Perchè gli amplificatori valvolari???

Toglietemi una curiosità: A cosa servono i valvolari quando già quelli a transistor e ad integrati sono decisamente molto meno costosi e sono in grado di fornire un suono davvero eccellente??

Servono ai nostalgici a cuocere le uova al tegamino.
Oppure ai modaioli a far vedere le lucette all'amico.
Scherzi a parte.
Entrambe le categorie di amplificazione vanno bene e hanno degli ottimi esponenti.
Io prediligo lo SS ma un valvolare ben fatto (e purtroppo costoso) suona altrettanto bene

WOLLY FRANCIS ha scritto:Toglietemi una curiosità: A cosa servono i valvolari quando già quelli a transistor e ad integrati sono decisamente molto meno costosi e sono in grado di fornire un suono davvero eccellente??

Le valvole (o tubi termoionici in gergo tecnico) sono elementi attivi che vengono utilizzati per progettare/assemblare apparecchiture elettroniche, con pro e contro legati alla tecnologia

Agli albori dell'Alta Fedeltà c'erano solo le valvole per fare i pre e i finali, per cui unica minestra...poi sono arrivati i transistor, dove la tecnologia delle valvole era matura per cui c'è voluto qualche anno per avere dei pre e finali che si potessero avvicinare alla qualità delle valvole...poi la tecnologia è esplosa, la meccanica quantistica ha dato un boost importante in tutte le discipline, per cui al giorno d'oggi le elettroniche valvolari ancora sono presenti, per caratteristiche sonore comunque di primo livello (deve essere buono anche il progetto però) ma se vai a vedere il rapporto potenza/qualità/costo non convengono più (a mio giudizio, naturalmente)

Capisco, però avrei da farvi alcune brevi domande ancora, dopodichè potrò tirare le somme con un mio parere personale.

1): Precisamente mi sapreste dire da quando i pre e gli ampli valvolari hanno cominciato a diffondersi?

2): Poi, a parte il fatto che ovviamente vengono prodotte valvole nuove di zecca, non certo come farebbe un dilettante appassionato, riciclate vecchie e polverose valvole di antiche radio, dico bene?

3): Vedo però che questa tecnologia è stata riapplicata solo al settore audio e per nulla ai televisori ed ai computers col tradizionale schermo a cinescopio in vetro.

4): Infine vorrei sapere se le moderne valvole hanno la stessa struttura di quelle usate pressappoco dagli anni '20 ai '60 o sono completamente diverse, benchè con una forma molto simile quelle di un tempo, quindi i circuiti valvolari sono gli stessi di una volta oppure no? Poi vi sarebbe una terza ipotesi, se le valvole moderne sono le stesse di quelle antiche, se hanno placche, filamenti, etc. e comunque se adottano lo stesso principio di quelle vecchie, potrebbe pure essere che a quelle già esistenti, per nuove ragioni tecniche ne siano state aggiunte altre simili per forma alle vecchie ma con circuiti interni mai usati in passato.

5): Infine vorrei chiedervi se i moderni valvolari impiegano circa un minuto ad accendersi nel caso in cui abbiano bisogno di riscaldarsi sufficientemente prima. (Basti pensare alle antiche radio a valvole ed ai tv b/n usati fino alla prima meta' degli anni'70, poco prima che si passasse definitivamente al colore)