Dite che mi serve più potenza ?

Non dice nulla di interessante per te, che se gli ampli li costruisci si presume che queste cose già le sappia, e infatti non è certo per te che mi sono preso la briga di linkarlo.
Ma questo thread può essere letto da molte persone, anche da chi legge e non posta e anche da chi non è nemmeno iscritto.
Diversamente, se uno vuole fare una discussione (o una diatriba) su un argomento senza contribuire a renderlo di pubblico interesse, lo può tranquillamente fare in MP, o su WhatsApp ecc.

Il fatto che la "potenza" possa essere un parametro fuorviante sia in termini di capacità di pilotare carichi difficili che in termini di "riserva di potenza" è rilevante all'argomento trattato, e nessuno degli interventi che ho letto, anche con i vari esempi, ne spiega le ragioni in maniera chiara e circostanziata come il link che ho postato.
Sapere le cose (o saperle fare) non significa avere il dono di saperle spiegare o insegnare. Sono due cose ben distinte.

questo spiega meglio il tuo :per chi volesse capire perché gli ampli suonano in sostanza uno diverso dall'altro." riferito al

in foto un costoso   70w AB jap con    due miseri 8mila micro ,un 25w in A decente ne ha almeno 8 da 15mila

Apprezzo e condivido lo sforzo, ma in questo thread non si parlava di distorsione, bensì di "potenza". Comunque che la distorsione influisca sulla timbrica è un ovvietà, mentre che influisca parecchio anche la capacità di erogare potenza nel tempo, a parità di distorsione, non lo sa quasi nessuno.
Riguardo al post con la foto, purtroppo non si capisce bene cosa c'è scritto perché l'avatar invade la zona del testo coprendolo in parte.
Per quel poco che riesco a leggere mi pare  di intuire che tu stia facendo una comparazione tra condensatori di due diversi ampli.
Questo per l'appunto non ha molto senso se non si prende anche in considerazione il dimensionamento di chi quei condensatori è deputato a caricarli, perche più sono "capienti" e più tempo ci vuole a ricaricarli.
Quindi se il trasfo non è adeguatamente dimensionato ci si trova nella condizione di dover riempire una botte da 100 litri con un secchiello da bambino, per cui il secchiello fa un lavoro che non è progettato per fare e la botte da cento litri in realtà è come se fosse da 20 perché non si riempie mai.
Se si prende in considerazione solo la capienza della botte, senza tenere conto della possibilità per il secchiello di riempirla, si sta valutando la potenza dell'ampli solo in regime impulsivo (cioè quanta acqua esce di colpo dalla botte se gli apro il fondo quando è piena) che come spiegato nel link che ho postato è una sorta di "supercazzola", totalmente  irrilevante ai fini dell'ascolto.

PS
Che gli ampli in classe A siano immuni da questa problematica siamo d'accordo ed è anche spiegato il perché nel link che ho postato.
Però non mi pare che in questo thread si stesse facendo una comparazione sulle diverse modalità di erogazione di potenza a seconda delle classi bensì si discuteva se, e perché, può servire più potenza a prescindere.
Inoltre non mi pare che chi ha aperto il thread parlasse di classe A, ne mi pare che fino ad ora questa  sia mai venuta in argomento.

Gumbo ha scritto:Apprezzo e condivido lo sforzo, ma in questo thread non si parlava di distorsione, bensì di "potenza". Comunque che la distorsione influisca sulla timbrica è un ovvietà, mentre che influisca parecchio anche la capacità di erogare potenza nel tempo, a parità di distorsione, non lo sa quasi nessuno.
Riguardo al post con la foto, purtroppo non si capisce bene cosa c'è scritto perché l'avatar invade la zona del testo coprendolo in parte.
Per quel poco che riesco a leggere mi pare  di intuire che tu stia facendo una comparazione tra condensatori di due diversi ampli.
Questo per l'appunto non ha molto senso se non si prende anche in considerazione il dimensionamento di chi quei condensatori è deputato a caricarli, perche più sono "capienti" e più tempo ci vuole a ricaricarli.
Quindi se il trasfo non è adeguatamente dimensionato ci si trova nella condizione di dover riempire una botte da 100 litri con un secchiello da bambino, per cui il secchiello fa un lavoro che non è progettato per fare e la botte da cento litri in realtà è come se fosse da 20 perché non si riempie mai.
Se si prende in considerazione solo la capienza della botte, senza tenere conto della possibilità per il secchiello di riempirla, si sta valutando la potenza dell'ampli solo in regime impulsivo (cioè quanta acqua esce di colpo dalla botte se gli apro il fondo quando è piena) che come spiegato nel link che ho postato è una sorta di "supercazzola", totalmente  irrilevante ai fini dell'ascolto.

PS
Che gli ampli in classe A siano immuni da questa problematica siamo d'accordo ed è anche spiegato il perché nel link che ho postato.
Però non mi pare che in questo thread si stesse facendo una comparazione sulle diverse modalità di erogazione di potenza a seconda delle classi bensì si discuteva se, e perché, può servire più potenza a prescindere.
Inoltre non mi pare che chi ha aperto il thread parlasse di classe A, ne mi pare che fino ad ora questa  sia mai venuta in argomento.

In questo forum di AB e B che la ClasseA sia lo strumento base non unico x un buon suono non e' cosi    scontato
Riguardo ai consentatori HA proprio molto senso perche svolgono due funzioni, quello di filtrare la corrente e serbatoio. piu sono grossi piu sarà la riserva disponibile e piu sarà bassa la resistenza interna dell'alimentatore e piu impulsivamente sara migliore l'erogazione (trafo idem)
I condensatori si ricaricano  ad 1/100 di secondo e ti diro di piu, meglio aumentare l'angolo di conduzione e quindi tempo di ricarica  cosi diminuiscono gli spike di ricarica che porta a molti vantaggi ,difatti nel caso di un filtro pigreco sarebbe il caso di mettere il primo condensatore piu piccolo, il motivo percui non lo fanno  e' che si prende le sberle di corrente  e gli serve un buona capacita di   Ripple che e' proporzionale al diametro e capacita e $$$....
A spanne Hardware di un 100w AB ci si fa' un 25W in A il problema che con quelli commerciali ne serveno 200w!
Comunque Schiit Audio che ho introtto al tempo  ti fa' un fantastico ampli in classe A per un millino

dinamanu ha scritto:
Riguardo ai consentatori HA proprio molto senso perche svolgono due funzioni, quello di filtrare la corrente e serbatoio.

Filtrare la corrente? I condensatori?

AleD ha scritto:

dinamanu ha scritto:
Riguardo ai consentatori HA proprio molto senso perche svolgono due funzioni, quello di filtrare la corrente e serbatoio.

Filtrare la corrente? I condensatori?

ovvio  e' 'ABC  perfezionano il lavoro di raddrizzamento dei diodi , nei tubi e' preferibile usare un  filtraggio induttivo LC  nettamente migliore ma costoso , anche il trsformatore se per questo filtra i disturbi della rete ed il toroidale non e' molto buono nel farlo avendo una banda passante assai larga

Non ho detto che non ha senso parlare dei condensatori. Ho detto che non ha senso parlarne se non si considera allo stesso tempo il dimensionamento del trasformatore.
Tornando al punto di partenza (Dite che mi serve più potenza ?) , non ha molto senso cercare ampli sempre più potenti per pilotare carichi difficili.
Un ampli da 200w il cui trasformatore lavora "appeso per il collo" suonerà peggio (si "siede", scarsa dinamica, scarso dettaglio ecc.) di un ampli da 100 in cui trasformatore e condensatori sono assortiti per lavorare bene insieme.
Purtroppo questo non accade nella stragrande maggioranza degli ampli in commercio, anche e soprattutto per ragioni commerciali.
Anche per via dell'avvento di altre classi in cui i watt costano un tot al Kg., la tendenza e quella di comparare gli ampli solo sulla base della potenza, basandosi sull''assunto che l'amplificatore "deve solo amplificare  un onda" e quindi non suona".
Che un ampli "deve solo amplificare" è corretto, ma la deduzione  "quindi non suona" no.
Dire che " non dovrebbe" suonare sarebbe già più corretto.

Gumbo ha scritto:
Tornando al punto di partenza (Dite che mi serve più potenza ?) , non ha molto senso cercare ampli sempre più potenti per pilotare carichi difficili.
Un ampli da 200w il cui trasformatore lavora "appeso per il collo" suonerà peggio (si "siede", scarsa dinamica, scarso dettaglio ecc.) di un ampli da 100 in cui trasformatore e condensatori sono assortiti per lavorare bene insieme.
Purtroppo questo non accade nella stragrande maggioranza degli ampli in commercio, anche e soprattutto per ragioni commerciali.
Anche per via dell'avvento di altre classi in cui i watt costano un tot al Kg., la tendenza e quella di comparare gli ampli solo sulla base della potenza, basandosi sull''assunto che l'amplificatore "deve solo amplificare  un onda" e quindi non suona".
Che un ampli "deve solo amplificare" è corretto, ma la deduzione  "quindi non suona" no.
Dire che " non dovrebbe" suonare sarebbe già più corretto.

Di potenza ne serve veramente  poca
1 volt into 8 ohms = 1/8 watt
10 volts into 8 ohms = 12.5 watts
28.3 volts into 8 ohms = 100 watts