La follia dei prezzi

Silver Black ha scritto:
Cosa intendi con "andare in crisi"?

Il suono ad alti volumi diventa duro e confuso, e Power Guard lampeggianti a volume alto ma non altissimo.

Silver Black ha scritto:

Eh, non era il MC1.25KV da 1250 W a canale... Non credo abbia problemi quello.

Spero di no, ma le ho sentite con un Krell da molti meno watt e volavano, anche YBA se la cava bene.
I MC sono prodotti che Alterano il suono a modo loro quindi a me non piacciono.

robi68 ha scritto:

Silver Black ha scritto:
Cosa intendi con "andare in crisi"?

Il suono ad alti volumi diventa duro e confuso, e Power Guard lampeggianti a volume alto ma non altissimo.

L'ultima cosa mi fa pensare proprio a una cattiva progettazione dei diffusori. Si vede che sono fatte per suonare piano, o meglio, più che sono fatte, il loro progetto non permette loro di suonare forte.

robi68 ha scritto:Spero di no, ma le ho sentite con un Krell da molti meno watt e volavano, anche YBA se la cava bene.
I MC sono prodotti che Alterano il suono a modo loro quindi a me non piacciono.

Allora dovrei proprio ascoltare questi Krell, magari mi scalzano i MC dalla wish-list!
Ma in che classe sono i Krell, A?

Silver.......sono Travolgenti se pilotate a dovere, solo che sono dichiarate per una tenuta fino a 1000watt, puoi immaginare.

Silver Black ha scritto:

robi68 ha scritto:Spero di no, ma le ho sentite con un Krell da molti meno watt e volavano, anche YBA se la cava bene.
I MC sono prodotti che Alterano il suono a modo loro quindi a me non piacciono.

Allora dovrei proprio ascoltare questi Krell, magari mi scalzano i MC dalla wish-list!
Ma in che classe sono i Krell, A?

https://www.krellhifi.com/ibias-technology/

giucam61 ha scritto:

root ha scritto:

giucam61 ha scritto:

Adesso non esageriamo, diciamo che il rapporto qualità-prezzo non è il loro forte ma se vuoi anche un certo look (io li trovo bellissimi, non le nuove cinesate estetiche) e brand te lo fanno, giustamente, pagare..

Si, per me hai preso nel segno...sono prodotti da tenere accesi e far vedere agli amici, magari suonano anche bene, come un finale da 1/10 del costo

Ad esempio quale?
Ovviamente parliamo di prodotti nuovi non di roba di 30 anni fa...

Non ho modelli recenti, non ne faccio questione di questo o quel modello...come ho detto ho avuto esperienze negli anni passati che non mi hanno entusiasmato, ed ho collocato la Mc nella categoria di prodotti che fanno della immagine un punto di forza, più che della sostanza...e basta, non l'ho più considerata, c'è tantissima roba in alternativa, per me potrebbe anche non esistere la Mc, tutto qui

Silver Black ha scritto:

robi68 ha scritto:Spero di no, ma le ho sentite con un Krell da molti meno watt e volavano, anche YBA se la cava bene.
I MC sono prodotti che Alterano il suono a modo loro quindi a me non piacciono.

Allora dovrei proprio ascoltare questi Krell, magari mi scalzano i MC dalla wish-list!
Ma in che classe sono i Krell, A?

Se per quello a casa di un mio amico volano con il nuovo Michi..

Come ho già avuto modo di scrivere in passato, se avessi budget illimitato assumerei degli ingegneri per farmi costruire SU MISURA (e chiaramente uniche al mondo) elettroniche e diffusori.

Naturalmente farei anche rilasciare tutti i relativi progetti pubblicamente sotto licenze libere (ma NON commerciali).

Marco Ravich ha scritto:Come ho già avuto modo di scrivere in passato, se avessi budget illimitato assumerei degli ingegneri per farmi costruire SU MISURA (e chiaramente uniche al mondo) elettroniche e diffusori.

Naturalmente farei anche rilasciare tutti i relativi progetti pubblicamente sotto licenze libere (ma NON commerciali).

Ma si, certo...ottima idea!! Finchè l'immagine e la profondità della scena non raggiungono dimensioni per me soddisfacenti non gli pago le fatture....

Nell'HiEnd di oggi non c'è alcuna correlazione tra prezzo e qualità di ascolto. Al massimo, ma non sempre, ci può essere correlazione tra prezzo e materiali e finiture.
Sono oggetti che costano molti soldi in quanto si tratta anche di componenti di arredamenti costosi.
La superiorità di questi apparecchi, nei confronti di oggetti "normali" è tutta da dimostrare e comunque, qualora ci fosse, bisognerebbe valutarne l'entità effettiva.
Diversi anni fa con un amico facemmo una prova a casa di un appassionato. Impianto di pregio, con pre e finali mono a valvole ad alta potenza di marca prestigiosa, più una coppia di Sonus Faber da pavimento top di gamma.
Facciamo scaldare tutto e procediamo con un primo ascolto dell'impianto, poi stacchiamo i finali mono a valvole e colleghiamo un finale pro a SS economico, che avevamo portato.
Il padrone di casa impallidisce, perché le differenze, in favore dell'apparecchio più titolato, ci sono ma sono piccole, a livello di sfumature, poi il padrone di casa si rivolge ad un suo amico appassionato, anche lui presente, e gli dice a denti stretti: "ammazza i soldi che c'hanno solato!"
Se ci interessa puramente l'ascolto della musica, possiamo prendere apparecchi commisurati alle caratteristiche ritenute necessarie e compatibili con un budget "ragionevole", altrimenti se si tratta di uno sfizio, possiamo benissimo scegliere quello che ci pare e convincere la nostra coscienza che questi oggetti offrono un qualcosa di irrinunciabile per l'ascolto.

fileo ha scritto:Nell'HiEnd di oggi non c'è alcuna correlazione tra prezzo e qualità di ascolto. Al massimo, ma non sempre, ci può essere correlazione tra prezzo e materiali e finiture.
Sono oggetti che costano molti soldi in quanto si tratta anche di componenti di arredamenti costosi.
La superiorità di questi apparecchi, nei confronti di oggetti "normali" è tutta da dimostrare e comunque, qualora ci fosse, bisognerebbe valutarne l'entità effettiva.
Diversi anni fa con un amico facemmo una prova a casa di un appassionato. Impianto di pregio, con pre e finali mono a valvole ad alta potenza di marca prestigiosa, più una coppia di Sonus Faber da pavimento top di gamma.
Facciamo scaldare tutto e procediamo con un primo ascolto dell'impianto, poi stacchiamo i finali mono a valvole e colleghiamo un finale pro a SS economico, che avevamo portato.
Il padrone di casa impallidisce, perché le differenze, in favore dell'apparecchio più titolato, ci sono ma sono piccole, a livello di sfumature, poi il padrone di casa si rivolge ad un suo amico appassionato, anche lui presente, e gli dice a denti stretti: "ammazza i soldi che c'hanno solato!"
Se ci interessa puramente l'ascolto della musica, possiamo prendere apparecchi commisurati alle caratteristiche ritenute necessarie e compatibili con un budget "ragionevole", altrimenti se si tratta di uno sfizio, possiamo benissimo scegliere quello che ci pare e convincere la nostra coscienza che questi oggetti offrono un qualcosa di irrinunciabile per l'ascolto.

sottoscrivo tutto, potrei averlo scritto io

A mio giudizio, ma è universale, l'unico elemento dove è importante investire e le differenze sono tangibili e sostanziali sono i diffusori....per le elettroniche è molto più sottile, sensazioni....lo spendere 500 - 1K - 5K euro per un finale diventa una qustione di gusti, estetica, fascino...e capacità di pilotaggio/potenza, se si hanno delle LS3/5a

Silver Black ha scritto:

root ha scritto:A mio giudizio a questi livelli di costo non avresti un qualcosa che suona come nessun'altro, un prodotto che ti rende qualità che non trovi se non a questi livelli....ma solo un prodotto di costo proibitivo che suona come tanti altri finali

E' fatto apposta, solo per soddisfare le turbe mentali di chi ha i soldi ma non sa cosa farci

Concordo. Secondo me per chi ha BUDGET INFINITO c'è questo:
McIntosh MC1.25KW. E costa solo € 25.000 per la coppia di monofonici!
https://www.mcintoshlabs.com/products/amplifiers/MC125KW

top, ma troppi soldi, nel senso lo reputerei immorale, per me, solo una mia riflessione, ma ciò non significhi che è una macchina straordinaria, bella e muscolosa, poi servono i giusti diffusori, le giuste sorgenti...ecc....non finisce più

Gianluigi Bresciani ha scritto:

top, ma troppi soldi, nel senso lo reputerei immorale, per me

Si, se non ne hai Si.

Non ne faccio una questione di moralità del genere "non si possono spendere migliaia di € per ascoltare la musica, quando in Africa ci sono bambini che muoiono di fame".
Penso che ognuno sia libero di spendere i propri soldi come meglio crede, senza doverne rendere conto a nessuno al di fuori della propria famiglia (e qui entra in ballo anche il WAF).
Se volete acquistare una coppia di diffusori lavorati a mano che costano 100000 €, fate bene se questo appaga un vostro desiderio, ma non andate in giro a dire che le sensazioni che vi danno sono uniche ecc... ecc..., perché prendete per i fondelli il prossimo ed anche voi stessi.
Entro un certo limite ha senso spendere più soldi per migliorare la qualità tecnica di un qualcosa, che può essere ascoltare musica o scattare fotografie.
Ogni apparecchio dotato di un altoparlante vi permette di ascoltare musica, come qualsiasi macchina fotografica vi permette di scattare foto.
Personalmente sono appassionato di fotografia ed ho un discreto corredo full frame, comprendo benissimo che chi non ha il mio interesse, non spenderebbe mai i soldi che ho speso io, ma scatterebbe le foto con la prima macchina che gli capita, o con il telefono, tanto vengono uguale. Però non ho mai incontrato nessuno che spenderebbe 100000 € per un'ottica esoterica fatta a mano da un padreterno, perché quando monto quell'obiettivo è come se si fosse levato un velo da davanti l'immagine.
Eppure vi assicuro che tra gli appassionati di fotografia c'è gente che si fa seghe mentali sulle differenze di bokeh tra due diversi tele da ritratto.  

fileo ha scritto:Non ne faccio una questione di moralità del genere "non si possono spendere migliaia di € per ascoltare la musica, quando in Africa ci sono bambini che muoiono di fame".
Penso che ognuno sia libero di spendere i propri soldi come meglio crede, senza doverne rendere conto a nessuno al di fuori della propria famiglia (e qui entra in ballo anche il WAF).
Se volete acquistare una coppia di diffusori lavorati a mano che costano 100000 €, fate bene se questo appaga un vostro desiderio, ma non andate in giro a dire che le sensazioni che vi danno sono uniche ecc... ecc..., perché prendete per i fondelli il prossimo ed anche voi stessi.
Entro un certo limite ha senso spendere più soldi per migliorare la qualità tecnica di un qualcosa, che può essere ascoltare musica o scattare fotografie.
Ogni apparecchio dotato di un altoparlante vi permette di ascoltare musica, come qualsiasi macchina fotografica vi permette di scattare foto.
Personalmente sono appassionato di fotografia ed ho un discreto corredo full frame, comprendo benissimo che chi non ha il mio interesse, non spenderebbe mai i soldi che ho speso io, ma scatterebbe le foto con la prima macchina che gli capita, o con il telefono, tanto vengono uguale. Però non ho mai incontrato nessuno che spenderebbe 100000 € per un'ottica esoterica fatta a mano da un padreterno, perché quando monto quell'obiettivo è come se si fosse levato un velo da davanti l'immagine.
Eppure vi assicuro che tra gli appassionati di fotografia c'è gente che si fa seghe mentali sulle differenze di bokeh tra due diversi tele da ritratto.  

Concordo in tutto, sia il discorso della moralità e di come ognuno possa spendere il proprio denaro come più gli aggradi, sia sul discorso foto visto che scatto a matrimoni ormai professionalmente (ma con una vecchia Nikon D800 presa usata, che fa comunque il suo mestiere e mi permette di portare al cliente foto ottime, grazie ovviamente all'esperienza e allo studio che mi sono fatto negli anni).

i valori morali comprendono anche il buonsenso e la saggezza, mi riferivo a questi principi e non ho mai parlato del'Africa ecc. E certamente ognuno fa ciò che vuole con le proprie disponibilità, ci mancherebbe altro, ho condiviso un punto di vista precisando che è il mio. Comunque il McIntosh è intrigante. Ciao

Gianluigi Bresciani ha scritto:i valori morali comprendono anche il buonsenso e la saggezza, mi riferivo a questi principi e non ho mai parlato del'Africa ecc. E certamente ognuno fa ciò che vuole con le proprie disponibilità, ci mancherebbe altro, ho condiviso un punto di vista precisando che è il mio. Comunque il McIntosh è intrigante. Ciao

Concordo anche col tuo punto di vista equilibrato.

Prima di esprimere un'opinione bisognerebbe aver ascoltato cio di cui si parla, in un ambiente controllato e conosciuto.
Da quanto leggo forse pochi pochissimi l'hanno fatto.
Io ho la fortuna di poterlo fare spesso e ho sentito prodotti simili o anche più costosi. Ogni cambiamento si sente.
Personalmente reputo che oltre un certo livello (molto alto, comunque) si viri di più su una scelta di gusto e sensibilità che non su una quantità qualitativa.
Ridicolo leggere le panzane di una amplificatore da due soldi che funziona meglio di un prodotto hiend. Probabilmente c'è qualche interfacciamento non ottimale.

Un amplificatore ben progettato e prodotto industrialmente, non può avere dei costi di produzione elevatissimi, basta osservare il mercato pro, dove anche nel caso dei marchi più quotati, i prezzi di vendita non raggiungono mai le cifre stratosferiche di certi apparecchi HiEnd.
Certo, le cinesate da due soldi potranno suonare benino, ma non raggiungeranno mai i livelli massimi, ma le panzane sono piuttosto quelle della supposta superiorità di certa HiEnd carissimi.
L'interfacciamento, almeno quello con i diffusori, può essere problematico se questi ultimi sono particolarmente ostici (bassa impedenza e carico reattivo), ma un amplificatore ben progettato deve essere discretamente duttile, specie se di pregio.

Kentucky ha scritto:Prima di esprimere un'opinione bisognerebbe aver ascoltato cio di cui si parla, in un ambiente controllato e conosciuto.
[...] Ogni cambiamento si sente.
Personalmente reputo che oltre un certo livello (molto alto, comunque) si viri di più su una scelta di gusto e sensibilità che non su una quantità qualitativa.

Senza dubbio.

fileo ha scritto:[...]ma le panzane sono piuttosto quelle della supposta superiorità di certa HiEnd carissimi.

Sacrosanto!

la quantità qualitativa... siamo al monismo pluralistico... la quintessenza dell'ossimoro...

lello64 ha scritto:monismo

chissà cosa dicono nel veneto del ..monismo...
scusa non ho resistito

Gianluigi Bresciani ha scritto:

lello64 ha scritto:monismo

chissà cosa dicono nel veneto del ..monismo...
 scusa non ho resistito

eh... un'idea ce l'avrei

sono molto scettico su questa vostra facilità di poter individuare coppie sbagliate
o coppie ideali "casse-amplificatori"  ......
non credo che l'orecchio arrivi a tanto ... lo diceva anche il sig. Quad!
(James Walker, e di lui potete fidarvi!)

ho usato le 802 per due opere liriche con Domingo a Valencia, nel teatro di Calatrava,
e le ho pure fuse! gli amplificatori erano due mono da 500 Watt 10.000 euro cad.
(marca ultrafamosa ultraaudiofila, ma non la ricordo, seppur sia solo tre anni fa)
tweeter inceneriti e 3000 euro di danni!

io in studio non uso mai amplificatori più potenti di 45 Watt,
è demenziale avere più di 60 Watt in casa