o no?

difficile dirlo, sicuramente non peggio.

Sicuramente meglio, ma quel x% di miglioramento quante migliaia di euro mi costerebbe? Per come sono abituato a ragionare io il rapporto costo/benefici è fondamentale.

Quaiozi! ha scritto:hai una gran bella coppia di casse, quando ero un ragazzo ci sbavavo dietro alle Allison ONE, uno dei primi esperimenti ben riusciti di interazione casse/ambiente, Roy Allison aveva visto giusto, e rimangono ancora oggi un riferimento in quest'ottica.

Le ho ascoltate solo una volta, penso ad una fiera, era un gran bel sentire, se non ricordo male erano ostiche da pilotare (4 ohm, bassa sensibilità) quindi serve un ampli muscoloso e correntoso, con un tot di watt, con cosa le fai andare?

In effetti anche a me piacciono molto e devo dire che quando metto su un vinile ben registrato o ascolto un CD o dei files Flac da Qobuz non suonano niente male ..... per quello che me ne intendo io ovviamente.

Per il mio compleanno mia figlia mi ha regalato un album doppio dei Queen 100 gr rimasterizzato: il giro di basso di Another One Bites The Dust è da pelle d'oca.

E comunque non chiamarle casse perché quando le ho portate dal signor Rubbini a riconare e revisionare (ha anche sostituito un tweet e un mid) e le ho chiamate casse mi ha quasi picchiato: "sono sistemi audio" mi ha detto "non casse!".

Unica cosa non sono sicuro che vadano posizionate come ho fatto io, ma non avevo alternative.

Comunque sono attaccate a un amplificatore SAE 2400L che riceve i segnali dal pre SAE 2100L, poi ha il Dbx e un sacco di altra roba che non uso, ti allego una foto.



Comunque se un giorno passi da BO e mi fai uno squillo te le posso far sentire, così magari prendi anche la base del braccio e sistemi il tuo 115.

philball1959 ha scritto:

Quaiozi! ha scritto:

philball1959 ha scritto:Pensa ad esempio al mio impianto, con pre e amp. dei primi anni ottanta o fine anni settanta non so esattamente, e diffusori coevi Allison One, un giradischi come quello che hai postato probabilmente suonerebbe poco meglio di quello che ho ora, o no?

difficile dirlo, sicuramente non peggio.

Sicuramente meglio, ma quel x% di miglioramento quante migliaia di euro mi costerebbe? Per come sono abituato a ragionare io il rapporto costo/benefici è fondamentale.

Quaiozi! ha scritto:hai una gran bella coppia di casse, quando ero un ragazzo ci sbavavo dietro alle Allison ONE, uno dei primi esperimenti ben riusciti di interazione casse/ambiente, Roy Allison aveva visto giusto, e rimangono ancora oggi un riferimento in quest'ottica.

Le ho ascoltate solo una volta, penso ad una fiera, era un gran bel sentire, se non ricordo male erano ostiche da pilotare (4 ohm, bassa sensibilità) quindi serve un ampli muscoloso e correntoso, con un tot di watt, con cosa le fai andare?

In effetti anche a me piacciono molto e devo dire che quando metto su un vinile ben registrato o ascolto un CD o dei files Flac da Qobuz non suonano niente male ..... per quello che me ne intendo io ovviamente.

Per il mio compleanno mia figlia mi ha regalato un album doppio dei Queen 100 gr rimasterizzato: il giro di basso di Another One Bites The Dust è da pelle d'oca.

E comunque non chiamarle casse perché quando le ho portate dal signor Rubbini a riconare e revisionare (ha anche sostituito un tweet e un mid) e le ho chiamate casse mi ha quasi picchiato: "sono sistemi audio" mi ha detto "non casse!".

Unica cosa non sono sicuro che vadano posizionate come ho fatto io, ma non avevo alternative.

Comunque sono attaccate a un amplificatore SAE 2400L che riceve i segnali dal pre SAE 2100L, poi ha il Dbx e un sacco di altra roba che non uso, ti allego una foto.



Comunque se un giorno passi da BO e mi fai uno squillo te le posso far sentire, così magari prendi anche la base del braccio e sistemi il tuo 115.

Complimenti x il SAE...... Che ricordi.....
Grandissimo

umbert66 ha scritto:

Complimenti x il SAE...... Che ricordi.....
Grandissimo

Molte grazie ma non ho nessun merito, l'ho ereditato da mio cugino anche se al posto del lettore CD c'era una piastra Nakamichi 482 che ora è nel ripostiglio, dove penso finiranno anche il Dbx e l'equalizzatore parametrico visto che non li uso.

Bellissimo rack, il Dbx 3bx se usato con moderazione, è una bella macchina, forse con le Allison non si trova a suo agio, essendo diffusori composti e non certo da bim bum bam, anche il parametrico (stupendo) non lo metterei via, se non altro per l'estetica.
Le One andrebbero addossate alla parete con l'ipotenusa e discretamente distanti dagli angoli

Quaiozi! ha scritto:Bellissimo rack, il Dbx 3bx se usato con moderazione, è una bella macchina, forse con le Allison non si trova a suo agio, essendo diffusori composti e non certo da bim bum bam, anche il parametrico (stupendo) non lo metterei via, se non altro per l'estetica.
Le One andrebbero addossate alla parete con l'ipotenusa e discretamente distanti dagli angoli

Guarda non ho proprio idea di come si utilizzino il dbx 3bx e il dbx boom box!

L'equalizzatore so come si usa però non lo utilizzo perché non voglio alterare la registrazione più di quanto non faccia già l'impianto.

Le Allison hanno una collocazione univoca, nel senso che non ho possibilità di metterle in altro modo.

In effetti non hai altre alternative, il camino produrrà qualche rimbalzo di suoni che non dovrebbero esserci..ma tant'è...

Sono uno spaccamaroni, ma i fili bianchi della tv e il nero di alimentazione sono proprio brutti penzoloni, basta fermarli assieme con un pò di nastro al retro della tv, il nero , stessa cosa, facendolo scendere lungo la parete laterale in modo che non si veda

philball1959 ha scritto:... le Allison hanno una collocazione univoca .....

URKA!!!
Se tappi quel focolare con un legno e c'appiccichi un cono da 38"
ci fai un SUB da sballo!!!
un raccordo reflex sul tetto non ce l'ha mai avuto nessuno! 
............. 
......................
.................................
però povere cicogne .....  gli vibra l'ovo

Quaiozi! ha scritto:In effetti non hai altre alternative, il camino produrrà qualche rimbalzo di suoni che non dovrebbero esserci..ma tant'è...

Sono uno spaccamaroni, ma i fili bianchi della tv e il nero di alimentazione sono proprio brutti penzoloni, basta fermarli assieme con un pò di nastro al retro della tv, il nero , stessa cosa, facendolo scendere lungo la parete laterale in modo che non si veda

Hai ragione, però i fili sono neri anche se con il riflesso sembrano bianchi.
Ho già acquistata una canalina per sistemare il tutto ma prima devo chiudere il 160 e vedere se suona.

valterneri ha scritto:

philball1959 ha scritto:... le Allison hanno una collocazione univoca .....

URKA!!!
Se tappi quel focolare con un legno e c'appiccichi un cono da 38"
ci fai un SUB da sballo!!!
un raccordo reflex sul tetto non ce l'ha mai avuto nessuno! 
............. 
......................
.................................
però povere cicogne .....  gli vibra l'ovo

     

L'idea è intrigante ma poi come potrei passare le serate davanti al camino acceso ascoltando desueti vinili, sorseggiando Armagnac e fumando toscani?

philball1959 ha scritto:

valterneri ha scritto:

philball1959 ha scritto:... le Allison hanno una collocazione univoca .....

URKA!!!
Se tappi quel focolare con un legno e c'appiccichi un cono da 38"
ci fai un SUB da sballo!!!
un raccordo reflex sul tetto non ce l'ha mai avuto nessuno! 
............. 
......................
.................................
però povere cicogne .....  gli vibra l'ovo

     

L'idea è intrigante ma poi come potrei passare le serate davanti al camino acceso ascoltando desueti vinili, sorseggiando Armagnac e fumando toscani?

I toscani in sala??

Non ci credo, la tua donna non permette (come la mia, infatti mentre scrivo ho un toscano acceso...in terrazza)

L'armagnac del 61 ne avevo una bottiglia, ma vent'anni fa, è durato poco....

PS:
Bere Armagnac e fumare Toscani è un difetto grave!
io fumo l'aria fredda e bevo la nebbia!
(quando c'è, acchiappo la neve colla lingua)

Comunque c'è di peggio...
ascoltare i vinili coi giradischi!

ma non mi preoccupo...
di questo passo non ci arriverai mai!
(dodicesima pagina e ancora la puntina non è scesa!)

Quaiozi! ha scritto:

philball1959 ha scritto:

valterneri ha scritto:


URKA!!!
Se tappi quel focolare con un legno e c'appiccichi un cono da 38"
ci fai un SUB da sballo!!!
un raccordo reflex sul tetto non ce l'ha mai avuto nessuno! 
............. 
......................
.................................
però povere cicogne .....  gli vibra l'ovo

     

L'idea è intrigante ma poi come potrei passare le serate davanti al camino acceso ascoltando desueti vinili, sorseggiando Armagnac e fumando toscani?

I toscani in sala??

Non ci credo, la tua donna non permette (come la mia, infatti mentre scrivo ho un toscano acceso...in terrazza)

L'armagnac del 61 ne avevo una bottiglia, ma vent'anni fa, è durato poco....

Hai ragione in verità accade raramente che fumi in casa, più facile in giardino col cane che non sgrida.

Anche l'Armagnac è terminato una sera assieme a un amico, però brandy spagnoli e single malt ne ho ancora parecchi....

valterneri ha scritto:PS:
Bere Armagnac e fumare Toscani è un difetto grave!

Per forza non trovo canne in spiaggia, e comunque questi sono i miei pregi i difetti sono peggiori!

valterneri ha scritto:io fumo l'aria fredda e bevo la nebbia!
(quando c'è, acchiappo la neve colla lingua)

Ti vesti anche con le pelli degli animali che hai cacciato?

valterneri ha scritto:Comunque c'è di peggio...
ascoltare i vinili coi giradischi!

Per forza, tutte le volte che cerco di infilarli nel lettore CD si rompono!

valterneri ha scritto:ma non mi preoccupo...
di questo passo non ci arriverai mai!
(dodicesima pagina e ancora la puntina non è scesa!)

La puntina no, ma la catena ....

valterneri ha scritto:PS:
Bere Armagnac e fumare Toscani è un difetto grave!
io fumo l'aria fredda e bevo la nebbia!
(quando c'è, acchiappo la neve colla lingua)

Comunque c'è di peggio...
ascoltare i vinili coi giradischi!

ma non mi preoccupo...
di questo passo non ci arriverai mai!
(dodicesima pagina e ancora la puntina non è scesa!)

Da 6 mesi ho iniziato con la Statina, perché avevo il colesterolo a 245, il mio cardiologo ( brava persona) mi ha detto:

Se metto a stecchetto alimentare (niente formaggi, niente salumi, niente alcool, fritti non se ne parla) fra un anno ce l'hai a 230, vale la pena?? Non diventa una vita dimmerda??
Prendi la statina e vivi sereno

Così ho fatto, più fumo con moderazione solo Sigari toscani, bevo meno di mezzo litro di vino al giorno, un cicchetto 2 volte al mese.

Là sotto (per il momento) funziona ancora tutto:lol:

I dischi mi piacciono, più annusarli e maneggiarli, per la verità, e ogni tanto li ascolto.

È tanto bello averli