Discussione su T-Project 7: The Tube Minimalist

Suona benissimo... possinoacciaccà delle valvole!
Mauro

ciao mauri' hai perfettamente ragione ! prima gia andava bene ,ma con questa modifica oltre andare meglio pilota pure i dc9 e ha primavera audio si sia inteso e pure piu' che bene. e mo sta a pilota allegramente i finali a igbt.

emmeci ha scritto: Suona benissimo... possinoacciaccà delle valvole!
Mauro

esimio di converta anche lei,abbiamo visto la luce

ps zio li ho presi i led blu,mi sa che li metto anche sotto quello di gigi,devo guardare lo schema pero'

Uno dei "difetti" del Tube Minimalist è la sua impedenza d'uscita che, come già ampiamente discusso, si attesta intorno a 1.65K.

E' lo scotto da pagare per una circuitazione in teoria estremamente semplice che utilizza un solo tubo e dalla cui resistenza interna dipende proprio anche il valore dell'impedenza d'uscita.

La soluzione più ovvia per diminuire l'impedenza d'uscita è quella di far seguire alla 6N6P un altro stadio configurato in cathode follower (inseguitore catodico) che ha proprio solo la funzione di buffer d'uscita. (...)

Una domanda da ignorante: io non ho notato problemi di pilotaggio con i finali con cui ho utilizzato il Pre (poppulse 2070, helder sta508 e gainclone lm3886)...
Ha comunque senso fare la modifica? ci sarebbero cambiamenti, in meglio, al suono?

Il discorso dell'accoppiamento delle impedenze uscita/ingresso fra due apparecchi è una questione teorica abbastanza semplice ma un po' più complessa dal punto di vista squisitamente sonoro.

La teoria recita che l'ideale sarebbe avere impedenze d'uscita (pre) prossime a zero ed impedenze d'ingresso (finale) prossime a infinito.

Nella pratica audio è quasi sempre inutile e soprattutto costoso con certi componenti realizzare le condizioni teoriche e quindi si è "inventata" la regola che afferma che per stare tranquilli l'impedenza d'ingresso del componente a valle (finale) debba essere almeno dieci volte maggiore di quella d'uscita del componente a monte (pre).

Nel nostro caso quindi, con il Tube Minimalist "standard", è sufficiente che il finale abbia impedenza d'ingresso di almeno 16-20 Kohm.

Il ragionamento è perfettamente corretto e valido se parliamo di impedenze puramente resistive; diverso il caso (molto reale) che queste impedenze presentino notevoli componenti capacitive e/o induttive.

E' il caso di moltissimi finali a stato solido, anche quelli dai nomi più blasonati ed altisonanti, che, a causa degli altissimi fattori di controreazione presenti, per mantenere stabilità hanno in ingresso tutta una serie di compensazioni che "sparano a vista" a tutto quello che sta sotto i 20 Hz e sopra ai 20 KHz.

Queste compensazioni causano notevoli rotazioni di fase che comportano spesso la necessità che il pre sia in grado "anche" di erogare corrente oltre che, ovviamente, tensione.

Con i tubi è (quasi sempre) vero che la capacità di erogare corrente sul carico sia inversamente proporzionale alla loro impedenza d'uscita: tanto più bassa è l'impedenza e tanto maggiore è la capacità di erogare di corrente.

Stiamo parlando di qualche decina di microAmpere ma se consideriamo che spesso nei tubi di segnale (la ECC83/12AX7 ad esempio) scorrono al massimo, a riposo, 300/400 uA ecco che questa capacità di erogazione di corrente viene decisamente meno.

Nella 6N6P del Tube Minimalist scorrono 15 mA (per sezione) e quindi ha eccellenti capacità di pilotaggio anche su carichi complessi non eccessivamente bassi, diciamo 50/60K per stare tranquilli.

Dal punto di vista sonoro, infine, di solito una bassa impedenza d'uscita dà la "sensazione" di un "minore sforzo" e di una "maggiore velocità nella riproduzione dei transienti" e di "maggiore pulizia generale"

La modifica proposta è molto semplice ed economica e, a mio parere, è da sperimentare...

illuminante... grazie...

Chiarissimo: al primo weekend libero provo!

Grazie

Buongiorno.
Il negozio di componenti da cui vado di solito non aveva gli IRF820 e mi ha dato degli IRF830... Possono andare bene comunque?

Si vanno bene lo stesso

io avrei sottomano gli irf450 per il giratore che di targa danno 500V dovrebbe andare bene...Per i due moltiplicatori vedo cosa ho bjt per alte tensioni al limite li prendo come da progetto

Direi di sì, almeno suona bene!!!

Ora lo lascio andare x un po' e mangio. Poi ascolto più attento

Dimenticavo: ancora grazie a Maurizio e tutti gli altri forumisti x la disponibilità ad aiutare i neofiti

avrei dei 2n2329 400V direi che possono andare bene...

allora

suona alla grande

l'unico dubbio è che il TA scalda abbastanza di più (scotticchia, è sui 45-50 gradi).

sbagliato qualcosa o ci può stare?

Bertotheblack ha scritto:allora

suona alla grande

l'unico dubbio è che il TA scalda abbastanza di più (scotticchia, è sui 45-50 gradi).

sbagliato qualcosa o ci può stare?

ciao come vedi...anzi come senti il nostro maurizio ha sempre dei consigli utili, e come gia avevo anticipato io che andava mooolto meglio non mi ero sbagliato. per il T.A. dici che scottichia 45/50 gradi non il tieni in mano sei sicuro che siano 45/50,se fossero ilT.A. da quanti w e', che e' un unico traff o due? le res. di carico sul surse da quanto sono?
tutti i modi che i traf scaldino abbastanza e' normale ,ora devono sopportare pure l'assorbimento dei due mos.

scotticchia nel senso che non riesco a tenerci la mano più di qualche secondo... misurato 45° con un termometraccio che avevo nella cassetta attrezzi.

il ta dovrebbe essere 230V AC/100mA e 6.3V AC/1A... sempre che non mi abbiano fregato

ah dimenticavo: unico... vuoi vedere che dovevo farmelo fare 200mA

Bertotheblack ha scritto:ah dimenticavo: unico... vuoi vedere che dovevo farmelo fare 200mA

No l'assorbimento dovrebbe essere 100mA totale da quello che ricordo,ma di solito si sovradimensionano sempre anche perche' ora' anche il mos e i due tr sull'alimentazione
piu' l'uprade sulle uscite all'anodica ( se lo hai fatto)

ho fatto tutti gli up-grade suggeriti.

va bene, per la prossima volta ho imparato che dovrò sovradimensionare il trasformatore... per ora spero che non si cuocia

scherzi a parte, quanto può scaldarsi restando abbastanza in sicurezza?

scusate per la serie di domande

Bertotheblack ha scritto:ah dimenticavo: unico... vuoi vedere che dovevo farmelo fare 200mA

e si da 100ma e abbastaza tirato. anzi secondo me stai al limite ed rischio bruciatura traf.
come puoi mettine uno da 200/250 ma intanto per andare avanti vedi se riesci in qualche modo a montare una ventolina per rafredarlo . per lali della ventola li puoi prenderli dai 6,3 e poi radrizarli
avrai circa 8,5 volt cc.

Bertotheblack ha scritto:ho fatto tutti gli up-grade suggeriti.

va bene, per la prossima volta ho imparato che dovrò sovradimensionare il trasformatore... per ora spero che non si cuocia

scherzi a parte, quanto può scaldarsi restando abbastanza in sicurezza?

scusate per la serie di domande

fino a una sessantina puo andare ma pero non te lo consiglio ,intanto se puoi monta la ventola e vedi, poi decidi il da farzi.

Ok, grazie a tutti

Dopo 6 ore acceso è stabile a 45 gradi.

Per ora lo terró così dopo Pasqua prenderò un trasformatore più grosso... Insieme a quelli x fare il SIPP di EL84

Auguri di buona Pasqua!

Non ti converrebbe prima misurare i consumi sia filamento che anodiche?tanto per avere un'ordine di idee poi al limite acquisti il trafo

Sicuramente, ma non sono sicuro di essere in grado di farlo... posso provare