Pink Floyd

lello64 ha scritto:...ma il fatto di usare quel disco e altri dischi di AP come riferimento per la qualità io non l'ho mai capito

Perchè è bello, e anche se non si sente benissimo ne risulta comunque una esperienza positiva, quindi vende.
Tutti l'hanno in casa e quindi diventa uno strumento di paragone facile da replicare.
I Robot comunque è una ottima registrazione

Io ho iniziato ad "ascoltare" la musica proprio con i Pink Floyd,li adoro,ma proprio non capisco chi ascolta i soliti 5 dischi,chi compra lo stesso disco in varie versioni e formati menk ancora.
C'è un mare di musica bellissima da ascoltare...

grandegi ha scritto:

lello64 ha scritto:TDSOTM e alan parson, per me una vera leggenda
nel senso che non ho capito perchè trovino esaltante lui come tecnico del suono in quel lavoro e nei suoi
il disco al livello artistico è forse la cosa più grandiosa prodotta in anni moderni... tutti bei brani legati in un percorso continuo.... fantastico per tutti senza ne se e ne ma
e pare che lui abbia avuto in quella circostanza idee tecniche che consentirono cose impossibili in quegli anni senza sequencers
ma il fatto di usare quel disco e altri dischi di AP come riferimento per la qualità io non l'ho mai capito

Concordo sulla qualità artistica (anche se il mio preferito resta Animals). Personalmente credo Wish You Were Here sia molto più adeguato come riferimento di qualità, se ci limitiamo ai Pink Floyd, perché il mixaggio ha avuto una riuscita molto bilanciata in frequenza, tant'è che le differenze di mastering su CD sono abbastanza limitate. Ciò detto, come riferimento per test di qualità trovo più adeguate registrazioni degli Steely Dan, solo per fare un esempio.

non è per fare il bastian contrario ma lo scrivevo qualche mese fa, donald fagen e steely dan è un'altro esempio di ammirazione mal riposta in questo senso, secondo me
l'impressione che ho è che proprio il mixaggio in testa a tutto, in quegli anni, in tutto il pop azzardava poco in gamma bassa
ci sono dischi di oggi che svergano alla grande, altro che loudness war
purtroppo sono spesso delle cagate, ma quella è un'altra faccenda

lello64 ha scritto:

grandegi ha scritto:

lello64 ha scritto:TDSOTM e alan parson, per me una vera leggenda
nel senso che non ho capito perchè trovino esaltante lui come tecnico del suono in quel lavoro e nei suoi
il disco al livello artistico è forse la cosa più grandiosa prodotta in anni moderni... tutti bei brani legati in un percorso continuo.... fantastico per tutti senza ne se e ne ma
e pare che lui abbia avuto in quella circostanza idee tecniche che consentirono cose impossibili in quegli anni senza sequencers
ma il fatto di usare quel disco e altri dischi di AP come riferimento per la qualità io non l'ho mai capito

Concordo sulla qualità artistica (anche se il mio preferito resta Animals). Personalmente credo Wish You Were Here sia molto più adeguato come riferimento di qualità, se ci limitiamo ai Pink Floyd, perché il mixaggio ha avuto una riuscita molto bilanciata in frequenza, tant'è che le differenze di mastering su CD sono abbastanza limitate. Ciò detto, come riferimento per test di qualità trovo più adeguate registrazioni degli Steely Dan, solo per fare un esempio.

non è per fare il bastian contrario ma lo scrivevo qualche mese fa, donald fagen e steely dan è un'altro esempio di ammirazione mal riposta in questo senso, secondo me
l'impressione che ho è che proprio il mixaggio in testa a tutto, in quegli anni, in tutto il pop azzardava poco in gamma bassa
ci sono dischi di oggi che svergano alla grande, altro che loudness war
purtroppo sono spesso delle cagate, ma quella è un'altra faccenda

Non discuto della qualità delle registrazioni moderne (perché non fanno parte delle mie conoscenze) né volevo assolutizzare alcunché, per me il discorso si limita a quegli anni: preferisco di gran lunga usare "Aja" per una prova di ascolto piuttosto che "Dark Side Of The Moon".

grandegi ha scritto:
Non discuto della qualità delle registrazioni moderne (perché non fanno parte delle mie conoscenze) né volevo assolutizzare alcunché, per me il discorso si limita a quegli anni: preferisco di gran lunga usare "Aja" per una prova di ascolto piuttosto che "Dark Side Of The Moon".

scusa, sei capitato in mezzo incidentalmente.... il mio è un discorso di carattere generale e mi sono semplicemente agganciato a due produzioni che hai citato... non ce l'ho con te

lello64 ha scritto:

grandegi ha scritto:
Non discuto della qualità delle registrazioni moderne (perché non fanno parte delle mie conoscenze) né volevo assolutizzare alcunché, per me il discorso si limita a quegli anni: preferisco di gran lunga usare "Aja" per una prova di ascolto piuttosto che "Dark Side Of The Moon".

scusa, sei capitato in mezzo incidentalmente.... il mio è un discorso di carattere generale e mi sono semplicemente agganciato a due produzioni che hai citato... non ce l'ho con te

figurati, era solo una amichevole precisazione...

anche perchè la musica è poi quello che conta davvero e in tutta onestà, pur non ascoltandolo più da tempo, nel mio immaginario non esiste un'opera discografica più importante di tdsotm per tantissimi motivi, non solo per la musica che contiene

Io preferisco il periodo con Barrett e del resto i miei preferiti sono animals e the divisione bell, soprattutto il secondo come registrazione per me è il top
The nightfly credo sia famoso soprattutto perchè è il primo disco registrato completamente in digitale.

lello64 ha scritto:anche perchè la musica è poi quello che conta davvero e in tutta onestà, pur non ascoltandolo più da tempo, nel mio immaginario non esiste un'opera discografica più importante di tdsotm per tantissimi motivi, non solo per la musica che contiene

Finalmente siamo d'accordo su qualcosa...

mumps ha scritto:Io preferisco il periodo con Barrett e del resto i miei preferiti sono animals e the divisione bell, soprattutto il secondo come registrazione per me è il top
The nightfly credo sia famoso soprattutto perchè è il primo disco registrato completamente in digitale.

ripeto, non è la musica
per chi ha la mia età è tutto... la copertina... quel prisma visto in tutte le maniere... il mistero che può ammantare ogni cosa sentendo una psichedelia, che non sai nemmeno ancora che è psichedelia, e non avendo allora la possibiità di vederli in rete ogni giorno con tutti i loro difetti di uomini... ti portava ad immaginarli come degli dei... per me è successo solo con loro
altri, scoperti dopo, non sono stati supportati dall'immaginazione di un bambino per farli arrivare tanto in alto

mumps ha scritto:Io preferisco il periodo con Barrett e del resto i miei preferiti sono animals e the divisione bell, soprattutto il secondo come registrazione per me è il top
The nightfly credo sia famoso soprattutto perchè è il primo disco registrato completamente in digitale.

A parte che The Division Bell è del '94 e Syd Barrett se ne andò nel '68....

franzfranz ha scritto:

mumps ha scritto:Io preferisco il periodo con Barrett e del resto i miei preferiti sono animals e the divisione bell, soprattutto il secondo come registrazione per me è il top
The nightfly credo sia famoso soprattutto perchè è il primo disco registrato completamente in digitale.

A parte che The Division Bell è del '94 e Syd Barrett se ne andò nel '68....

Ed Animals del '77...

[ Oh ! Dopo tanti anni si ritorna a parlare in quest' ottimo topic !! ]

Per ovvi motivi anagrafici non sono riuscito a "vivere in prima persona" quei momenti. Nel '73, infatti, quand'è uscito DSOTM avevo solo 3 anni e anche a volerlo adesso non riuscirei a ricordarmi di aver ascoltato qualcosa di diverso dai vari "martellamenti" (ma assolutamente ben accetti, anche al dì d'oggi) lirici e classici del "fratellone", di 9 anni più vecchio di me, e di mio padre.
Ricordo le "Fiabe sonore" (..."a mille ce n'è, nel mio cuore di fiabe da narrar..." ) della Fabbri e qualche copertina di dischi non di musica classica &/o lirica dei quali solo dopo qualche anno riuscii a comprenderne i titoli: "Yellow Submarine", "Sergent Pepper" e........
quello che chiamavo "IL DISCO CON LE MUCCHE" !

In ogni caso, figuratevi che seppi dell'esistenza di DSOTM solamente dopo aver comprato, insieme al citato fratello e di nascosto dai genitori (!!!), il vinile di "The Wall".
"AH ! Ma... quella canzone con *i soldi che trillano* non è in The Wall ?"


Perdonatemi, quindi, voi che avete potuto assaporare appieno "quei" momenti...

Posso solo dire che in quanto ad esperienza d'ascolto mi sono ampiamente "risollevato" appena comprato il mio primo lettore CD, nell'85...

ECCO, infatti, il mio primissimo CD, in foto con il mio 33' di The Wall, entrambi ancora "in forma"


... e tutta la mia collezione :

giucam61 ha scritto:

lello64 ha scritto:anche perchè la musica è poi quello che conta davvero e in tutta onestà, pur non ascoltandolo più da tempo, nel mio immaginario non esiste un'opera discografica più importante di tdsotm per tantissimi motivi, non solo per la musica che contiene

Finalmente siamo d'accordo su qualcosa...

Forse (anzi, sicuramente) per diversi motivi, ma non posso non quotare la vostra affermazione, lello64 e giucam61 !


Ah ! ... Alan Parsons ?

franzfranz ha scritto:

mumps ha scritto:Io preferisco il periodo con Barrett e del resto i miei preferiti sono animals e the divisione bell, soprattutto il secondo come registrazione per me è il top
The nightfly credo sia famoso soprattutto perchè è il primo disco registrato completamente in digitale.

A parte che The Division Bell è del '94 e Syd Barrett se ne andò nel '68....

In effetti forse non si capiva benissimo cmq con "del resto" intendevo il dopo Barrett.

Edit: complimenti a mac per la collezione, pure io li ho tutti tranne meddle che regalai qualche anno fa..chi sa che m'ha detto l capoccia..mq prima o poi lo ricompro.

ho questo cd " A foot in the door- The best of Pink Floid", ci sono i migliori brani e si sente abbastanza bene, se volessi prendere un cd migliore quale consigliate?

Secondo me the divisione bell (quello con Barrett alla batteria) edizione Columbia suona un gran bene.
Ma è anche l'unico che ho in cd..

mumps ha scritto:Secondo me the divisione bell (quello con Barrett alla batteria) edizione Columbia suona un gran bene.
Ma è anche l'unico che ho in cd..

Qualcosa non torna...
Il batterista dei Floyd è Nick Mason ed è SEMPRE stato Mason.
ANZI... è stato proprio l' UNICO batterista, nonchè l' UNICO membro del gruppo a comparire SEMPRE ed in ogni album (e anche in tutti i concerti dal vivo, bootleg e non) !

Barrett venne estromesso già nel 1968 (re- TDB è del '94) per le ormai note vicende "tossiche"...

nerone ha scritto:ho questo cd " A foot in the door- The best of Pink Floid", ci sono i migliori brani e si sente abbastanza bene, se volessi prendere un cd migliore quale consigliate?

"A foot in the door" è l'ultima raccolta, uscita nel 2011 in concomitanza con la "nuova serie" di CD rimasterizzati.
Beneficia di un'ottima selezione di brani, opportunamente ed accuratamente missati tra di loro senza far percepire pause e/o alcun "lag" durante l'ascolto dell'intero disco.
All'epoca ne discutevo con amici e conoscenti e la conclusione del discorso fù che purtroppo AFITD è una "compilation" destinata ad un utilizzo "moderno e portatile"...
Per farla breve, è un CD "loudnessato", decisamente pompato agli estremi per favorire l'ascolto in cuffia con i vari iPod & affini.

[ lo comprai anch'io quasi esclusivamente per l'ascolto in automobile    ]

Se si desiderano altre compilation dei Floyd potrei consigliare il doppio CD "Echoes" del 2001, a mio avviso di qualità superiore a AFITD (ma forse perchè non mi ha mai dato l'impressione di essere un granchè "pompato").

Se invece si vuole "qualcosa in più".............
Bè, i dischi dei Pink Floyd li consiglierei proprio TUTTI   !

Si Mac scherzavo..

MacDLSA1970 ha scritto:

nerone ha scritto:ho questo cd " A foot in the door- The best of Pink Floid", ci sono i migliori brani e si sente abbastanza bene, se volessi prendere un cd migliore quale consigliate?

"A foot in the door" è l'ultima raccolta, uscita nel 2011 in concomitanza con la "nuova serie" di CD rimasterizzati.
Beneficia di un'ottima selezione di brani, opportunamente ed accuratamente missati tra di loro senza far percepire pause e/o alcun "lag" durante l'ascolto dell'intero disco.
All'epoca ne discutevo con amici e conoscenti e la conclusione del discorso fù che purtroppo AFITD è una "compilation" destinata ad un utilizzo "moderno e portatile"...
Per farla breve, è un CD "loudnessato", decisamente pompato agli estremi per favorire l'ascolto in cuffia con i vari iPod & affini.

[ lo comprai anch'io quasi esclusivamente per l'ascolto in automobile    ]

Se si desiderano altre compilation dei Floyd potrei consigliare il doppio CD "Echoes" del 2001, a mio avviso di qualità superiore a AFITD (ma forse perchè non mi ha mai dato l'impressione di essere un granchè "pompato").

Se invece si vuole "qualcosa in più".............
Bè, i dischi dei Pink Floyd li consiglierei proprio TUTTI   !

a dire il vero mi dava fastidio l'ascolto di alcuni brani ed ero costretto ad abbassare il volume, adesso che ho diffusori più equilibrati non ho più quel problema.

lello64 ha scritto:
ripeto, non è la musica
per chi ha la mia età è tutto... la copertina... quel prisma visto in tutte le maniere... il mistero che può ammantare ogni cosa sentendo una psichedelia, che non sai nemmeno ancora che è psichedelia, e non avendo allora la possibiità di vederli in rete ogni giorno con tutti i loro difetti di uomini... ti portava ad immaginarli come degli dei... per me è successo solo con loro
altri, scoperti dopo, non sono stati supportati dall'immaginazione di un bambino per farli arrivare tanto in alto

In effetti mi sono sempre chiesto perché the dark side of the Moon sia quello piú famoso quando hanno fatto di meglio praticamente in tutta la discografia, sicuramente come dici la grafica ha aiutato..anche il poster e quella specie di puzzle, ha un'aria magica.
Fino a luglio al macro a Roma c'è una mostra curata da loro che dice essere bellissima, dovrei andarci sabato prossimo.
I Pink Floyd sono uno dei pochi gruppi che mettono d'accordo tutti, forse solo loro e i Beatles.

mumps ha scritto:I Pink Floyd sono uno dei pochi gruppi che mettono d'accordo tutti, forse solo loro e i Beatles.

Dire Straits e Rovazzi.

Dire straits non credo che a me per esempio non piacciono granché cmq su rovazzi concordo obv.

mumps ha scritto:
In effetti mi sono sempre chiesto perché the dark side of the Moon sia quello piú famoso quando hanno fatto di meglio praticamente in tutta la discografia, sicuramente come dici la grafica ha aiutato..anche il poster e quella specie di puzzle, ha un'aria magica.

Insomma un po' azzardata come affermazione, sicuramente ci sono LP migliori di TSOTM, ma non in tutta la discografia.

mumps ha scritto:I Pink Floyd sono uno dei pochi gruppi che mettono d'accordo tutti, forse solo loro e i Beatles.

Anche questa è un'affermazione troppo assolutistica, non sono solo non mettono d'accordo tutti ma nell'ambito degli appassionati ci sono pareri discordandi su quale fase Floydiana sia la migliore.

Chiaramente sono pareri personali.
Per me nella loro discografia ci sono diversi dischi che preferisco ascoltare rispetto a the dark side of the moon e
se tu hai sentito gente che parla male dei Pink Floyd o dei Beatles ok, a me non è mai capitato.
Se ad ogni cosa che scrivo dovessi aggiungere imho diventerebbe pesante, il "imho" è sempre sottinteso.
E cmq ho messo il forse che poteva essere un indizio.
Siete heavy come un disco dei brutal truth.