Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
+26
Bicicletta
blues 66
Fernando Micelli
jexoz
ideafolle
bartman
thepescator
Vella
Guitarfabius
flovato
mau749
Switters
Biagio De Simone
Stentor
Pier
Solomon
andreac
valterneri
cavicchi
holydio
Claudiohi-fi
sonic63
Soligo60
LakyV
andzoff
giammo
30 partecipanti
Pagina 4 di 5
Pagina 4 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando, questa non è una crociata contro l'ingegnere... si è solo preso spunto da un'ennesima trattazione, consentimi, abbastanza superficiale, per tentar di dimostrare che nel mondo c'è qualche milione di imbecilli audiofili che "credono" di sentire differenze fra diversi cavi.
Il problema di quando si affrontano questi argomenti che sono quasi sempre al limite fra misura e percezione è che spesso le argomentazioni a sostegno di una tesi possono essere tranquillamente utilizzate per demolire quella stessa tesi.
Tu mi insegni che un orecchio esercitato all'ascolto, e intendo di musica riprodotta ma anche e soprattutto di musica dal vivo, è in grado di "percepire" differenze dell'ordine di frazioni di decibel mentre molti utenti di "bocca buona" non si accorgono di nulla anche per variazioni di qualche dB.
Come ho già ampiamente ribadito credo che le misure convenzionali non siano in grado di definire un modello completamente aderente alla realtà e che quindi si debba cercare qualcos'altro (non chiedermi cosa) per metter d'accordo misure e percezione.
D'altra parte con la vecchiaia sto diventando molto meno accomodante nei confronti di chi, tirando fuori le teorie classiche della trasmissione dei segnali e del moto degli elettroni mi da del cretino perché, a volte, qualche differenza la sento...
...tutto qui...
Il problema di quando si affrontano questi argomenti che sono quasi sempre al limite fra misura e percezione è che spesso le argomentazioni a sostegno di una tesi possono essere tranquillamente utilizzate per demolire quella stessa tesi.
Tu mi insegni che un orecchio esercitato all'ascolto, e intendo di musica riprodotta ma anche e soprattutto di musica dal vivo, è in grado di "percepire" differenze dell'ordine di frazioni di decibel mentre molti utenti di "bocca buona" non si accorgono di nulla anche per variazioni di qualche dB.
Come ho già ampiamente ribadito credo che le misure convenzionali non siano in grado di definire un modello completamente aderente alla realtà e che quindi si debba cercare qualcos'altro (non chiedermi cosa) per metter d'accordo misure e percezione.
D'altra parte con la vecchiaia sto diventando molto meno accomodante nei confronti di chi, tirando fuori le teorie classiche della trasmissione dei segnali e del moto degli elettroni mi da del cretino perché, a volte, qualche differenza la sento...
...tutto qui...
_________________
Ciao, Maurizio
"... non è importante il colore del gatto... l'importante è che prenda i topi!"
mau749- Moderatore di sezione
- Data d'iscrizione : 08.01.12
Numero di messaggi : 987
Località : ROCCASECCA (FR)
Provincia : tendenzialmente ottimista
Occupazione/Hobby : ingegnere progettista strutturale/musica e fotografia
Impianto : dual mono SE 300B, dual mono PP 6B4G, dual mono PP EL34, fullrange Fostex Fe126 backhorn e tanto altro...
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
So benissimo che quanto scrivo solleverà un vespaio di polemiche. Inutili come sempre.
Fatto è che ormai la libertà di parola che internet ha concesso è divenuta libertinaggio
massimo ed ognuno di noi si sente in diritto di dire quanto gli pare senza tante remore
e senza quelle sacrosante verifiche che i rapporti umani "de visu" ci hanno insegnato in
qualche millennio e che, in fin dei conti, hanno permesso la convivenza civile.
Non mi curerò di queste polemiche.
Inviterei tutti a rileggere con la molta attenzione quanto quel Signore ha detto e scritto
in tempi e modi diversi e questo solo perchè, mi pare, si sia fraintesa la sua posizione
in merito al discorso "cavi", loro misure e ricerca di qualche attinenza con le rilevazioni
dell'ascolto.
Quell'Uomo non è quell'ambiguo ed interessato "venditore-di-cavi" che maliziosamente
quì si è voluto lasciar intendere.
Egli si è messo criticamente ed affatto "asceticamente", come spesso avviene, a cercare
un perchè possano esserci differenze all'ascolto indotte o provocate dai cavi.
Non credo qualcuno possa trovarci del torbido in questo.
Ognuno, sui cavi, può pensarla come cavo(lo) gli pare e comprarsi quelli che vuole.
Per lui saranno i migliori ed avrà pure la mia comprensione ed approvazione.
Ma voler riportare all'oscurantismo del medioevo, al non sappiamo questo e nemmeno
quello, non sappiamo come ed addirittura cosa misurare, beh, francamente è anacronistico
«Se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo»,
Lord Kelvin
Fatto è che ormai la libertà di parola che internet ha concesso è divenuta libertinaggio
massimo ed ognuno di noi si sente in diritto di dire quanto gli pare senza tante remore
e senza quelle sacrosante verifiche che i rapporti umani "de visu" ci hanno insegnato in
qualche millennio e che, in fin dei conti, hanno permesso la convivenza civile.
Non mi curerò di queste polemiche.
Inviterei tutti a rileggere con la molta attenzione quanto quel Signore ha detto e scritto
in tempi e modi diversi e questo solo perchè, mi pare, si sia fraintesa la sua posizione
in merito al discorso "cavi", loro misure e ricerca di qualche attinenza con le rilevazioni
dell'ascolto.
Quell'Uomo non è quell'ambiguo ed interessato "venditore-di-cavi" che maliziosamente
quì si è voluto lasciar intendere.
Egli si è messo criticamente ed affatto "asceticamente", come spesso avviene, a cercare
un perchè possano esserci differenze all'ascolto indotte o provocate dai cavi.
Non credo qualcuno possa trovarci del torbido in questo.
Ognuno, sui cavi, può pensarla come cavo(lo) gli pare e comprarsi quelli che vuole.
Per lui saranno i migliori ed avrà pure la mia comprensione ed approvazione.
Ma voler riportare all'oscurantismo del medioevo, al non sappiamo questo e nemmeno
quello, non sappiamo come ed addirittura cosa misurare, beh, francamente è anacronistico
«Se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo»,
Lord Kelvin
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:Complimenti.
Uno dei thread più oscurantisti in assoluto.
In diversi non ci si è, non dico speso qualche euro per AudioReview e STUDIATO cosa
dice uno che l'audio non lo ha biascicato su un forum ma fatto, progettato, costruito
e molto spesso insegnato in oltre 40 anni di attività professionale,
ma nemmeno preso il disturbo di ascoltare per intero, e GRATIS, le parole, frutto di
quei 40 anni, che quel Signore ha voluto "regalare", parlando a braccio, ad una ampia
e per fortuna più educata platea.
Avrei voluto vedere se, dal vivo e di faccia, ci sarebbe stato qualcuno dei qui scriventi
leoni in grado di alzare il dito o la voce dopo "i dieci minuti" e dire: "Rabbrividisco!".
Ma, nulla è perduto, è ancora in tempo a farlo. Basta iscriversi sul sito giusto e far
valere le proprie ragioni.
Non avrei voluto più intervenire in questo 3d, ma visto che mi richiami in causa con le tue critiche.....
Io Audio Review l'ho comprato e l'ho letto, ho anche cercato di STUDIARLO, ma nell'articolo in questione ho trovato ben poco da studiare, visto che tutto si limita a qualche grafico simulato.
(detto tra parentesi: ho trovato molto più interessante l'art. a pag.51)
L'ho trovato poco interessante anche e soprattutto perchè le alterazioni della risposta in frequenza misurabili nel diffusore quando(necessariamente) collegato all'ampli con dei cavi (alterazioni che variano al variare del cavo, ma che non sono provocate dal cavo) sono state ampiamente studiate, misurate e teorizzate(sulla base delle misure effettuate) sia da F. Montanucci che da B.Aloia già parecchi anni fà.
Anche per questo non ho ascoltato tutto il discorso tenuto dall'ing. Giussani, mi sono bastati i primi 10 minuti, sono stato presuntuoso? Può darsi, ma, a differenza del discorso in oggetto, il mio tempo non mi viene gratis, in quei 40 minuti che mi sono risparmiato ho fatto cose, per me, più interessanti.
Se fossi stato presente al seminario, per educazione io (non so tù) non avrei interrotto l'ingegnere, nè avrei alzato la voce per farmi sentire, ma sicuramente a fine discorso gli avrei chiesto maggiori informazioni sul perchè egli reputa un'impedenza d'uscita di 1000 Ohm sbagliata.
Per quel poco che so ho già motivato perchè la ritengo un'affermazione inesatta, ma comunque per quanto mi riguarda quella affermazione non toglie niente ai meriti dell'ing, Giussani.
Naturalmente mi piacerebbe, come a tutti credo, conoscere il tuo pensiero al riguardo, ovvero se anche tu ritieni che un pre (un pre qualsiasi, non meglio specificato) che ha un'impedenza d'uscita di 1000 Ohm, ha un'impedenza d'uscita "sbagliata" (" sbagliata" in assoluto, senza riferimento a cosa ci debba essere collegato).
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Maurizio, non offenderti ti prego ma trovo ridicola questa "ricerca del modello del cavo".
Non so cosa di uno stupidissimo collegamento elettrico nell'anno Domini 2013 ancora ci
sia da scoprire, cosa di misterioso e di sconosciuto.
Ci sono differenze all'ascolto? Certo.
Ma la domanda corretta dovrebbe essere: "Perchè non dovrebbero essercene?"
Tanto più che comincia anche la misura a rilevarne e di livello e quantità tutt'altro che
trascendentali. Hai letto i resoconti delle indagini su una miriade di cavi di potenza fatta
da Fabrizio Montanucci su non mi ricordo quale numero di AudioReview?
Se per solo una volta vogliamo ammettere i "modelli" in questo discorso bisogna però
introdurli per tutte le entità in campo e alla fine valutare quello più approssimato e meno
aderente al corrispondente originale.
Quindi:
- modello per ampli e sue caratteristiche di uscita/entrata (anche entrata, occhio!);
- modello per cavo e sue terminazioni (occhio anche qui);
- modello per diffusore acustico e sue caratteristiche di carico, radiazione e... altre 100;
- modello per aria e sue caratteristiche per temperatura, umidità e altre 100;
- modello per orecchio completo, dal padiglione al nervo acustico e... oltre 100
- modello per cervello completo di... cosa? Quante variabili vogliamo includerci?
qualcuno ha una vaga. minima idea? Milioni bastano?
Tu sei proprio sicuro, sicuro, che fra tutti sti modelli quello di cui più "ignoriamo" sia
proprio il cavo?
Degli altri che facciamo, ci fidiamo ciecamente?
Io questa certezza proprio non ce l'ho.
Non so cosa di uno stupidissimo collegamento elettrico nell'anno Domini 2013 ancora ci
sia da scoprire, cosa di misterioso e di sconosciuto.
Ci sono differenze all'ascolto? Certo.
Ma la domanda corretta dovrebbe essere: "Perchè non dovrebbero essercene?"
Tanto più che comincia anche la misura a rilevarne e di livello e quantità tutt'altro che
trascendentali. Hai letto i resoconti delle indagini su una miriade di cavi di potenza fatta
da Fabrizio Montanucci su non mi ricordo quale numero di AudioReview?
Se per solo una volta vogliamo ammettere i "modelli" in questo discorso bisogna però
introdurli per tutte le entità in campo e alla fine valutare quello più approssimato e meno
aderente al corrispondente originale.
Quindi:
- modello per ampli e sue caratteristiche di uscita/entrata (anche entrata, occhio!);
- modello per cavo e sue terminazioni (occhio anche qui);
- modello per diffusore acustico e sue caratteristiche di carico, radiazione e... altre 100;
- modello per aria e sue caratteristiche per temperatura, umidità e altre 100;
- modello per orecchio completo, dal padiglione al nervo acustico e... oltre 100
- modello per cervello completo di... cosa? Quante variabili vogliamo includerci?
qualcuno ha una vaga. minima idea? Milioni bastano?
Tu sei proprio sicuro, sicuro, che fra tutti sti modelli quello di cui più "ignoriamo" sia
proprio il cavo?
Degli altri che facciamo, ci fidiamo ciecamente?
Io questa certezza proprio non ce l'ho.
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:.....................................
Ma voler riportare all'oscurantismo del medioevo, al non sappiamo questo e nemmeno
quello, non sappiamo come ed addirittura cosa misurare, beh, francamente è anacronistico
«Se non puoi misurarlo, non puoi migliorarlo»,
Lord Kelvin
Qui nessuno vuole riportare all'oscurantismo, ma anzi la mia impressione è proprio che voler necessariamente ritenere le misure effettuate sui cavi sufficienti a descriverne il funzionamento sia una pratica oscurantista che vuol negare la necessità di misure diverse che riescano a dare un senso teorico alle sperimentazioni empiriche.
Riguardo alle misure e alla loro validità e pertinenza con il suono che otterremo da ciò che misuriamo ci sarebbe davvero molto da dire.
Tanto per ..........
Ritieni che la misurazione dei parametri di T.e S di un'altoparlante ci diano un'idea esauriente di come suonerà?
Mi pare ci sia un certo Klippen che ha "inventato" alcune metodologie di misura e alcune misure nuove che permettono di avere un'idea più precisa del comportamento dell'altoparlante, o sbaglio?
Mi pare che anche alcune misure sugli amplificatori, sulle quali fino a qualche anno fà alcuni tecnici (per fortuna non tutti) avevano una fiducia indiscutibile(dogmatica) ritenendole esaurienti per descrivere il comportamento di un'amplificatore siano state messe in discussione e affiancate da altre meglio rispondenti alla realtà di ciò che sentiamo, o sbaglio ancora?
Tutto sommato non è solo per i cavi che le misure "tradizionali" non riescono a darci un modello efficace.
edit: un'accento di troppo.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Ciao eccoci quà , Noi Cavai
Io non mi reputo , un cavaio coonvinto , però cè del vero e non nei cavi !
insomma possono solo secondo il mio parere , " equalizzare il suono ,
perchè ....
se voi prendete un cavetto classico rosso e nero potrebbe , anche essere che il vostro impianto ... si senta meravigliosamente BBene si lo sò è difficile , mà questo l'ho notato , su amplificatori Vintage ... e su alcuni/diversi Amplificatori moderni , cioè il suono cè bello oh meno ma cè ... e qui mi son posto il dubbio ? e se fosse la registrazione ? provato diversi ed è cosìì , basta sentire il classico SACD emi pink floyd the dark side of the moon !! suona 1000 volte meglio , il CD normale
è così , anche per che la maggior parte delle eelettroniche moderne , alcuni debbano per forza di cose ... spender un patrimonio per i cavi , cosa che appunto io non faccio , piuttosto Upgrado l'elettronica ohh , i Diffusori
Certo , e qui oramai lo sanno pure i Miei muri , il miglior cavo non esiste , io avendo fatto un pò di Sano DIY sui cavi ho trovato , la mia cablatura ideale
con del semplice rame ...poi si potrebbe spender qualcosina in più per il rame con più purezza , che nè migliora , la qualità
io comunque uso CAT 5 per segnale
e del classico 4 mm in Bi Wiring " lineladder " nà figata
P.S.
Poi dobbiam tener conto , di quale prezzo vogliam spendere
Alla fine se voi acquistate , un buon cavo sia... di alimentazione , di potenza , e di segnale quanto spendete ?
Poi non venitemi a dire che ...una volta trovata la MAGIA la simbiosi della combinazione AMPLI Sorgente / diffusori " al cambio di un 'elettronica non cambiate pure il Cavo oh i cavi ...
Da
L'ho trovato poco interessante anche e soprattutto perchè le alterazioni della risposta in frequenza misurabili nel diffusore quando(necessariamente) collegato all'ampli con dei cavi (alterazioni che variano al variare del cavo, ma che non sono provocate dal cavo) sono state ampiamente studiate, misurate e teorizzate(sulla base delle misure effettuate) sia da F. Montanucci che da B.Aloia già parecchi anni fà.
infatti secondo mè poi mi sbagli è il collegamento ampli diffusori , che se non è fatto ad OC vedi diverse impedenze , tra ampli e sorgenti si vengon a creare distorsioni sul TRASFORMATORE ... che poi sappiamo che deve portare energia al Diffusore e se non è il più lineare possibile
ciao ciao
Io non mi reputo , un cavaio coonvinto , però cè del vero e non nei cavi !
insomma possono solo secondo il mio parere , " equalizzare il suono ,
perchè ....
se voi prendete un cavetto classico rosso e nero potrebbe , anche essere che il vostro impianto ... si senta meravigliosamente BBene si lo sò è difficile , mà questo l'ho notato , su amplificatori Vintage ... e su alcuni/diversi Amplificatori moderni , cioè il suono cè bello oh meno ma cè ... e qui mi son posto il dubbio ? e se fosse la registrazione ? provato diversi ed è cosìì , basta sentire il classico SACD emi pink floyd the dark side of the moon !! suona 1000 volte meglio , il CD normale
è così , anche per che la maggior parte delle eelettroniche moderne , alcuni debbano per forza di cose ... spender un patrimonio per i cavi , cosa che appunto io non faccio , piuttosto Upgrado l'elettronica ohh , i Diffusori
Certo , e qui oramai lo sanno pure i Miei muri , il miglior cavo non esiste , io avendo fatto un pò di Sano DIY sui cavi ho trovato , la mia cablatura ideale
con del semplice rame ...poi si potrebbe spender qualcosina in più per il rame con più purezza , che nè migliora , la qualità
io comunque uso CAT 5 per segnale
e del classico 4 mm in Bi Wiring " lineladder " nà figata
P.S.
Poi dobbiam tener conto , di quale prezzo vogliam spendere
Alla fine se voi acquistate , un buon cavo sia... di alimentazione , di potenza , e di segnale quanto spendete ?
Poi non venitemi a dire che ...una volta trovata la MAGIA la simbiosi della combinazione AMPLI Sorgente / diffusori " al cambio di un 'elettronica non cambiate pure il Cavo oh i cavi ...
Da
L'ho trovato poco interessante anche e soprattutto perchè le alterazioni della risposta in frequenza misurabili nel diffusore quando(necessariamente) collegato all'ampli con dei cavi (alterazioni che variano al variare del cavo, ma che non sono provocate dal cavo) sono state ampiamente studiate, misurate e teorizzate(sulla base delle misure effettuate) sia da F. Montanucci che da B.Aloia già parecchi anni fà.
infatti secondo mè poi mi sbagli è il collegamento ampli diffusori , che se non è fatto ad OC vedi diverse impedenze , tra ampli e sorgenti si vengon a creare distorsioni sul TRASFORMATORE ... che poi sappiamo che deve portare energia al Diffusore e se non è il più lineare possibile
ciao ciao
blues 66- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.11.11
Numero di messaggi : 1658
Località : Legnano
Impianto : una volta avevo un bell ' impiantino
Cavi autonomi
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Puoi ancora farlo.sonic63 ha scritto:Se fossi stato presente al seminario, per educazione io (non so tù) non avrei interrotto l'ingegnere, nè avrei alzato la voce per farmi sentire, ma sicuramente a fine discorso gli avrei chiesto maggiori informazioni sul perchè egli reputa un'impedenza d'uscita di 1000 Ohm sbagliata.
Ti iscrivi sul suo sito ed avrai tutte le informazioni che vuoi e direttamente dalla fonte.
Perchè no?
Se chiedi a me dell'impedenza din uscita io ti darò la mia opinione. Opinione, appunto,
ed in quanto tale condivisibile o meno da chiunque, ci mancherebbe.
Non sarebbe giusto, come nel caso di Giussani, crocifiggermi con proclami assolutistici
e privi di qualunque dubbio per più pagine.
La mia opinione:
oggi io non mi sognerei nemmeno di uscire con più di 300Ω da un pre come ben si può
leggere nel thread del MiniMaLast, anche questo sarebbe anacronistico.
Ora, se tu mi chiedi se detta impedenza la definirei "sbagliata" da 1.000Ω ti rispondo no
di certo, la ritengo più che accettabile nella stragrande maggioranza dei casi.
Ma nell'ottica di una mia implementazione, per me sbaglierei a farla da 1.000.
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
domanda ?
mà un pre amplificatore , con impedenza ingresso alta "!!" non è meglio ?
grazie
mà un pre amplificatore , con impedenza ingresso alta "!!" non è meglio ?
grazie
blues 66- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.11.11
Numero di messaggi : 1658
Località : Legnano
Impianto : una volta avevo un bell ' impiantino
Cavi autonomi
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Blues66, seppure di striscio, ha richiamato l'attenzione su un aspetto secondo me
importantissimo, direi fondamentale, ma puntualmente disatteso degli ascolti:
il software.
Recensioni mirabolanti che raccontano di differenze "abissali", di alti così, bassi colà,
di matericità... di marmo o di cartapesta, il tutto espresso spessissimo con una tale
certezza che non ammette il minimo dubbio ma fatte con quattro brani di musica...
indefinibile registrata in studio ed elaborata, omogeinizzata riverberata, acconciata
in un modo che più sintetico non si può.
Leggere di "naturalezza" in un composto musicale equivalente al politetrafluoroetilene
mi lascia di stucco.
Per non dire della "scen(m?)a acustica".
Si vede ormai tanta gente ergersi a giudice ultimo inappellabile di questo o questo
altro componente emettere il più granitico giudizio e condizionare, e non sempre
positivimente, quanti credono di avere a che fare con il guru supremo, di esperienza
multidecennale ed in possesso della massima cultura acustico/musicale.
E spesso tali guru lasciano volutamente equivocare.
Per sapere cosa ascoltare e cosa aspettarsi di sentire bisognerebbe prima educare il
proprio orecchio. E non al sintetico ma alla Musica vera.
Acquisire la conoscenza degli strumenti, dei loro suoni e della loro timbrica, dinamica,
colore, fisicità e presenza.
Per non dire delle voci.
Chi si pone a giudizio di un'oggetto deve essere capace di discernere il reale apporto
al risultato finale ma sapere anche che quel risultato è relativo esclusivamente a quel
momento, a quella condizione ed anche al suo gusto, orecchio, abitudini e conoscenze.
Per tutto questo processo occorre tempo, pazienza e pure molta passione perchè,
come in tutte le umane cose, nulla è donato ma il tutto và acquisito con l'esperienza
e la vita quotidiana.
importantissimo, direi fondamentale, ma puntualmente disatteso degli ascolti:
il software.
Recensioni mirabolanti che raccontano di differenze "abissali", di alti così, bassi colà,
di matericità... di marmo o di cartapesta, il tutto espresso spessissimo con una tale
certezza che non ammette il minimo dubbio ma fatte con quattro brani di musica...
indefinibile registrata in studio ed elaborata, omogeinizzata riverberata, acconciata
in un modo che più sintetico non si può.
Leggere di "naturalezza" in un composto musicale equivalente al politetrafluoroetilene
mi lascia di stucco.
Per non dire della "scen(m?)a acustica".
Si vede ormai tanta gente ergersi a giudice ultimo inappellabile di questo o questo
altro componente emettere il più granitico giudizio e condizionare, e non sempre
positivimente, quanti credono di avere a che fare con il guru supremo, di esperienza
multidecennale ed in possesso della massima cultura acustico/musicale.
E spesso tali guru lasciano volutamente equivocare.
Per sapere cosa ascoltare e cosa aspettarsi di sentire bisognerebbe prima educare il
proprio orecchio. E non al sintetico ma alla Musica vera.
Acquisire la conoscenza degli strumenti, dei loro suoni e della loro timbrica, dinamica,
colore, fisicità e presenza.
Per non dire delle voci.
Chi si pone a giudizio di un'oggetto deve essere capace di discernere il reale apporto
al risultato finale ma sapere anche che quel risultato è relativo esclusivamente a quel
momento, a quella condizione ed anche al suo gusto, orecchio, abitudini e conoscenze.
Per tutto questo processo occorre tempo, pazienza e pure molta passione perchè,
come in tutte le umane cose, nulla è donato ma il tutto và acquisito con l'esperienza
e la vita quotidiana.
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Nella maggior parte dei casi sì ma bisogna sempre intendersi su cosa siblues 66 ha scritto: domanda ?
mà un pre amplificatore , con impedenza ingresso alta "!!" non è meglio ?
intende per alta.
A volte un'impedenza eccessivamente alta può essere foriera di qualche
problemino.
Occorre sempre il buon senso. Le cose non sono mai solo bianche o solo
nere.
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Non credo che il tipo del filmato abbia bisogno di me paladino.
Ma timidamente osservo che non c'è un'orologiaio che venda Rolex giustificando prezzi sui 6k euro per una migliore capacità di indicare l'ora, magari rispetto all'orologio di Paperino. Nè un venditore di moto che venda costose Harley per superiori performance … E non c'è gioielliere che misuri le prestazioni di un anello o una collana. Mi chiedo anche se una femmina ben sistemata funzioni meglio ...
Il godimento e la seduzione che proviene da un bell'oggetto, o dal suo possesso, o condivisione, o ostentazione, è riconosciuto in tanti settori, e se ne fa scienza eccome. Ma non è quella di Kelvin.
Ma timidamente osservo che non c'è un'orologiaio che venda Rolex giustificando prezzi sui 6k euro per una migliore capacità di indicare l'ora, magari rispetto all'orologio di Paperino. Nè un venditore di moto che venda costose Harley per superiori performance … E non c'è gioielliere che misuri le prestazioni di un anello o una collana. Mi chiedo anche se una femmina ben sistemata funzioni meglio ...
Il godimento e la seduzione che proviene da un bell'oggetto, o dal suo possesso, o condivisione, o ostentazione, è riconosciuto in tanti settori, e se ne fa scienza eccome. Ma non è quella di Kelvin.
Bicicletta- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 20.01.13
Numero di messaggi : 548
Località : Genova
Impianto : PC e varie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:
Non sarebbe giusto, come nel caso di Giussani, crocifiggermi con proclami assolutistici
e privi di qualunque dubbio per più pagine.
Pensavo che non fosse necessario, ma visto che evidentemente almeno da te sono stato frainteso, ci tengo a sottolineare che, per quanto mi riguarda si può mettere in discussione un'idea, un opinione, anche una frase; ma mai una persona.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:Maurizio, non offenderti ti prego ma trovo ridicola questa "ricerca del modello del cavo".
Non so cosa di uno stupidissimo collegamento elettrico nell'anno Domini 2013 ancora ci
sia da scoprire, cosa di misterioso e di sconosciuto.
Ci sono differenze all'ascolto? Certo.
Ma la domanda corretta dovrebbe essere: "Perchè non dovrebbero essercene?"
.............................
Non mi offendo assolutamente Fernando, ci mancherebbe!
Se fai un po' mente locale a quanto scritto vedrai che la proposizione di un "modello" per descrivere il comportamento di un cavo era determinata solamente dal fatto che si pretendeva di effettuare tradizionali misure su un pezzo di filo asserendo che, poiché non erano misurabili differenze apprezzabili, allora anche all'ascolto queste differenze non potevano esserci e che chi queste differenze le "percepisce" è solamente un povero illuso...
Personalmente non mi interessa assolutamente definire un modello e concordo pienamente con te quando affermi che, se due cavi sono diversi: "perché non dovrebbero esserci differenze" anche all'ascolto?
Detto questo sono assolutamente convinto che la riproduzione musicale sia una stranissima alchimia che coinvolge non solo le apparecchiature deputate a questa riproduzione ma soprattutto quel background culturale e di esperienza che è patrimonio unico e non replicabile di ciascun essere umano.
Insomma, possiamo misurare le emozioni...?
_________________
Ciao, Maurizio
"... non è importante il colore del gatto... l'importante è che prenda i topi!"
mau749- Moderatore di sezione
- Data d'iscrizione : 08.01.12
Numero di messaggi : 987
Località : ROCCASECCA (FR)
Provincia : tendenzialmente ottimista
Occupazione/Hobby : ingegnere progettista strutturale/musica e fotografia
Impianto : dual mono SE 300B, dual mono PP 6B4G, dual mono PP EL34, fullrange Fostex Fe126 backhorn e tanto altro...
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Ovvio che no!mau749 ha scritto:...Insomma, possiamo misurare le emozioni...?
Ma parimenti possiamo attribuirle, come spesso traspare da molti commenti di
ascolto, ai cavi?
In definitiva, non ti pare che dovremmo riportare l'apporto dei cavi* al suo reale
peso, alla sua effettiva dimensione?
Questo è il punto.
_______________________________________________________________
*Per cavi io intendo quasi esclusivamente quelli di potenza, ampli->casse,
perchè molto più incidenti date le condizioni, oggettivamente più pesanti, in cui
si trovano ad operare.
Di quelli di segnale, fatti salvi casi palesemente problematici per lunghezza/
configurazione/inadeguatezza/difetto/ non ne parlo proprio perchè se si verificano
differenze sonicamente rilevanti** è certo che una delle due impedenze affacciate
è sbagliata.
O è sbagliato il tipo di cavo (inadeguatezza).
Teniamo presente che il cavo di segnale mai (O quasi. Le eccezioni ci sono) deve
affrontare quell'otto volante che è l'impedenza dei diffusori.
**Sonicamente rilevante, sempre secondo il mio punto di vista, è una variazione
ineluttabilmente evidente, chiara, limpida e riscontrabile sempre non solo nei
chiari di luna e con risultanze diverse fra tre persone diverse (da prove fatte!).
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Sfortunatamente a me è quella di Kelvin che interessa.Bicicletta ha scritto:...se ne fa scienza eccome. Ma non è quella di Kelvin.
Le altre se le tengano pure orologiai, motorai e gioiellieri.
... ecco,
forse...
sulle "femmine ben sistemate"...
un pensierino...
Vedete il dubbio come si insinua?
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Un pò pesante nella spiegazione,ho resistito solo una decina di minuti.....mi faccio caraggio e ascolto il tutto!
Albert^ONE- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 23.10.10
Numero di messaggi : 6415
Località : Lanciano(ch) Abruzzo
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:Ovvio che no!mau749 ha scritto:...Insomma, possiamo misurare le emozioni...?
Ma parimenti possiamo attribuirle, come spesso traspare da molti commenti di
ascolto, ai cavi?
In definitiva, non ti pare che dovremmo riportare l'apporto dei cavi* al suo reale
peso, alla sua effettiva dimensione?
Questo è il punto.
..........................................
E qui sfondi una porta aperta...
... assolutamente d'accordo che si esageri sull'influenza dei cavi, un po' per moda ed un po' perché spinti dalle ragioni commerciali di chi quei cavi li produce ed ha tutto l'interesse ad intorbidire le acque proponendo pseudo misure dal sapore "assoluto" pur di dimostrare che un pezzo di filo di rame, venduto al costo del platino e spesso anche maggiore, trasforma l'acqua in vino e fa resuscitare di nuovo Lazzaro...
E' altrettanto vero che purtroppo e troppo spesso nel mondo, in un certo mondo, vigono le equazioni COSTO = QUALITA' e COSTO = STATUS SYMBOL perché altrimenti, ragionando solo in termini "tecnici" di funzionalità non avrebbe senso l'esistenza degli orologi, delle autovetture e dei gioielli di cui si è parlato.
In questi casi entrano in gioco altri fattori che fanno parte della natura umana e certamente non sono misurabili e che mi auguro nessuno mai pensi di misurare...
Seppur non condividendo tutto questo lo accetto serenamente perché sono fermamente convinto che ciascuno sia libero di pensarla come crede.
D'altra parte vorrei però che ci fosse un certo "possibilismo" nei miei confronti e nei confronti di chi, come me, qualche volta provando ad arrotolare in un certo modo una coppia di fili elettrici ha creduto di apprezzare udibili differenze...
_________________
Ciao, Maurizio
"... non è importante il colore del gatto... l'importante è che prenda i topi!"
mau749- Moderatore di sezione
- Data d'iscrizione : 08.01.12
Numero di messaggi : 987
Località : ROCCASECCA (FR)
Provincia : tendenzialmente ottimista
Occupazione/Hobby : ingegnere progettista strutturale/musica e fotografia
Impianto : dual mono SE 300B, dual mono PP 6B4G, dual mono PP EL34, fullrange Fostex Fe126 backhorn e tanto altro...
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Beh, non è che la cosa sia da mitizzare. E' una mini-trattazione fatta a braccio suAlbert^ONE ha scritto:Un pò pesante nella spiegazione,ho resistito solo una decina di minuti.....mi faccio caraggio e ascolto il tutto!
una falsariga più o meno rispettata e che, come evidenziato da Sonic63, contiene
pure qualche estremizzazione eccessiva.
Un discorso di base, terra terra, rivolto, ritengo, a neofiti quasi totali.
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Quindi a me.Fernando Micelli ha scritto:Beh, non è che la cosa sia da mitizzare. E' una mini-trattazione fatta a braccio suAlbert^ONE ha scritto:Un pò pesante nella spiegazione,ho resistito solo una decina di minuti.....mi faccio caraggio e ascolto il tutto!
una falsariga più o meno rispettata e che, come evidenziato da Sonic63, contiene
pure qualche estremizzazione eccessiva.
Un discorso di base, terra terra, rivolto, ritengo, a neofiti quasi totali.
Biagio De Simone- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 29.12.10
Numero di messaggi : 10423
Località : Neretum
Provincia : Lupiae
Occupazione/Hobby : mi occupo di far avere piena consapevolezza ai B.M. delle loro reali possibilità.
Impianto : comprato al MEDIAWORLD, ma a me serve per ascoltare musica, non per guardarlo, peggio ancora mostrarlo.
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Battutaccia:mau749 ha scritto:
... chi, come me, qualche volta provando ad arrotolare in un certo modo una coppia
di fili elettrici ha creduto di apprezzare udibili differenze...
pare che arrotolando si arrivi facilmente ad... apprezzabili differenze!
Scherzo!
Anche io ho "arrotolato" e credo che sia la via maestra per giungere ad ottimi e
solidi risultati.
Guardate, io vorrei proporre qualcosa di costruttivo:
perchè non ci facciamo tutti insieme un qualche cavo, di potenza naturalmente,
uguale per tutti?
Potremmo ritenerlo il metro di paragone per qualunque confronto e facilmente si
potrebbe far capire agli altri ciò che si è trovato di diverso nelle varie occasioni.
Potrebbe diventare la base di una super-prova collettiva nazionale di ascolto!
(Yuk, la... nazionale della recchia! Come non bastasse quella dei cantanti, pure quella degli...
ascoltanti . Le fesserie che sparo!)
Le condizioni a contorno sarebbero certo diversissime ma almeno uno, solo,
piccolo punto in comune lo si avrebbe.
Fernando Micelli- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 29.04.11
Numero di messaggi : 1317
Località : Maruggio (TA)
Impianto : Amplificatore Mosfet 250 + Casse 4,5 vie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:Battutaccia:mau749 ha scritto:
... chi, come me, qualche volta provando ad arrotolare in un certo modo una coppia
di fili elettrici ha creduto di apprezzare udibili differenze...
pare che arrotolando si arrivi facilmente ad... apprezzabili differenze!
Scherzo!
Anche io ho "arrotolato" e credo che sia la via maestra per giungere ad ottimi e
solidi risultati.
Guardate, io vorrei proporre qualcosa di costruttivo:
perchè non ci facciamo tutti insieme un qualche cavo, di potenza naturalmente,
uguale per tutti?
Potremmo ritenerlo il metro di paragone per qualunque confronto e facilmente si
potrebbe far capire agli altri ciò che si è trovato di diverso nelle varie occasioni.
Potrebbe diventare la base di una super-prova collettiva nazionale di ascolto!
(Yuk, la... nazionale della recchia! Come non bastasse quella dei cantanti, pure quella degli...
ascoltanti . Le fesserie che sparo!)
Le condizioni a contorno sarebbero certo diversissime ma almeno uno, solo,
piccolo punto in comune lo si avrebbe.
Sarebbe anche quello più inutile però visto che l'effetto dei cavi dipende dalle elettroniche.
Io ultimamente ho aperto gli occhi ....o meglio l'ho sempre saputo che i cavi non suonano .... non aggiungono nulla ...al limite tolgono ....come è da tempo che sostengo che spendere follie per i cavi non ha senso nella economia di un impianto. Ad esempio un mio amico ha appena comprato dei cabless di potenza dal costo di listino di € 11.000,00. Al di la del consistente sconto che avrà sicuramente ricevuto il miglioramento è stato sensibile ....ma sono sicuro che se avesse investito quei soldi in altro o li avesse risparmiati per un futuro upgrade significativo .... non si sarebbe pentito
Quindi per ora io ho deciso di utilizzare esclusivamente cavi pro ...o comunque cavetteria dal costo di poche centinaia di euro al max.
Il punto però è un altro: se non consideriamo la componente economica spesso assurda l'influenza di un cavo di connessione in un setup stabile è evidente e in molti casi importante per dare la messa a punto finale del suono ...la ciliegina sulla torta
Stentor- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 12.07.10
Numero di messaggi : 20392
Località : .
Impianto : .
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Fernando Micelli ha scritto:Sfortunatamente a me è quella di Kelvin che interessa.Bicicletta ha scritto:...se ne fa scienza eccome. Ma non è quella di Kelvin.
Nel senso che le parole scritte da Kelvin furono:
"I often say that when you can measure what you are speaking about, and express it in numbers, you know something about it; but when you cannot express it in numbers, your knowledge is of a meagre and unsatisfactory kind; it may be the beginning of knowledge, but you have scarcely, in your thoughts, advanced to the stage of science, whatever the matter may be."
[fonte wikiquote]
Dunque affatto dogmatico.
Bicicletta- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 20.01.13
Numero di messaggi : 548
Località : Genova
Impianto : PC e varie
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
MMIIINCHIA se siete avantii ! io son rimasto alla pagina 6
Rileggo e vi raggiungo
lasciate perdere il proseguimento !! sotto !!
grazie per l'interessamento fernando !
l'ultima frase di Bicicletta ; " Ma non è quella di Kelvin "
non comprendo se è una affermazione , oppure una smentita !!
da come leggo sembra , una affermazione , perchè leggendo http://www.di.unipi.it/~romani/DIDATTICA/AD/AD%2014%20cavi.pdf
sembra la stessa di quello che dice Bicicletta
Rileggo e vi raggiungo
lasciate perdere il proseguimento !! sotto !!
grazie per l'interessamento fernando !
l'ultima frase di Bicicletta ; " Ma non è quella di Kelvin "
non comprendo se è una affermazione , oppure una smentita !!
da come leggo sembra , una affermazione , perchè leggendo http://www.di.unipi.it/~romani/DIDATTICA/AD/AD%2014%20cavi.pdf
sembra la stessa di quello che dice Bicicletta
blues 66- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.11.11
Numero di messaggi : 1658
Località : Legnano
Impianto : una volta avevo un bell ' impiantino
Cavi autonomi
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
pure io ho attorcigliato , twistato , ed ho ottenuto diverse sonorità !
per il CAVO _T , avevo aperto diveri post , a riguardo ma poi finiti lì
1 perchè non ho alcuna cnoscenza scientifica
2 non son un CAVAIO
credo che come STENTOR , che saluto ... abbia avuto soddisfazioni in ambito DYI che piuttosto comprare cavi
S_U_P_E_B_L_A_S_O_N_A_T_I
infatti con un cavo costo zero , lo stò usando tutt'ora , sia segnale che di potenza ho ottenuto suoni migliori , tra l'altro confrontati con cavi di marca , non voglio dire di aver scoperto l'acqua calda ... per carità , mà su quasi tutti i forum passati ... ed avendo fatto prove , alla fine mi son fermato al CLASSICO CAVO CHE non C'E
bravo Ivano
per un cambio di suono , per mè devi solamente cambiare Geometria del Cavo cosa risaputa e provata poi bè oltre akl fatto che ...il tipo di rame il migliore ( quello più puro e qui ci son i diversi tipi , i 9, 99999 chi ha piu 9 , meglio stà !
quindi , chi ha piu 9 nel discorso...quindi il famoso oltre puo avere ... la classica giusta coperta
insieme ad una bassa resistenza , bassa induttanza e bassa Impedenza !!
vabbè oggi cèe scappato un bicchierino di troppo
avanti col CAVO T
per il CAVO _T , avevo aperto diveri post , a riguardo ma poi finiti lì
1 perchè non ho alcuna cnoscenza scientifica
2 non son un CAVAIO
credo che come STENTOR , che saluto ... abbia avuto soddisfazioni in ambito DYI che piuttosto comprare cavi
S_U_P_E_B_L_A_S_O_N_A_T_I
infatti con un cavo costo zero , lo stò usando tutt'ora , sia segnale che di potenza ho ottenuto suoni migliori , tra l'altro confrontati con cavi di marca , non voglio dire di aver scoperto l'acqua calda ... per carità , mà su quasi tutti i forum passati ... ed avendo fatto prove , alla fine mi son fermato al CLASSICO CAVO CHE non C'E
bravo Ivano
per un cambio di suono , per mè devi solamente cambiare Geometria del Cavo cosa risaputa e provata poi bè oltre akl fatto che ...il tipo di rame il migliore ( quello più puro e qui ci son i diversi tipi , i 9, 99999 chi ha piu 9 , meglio stà !
quindi , chi ha piu 9 nel discorso...quindi il famoso oltre puo avere ... la classica giusta coperta
insieme ad una bassa resistenza , bassa induttanza e bassa Impedenza !!
vabbè oggi cèe scappato un bicchierino di troppo
avanti col CAVO T
blues 66- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 14.11.11
Numero di messaggi : 1658
Località : Legnano
Impianto : una volta avevo un bell ' impiantino
Cavi autonomi
Re: Cavi: finalmente qualcosa detta con la VERITA' dei fatti e degli studi effettuati
Perdonatemi ma non ho avuto modo di seguire la discussione nè vedere quei 58 minuti di video... e leggendo commenti sparsi qua e là non so neanche se ne valga la pena.
La mia domanda è:
Nel video vengono fatte misurazioni (ad esempio sulla risposta in frequenza) con strumenti all'altezza mentre switchano tra un cavo e un altro in condizioni controllate?
Cioè... stessa camera, stesso impianto, stessa traccia, stesso posizionamento di qualsiasi strumento (sia esso di riproduzione o rilevamento), solo il cavo cambiato (magari cavi della stessa lunghezza)?
Se si allora me lo vedo di corsa, sennò vado a fare pure io un bel video di un'ora dove vi racconto di come, dopo aver decorato il case del mio DAC Aurora, questo si sia sentito molto meglio, dando un suono più raffinato.
La mia domanda è:
Nel video vengono fatte misurazioni (ad esempio sulla risposta in frequenza) con strumenti all'altezza mentre switchano tra un cavo e un altro in condizioni controllate?
Cioè... stessa camera, stesso impianto, stessa traccia, stesso posizionamento di qualsiasi strumento (sia esso di riproduzione o rilevamento), solo il cavo cambiato (magari cavi della stessa lunghezza)?
Se si allora me lo vedo di corsa, sennò vado a fare pure io un bel video di un'ora dove vi racconto di come, dopo aver decorato il case del mio DAC Aurora, questo si sia sentito molto meglio, dando un suono più raffinato.
donluca- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 07.11.11
Numero di messaggi : 3782
Località : Roma
Provincia : Roma
Occupazione/Hobby : Visionario informatico
Impianto :- Spoiler:
- Impianto principale:
Lettore SACD/DVDA: Yamaha S2700
Giradischi: Pro-ject Debut Carbon
Testina: Ortofon Super OM40
Pre Phono: NVA Phono 1
Pre-Amplificatore: Eden Passive Preamplifier
Finale: Advance Acoustics MAA406
Diffusori: Castle Conway 3 (moddati con dadi ciechi)
Impianto in camera:
Sorgente: iMac 27"
DAC: T.C. electronic Desktop Konnekt 6 (da moddare)
Giradischi: Rotel RP-900
Testina: Ortofon 2M Red
Pre Phono: Cambridge P540
Amplificatori: troppi (attualmente Sansui AU-217 II, rigenerato, da moddare)
Diffusori: Quad L-ite (da cambiare)
Amplificatore cuffie: Perreaux SXH2
Cuffie: HiFiMan HE-400, AKG K601, Creative Aurvana Live!, Xears XE200Pro, AKG Q460
Contenuto sponsorizzato
Pagina 4 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Argomenti simili
» Mito e Verità sui cavi di potenza
» La verità assoluta sui cavi... forse
» E insomma? Come devono essere fatti 'sti cavi di potenza?
» LA VERITA` SUI CAVI DI POTENZA (multifilare vs. treccia cat5)
» La verita nuda e cruda sui cavi.
» La verità assoluta sui cavi... forse
» E insomma? Come devono essere fatti 'sti cavi di potenza?
» LA VERITA` SUI CAVI DI POTENZA (multifilare vs. treccia cat5)
» La verita nuda e cruda sui cavi.
Pagina 4 di 5
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ieri alle 22:56 Da mattia9210
» lenco l 75
Ieri alle 18:53 Da Quaiozi!
» lenco l 75
Ieri alle 18:47 Da Quaiozi!
» thorens td 145 mkII help
Ieri alle 17:41 Da morgana90
» TD 160 MOTORE
Ieri alle 12:16 Da philball1959
» Klipsch La Scala AL-3 crossover originali
Ieri alle 7:39 Da audiophile.1963
» Amplificatore Audiodesign AG6 per chitarra acustica.
Mer 6 Nov 2024 - 6:21 Da Skywalker_64
» Streaming - Qualità Radio online
Mar 5 Nov 2024 - 22:29 Da novembrino
» È morto Quincy Jones, il leggendario musicista e produttore aveva 91 anni
Mar 5 Nov 2024 - 16:29 Da ste-65
» consiglio acquisto impianto usato CAV AUDIO
Mar 5 Nov 2024 - 1:09 Da Sasasalvo
» Che musica ascoltate in questo momento?
Lun 4 Nov 2024 - 18:35 Da mauretto
» Il peggior componente che abbiamo mai acquistato
Lun 4 Nov 2024 - 17:11 Da arthur dent
» Quale ampli per sostituire Rega Brio r
Lun 4 Nov 2024 - 8:31 Da Marco Ravich
» KEF R3 META
Sab 2 Nov 2024 - 22:28 Da ste-65
» jbl Radiance 121 VX
Sab 2 Nov 2024 - 21:21 Da nino_cento
» Fosco Marain, Stefano Bollani e Massimo Altomare - Gnòsi delle Fànfole (2007)
Sab 2 Nov 2024 - 16:47 Da mauz
» Nuovo Eversolo DMP A-10
Gio 31 Ott 2024 - 10:23 Da giucam61
» Switch - Preamp
Mer 30 Ott 2024 - 22:15 Da Federico01
» sl pg460a non legge piu i cd .. e altri quesiti.
Mer 30 Ott 2024 - 11:25 Da fileo
» L' angolo di novembrino
Mar 29 Ott 2024 - 22:42 Da novembrino
» Foobar 2000 visualizzare elenco random
Mar 29 Ott 2024 - 14:47 Da arthur dent
» Buchardt Audio E50 (in preordine)
Mar 29 Ott 2024 - 8:48 Da Chardonnay
» Loxjie A40 vs "alternativa"
Lun 28 Ott 2024 - 0:16 Da erik42788088
» Troppi morsetti
Dom 27 Ott 2024 - 21:23 Da arthur dent
» Sony nw-a45 - cavo di registrazione
Sab 26 Ott 2024 - 16:41 Da chris75
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab 26 Ott 2024 - 14:41 Da Gio_992
» Nad 3020i ai possessori ed ex
Sab 26 Ott 2024 - 10:58 Da giucam61
» Lista Diffusori Monitor
Ven 25 Ott 2024 - 23:39 Da marcando
» [VENDO] DAC "Aurora" by donluca 100 euro più spedizione
Ven 25 Ott 2024 - 15:14 Da donluca
» mobile porta tv / elettroniche 3/4 livelli
Ven 25 Ott 2024 - 9:42 Da giucam61