Cerco aiuto per ampli valvolare Croft integrato

Non riesco a trovare nessuna specifica per il trasformatore di alimentazione di un vecchio Croft integrato pp con 4 el 34 come finali. Qualcuno è in possesso di tale ampli? Può fare una misura delle tensioni dei secondari? Grazie!

devi spiegare meglio:

- il tuo ha il trasformatore bruciato e devi sostituirlo con uno equivalente?
- funziona ma devi revisionarlo e ti servono le misure per sapere se funziona bene?
- che modello di Croft è? hai trovato in rete lo schema?

ma c'è l'ultima domanda delicata e critica:
hai abbastanza dimestichezza con l'elettronica per saper mettere le mani su di un valvolare?

E' un integrato Croft n.serie 144 di oltre 20 anni fa con 2x 12ax7, 2x ecf82, 4x el34. Si è bruciato il trasformatore di alimentazione e vorrei sostituirlo. Mi farebbe comodo avere le specifiche delle tensioni di uscita (e anche eventualmente della potenza). Ho abbastanza dimestichezza ma potrei avvalermi dell'aiuto di un tecnico esperto e fidato. Grazie.

in totale quante valvole ha? 8 o 11? (puoi fare una foto?)
sei sicuro che al primario del trasformatore arrivi corrente?
hai misurato se il trasformatore è totalmente spento o ha ancora un qualche secondario funzionante?

Il trasformatore è proprio cotto, è colata la vernice isolante e stava fumando quando me ne sono accorto. Le valvole sono 8.

andrea1845 ha scritto:... le valvole sono 8 ...

quindi non ha le raddrizzatrici, ha uno o più ponti a diodi,
e questo semplifica un po' le cose.

1) se il trasformatore si surriscalda e fonde possono essere due le cause:
- ha alcune spire in corto
- dopo di lui c'è un guasto

il secondo caso è il più probabile,
potrebbe essere un diodo di un ponte fuso o un condensatore di livellamento in fuga totale,
ma anche in una valvola potrebbe essere successo qualcosa,
il trasformatore potrebbe essere "cotto" ma ancora buono, e prima di sostituirlo occorre trovare il vero guasto.

2) per sostituirlo occorre sapere quanti secondari ha,
deve dare queste correnti:
- l'anodica per le valvole di potenza
- l'anodica per le valvole di segnale
- la negativa per la polarizzazione fissa delle EL34
- i filamenti delle valvole di potenza
- i filamenti delle valvole di segnale

forse non tutte e cinque, ma almeno tre ne dovrà probabilmente dare
(le altre verrebbero ricavate dal circuito)

Cosa buona sarebbe l'estrarlo e provarlo su di un tavolo, perlomeno analizzarlo.
Io né ho trovato lo schema, né sono neppure riuscito a identificarne il modello.

valterneri ha scritto:

andrea1845 ha scritto:... le valvole sono 8 ...

quindi non ha le raddrizzatrici, ha uno o più ponti a diodi,
e questo semplifica un po' le cose.

1) se il trasformatore si surriscalda e fonde possono essere due le cause:
- ha alcune spire in corto
- dopo di lui c'è un guasto

il secondo caso è il più probabile,
potrebbe essere un diodo di un ponte fuso o un condensatore di livellamento in fuga totale,
ma anche in una valvola potrebbe essere successo qualcosa,
il trasformatore potrebbe essere "cotto" ma ancora buono, e prima di sostituirlo occorre trovare il vero guasto.

2) per sostituirlo occorre sapere quanti secondari ha,
deve dare queste correnti:
- l'anodica per le valvole di potenza
- l'anodica per le valvole di segnale
- la negativa per la polarizzazione fissa delle EL34
- i filamenti delle valvole di potenza
- i filamenti delle valvole di segnale

forse non tutte e cinque, ma almeno tre ne dovrà probabilmente dare
(le altre verrebbero ricavate dal circuito)

Cosa buona sarebbe l'estrarlo e provarlo su di un tavolo, perlomeno analizzarlo.
Io né ho trovato lo schema, né sono neppure riuscito a identificarne il modello.

il trasformatore è cotto, cioè in corto, per cui non è possibile fare nessuna misura, cosa che ho cercato di fare ma inutilmente. I secondari sono tre: uno per i filamenti, uno per l'anodica della parte di potenza e pre linea, uno per il pre phono.

Sai quanti watt tira fuori?

Albert^ONE ha scritto:Sai quanti watt tira fuori?

Se è ben costruito dovrebbe dare da 30 a 40 Watt,
dipende dalla tensione anodica e da quanto hanno caricato le valvole.

andrea1845 ha scritto:... i secondari sono tre:
uno per i filamenti, uno per l'anodica della parte di potenza e pre linea, uno per il pre phono ...

se il pre phono è a transistori, analizzando un po' il coscuito, sarà facile capire cosa vuole,
ma sarà facile anche se è a valvole,
per i filamenti è ancora più facile, basta fare la somma e aumentare di un 30% di margine,
è facile anche per le anodiche, le EL34 da poco più di 400 a non troppo oltre 500 gli si possono dare,
ma il problema è la loro polarizzazione.

Ti mostro alcune foto di alcuni miei amplificatori:

in questo il secondario è 0-360Volt 600mA
raddrizzandoli si superano i 500 Volt, ma oggi, col 230 abbondanti di rete, si superano i 520



in quest'altro "sperimentalmente" le EL34 vengono alimentate da un secondario da 295Volt
che con i 230/236Volt di oggi portano l'anodica a 440Volt
però, in origine, di fabbrica, anche questo usufruiva del secondario da 360 che gli sta a fianco
(i due fili rossi uniscono due secondari gemelli in parallelo)



questo può montare indifferentemente sia le EL34 che le KT88 (ovviamente previa taratura)
e anche qui si utilizza il secondario da 360



ma come scrivevo il problema è la polarizzazione in negativo della griglia di controllo,
in questi amplificatori viene ricavata da un secondario dedicato, quello 0-95-190,
a volte, per semplicità, c'è un terminale derivato dal secondario delle anodiche,
a volte, tramite condensatori e diodi, viene ancora derivato dal secondario delle anodiche,
a volte, ma non spesso perché consuma energia, viene utilizzata la polarizzazione automatica,
ovvero un semplice resistore di potenza sul catodo che lo eleva di 10-20 Volt rispetto alla griglia,
che rimane a zero.

Per immaginare il trasformatore occorre quindi sapere come hanno polarizzato la griglia controllo delle EL34.

Grazie per l'interessamento.
Io penso che abbia la polarizzazione automatica perchè ha tre secondari, uno per l'anodica del pre phono, uno per il pre linea+sfasatrici+finali, uno per i filamenti. I ponti sono a diodi. Dovrebbe dare circa 30W a pentodo 15W, a triodo.

per il pre potrebbe avere da 160 a 200 Volt (max 220 Volt)
per le EL34 da 280 a 340 Volt
per le sfasatrici da 240 a 280 Volt

per la corrente di ogni secondario è facile, però oltre la somma aggiungi un 30%
ai filamenti e alle valvole di segnale, e un 50% all'anodica delle EL34

è difficile trovare un simile trasformatore,
un'alternativa potrebbe essere quella di avere solo l'anodica per le EL34
e derivare con celle a P Greco l'anodica per quelle di segnale,
non è un rimedio, lo si fa spesso anche su amplificatori di classe elevata.