il trends tamp è oggi un oggetto superato?

Resto comunque dubbioso che per far muovere decentemente le ML di Kalium servano tutti quei Watt. Se servono realmente il problema è lì non nell'amplificatore.
Quello che volevo dire, visto che tra chi legge questa discussione potrebbe esserci qualche neofita di passaggio, è che prima di cambiare qualsiasi cosa nell'impianto conviene sfruttare al meglio quello che si possiede, poi individuato il collo di bottiglia si può agire di conseguenza evitando di andare per tentativi, che sembrano essere il lietmotiv dell'hi fi odierna.
Quanto sopra in  piena filosofia "T", filosofia che mi sembra un pò latitante ultimamente, visto che spesso si inseguono costose chimere che possono incidere - forse - per l'1% quando invece, con poco, si potrebbe fare molto di più.

Con le mie 10.1 il Breeze audio ha fin troppa botta, non posso davvero lamentarmi. La stanza si riempie e le escursioni ci sono eccome.
Però ascolto solo file 24/96 (vinyl rip professionali e hd ufficiali fatti bene) mentre foobar col pc ottimizzato l'ho cestinato dopo esser passato a un thin client con Daphile patchato (molto ma molto meglio di foobar).

Kalium, qui c'è gente che ha preferito il TPA3116 anche ad ampli valvolari da 500 euro (che infatti ha rivenduto). Fai un test con PotenzaWin, software sviluppato da Renato Giussani. Sono sicuro che la potenza del Breeze basta e avanza...secondo me dovresti migliorare la riproduzione (qualità dei file e del player), e fare prove di posizionamento diffusori: https://www.tforumhifi.com/t46508-potenzawin-software-di-renato-giussani

Non fraintendetemi , di potenza ne ho anche io infatti con alcuni brani , i bassi sono veramente poderosi da dar tremare il divano,  ora Nadir mi ha fatto riflettere,  non vorrei davvero fosse il foobar che,  o l ho settato male io,  oppure è veramente scarso,  perché in effetti mi sembra molto meglio addirittura lo streaming di Tidal

Ciao,
se smanetti un minimo con ubuntu (o simili) puoi provare ad ascoltare i brani con un player "audiofilo" come ad esempio DeadBeef: magari il "problema" può essere proprio la fonte. Io ho usato per parecchio tempo Foobar su windows, ma da quando ho ascoltato deadbeef su ubuntu ho messo su il doppio sistema operativo sul pc

Ad ogni modo il punto è,  e forse vado off Topic,  alla fine è meglio un ampli in classe ab o un ampli come il breeze che usa un chip tpa3116 ? Leggendo qua è la in molti sostengono che la classe ab sia molto meglio senza parlare poi della classe a

kalium ha scritto:forse vado off Topic

Sì.
Questa discussione sulla "bontà" delle classi di amplificazione mi ricorda tanto la pena inflitta agli avari e ai prodighi da Dante (Inferno, canto VII, sono andato a controllare).  
Se fai una ricerca - anche superficiale - nelle varie sezioni, puoi trovare un sacco di opinioni, pareri e confronti.

Detto questo, il TA10, a detta di molti (dai più ai meno esperti), è una pietra miliare nella esperienza di tanti audiofili.
Pur tenendo conto dei limiti che la sua potenza ridotta impone, la sua qualità sonora resta tuttora paragonabile a ben più blasonati amplificatori, per me.
Comunque al top delle "vestizioni" del TA2024. Secondo solo al rarissimo e inarrivabile Notsobad.

kalium ha scritto:Ad ogni modo il punto è,  e forse vado off Topic,  alla fine è meglio un ampli in classe ab o un ampli come il breeze che usa un chip tpa3116 ? Leggendo qua è la in molti sostengono che la classe ab sia molto meglio senza parlare poi della classe a

Io penso che se vedo molti che rimpiazzano i classe AB e forse A (addirittura rivendendoli) col TPA3116 evidentemente si trovano meglio.
Personalmente in futuro passerò alla classe A ma solo perché sono convinto che da un certo livello (e da un certo prezzo in poi) sia nettamente superiore alle "scatolette".
Ma se devo spendere 200-400 euro per un ampli tradizionale, non rischio e mi tengo il Breeze (anche perché mi piace tantissimo).
Se leggerò meraviglie di un ampli da 2000 euro che inconfutabilmente distrugge il TPA3116 davanti a qualsiasi test, un domani se avrò i soldi li spenderò.

Ma mi spiegate perché i rivenditori hifi se dite loro che stai amplificando il tuo stereo con degli ampli in classe D fanno delle facce che vanno dal disgusto allo shock da attacco di panico ?

non voglio entrare troppo nel merito, anche perchè il breeze non l'ho mai potuto ascoltare, ma il passaggio dall'icepower 50asx2 all'ampli in firma (classe ab) è stato piuttosto netto

dsotm ha scritto:non voglio entrare troppo nel merito, anche perchè il breeze non l'ho mai potuto ascoltare, ma il passaggio dall'icepower 50asx2 all'ampli in firma (classe ab) è stato piuttosto netto

Nel senso che c'è stato un miglioramento?

C'è però da dire che il mio giudizio sul Breeze/TPA3116 è strettamente legato all'alimentazione lineare (e con l'ali lineare arriviamo già a 70 euro di costo totale).
Togliendo l'ali lineare imho perde molto.

Kalium ha scritto:Nel senso che c'è stato un miglioramento?

Si decisamente, sia a livello di estensione (netto passo in avanti) che di riproduzione delle medie (più "materiche" se mi passi il termine) che di ricostruzione della scena

Non so , L intuito mi dice che si il Breeze moddato e con alimentatore lineare suona senza dubbio molto bene ma un ampli ab  fatto bene è superiore

kalium ha scritto:Ma mi spiegate perché i rivenditori hifi se dite loro che stai amplificando il tuo stereo con degli ampli in classe D fanno delle facce che vanno dal disgusto allo shock da attacco di panico ?

qui ovviamente c'è un conflitto di interesse tra loro che vogliono vendere scatole con margini molto alti e tu che vuoi spendere il meno possibile avendo cmq qualità.
prova a chiedergli un Jeff Rowland con moduli icepower e vedrai che torneranno a brillargli gli occhi.
oppure un pioneer A50 o A70 che costa quanto un Ab ma in classe D.
L'unica via è quella di fare una prova , magari se fai anche un appello indicando in quale parte della toscana vivi , trovi qualche buon uomo che ti fa provare un Ab e ti cavi via il dente.
Se poi non fossi lontano da Bologna e ti capitasse per un motivo x di venirci , sei ospite a casa mia.
E proviamo le tue ML con il mio finale , che a proposito di filosofia T ho pagato 250 euro e sta li da 2 anni e mezzo , mentre nei precedenti 3 anni di ampli in classe T ne sono passati a decine con una spesa complessiva superiore.
Lo ripeto , per me la classe T va benissimo per il neofita che ha poco budget , per il neofita del diy che inizia a smanettare su schede da pochi euro senza dover aver paura di bruciare roba costosa o per chi ha casse veramente facili da pilotare.
al di fuori di queste tre categorie , essendo la coperta cmq corta io preferisco coprirmi in altro modo se poi c'è chi continua a trovare soddisfazione in piccoli amp in classe D buon per lui , io ad un certo punto ho voluto trovare un punto fermo nell'amplificazione e sperimentare e spendere i soldi su altri componenti.

Quando da ragazzo mi appassionai come tutti allora all'Hi-Fi, allora nei salotti più o meno buoni e nelle stanze dei ragazzi grossi rack completavano l'arredamento, allora ogni famiglia aveva uno stereo, vidi ben presto che c'erano le mode.

Appena nato il CD i molti negozi di dischi e di Hi-Fi che allora erano ovunque scontavano le mitiche stanton, e di contraltare ogni stereo nuovo aveva lucette colorate per l'equalizzatore...........

Scomparso il modulo equalizzatore dopo l'enfasi degli anni ottanta e comparsa in ogni catena il CD sino al 2006 fondamentalmente poco cambiava dagli anni ottanta se non un certo ritorno dell'amplificazione valvolare tornata in auge un neoretrò grazie anche al low cost dei nostri amici con occhi a mandorla.

Un qualcosa di nuovo però si intrufolò nel market dell'alta fedeltà che sempre più si restringeva verso l'High-End. La classe D tripath.

Vantaggi della classe A: sia essa a valvole o transistor offre una ottima musicalità perchè sopprime alcune armoniche, di contro è molto poco efficiente.

Vantaggi della Classe A/B sia essa a valvole o transistori maggiore dinamica e alcuni vi trovano maggior naturalezza.

La classe D è secondo me l'optimum perchè è efficiente, ha dinamica, suona bene e non soffre il carico per di più è anche economica.

E io ho anche la classe A valvolare, se uso un 3116 dopo aver usato un YDA Yamaha del Schythe Kama Bay un motivo ci sarà, anche perchè ho ancora l'ottimo fenice......

Non prendetemi per matto ma ora il breeze moddato sta suonando magnificamente , sarà il rodaggio?  Ho l'impressione di si tant'è che mi è passata la scimmia dell'ampli AB , ora , visto che mi sono stancato di smanettare,  quale pre a valvole già pronto e   che costi il giusto ci si potrebbe affiancare?

mi inserisco dopo tanto tempo solo per dire una cosa..frutto della mia esperienza..
un trends audio fà realmente paura ..e solo lui..se accoppiato con mostri sacri ad alta efficienza.
Ogni tanto l'attacco alle mie Khorn con un pre a trasformatori..e ogni volta mi vien voglia di non toglierlo più.
saluti e buona musica

Sarò anacronistico ... ma l'ho preso da poco in versione finale di potenza.
Alimentato dalla Kingrex PSU e come pre un ottimo Kingrex Pre-amp V.3 piloto dei modestissimi Fostex Fe206EN,
lo trovo sublime, lo preferisco al mio 3875LM.
Tutto qua ...

Ma i monovia rendono bene con i T-amp? Io preferisco l'accoppiata tubi-se-monovia e di gran lunga....

Che dire ...

Ho provato varie configurazioni push pull di kt88 e di el84, SE con la PCl 82, passando dai Fostex 206EN a delle 2 vie (Nevoss) e Tannoy
ma l'analiticità del TA la considero insuperabile ... ovviamente sempre paragonata al prezzo
E l'accoppiata con i larga banda per me è ottima, tra le altre cose ho in cantiere i fratelli maggiori con i F£208EZ.

Sicuramente ci sarà di meglio,

ma del mio impianto sono felicissimo, ed è questo quello che conta no?

Buona musica a tutti.

per anni ho avuto il trends, poi il breeze tpa3116 ora ho un the wall in classe A.
usati in biamplificazione sui medio-alti, il the wall è più trasparente, caldo e immagine più profonda dei
classe D menzionati, imho.
la sure 2024 moddata me la tengo per l'estate.
ora non credo che la classe D possa avere più armoniche di un classe A ben progettato, semmai
è paragonabile a un buon A/B

Dipende da quello che ti piace. La scorsa settimana ho confrontato un semplice TP30 con un Onkyo multicanale da circa 1000 euro non mio (era un bel po` che non lo facevo), e come al solito ci e` rimasto malissimo quando ha realizzato che con il classe T si sentivano dettagli a lui sconosciuti (ad es. il plettro che tocca le corde si sentiva come la chitarra fosse li` davanti a noi a suonare), quindi ha riattaccato l'Onkyo e ha sparato al massimo i bassi dicendo che quello il T-amp non lo puo` fare.
Ha ragione, il T-amp (il mio preferito e` 2024), e` un tipo di ascolto particolare, non a tutti piace.
....soprattutto non puoi fare il figo ai meeting dove portano roba da migliaia di euro